Creato da Dream_Hunter il 08/09/2006

TrovaTeStesso

Ognuno di noi è in cammino per trovare se stesso ................................................... La vita e' cosi'. Non fai nemmeno in tempo a guardarti indietro che ti e' scivolata tra le mani, come la sabbia, come l'acqua del mare. Tra le dita non resta che polvere d'esistenza e i ricordi rimangono impigliati tra le unghie. Un instante tra due silenzi infiniti che urla la sua volontà di esistere, una luce nel buio che lascia una speranza per chi ci ha visto brillare. Dream Hunter

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LA PORTA

Eccomi, sono qui. Davanti a quella porta chiusa da millenni.
Il tempo e la sua storia l'hanno chiusa per sempre.
Piove ancora, l'algida mano s'accosta al ligneo muro e le nocche tremanti intonano un lamento sordo.
L'eco di quella ritmica richiesta trova di nuovo quell'unica e
taciturna conferma.
Oltre, io so che si nasconde molto, molto altro:
un fuoco che arde senza scaldare nessuno; uno specchio rotto dai ricordi di un passato dannatamente presente; un orcio colmo di lacrime mai piante ed un scrigno pieno di felicita' mancata.
Con un passo lento ma sicuro volto le spalle a quell'antro di ignote paure.
E torno a vivere ove il mio destino mi porta.

E voi da quale parte della porta siete?

 

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Uscita d'emergenza

Post n°208 pubblicato il 25 Dicembre 2019 da Dream_Hunter

Fermati. Respira. Anche quest'anno la corsa
per raggiungere cio' che ti eri prefissato e'
giunta quasi al termine. Lo vedo gia' lo
striscione con la scritta FINE in fondo
al corridoio fatto di 365 giorni che tu
vorresti, in certe occasioni, durassero il
doppio. Non c'e' tempo. Non abbiamo mai tempo.
Corriamo come forsennati tutto il giorno
per "incastrare" i nostri impegni,
quelli dei figli, il lavoro e anche
quello che: si deve fare anche se non ha un perche'!
Una socialita' eccessiva che soffoca il
rispetto che abbiamo per noi stessi
restringendo le mura di quel corridoio
sempre di piu' tanto che, a volte, risuciamo
a malapena ad andare oltre.
Non bastano i problemi che ogni giorno
"animano" la normalita' ci mettiamo
anche del nostro facendoci coinvolgere
in un mondo virtuale che spesso
non serve ad unire ma a dividere e segregare.
Facciamoci un regalo allora. Mettiamo su
quel corridoio una bella uscita d'emergenza
da poter usare in quelle giornate in cui il
buio non ci da tregua, i sogni fanno fatica
a darci le speranze e il domani sembra essere
solo un altro giorno su un calendario che
scandisce l'inesorabile. Una porta da
poter aprire per "dilatare" la nostra
espressione di esseri umani, di unicita'
e solidarieta' verso gli altri e che,
soprattutto, ci faccia trovare la forza
e la motivazione per sorridere di nuovo
ad un mondo fatto di persone vere!

Buon Natale

Pietro

 
 
 
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I SOGNI CI AIUTANO A CAPIRE CHI SIAMO


I sogni a volte ci fanno capire molte cose che la realta' ci nasconde profondendoci dosi di normalita' e di abitudine. Eccone uno, "tradotto" per l'occasione in parole, che mi ha dato da pensare e mi ha fatto riflettere molto.  

Buona Lettura.


" E'se fosse vero!!!" - esclamo' con uno sguardo attonito rivogendosi al suo inusuale e muto interlocutore mentre si guardava allo specchio.Purtoppo lo era. La sua immagine non era piu' la stessa, stentava a riconoscere quei tratti nuovi, cosi' profondamente diversi da quello a cui era abituato a vedere. Non piu' quello sguardo sicuro e determinato ma solo due piccole fessure stampate sul suo viso che a stento facevano passare il senso della vita intorno a lui. Le sue mani, un tempo forti e capaci, non riuscivano neppure a girare l'ultima pagina di quel libro che lo aveva condotto in un luogo al confine tra se stesso ed il tempo, tra la voglia di essere qualcuno diverso ed una realta' piena di "perfezione" che non gli dava tregua. Quelle paure che per tutta la vita lo avevano accompagnato, emergendo episodicamente ad ogni bivio importante, erano ormai padrone incontrastate del suo essere. Un gigante di argilla sotto la pioggia che si sgretolava ad ogni goccia tornando ad essere materia informe e non piu' eletta a sfidare il mondo.

 

LA NOSTRA STORIA

La nostra storia

Caducità dell'essere, confine tra sottili speranze ed immensi dolori. Gioie, poche, quelle si. Ma se dell'universo siamo piccoli spilli allora e per una volta sola, pungiamo l'orgoglio del tempo e viviamo. Un attimo, un soffio di vento, un solo battito di ciglia, tutto è solo per noi. Delle piccole cose facciamo tesoro, delle grandi osserviamo l'ombra scorrere sul nostro esile fiore. Lasciamoci andare a piccoli sorsi di felicità: in fondo non abbiamo mai nulla da perdere a riscrivere la storia, la nostra.
 
 
 

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