Creato da lab79 il 05/02/2010

TheNesT

a place called home

 

 

« Diario minimoPrimavera »

Tutto e niente

Post n°285 pubblicato il 04 Marzo 2014 da lab79

Ti ricordi? Quando avevi venticinque anni, e ti sembrava già tanto felice la lontananza dalla tua adolescenza, e ti pensavi finalmente uomo. Magari non tutto d'un pezzo, non ancora. Ma un uomo, forte abbastanza da smettere di sognare. Ti ricordi?

E pensavi che in fondo non fosse che questo, diventare uomo: rinunciare ai sogni, e portare a termini i propri progetti. Una casa che non hai mai avuto, una famiglia che resti sempre insieme. Un lavoro che ti faccia sentire utile, e una coscienza di cui non doverti vergognare. La gioventù vera e propria finalmente alle spalle, i suoi tormenti domati, le sue ansie sedimentate in fondo al bicchiere che stringevi in una mano. 

Sono già passati dieci anni, e tutto e niente è ancora cambiato. Persino il mondo che va in rovina, e come Roma Eterna non finisce di andare mai in rovina: nei suoi resti risiede il fascino della storia ignota che si ripete continuamente, eppure ci resta incomprensibile. Tutto e niente è ancora cambiato, soltanto il ghiaccio si è sciolto nel bicchiere sporco, abbandonato vuoto in un angolo del bar. Adesso le mie dita guidano lo sguardo che sfiora le etichette sulle bottiglie di vino, prima di sceglierne una di cui dirmi soddisfatto.

Soltanto io, sono cambiato.

Ho camminato su queste strade fino a consumare le suola, svuotando passo dopo passo le mie tasche dei tanti gingilli accumulati, dei ricordi di cui non ho memoria e delle illusioni nascoste persino a me stesso, e li ho abbandonati alla corrente placida del tempo che è passato, convinto che questo fosse diventare un uomo.

Ma ora che di quei vagabondaggi non mi resta niente, e cammino leggero come la vita che mi è rimasta da vivere, realizzo che per diventare uomo non basta abbandonare i ninnoli dei propri desideri. Che neanche tanto lentamente devo franare, vedermi scivolare un pezzo per volta a valle e a quel pezzo devo rinunciare, abbandonarmi negli angoli dei vicoli bui finché di me non rimarrà niente, ad eccezione forse dei rimpianti.

 

 

Le passanti - Fabrizio DeAndré (Canzoni, 1974)

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

amorino11bubriskacassetta2lisa.dagli_occhi_bluiltuocognatino2falco1941dony686poeta_semplicemisteropaganoocchineriocchinerimonellaccio19cuorevagabondo_1962surfinia60manuelazenmarabertow
 
Citazioni nei Blog Amici: 56
 

FACEBOOK

 
 

TAG

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963