Un filo di trucco...

Da non crederci

E' da non crederci ma sta succendo davvero.

Ricevo una telefonata da un numero che non era memorizzato.

"Ciao sono Angelo"

"Ehmmm Angelo...chi?"

"Angelo G******i"

"Uheee ciao... che cos'è questa sorpresa?"

"Stiamo organizzando una cena di classe... che ne dici? Ci sei vero?"

"Perbacco che ci sono..."

"Ahhhh preparati, abbiamo reclutato anche Lauretta"

"Non ci posso credere...!!"

"E, visto l'evento, saremo pure sul Carlino... "

Già mi vedo il titolo:

33 ex alunni della BVL accompagnati dalla maestra ormai 80enne
si riuniscono al Bar del Prete

 Seguirà resoconto... ovviamente!

E dopo l'arte, la musica, la sfoglia... ora mi dedico ai formaggi!

Vorrei un corso per approfondire la conoscenza del formaggio. 

L'ho sempre considerato un alimento di second'ordine ma da quando mangio poco ho incominicato ad apprezzare la qualità che unito al mio desiderio continuo di sperimentare... mi ha fatto scoprire il formaggio, questo grande sconosciuto, almeno per me.

In casa mia le novità non vanno per la maggiore, infatti, parlando di formaggio si va dal parmiggiano allo stracchino passando per la mozzarella e se proprio vogliamo strafare arriviamo alla stracciatella, ma la cosa finisce lì, quindi potete immaginare la reazione quando mi sono presentata con questo?!? Impalliditi è dire poco! 

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Invece io, appena le mie papille gustative sono venute a contatto col Mimulette sono quasi svenuta per la bontà.

Ahhh per i curiosi posso dire che è un formaggio francese che prende il colore da una pianta chiamata Bixa orellana da cui semi si ricava l'Annato, colorante naturale, ed il sapore è vagamente quello del parmiggiano ma più duro e saporito. 

Si accettano suggerimenti per un prossimo formaggio... 

Qualcosa si deve essere scollegato... nel mio cervello

Penny mi aspettava al cancello... io pronta da un ora, mi dovevo solo mettere le ballerine nere... vado nella scarpiera e inizio a cercare... cercare... cercare...

Inizio a bestemmiare... bestemmiare... bestemmiare perché ancora una volta non trovo quello che sapevo aver messo al suo posto.

Dopo aver demolito (nel vero senso della parola) la scarpiera mi sono messa un paio di stivali e sono uscita di casa con una gran voglia di urlare e piangere.

Per fortuna nella serata mi svago e mi calmo... al rientro vado a letto senza pensare alla questione.

La mattina dopo vado a cercare un altro paio di scarpe e indovinate un po' cosa ho trovato nella scarpiera???

Esatto... le ballerine nere!

Il bello è che erano nella scatola dove sapevo di averle messe.

Quindi ora mi sorge un dubbio... come ho fatto a non vederele la sera prima!?!?

E non è una domanda banale... mi chiedo proprio come ho fatto a non vederle perché io sono certa di aver guardato nella scatola... addirittura ho chiamato testimoni... e per la precisione eravamo in 3 a cercare...

E il vero problema è che, questa cosa, mi capita costantemente e non solo per le scarpe! 

non ho parole...
solo parolacce,
anzi in quel contesto
vere e proprie
bestemmie!

Non capisco e manco mi adeguo

Sono andata ad una visita oculistica qualche mese fa e finalmente ho comprato le lenti a contatto graduate come teoricamente mi servirebbero ed infatti da lontano posso vedere i peli nel culo ai passeri... il problema però è la visione a breve distanza. 

In sostanza, io che senza occhiali vedo a 5 cm dal mio naso, con le lenti a contatto negli occhi la distanza del mio braccio non è quasi sufficiente. E finché c'è da leggere un giornale o un foglio anche anche ma vedere le letterine di un cellulare è tragico.

Ora le cose sono due... o mi arrendo all'idea di mettermi gli occhiali per sempre oppure vedo un tubo da vicino...

La prima opzione mi fa cagare e la seconda mi fa vomitare...

Non capisco e appunto non di adeguo.

P.S. Potrei anche pensare ad un interventino...
e se resto viva dopo quelli a cui devo
sottopormi il prossimo anno...
mi informo!

Quello che riteniamo sano ed invece...

Spesso ci aggiriamo per gli scaffali dei supermercati in cerca di alimenti capaci di darci una mano a non ingrassare e a farci stare in salute e così magari ci facciamo tentare da prodotti che teoricamente sembrano utili ed invece...

L'acqua o altre bevande arricchite di vitamine: sono piene di zucchero e sono più dannose che benefiche.

Le barrette energetiche: si usano come sostituti del pasto, fanno perdere peso e aiutano a costruire i muscoli... così dicono. In realtà sono bombe caloriche addizionate di vitamine, proteine o fibre ma per la maggior parte del prodotto è lo zucchero l'ingrediente principale.

Gli integratori: anche quelli più ricchi di sostanze nutienti per l'organismo non possono competere con quelli presenti nella frutta, verdura cereali e nelle noci.

I prodotti multicereali: si tende a pensare a cose integrali ma meglio leggere attentamente le etichette e si scoprono belle sorprese.

Vatti a fidare....!

Non è che... poco poco... ci pigliano per il culo???

Sono la bellezza di vent'anni che la sinistra va a braccetto con il Berlusca, non infastidendolo quando è al governo lui ma la cosa bella è che non cancella le porcate e non lo combatte quando è la sinistra stessa ad essere al governo ma anzi gli sempre fatto enormi regali... ed ora, che Renzi si accorda col Berlusca per arrivare ad un accordo sulla legge elettorale, ecco che si grida allo scandalo perché il segretario del Partito Democratico incontra un condannato.

Mi chiedo se chi parla sta ragionando oppure parla perché ha del bagnato in bocca o peggio ancora... se ha mai capito che cosa sta succedendo.

1) Come Renzi ha sempre detto, se ci sono accordi devono essere alla luce del sole e non sottobanco come si è fatto fino ad ora.

2) Per questi vent'anni (tra mafia, Ruby, evasione fiscale) la sinistra si è chiusa il naso, le orecchie e pure gli occhi ma ha tenuto aperto il culo al nano malefico ed ora si scandalizza?!?!

3) Il fatto che non ci si accordi con Grillo è perché "l'insetto delirante" non ha voluto mettersi al tavolo delle trattative. Se magari, una volta tanto, fosse scaso dal suo piedistallo ed avesse provato a fare qualcosa invece di gridare e basta... forse il nano malefico non sarebbe entrato nella sede del PD.

Così gisto per chiarire il mio pensiero. 

Basita ma contenta (post un po' lungo e pure impegnato... ma consiglio di provarci... magari ci si trova spunti di riflessione)

Basita è lo stato d'animo esatto in cui ti lascia questo libro.

Finito di leggere un libro come questo magari non ti cambia la vita ma sicuramente ti rende più consapevole di quello che ti sta intorno. A volte penso che vivono meglio gli ignoranti e che forse i nostri politici fanno bene a tenerci nella più totale ignoranza, così come facevano i re e il clero nel medioevo. Purtroppo, non so voi, ma io mi sento male ad essere ignorante e non riesco a fare finta di nulla... quindi farò di tutto per ridurla, ecco che allora sono assolutamente del parere che libri come questo devono essere scritti ma soprattutto letti e in questo caso deve essere riletto finché non si imprime nella memoria.

Capitoli come "L'arte di parlar d'altro" ti fa "notare" come vengano create ad arte notizie per lo più infondate e del tutto false per spostare l'attenzione del pubblico da una notizia molto più devastante. Qualche esempio? Beh Telekon Serbia, la più clamorosa calunnia architettata negli ultimi decenni in una democrazia occidentale, costruita a tavolino da politici senza scrupoli, amplificata dalle televisioni e da molti giornali, smontata solo grazie ad alcuni magistrati quando però aveva sortito l'effetto sperato e cioè occultare il più grave caso di corruzione della storia d'Italia, anzi dell'Europa. E cosa vogliamo dire di un Bruno Vespa, tanto per fare un nome, che mentre Previti si cucca la condanna in primo grado per la corruzione al giudice Squillante parla del viagra, oppure si parla dell'isola dei famosi mentre il centrosinistra vince 7 collegi su 7 nelle elezioni del 2004 e mentre Dell'Utri si becca 9 anni per mafia lui parla con Fassino e Tremonti di tasse... E il TG1? Intanto che la guardia di finanza apre l'indagine sulle scalate di diverse banche (Fiorani, Consorte e compagnia cantante) il TG1 parla di: le punizioni a scuola, la piaga dell'obesità, la pastasciutta, il caldo e le spiagge, un'anatra che negli Stati Uniti ha un nido sotto un albero del dipartimento del tesoro... devo continuare?!?!?! Giuro, tutto vero! Se non ci credete, prego vedere il TG1 del 2/05/05 (ahh per i malfidenti, la notizia era uscita quasi 2 ore prima dell'inizio del TG)

Nel capitolo "Armi di distrazione di massa" invece si parla della guerra in Iraq. Qui devo proprio mettere un pezzo tratto dal libro... è strepitoso.
"All'inizio erano armi di distruzione di massa. Per prevenire il terribile attacco di Saddam al resto del mondo, partì la guerra all'Iraq. Poi si scoprì che le armi non c'erano, dunque non c'era nulla da prevenire. Allora si disse che bisognava colpire, a Baghdad, il più terribile alleato e foraggiatore e protettore di Al Qaeda. Poi si scoprì che i due nemmeno si conoscevano, anzi si odiavano. Poi si disse che eravamo lì per liberare gli iracheni da Saddam e dai suoi aguzzini della Guardia Repubblicana. Poi si scoprì che molti della guarda repubblicana una volta catturati venivano travestiti da ufficiali del governo provvisorio insediato dagli angloamericani e rimessi in pista. Allora si disse che eravamo lì esportare la democrazia. Poi si scoprì che già che c'eravamo, esportavamo anche la tortura. [...] Allora si disse che bisognava restare per riportare la pace in Iraq, contro una guerra che prima non c'era e che avevamo scatenato noi. Poi si scoprì che la pace faceva più morti della guerra. Allora si disse che bisognava restare per combattere il terrorismo. Poi si scoprì che di terroristi, in Iraq, non ce n'erano, almeno prima dello sbarco delle truppe occidentali, ne arrivarono a migliaia da tutto il mondo arabo e ne sorsero molti in loco dopo il nostro arrivo"

Nel capitolo "Il giornalismo dei polli" si parla dell'aviaria... tutta da ridere, per non piangere ovviamente!

Non continuo... vi dovete comprare e leggere il libro per sapere come va a finire...

Biond_info.

Quando abitavo a Mantova avevo una grande tallonite e per alleviare il dolore prendevo l'Aulin.

Una sera mi ritrovai con due palloni al posto dei piedi (nel vero senso della parola) e il mio dottore mi vietò di prendere l'Aulin.

Qualche mese fa ero in farmacia dove prendo, badate bene "senza ricetta", un antibiotico ma quando chiedo l'Aulin... non se ne parla proprio. Non sono autorizzati a darlo senza ricetta. E quando ho sollevato la mia perplessità mi è stato detto che hanno il divieto assoluto di darlo senza ricetta.

Oggi leggo questo: Aulin tossico. Ritirato in 16 paesi europei partendo dal 2002, negli Usa, Giappone, Gran Bretagna, Canada e Germania mai concessa l'autorizzazione.

Il principio attivo Nimesulide provocherebbe danni anche irreversibili al fegato e all'apparato gastroenterico.

Ma non c'è solo l'Aulin ad avere questo principio attivo ma anche (tenetevi stretti....): Algimesil, Antalgo, Areuma, Dimesul, Domes, Efridol, Eudolene, Fansulide, Flolid, Isodol, Ledolid, Ledoren, Nerelid, Nide, Nimenol, Nims, Noxalide, Resulin, Solving, Sulidamor, Fansidol, Sulide, Idealid, Delfos, Domes, Noalgos, Algolider, Aulin, Fansidol, Mesulid, Nimesil, Remov, Migraless, Edemax, Mesulid Fast, Nimedex.

E come sempre succede pare che dietro al mancato ritiro in Italia ci sia solo una questione di soldi e di mazzette date per eludere i controlli sul farmaco.

Ed io mi domando: ma se questo avviene per un farmaco (che teoricamente dovrebbe salvaguardarmi la salute) chi mi dice che questo non avvenga anche per tutto il resto??

Mi attirerò polemiche... (Francy scusami ma è per capire)

Premesso che trovo l'iniziativa di togliere i 150€ da uno stipendio di chicchesia assolutamente vigliacca (e io per 4 mesi ho subito una detrazione di 400€ per il 730... quindi parlo a ragion veduta)... mi  permetto di fare una riflessione.

Si fa tanto un gran parlare di quanto il mondo della scuola sia sottopagato, ed allora ho fatto un giro sul web per informarmi e leggo che ci sono stipendi che vanno dai 1100€ ai 1500€ (ovviamente parlo di persone considette "normali"), il tutto mi sembra di capire per un orario ridotto rispetto alle 40 ore canoniche e con diversi mesi di "ferie". 

Beh io vivo in una realtà che per quegli stipendi lavoriamo 40 ore per 11 mesi... i miei colleghi prendono circa 1100€ al mese per quasi 9 ore giornaliere (lo straordinario da noi non è pagato) e spostano pacchi di  non meno di 20 kg l'uno e se per caso si azzardano ad alzare anche solo un solo barlume di obbiezione si ritrovano licenziati, perché nessuno e ribadisco nessuno, neppure chi ha il tempo indeterminato è più sicuro del proprio posto di lavoro.

Si potrebbe pensare che spostare un pacco non si possa equipararlo all'istruzione ma siamo proprio sicuri di dover fare una scala gerarchica di chi sia più o meno importante nella nostra società? No perché, credo che anche i facchini che portano le casse di frutta al mercato non siano proprio così inutili, così come sono indispensabili i camionisti che trasportano cibo o carburante, esattamente come tutti quelli che sono a catena di montaggio per costruire un qualunque oggetto che finisce nelle nostre case senza poi parlare delle badanti del nonno, dell'infermiera, o dell'impiegato dell'anagrafe... insomma... con questo non voglio dire che si debba trattare la scuola come ultima ruota del carro, per carità, voglio solo dire che se c'è una cosa in Italia che è equa è la schifezza in cui versa tutto il mondo del lavoro, nessun settore escluso!

Ma che razza di collegamenti mi hanno fatto?

Se mi tolgo gli occhiali divento sorda... 

Quando cammino ho male ad un dente... 

Ho qualche perplessità sui collegamenti che mi hanno fatto... voi che ne dite? Devo farmi dare una registrata?

Ehhh sono soddisfazioni!

Ho sempre pensato che con i figli non bisogna precorrere i tempi e stracciare i maroni più del dovuto... mi spiego:
con mia figlia ho passato un periodo in cui il solo pensiero di toccare l'acqua era una tortura... per farle la doccia dovevo prepararla, moralemente, almeno qualche ora prima... ma ho sempre pensato che sarebbe arrivato il momento in cui il bagno sarebbe diventata zona di sua appartenenza.

Ed infatti....

Ieri sera arrivo a casa e vengo accorta da una "tragedia" (premetto che in casa Blondie, anche il bidone del rusco potrebbe avere la sua parte di tragedia, quindi è una situazione quasi normale), cioè la caldaia è semi-rotta, ossia, non scalda l'acqua ma per fortuna scalda i termosifoni, quindi è un problema relativamente gestibile.

La mia più grande soddisfazione è stato vedere mia figlia preoccupata di non potersi lavare!!

Niente paura... si è procede come si faceva anni fa... (mio dio, quando penso al passato mi accorgo di quanti anni sono passati!!), si è messo sul fuoco un paio di grosse "pignatte" e via a scaldare l'acqua.

Dove mettere l'armadio vecchio del nonno?! In garage, al posto della mia auto... ovviamente!

Quando ci siamo trasferiti in questa casa è stato chiaro fin da subito che il "reparto" garage non era di mia appartenenza. 

Il doppio garage era stato trasformato in parte in cantina per gli armadi di mia madre ed il restante era per l'auto di mio padre... il tutto ovviamente escludeva la possibilità di far entrare la mia vecchia twingo.

Quando ho comprato la macchina nuova ho buttato l'idea che avrei potuto disporre diversamente le scansie e gli armadi in modo da far entrare entrambe le auto.

Al contrario di quello che pensavo la mia idea non è stata scartata dai miei genitori e solo allora (tardi) ho incominciato a guardare alle misure... a naso mi sembrava ci fossero almeno 20 cm in meno di garage (o 20cm in pù di auto, come preferite) ma ne ho avuta la certezza solo ieri quando ho effettuato le varie misurazioni.

Fin qui, nulla di anormale...

Il bello viene ora e cioè quando mi sono sentita dire da mio padre che se mi fossi accontentata di una panda a metano ora ci sarebbe stata in garage!

A questo punto mi è partito un embolo... ed ovviamente mi è scattata la lingua!

"Ma scusa, se era così importante che io avessi messo la mia macchina in garage com'è che la mia twingo è rimasta alle intemperie da 10 anni a questa parte per lasciare lo spazio a bici e mobili inutilizzati? Se avessi saputo di avere questa opportunità forse avrei fatto altre valutazioni... ti pare!??!?!?"

Eccheccazzo!!!

Si riprende la vita normale

Non so quanti di voi sono concordi con me ma... meno male sono finite ste feste!!!  Non vedevo l'ora di ritornare nel mio caldo ed accogliente ufficio... non ne potevo più di starmene a casa a sfrattelarmi le balle, a spendere soldi e a prendere chili.

Da oggi, nuova agenda, nuovo calendario, nuove abitudini, come ad esempio quella del tè del pomeriggio, con tanto di tazza, bollitore, infusore e tè ogni giorno diverso. Oggi si inizia con "Panettone" il nome al tè nero a base di arancia, cardamomo, anice stellato, vaniglia, cioccolato, uvetta, chiodi di garofono, cannella, petali di rosa. Ma come ho già detto in un altro post... è solo l'inizio.

Ho saputo, un giorno prima delle festività, che il tanto ventilato nuovo trasferimento in una nuova struttura non si effettuerà più... ovviamente fino a nuovo ordine, che conoscendo la mia azienda potrebbe essere anche tra breve tempo. Io già pregustavo 20 km in meno al giorno e soprattutto meno nebbia, ma come al solito se c'è qualcosa che può andare storto... è quasi sicuro che ci andrà!

Ma c'è un lato positivo, infatti la mia paura di perdere il mio bell'ufficio è rientrata, anche se si vocifera che mi capiterà tra capo e collo una nuova tegola e cioè che sarò responsabile di tutto il reparto accettazione che è dall'altra parte del capannone quindi c'è da capire come gestire la cosa. Vedremo, anche perché per ora sono ancora "voci di corridoio".

Informata sui fatti?! Mmmmm mica tanto...

Come si poteva vedere da un box qui a lato fino a qualche ora fa, stavo leggendo un libro di Marco Travaglio " La scomparsa dei fatti" (sebbene io adori quest'uomo è il primo che leggo... di solito preferisco vederlo ed ascoltarlo).

Mi sono accorta di una cosa e cioè che sebbene io tenti sempre di restare informata su quello che succede intorno a me in effetti non lo sono per nulla o per meglio dire... marginalmente... ma mai fino in fondo.

Mi domando come fanno tutti gli italiani a capire e a farsi un'opinione se nessuno è in grado di trovare le informazioni giuste, reali, obiettive.

Qualcuno si ricorda come è finita Tangentopoli?

Qualcuno sa che fine hanno fatto i vari Chiesa, Poggiolini, De Michelis per dirne un paio?

Qualcuno mi sa dire che fine hanno fatto i vari Davigo, Colombo, Borrelli, D'Ambrosio che per un breve periodo di tempo erano indicati come salvatori della patria?

Qualcuno sa per cosa sono indagati i nostri politii e soprattutto quali sono "ipoteticamente" quelli onesti (o ameno quelli che fino ad ora non si sono fatti beccare)?

Mmmmmm dubito che gran pate degli italiani sappia rispondere alle mie domande e Travaglio mi ha aperto gli occhi sul perché pochissimi potrebbero farlo. Sono improvvisamente scomparsi i fatti.

Se si parla di un avvenimento politico guarda caso senti interviste agli esponenti dei partiti ma assolutamente nessuna domanda scomoda, nessun che ti sviscera dati certi, cifre, nomi, inchieste e/o condanne... e se qualcuno tenta viene immancabilmente messo a tacere dalla caciara degli interlocutori oppure attaccati con accuse assurde ed infondate oppure da opinionisti che tentano di buttare polvere negli occhi perché le opinioni sono diverse dai fatti!!!

Tutto viene minimizzato o addirittura cambiato, come ad esempio succede con le assoluzioni e le prescrizioni, due cose assolutamente contrastanti ma confuse continuamente, se uno è prescritto "di solito" è perché ha commesso il reato ma i tempi o le leggi (il più delle volte fatte ad hoc) non hanno permesso ai giudici di emettere la sentenza di colpevolezza.

Beh alla prima domanda sono riuscita a darmi la risposta: Tangentopoli è finita con migliaia di condanne, centinaia di patteggiamenti e solo il 5% delle assoluzioni perché estranei ai fatti e con migliaia di miliardi sottratti dalle casse dello stato (che in soldoni vuol dire dalle nostre tasche). Il pool di Mani Pulite praticamente sotto tortura da parte di una stampa completamente assoggettata al padrone (leggi Berlusconi) da quasi 20 anni per aver commesso il grave affronto di indagare sulla casta.

Và mò là...

N.d.r. Lo sapete vero che probabilmente
vi straccerò ancora i maroni con
post del genere...!!??!

Nessuna pena

Potrebbe anche essere il Papa ma se uno trasgredisce alle regole e succede una disgrazia a me non fa pena e non mi si smuove alcun sentimento di compassione.

Mi sto riferendo a Michael Schumacher.  Ammettiamolo, a quell'uomo piace il rischio... gli piace sfidare la fortuna... gli puzza la vita... ed allora, dai una volta dai due, prima o poi lei ti presenta il conto.

No, non mi fa per nulla pena. Se avesse rispettato le regole forse non sarebbe caduto o forse, se fosse caduto, non avrebbe sbattuto su una roccia... avrebbe festeggiato il suo 45esimo compleanno in compagnia della sua famiglia e non in coma su un letto d'ospedale. 

Anzi l'unico pensiero che ho avuto é stato di ringraziamo al destino che non l'ha fatto cadere in Italia. Già così ci sfrattellano i maroni a sufficienza... fosse successo qui saremmo stati ricoperti da polemiche, processioni, dibattiti, bollettini veri o falsi o presunti, talk show della D'urso e spese a carico della sanità nazionale. 

Cosa pensare quando non si prende sonno?

Secoli fa quando volevo addormentarmi pensavo al viaggio di nozze... quella crociera fu così bella che mi metteva l'animo in pace e riuscivo a prendere sonno dopo pochi minuti che ripercorrevo i ricordi.

Ora sotto questo punto di vista é un disastro. Qualunque cosa io pensi mi innervosisce ulteriormente e se prima non riuscivo a prendere sonno ora ho persino smania e ansia.

Pensare a quello che mi aspetta del mio percorso fisico!? No grazie.

Pensare al lavoro!? Maffiguriamoci....

Pensare a persone che non ci sono più!? Peggio che andar di notte...

Pensare a quello che sarebbe potuto essere se certi avvenimenti non fossero accaduti?! È il modo migliore per peggiorare la situazione...

Insomma questo mi ha fa capire quanto in questo momento io detesti questa mia vita piatta ma soprattutto di quanto io non abbia alcuna voglia di impegnarmi per cambiarla.

N.d.r. post scritto alle ore 5:41 dell'alba di Santo Stefano, sveglia dalle 2:13, dopo aver letto mezzo libro, aver giocato a Crash Candy e questo è il secondo post che finisce in bozze.

E siamo al 2 gennaio del 2014

Se dio vuole abbiamo passato anche queste feste.

Quest'anno sono stata per un certo aspetto più belle ma nello stesso più brutte. Nel senso che sono state sempre stata con mia figlia e amiche quindi mai sola e sempre in allegria... ma nello stesso tempo vivendo con due arteriosclerotici (soprattutto una) quando si è in casa si assorbe, come fossimo spugne, il nervosismo degli anziani... ecco perché spesso siamo fuori.

E poi erano anni che non stavo a casa dalla vigilia all'epifania... In effetti in alcuni casi ci si annoia... ma poi alla fine riesco sempre ad arrivare a sera in maniera tranquilla.

Cosa mi aspetto per quest'anno?! Non so, spero solo che non sia piatto e insulso come il 2013... gli unici eventi sono stati luttuosi e la cosa non è esattamente classificabile come piacevole. Mi auguro che il 2014 si possa ricordare come un anno piacevole e interessante... sarebbe meglio strepitoso ma non è che possiamo sperare nei miracoli!!!

E dopo il bilancio 2013 facciamo le previsioni per il 2014

Generale: I piccoli problemi di cuore, le incomprensioni troveranno finalmente una risoluzione, cosa che donerà ai nati sotto il segno del sagittario un 2014 da non dimenticare. Sarà un anno fatto di emozioni e sentimenti forti, chi non ha ancora un partner potrà incontrare la persona giusta, mentre chi è già in una relazione vedrà il sentimento rafforzato. Qualche piccola crisi potrà presentarsi nella seconda metà dell’anno, ma voi del Sagittario con il vostro ottimismo saprete trovare una soluzione ai vostri problemi. Grazie all’influsso di Nettuno vedrete crescere in voi una nuova voglia di imparare cose nuove, di trovare nuovi hobby ma anche di stringere nuove ed interessanti relazioni che vi doneranno un grande appagamento. Questa vostra nuova voglia di impegno, saprà regalarvi anche alcuni successi sia sul campo lavorativo che quello dello studio. L’impegno viene sempre ripagato in qualche modo. Nel 2014 dovrai osare di più.

Amore: Sei uno spirito libero e indipendente che adora stare in coppia, l'idea dell'amore, le storie da film. Tempi difficili per la tua generosità, qualcuna nel corso degli ultimi anni è uscita da una relazione, altre hanno combattuto con le distanze. Hai la fortuna di passare oltre e quello che sta per arrivare sarà una conferma per il cuore: l'anno inizia con incontri e avventure leggere, qualche insofferenza verso giugno ma da agosto, con Giove favorevole, via libera a nuovi amori, cicogne e passi verso l'altare. Sarà un autunno bollente e poi avrai tempo un anno per raddoppiare la felicità.

Lavoro: Una leggera inquietudine fa parte di te. Il desiderio di viaggiare, muoverti, stare sempre da un'altra parte. Con il 2014 torni a vivere avventura e scoperte come piace a te e anche nella vita professionale, ultimamente così povera di soddisfazioni. Per molte la ricerca di un nuovo lavoro coinciderà con un cambio di vita radicale che porterà i suoi frutti migliori dopo l'estate. È tempo di riaprire il cassetto dei sogni, di intraprendere i progetti a cui tieni. Il 23 dicembre entra Saturno nel tuo segno e la strada verso l'affermazione personale non avrà ostacoli.

Salute: Sei il segno legato allo sport ma ultimamente potresti aver sofferto di pigrizia e profonda stanchezza, mancanza di tempo o stress da troppi pensieri. La parola chiave del 2014 sarà potenziamento: con la mente più leggera tornerai a correre più veloce. Primavera e autunno in gran forma facendo jogging al parco.