Vaga_Mente...GIROVAGANDO TRA LE MIE CONTRADDIZIONI, TRA FOLLIA E NORMALITA' |
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Messaggi del 29/01/2016
Post n°167 pubblicato il 29 Gennaio 2016 da fuoco.e.cenere
“Esisterà solo l’uno. Dunque esisterà solo l’io. Ognuno con il suo egòfono acceso. Muto con chi gli sta intorno, loquace solo con chi ha il merito di rimanersene a debita distanza.” Se avete voglia di perdere qualche minuto, vi consiglio di guardare questo video. Io l'ho trovato esilarante (e preoccupante). Avevo letto di Michele Serra "Gli sdraiati" . Sono mamma di un ragazzo di vent'anni e leggendo il libro ho pensato che Serra avesse fatto una capatina anche a casa mia. Me lo sono ritrovato descritto nei minimi particolari il mio ragazzo multitasking e disordinato. Mi piace evidenziare sulle pagine dei libri che leggo i passaggi che più mi hanno colpita, questo è uno di quelli : "Calzini sporchi ovunque, a migliaia. A milioni. Appallottolati, e in virtù del peso modesto e dell'ingombro limitato, non tutti per terra. Alcuni anche su ripiani e mensole, come palloncini che un gas misterioso ha fatto librare in ogni angolo di casa".....Tutto rimane acceso, niente spento. Tutto aperto, niente chiuso. Tutto iniziato, niente concluso". Ecco qui ho avuto veramente il sospetto che lo avesse spiato ma subito dopo mi sono anche un po' consolata pensando "ma allora sono tutti così...ussignur". Nel suo ultimo libro "Ognuno potrebbe", Serra parla della difficoltà, di oggi, di essere giovani. Di avere trent’anni, di voler lavorare e di non potere. Di trovare in un aggeggio, in un egòfono – come lo chiama Serra – un riparo molto più confortante di un tetto o di una famiglia. Di selfie che sono la nuova frontiera della masturbazione (viene da lì, dice Serra); e di una vita che si ripete sempre uguale, una rotonda senza fine, per “perdersi” (tratto da Wired, che l'ha descritto molto meglio di quanto avrei fatto io) IPhone = ego+fono....e chi ci aveva mai pensato? Eppure è una traduzione che calza a pennello. Il libro merita anche solo per i divertenti neologismi che l'autore usa. Io proseguo la mia lettura. Se un po' vi siete incuriositi, buona lettura anche a Voi. Meditiamo, gente, meditiamo... |
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