The Seventeenth Day

MY.STATION – 8

Riassunto puntate precedenti: (delle prime sette …Perbacco.!..)

Non sono nato benzinaio vendevo polizze assicurative ma ... mi buttai sul POKER. Il cavalier Donati stramazzò con la testa sul tavolo… proprio a fianco del mio full di donne !! era il 17 ottobre … “ da oggi ..per voi.. per tutti … sono Mr.Seventeent.”, Marina, la moglie del cavaliere, entrò nella stanza..  si infilò sotto le coperte.. e … facemmo l’amore per tutta la notte… “Io Mohamed Milingo Ramingo Presuntas Fijo de la Puta .. “ cosi conobbi BongoBongo e il suo cane Bubu ! BongoBongo fu promosso a viceCapo.  Hassan e Dody al lavaggio, Fatim, Morris e Tiziano alle pompe, Nello e Amalia al bar, Artur, Rosetta e Flora alle cucine, Paride e Turi alla portineria hotel e … si Violetta Mari alla segreteria personale! Comprai a Bongo un paio di vestiti, camice, pantaloni, scarpe, un po’ di intimo e soprattutto una bel papillon.. Protestò vivacemente… Bubu ! … ora sembrava un cane vero .. ma davvero ! Pulito, tutto profumato, col pelo tirato e pettinato, con le unghie ripulite e lucide, con .. insomma con tutto un modo di fare… tanto che .. Bongobongo protestò ancora “Caponovo tu potere dare a me tanti 25 euro per giorni che io lavoro per comprare un Tizano che fa la femmina? Io volere…. “ tenerissimo…

La mia Stazione.. Bongobongo va a scuola..!

Anche il mese di novembre volgeva al termine.. Dopo le pompe di benzina, anche il lavaggio auto fu inaugurato e varato. Hassan e Dody erano iperattivi quando non pioveva e logicamente molto meno nelle giornate di pioggia quando i clienti ..tiravano dritto..! Dovevo logicamente pagarli lo stesso in quei giorni e allora li utilizzai.. diciamo part time alla ristrutturazione del Bar che tardava a riaprire i battenti..!             

Hassan 38 anni, era di chiare origini musulmane, osservava il ramadan e tutte le sere verso le sei lo vedevi stendere la sua coperta e rivolto verso La Mecca, pregare intensamente insieme a Bubu che aveva subito abbracciato la sua religione. Nel corso del mese di Ramadan i musulmani praticanti debbono astenersi - dall'alba al tramonto - dal bere, mangiare, fumare e dal praticare attività sessuali. Bongobongo pure restò affascinato dalle pratiche di Hassan e propose a noi tutti di fare il Ramadan dodici mesi all’anno.. “Noi mangiare solo quando è notte cosi a novocapo va via pancia davanti, a Tiziano va via pure pancia davanti e Bubu smette di chiedere di mangiare ogni momento.. e caponovo così non scopare più con vecchia capamignatta.. e noi essere tutti felici..” Fu aggredito e percosso per alcuni giorni finchè non mise giudizio e tornò ad occuparsi di altre faccende…

Dody invece era un ragazzo del sud, arrivava da Sciacca, aveva 21 anni e accettò questo lavoro per potersi pagare l’università! Era iscritto da due anni a scienze politiche, ma aveva dato un solo esame, quello di sociologia del diritto, un 18 risicato con unghie e denti! Doveva lavorare sodo, era a milano da solo in cerca di fortuna. Io e i vecchi della stazione l’adottammo subito, ci piacevano i bravi ragazzi.. Molte volte alla sera, dopo il lavoro, se Marina non portava le sue tette sotto le mie lenzuola, ci riunivamo con Fatim e Hassan e insegnavamo a Dody il gioco del poker e tante altre cosette davvero utili al suo inserimento …in società! Quando noi si giocava a poker, Bongo e Bubu sul divano vicino, cominciavano interminabili partite a dama con regole e schemi a noi davvero sconosciuti.. Non era raro che interrompessimo una mano di poker con full o quattro quinti di colore servito.. per dedicarci a osservare Bongo che spiegava a Bubu di non mangiare davvero le pedine e, soprattutto, di non ingoiarle !! Bubu mangiava davvero di tutto, eravamo costantemente in apprensione per la sua salute e .. per le nostre cose che misteriosamente scomparivano in un amen..! L’unico oggetto che lui considerasse sacro, e quindi non suscettibile di masticazione e successiva digestione.. era il suo arcinoto lettore mp3 con cuffiette annesse.. quello era davvero un oggetto sacro e sempre in funzione, quasi sempre… , al momento della preghiera serale veniva spento da Bongo e riposto al sicuro..!

Dody imparò presto a giocare a poker, a tressette e a ciapanò.. Il ragazzo era sveglio ed era quasi pronto ad esser lanciato nel mondo ..degli affari.

Ai primi di dicembre come sempre (con l’inganno) portai Bongo in via … a fare una   bella passaggiata. Arrivammo vicino ad un grosso palazzo e (con l’inganno) lo feci entrare. Si ritrovò in un’aula scolastica … di un istituto serale! L’avevo iscritto ad un corso di lingua italiana per extracomunitari e (con l’inganno) li lo abbandonai ! Frequentò per tre sere alla settimana fino a fine gennaio e i risultati furono davvero stratosferici.. Mentre lui era in aula, io e Bubu andavamo spesso al vicino McDonald dove il caro quadrupede si ingozzava di hamburger e patatine fino a guaire senza ritegno.. per poter tornare alla Stazione! Ogni sera Bubu, appena finita la lezione, ci raggiungeva nel locale, a sua volta si sparava un hot dog e ci raccontava dei suoi progressi con la lingua.. “Adesso Moahamed sa che ci sono tempi dei verbi.. quando noi si parla è Presente, quando noi si racconta di giorno prima di oggi .. è Passato, se invece ci sono tanti giorni prima di giorno prima di oggi… allora il Passato si è Ramato.. se invece di oggi, devono ancora arrivare nuovi oggi.. allora siamo nel Futuro.. detto bene caponovo?…” felice… “Si Bongo, sei bravissimo, appena finisci questo corso ti iscrivo alla scuola media, così ti prendi un titolo di studio.. OK?” proposi..

“si caponovo io prendo titoloche studia se tu dare a me.. però io volere sapere se pesa tanto.. perché ho gia cartella con libri da portare a scuola di lingue.. ok?” vabbè !!!

Tornavamo in stazione per le dieci, facevamo il programma per l’indomani (pompe.. lavaggio.. bar) e poi si faceva un sopralluogo nell’hotel per cercare di capire a che punto erano i lavori in vista della prossima riapertura. Spesso trovavamo Marina ad aspettarci, che fumava nervosamente. Il cavaliere era certamente andato a Vicenza o a Venezia o a Padova, e lei, ufficialmente a casa di Flora, fremeva dalla voglia di chiudersi nella 117 col sottoscritto.. Bongo non sapeva nascondere la sua antipatia per la vecchia padrona.. che vecchia poi non era, ma padrona si! E poi era gelosissimo dei miei incontri notturni con la medesima! Appena la vedeva seduta sul divano della hall con le gambe accavallate in attesa nervosa.. commentava a voce alta.. “Ecco caponovo ora tu fare novo lavoro, tu non riposare mai .. tu domani mattina essere rincoglio-nato tutto il giorno… ecco! “ inveiva.. Anche Bubu, notoriamente invaghito di Violetta, non approvava le mie notti hard con Marina.. La guardava sdegnato, saliva sul divano accanto a lei e si girava dall’altra parte mostrandole apposta il suo sederotto canino..!! Marina ignorava entrambi… l’unica cosa che le interessava era avvisare Flora che … se chiamava il cavaliere.. lei già dormiva.. che non era il caso di disturbarla !!

Fine parte ottava --  …….continua…… ->

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