cazzate pensate

Ladies Night 3.0

Non è che vi posso proprio fa la diretta della serata. Accontentatevi anche perché è difficile per me rendicontare tutto tutto.

In conclusione non ci siamo smentite. Abbiamo chiuso il locale anche questa volta. Questo me lo ricordo bene.

Tempi: 20.30-1.30, volato.

A ogni appuntamento non mancano le telefonate a qualche amico.

Che a me me ce rode pure, perché come dire, invece di un randevù tra gherls si trasforma sempre in un tred'union via satellite. L'altra volta la telefonata era un giovane del sud, sta volta a uno del nord (per par condicio!).

Sta di fatto che manca la telefonata a uno del centro, ma abbiamo ottime speranze!

Miei cari, vince 2-1 la partita di un decantabile aromatico dal nome improbabile che finisce per Traminer o qualcosa del genere. Sobrie e sante le amiche sono arrivate in Jeans, mamma mia che roba!

State a sentì. Dovevamo vedere una mostra al Lanificio (civico 149 sulla stessa strada del rinfresco). Mostra su Anna Magnani, che chiudeva i battenbti alle19. Siamo arriate alle 20.30 barra 45 e ci siamo dirette correndo al civico 159 a mangiare, dove stavolta contrariamente all'ultima che avevamo prenotato in tre posti diversi, non avevamo prenotazione! siamo coerenti? è evidente!!!. Che io per organizzare una pseudoserata con gocce culturali e senza troppi parcheggi, mi ci  sono pure impegnata. Niente, nun je l'avemo fatta!

Si entra di corsa ar fishmarket, dove io e la viburnella avevamo già apprezzato la bontà dei piatti e dei camerieri giovani e servizievoli in abbigliamento trandy! Per questo c'abbiamo portato gamberella, per un parere più sicuro e lei ha appena si è seduta ha esordito subito co'"le piastrelle so' sporche rega'" :-OOO. Le piastrelle???? Non sapevamo che rispondere io e la vibu, abbiamo pensato prima di farci dare lo straccio e lo sgrassatore universale, ma per fortuna l'abbiamo distolta facendoci consigliare un vino (che Gambera è preparata in materia). Cosi solo l'abbiamo ingannata, è arrivato il Traminer o come se chiama, e ha distolto lo sguardo dalle mattonelle. Ottimo! Proseguiamo!

I racconti. Ecco i racconti non ve li posso raccontare, scusate. Il tema era misto. Come gli gnocchi cozze zucchine e pecorino. Saltelli a piedi pari su lavoro, famiglia, amiche,amici, mariti, innamorati "sfuggevoli", misti alla frittura mista di figli, macchine rotte, macchine in arrivo, innamorati molto innamorati, poco abbordabili, molto stikazzi.

Mi ricordo che abbiamo riso abbondantemente e che io sono tornata a casa con le scarpe piene di una melma fangogliata di grasso e terra. Stamattina sul tappeto di camera mia (rosso), giacciono macche di nero peciato. Coniglio s'è avvicinato e poi ha tipo starnutito e scappato via saltando.

Di questo passo mi chiedo dove arriveremo!

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