La collina

Il silenzio di una notte d'estate

Quante cose vorrei dire, la mia mente e il mio cuore sembrano traboccare di parole e di emozioni come se tutta la mia persona non bastasse per contenerle.

La paura pare sia diventata padrona e governa le giornate e spesso la notte quando il sonno scompare e terrorizzato scappa via. Tante volte è un sogno altre è un moto dello spirito che si muove girandosi, mescolandosi e rivoltandosi nello stomaco fino ad arrivare al cuore.

Quanto è vicino il cuore allo stomaco tanto lo è la mia persona alla terra e come i piedi mi fanno male quando camino tanto così lo stomaco sofre quando il cuore si spaura e chiede risposte alla mente. Risposte che la mente non ha.

Trovo sollievo nel silenzio del mio corpo delle emozioni e, infine dei pensieri. Cerco di fare silenzio ma la mente è confusa, ha compreso ben poco del suo presente, spesso guarda al passato cercando le ragioni per leggere la realtà. Riguardo al futuro, posso dirti, che pian piano sta smettendo di sperare e per dati un'idea è come se  Biancaneve non aspettasse più il principe azzurro.  

Gioco a nascondino con la vita, la rincorro bendato, cerco di prenderla per conoscerla e comprendere cosa deve dare  a me e anche il pegno che devo dare io a lei per  viverla e magari amarla senza paura.

Tu che leggi queste parole, fermati e cerca di vedermi in questa notte d'estate mentre cerco pensieri sensati che possano essere mostrati a te e nascondano  il dubbio di non meritare la tua attenzione.