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Dicembre

Post n°187 pubblicato il 06 Dicembre 2012 da lab79
 

Mi chiedo perchè. Ad un certo punto sfoglio il calendario, ed ecco che arriva dicembre. D'improvviso le albe non sono più albe: il sole dorme i suoi incubi mentre attraversa il giorno da parte a parte, voltando le spalle al mondo, proprio come me. Pallido riflesso questo sole, di quel che è stato e che sarà, non appena dicembre sarà finito. Io sono esausto, scarico. Ho voltato le spalle al giorno: dalla finestra ho visto la mattina tramutarsi in pomeriggio inoltrato, e poi sera, senza scendere dal letto e senza chiudere occhio, a dormire un sonno vegetale che mi ha divorato ogni germoglio di volontà. Quanta indulgenza, nei confronti della mia stanchezza. Ora che è notte inoltrata l'orologio alle mie spalle decide di averne abbastanza, e se ne va a fare due passi in giro nel cortile del tempo. Io resto qua. Qualche sfacciato lascia già le luci di natale accese. Sono stanco. Il mondo si accende un fuocherello di speranza, un punto elettrico per urlare all'inverno che non ha ancora vinto, ma sottovoce, più per farsi coraggio, che per sfidare il freddo. Le strade imbiancano di brina nel segreto della notte, e nel cielo limpido persino le pleiadi sono più vicine: sembra quasi di sentire le loro risate argentine tintinnare contro il gelo della notte, intanto che scrivo.

Dicembre è sempre uguale. E' il mese in cui la notte mi raggiunge negli antri del cuore, mi gela, mi stanca, mi disillude, e mi divora. Io mi perdo dentro, ogni volta che arriva dicembre. Aspetto solo la fine della notte, intanto cammino a passi ciechi nei corridoi silenziosi, ricordando quando da ragazzo attraversavo Milano a piedi da capo a capo. La testa china, la musica nelle orecchie, gli occhiali da sole finchè era impossibile vederci attraverso, talmente il buio. E nel cuore, la solitudine infinita di un adolescente innamorato di tutto, ma ricambiato soltanto da niente che gli potesse scaldare davvero il cuore, e che odiava il mondo.

 

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Commenti al Post:
mmcapponi
mmcapponi il 06/12/12 alle 10:00 via WEB
"... nel cuore, la solitudine infinita...": in due righe hai dipinto un mondo che sembra essere stato il mio e che sembra appartenermi ancora - o sono io ad appartenere ad esso? Mah.
 
 
lab79
lab79 il 06/12/12 alle 15:31 via WEB
L'adolescenza è un continuo volersi trovarsi in un posto e in un tempo che è sempre altrove. Figurarsi quando ci troviamo da soli ad attraversare deserti.
 
mara.alunni
mara.alunni il 06/12/12 alle 12:11 via WEB
è dura quando si cammina nel buio che si fa sempre più fitto...quel buio che si fa sempre più buio, ma perché sta per finire...e il giorno e la luce torneranno a inondare le ore...questo è un ciclo, non solo stagionale...ma l'amore, ogni amore, rimane, almeno in parte, non corrisposto: perché l'amore non si presenta sotto forma di specchio, non può somigliare né chiedere di somigliare a sé...forse è un viaggio,nella spendida totale e a volte terribile diversità...una ricerca, una mano tesa non più a prendere, capace di dare...forse...anche dietro occhiali scurissimi....
 
 
lab79
lab79 il 06/12/12 alle 15:33 via WEB
Dicembre è, a conti fatti, la notte di un anno intero. Forse per questo le mie ossa, invidiose della terra che riposa, cercano il buio, e con esso il sonno, e con esso un po' di riposo..
 
manuelazen
manuelazen il 06/12/12 alle 14:18 via WEB
Ciao Lab, in australia il nostro inverno coincide con l'estate: la fine d'anno per gli Australiani trascorre nel periodo più caldo dell'anno, eppure anch'essi in quel periodo sono presi dal male di vivere, aumentano gli atti autolesionisti e gli incendi dolosi nel bush e nella foresta. Ma allora non sono il freddo, il buio, la stasi della stagione fredda a sottrarci a noi stessi. E' il bisogno di guardarci dentro, spegnendo le luci dell'albero di natale, a cercare la lucerna sempre accesa, che in qualche tasca dell'anima teniamo nascosta? La disillusione è più forte? E' più forte di noi? E' più forte di te e di me?
 
 
lab79
lab79 il 06/12/12 alle 15:36 via WEB
No, in fondo non è il buio. E' il confine dell'anno che finisce, a costringerci a voltarci indietro per vedere quanto abbiamo fatto, e giudicarlo. Si può essere delusi, oppure soddisfatti. Ma in fondo, un po' di stanchezza del cuore credo sia legittima! ;-) (La disillusione non è più forte di noi. E' solo un dolore, un dolore come altri. Solo, più triste)
 
sofiaa7
sofiaa7 il 06/12/12 alle 16:04 via WEB
Mi piace molto! Resta al caldo, DIcembre passa...e passa tutto! :)
 
 
lab79
lab79 il 06/12/12 alle 16:31 via WEB
("Resta al caldo" questo è un consiglio che mi piace! ;-) ) Grazie del tuo passaggio!
 
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