Vaga_Mente...GIROVAGANDO TRA LE MIE CONTRADDIZIONI, TRA FOLLIA E NORMALITA' |
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Messaggi di Settembre 2015
Post n°151 pubblicato il 27 Settembre 2015 da fuoco.e.cenere
I miracoli sono il gioco di un istante, evocarli è impossibile; ma si producono da soli, spesso nei momenti più impensabili, e accadono a chi meno se li aspetta. (K.A.P.) |
Post n°150 pubblicato il 23 Settembre 2015 da fuoco.e.cenere
ROMANTICA E UN PO' ROCKETTARA Questa è perfetta
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Post n°149 pubblicato il 22 Settembre 2015 da fuoco.e.cenere
L' aspetto al varco ...ed eccola arrivare, puntuale come un orologio svizzero. Dio solo sa cosa mi frena dal farle uno scherzetto in grado di cancellarle il sorriso in zero attimi. Uhhhhhh che tentazione. Ma la vendetta, si sa, non va bene, proprio no. Dicono che dia un certo sollievo nell’ immediato ma che poi nel tempo ti faccia sentire una merda e allora vabbè….rinuncio. Me ne sto tranquilla e faccio come il famoso cinesino che aspetta lungo la riva del fiume...la vedrò passare...è solo una questione di tempo, perchè la ruota gira per tutti, lei sì che è una giusta. Ho visto tante di quelle ascese e discese da perdere il conto. E’ inutile perdersi in battaglie sterili così come sarebbe controproducente dichiarare guerra anche perché per vincerla c’è una possibilità soltanto: timbrare il cartellino e prendere la porta ma …il piano B non è ancora ultimato quindi stringo i denti, sottovoce le mando un bel vaffa…e sorrido anche io
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Post n°148 pubblicato il 13 Settembre 2015 da fuoco.e.cenere
E' INIZIATA LA CACCIA !!! NON FATEVI FREGARE DALLO SPECCHIETTO :-) |
Post n°147 pubblicato il 09 Settembre 2015 da fuoco.e.cenere
"Fare e disfare è pur sempre lavorare" Eh già, sono soddisfazioni...
Vorrei avere la pazienza di Penelepe. Lei, almeno, mentre faceva e disfava aveva uno scopo. |
Post n°146 pubblicato il 06 Settembre 2015 da fuoco.e.cenere
Ho appena finito di sfogliare la mia rivista settimanale polleggiata sul mio divano in questa domenica finalmente fresca e riflettevo su un articoletto che ci ho trovato. Si dice che Papa Francesco (finalmente un papa che ispira simpatia e modernità) ha autorizzato l’allattamento in chiesa. E pare che questa concessione abbia fatto davvero scalpore visto che, solo di recente e dopo accanite battaglie (dove la vittoria era fondamentale certo), anche importanti social come Facebook e Instagram hanno permesso di postare immagini delle poppate (eh già come potevamo campare senza? ) Ora le star , e non solo, possono finalmente postare, allegramente e senza ripercussioni, oltre ai loro pancioni anche le loro tette al lavoro (grande conquista). Sarà l’età che ho, sarà che io i fatti miei li condivido solo con chi mi pare, ma proprio non capisco. Perché questa smania di postare momenti intimi, di essere sempre visibili? Ma dove siamo arrivati? Sembra che solo dandoci in pasto al mondo abbiamo la conferma di esistere…terrificante. Si dice che in alcuni luoghi come i musei, i negozi,ecc… le neo-mamme spesso vengono invitate a coprirsi e questo ovviamente continua a scatenare polemiche e a offendere le interessate che vedono compromessa la loro libertà. Ora io dico…va bene tutto. E’ giusto che non ci siano divieti e che ognuno faccia quello che si sente. Allattare in pubblico non è certo un atto terroristico né immorale, ma la riservatezza, il senso del pudore non esistono più? Si deve per forza allattare in un negozio, nel bel mezzo dello shopping? O mentre sei in giro per musei a contemplare le bellezze dei tempi che furono? Io credo che ci sia un momento, e soprattutto uno spazio, per tutto. Per allattare ci si può benissimo appartare e mettersi in un angolino tranquillo senza bisogno di avere su di sé gli sguardi curiosi di chi magari ti dice “ehhhh guarda che dolce “. Non c’è alcun bisogno di avere spettatori, ci sono una mamma e il suo bambino che stanno condividendo un momento magico. Stop. Ci fanno firmare moduli su moduli a tutela della privacy (per di più spesso inutili) e noi non sappiamo nemmeno più il significato della parola intimità. |
Post n°145 pubblicato il 02 Settembre 2015 da fuoco.e.cenere
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