SOGNO DI PRIMAVERA

MA POI...

LUI : IL GIORNO DOPO LA MATTINA CI SIAMO SENTITI COME AL SOLITO O QUASI. SI QUASI PERCHE' MI HA CHIAMATO PIU' TARDI, COMUNQUE SIA MENTRE ERAVAMO AL TELEFONO PARLANDO DEL PIU O DEL MENO, DEL WEEKEND APPENA PASSATO, HO INIZIATO A CHIEDERLE HAI GIA' PASSATO L'ESTETICA.... ? E L'OSTERIA...? A QUEL PUNTO HA AVUTO UNA REAZIONE SUPERIORE ALLE MIE ASPETTATIVE, HA INIZIATO A CHIEDERMI DOVE ERO CON LA VOCE EMOZIONATA E TREMOLANTE, CREDEVA FOSSI LI. HO DOVUTO DIRLE SUBITO  CHE NON C'ERO SENNO PER STARE AD ASPETTARE TARDAVA AL LAVORO. PECCATO AVREI VOLUTO ESSERCI PER DAVVERO. COMUNQUE E' STATO BELLO SENTIRE LA SUA REAZIONE, CI E' SALITO IL CUORE IN GOLA, A LEI PERCHE' CREDEVA FOSSI LI, A ME PER COME E' CAMBIATA LA SUA VOCE, PER LA FELICITA' CHE ESPRIMEVA NEL CREDERMI VICINO. NON CHE NON MI ASPETTASSI DI SENTIRLA FELICE MA NON CREDEVO COSI TANTO. E' STATO FANTASTICO SENTIRLA COSI PER ESSERE STATO DA LEI , COME MI HA DETTO QUALCUNO LA PROSSIMA VOLTA SBAGLIERO NUMERO , NON SARA' TANTO QUELLO CHE POTRO' AVERE MA ALMENO CI POTREMO VEDERE ANCHE SE A DISTANZA, E 'UNA CONSEGUENZA DELLA " CLANDESTINITA'", MA VALE MOLTO . ALLA FINE DI TUTTO POSSO SOLO FARE UNA PROMESSA PER QUESTA VOLTA CIOE' RITORNERO'.

CIAO A TUTTI E BUONA GIORNATA.
UN BACIO PICCOLA MIA ANZI DI PIU'...