TheNesT

Election day

Potreste dire che sia semplice esterofilia (anche se personalmente, ad onor del vero, l'accusa non mi riguarda) Ma il punto è che questo evento finisce con l'influenzare le nostre vite in misura maggiore di quanto siamo disposti ad ammettere. Volente o nolente, resta vera l'affermazione secondo la quale il mondo democratico guarda agli U.S.A. come modello e guida, se non più come modello economico, almeno sulla linea dei principi per cui a chiunque è dato il diritto di provare ad essere il meglio di se stesso. Altre considerazioni possono essere fatte, (personalmente ne faccio una: Da quando ho memoria -metà anni '80-  ad ogni elezione di un presidente repubblicano è corrisposto l'inizio di una guerra, e le dichiarazioni di Romney nell'ultimo dibattito lasciavano intravedere questo) magari legate ai nostri personali principi, o valori (non confondeteli). Personalmente, non riesco a non vedere in Obama, in qualche modo, l'incarnazione stessa del "sogno americano": Un uomo venuto da lontano, forse persino in parte straniero, e che con la forza dei suoi principi riesce a diventare guida ed esempio di un mondo che domani sarà inevitabilmente diverso.