Un filo di trucco...

Secondo round

Dobbiamo partire dal principio... e vale a dire dal fatto che lunedì mi ha chiamato il chirurgo estetico e mi dice: che ne dice di anticipare l'intervento al.... primo aprile?!

Io: Wow dottore, non aspettavo altro... solo che io avrei un matrimonio il 13... sarò presentabile per allora?

Lui: Ehhhh no... allora dobbiamo spostarlo. La richiamo.

Porca merda... vacca troia... miseriaccia boia... e via dicendo... non vedevo l'ora ed mi tocca rifiutare!

Drrrrrrrrrrrriiiiiiiiiinnnn

Io: pronto?

Dr: E se la mettessimo al... 12 marzo?

Io: mizzica dottore... va benissimo...

E così via con esami del sangue, eco all'addome, visita dall'anestesista e ricerca di una specie di guaina modello muta da sub!!!

Il secondo step è stato appunto l'eco.

A suo tempo feci fare la richiesta dal mio medico... e prenotai... me l'hanno data per il 29 maggio!!! E considerando che la precedente data dell'intervento era per il 6 giugno... ci stavo al pelo! Visto però che è stata anticipata mi sono rivolta ad una struttura a pagamento che in un giorno mi ha trovato il posto.

Per fortuna che, quando ho prenotato, avevo sotto agli occhi i documenti del chirurgo e recitavano esattamente così: ecografia alla parete addominale (per eventuali ernie o laparoceli). Poi butto un occhio alla richiesta del mio medico curante che invece diceva così: ecografia addome completo.

Che ad un'ignorante come me potrebbe sembrare la stessa cosa, magari solo un po' più approfondita...

Ma parlando con l'impiegata dell'accettazione vengo a scoprire che non solo non sono la stessa cosa ma che anzi sono molto diverse sia nella preparazione che nella ricerca che si va ad effettuare oltre al fatto che una cosa 44€ e l'altra 120€!!

Io mi domando e dico: se fosse rimasto tutto come precedentemente organizzato, cosa avrei poi raccontato al chirurgo che voleva vedere come stavano i miei musoli e non i miei organi?!

Aggiornamento ultima ora:
mi chiama la clinica e mi comunica la data dell'intervento cioè il... 5 marzo!!?!!??! 
Ed io: Scusi ma io il 5 devo venire a fare la vista preoperatoria per l'intervento del 12...
L'impiegata: Ahhh ok... no no va bene così allora...

Cioè fatemi capire... è questa l'organizzazione!?!?!?
Aiuto!!!  

Cup...

Ore 7 di un mercoledì mattina sono al cup. Già sulla porta ho visto i primi problemi, scontrandomi con una signora che ha tentato di tutto pur di passarmi avanti.

Entro e, sebbene i servizi iniziano alle 7.30, c'era il mondo in quella sala d'aspetto e tutti erano davanti ad una strana macchinetta con 4 bottoni che avrebbe dato i numeretti.

Accesso diretto
Accesso facilitato
Percorso particolare
Prenotazioni

Io devo fare un banalissimo esame del sangue e non credo di essere del tutto rincoglionita eppure non so che pulsante premere. Vado con accesso facilitato... visto mai!??!

Dopo 10 minuti di questa baraonda esce una signora per cercare di riportare ordine dando indicazioni: l'accesso facilitato serve per le donne in gravidanza, il percorso particolare per chi deve fare l'esame per il Coumadin, le prenotazioni sono per chi deve prenotare visite per i prossimi giorni... ed io avrei dovuto prendere accesso diretto. Il bello è stato che chi è arrivato prima, ma gli è stato controllato il biglietto dopo, si è ritrovato in coda a persone che erano arrivate dopo... insomma... davvero un gran caos. Dico io: e mettere indicazioni più basiche!?

E non è finita qui. Sul tabellone chiamano i numeri AD003, AF005 e i vecchietti (perché purtroppo il panorama in queste occasioni è quasi tutto over 70) si confondono e si avvicinano agli sportelli sbagliati. E via spiegazioni in tono indisponente delle impiegate che erano costrette ad interrompere le chiacchiere...

Vabbè, finalmente arriva il mio numero... faccio accettazione, pago e mi accingo a farmi sforacchiare. Avevo AD0019... e finalmente vedo AD0017, poi AD0018... e.... AD0021!???!?!?!

Stavo giusto per alzarmi e dire qualcosa quando la signora che mi aveva tentato di sopravvanzarmi all'entrata e che aveva AD0020 si muove... e viene malamente rimessa al suo posto dall'infermiera in piena crisi di nervi: se non è stata chiamata non deve entrare... e la signora: io ho il AD0020... avete chiamato il 21... se la matematica non è un opinione...

Finalmente riesco ad uscire e a trascinarmi al primo bar senza morire di stenti...

Evvai, primo step è fatto!

Primo step??? Per cosa??? Ehhhh il resto alla prossima puntata.

Una domenica qualunque!? Anche no...

Domenica scorsa mi sono massacrata i cabbasisi tra divano e letto e mi ero ripromessa che non sarebbe successo anche questa domenica.

Colazione fatta, macchina con pieno, navigatore impostato, musica a decibel indefinibili, morale a mille e figlia e sottoscritta partono alla volta di Sant'Apollinare in Classe. Ne ho sempre sentito parlare ma non ci sono mai stata e questa bellissima domenica mi pare il momento giuto.

Arriviamo, parcheggiamo, entriamo e.... restiamo a bocca aperta dalla meraviglia. Non mi ero minimamente informata anche per non perdermi la sorpresa ma devo dire che ne è valsa la pena.

Compro qualche cartolina (ormai è un classico... 3 cartoline ovunque io vada) e al momento del pagamento mi accorgo che ci sono oggetti di altre chiese ed allora mi informo.

L'addetto ci dà qualche dritta e così partiamo alla volta del centro... e ci imbattiamo immediatamente in San Vitale e il Mausoleo di Galla Placidia e siccome il biglietto comprende altri 3 siti ecco che ci facciamo il Battistero Neonanio, il Museo Arcivescovile e Sant'Apollinare Nuovo... e per finire col giro turistico non poteva mancare il Mausoleo di Teodorico. 

Insomma... Ravenna in tutta la sua magnificenza.

La felicità è fatti di momenti... non esiste una vita totalmene felice... devi godere di qualche sprazzo in qua e là... beh oggi è stato uno di quelli!

Carica come sono potrei far venire un colpo al Dalai Lama

Non so voi ma io non faccio che ricevere sms di MediaWord, Sephora, Sky, Tele 2, Vodafone... e Compass.

Tutti ovviamente con numero privato, così poi ti resta il dubbio di chi ti stia cercando.

Siccome non tollero la maleducazione cerco sempre di essere gentile. Li faccio presentare e siccome spesso non tirano nemmeno il fiato che ti sparano dati e cifre che dovrebbero essere estremamente concorrenziali li lascio finire e dico: no grazie.

Se il mio interlocutore è intelligente recepisce il messaggio... ma molto spesso questo non accade e cercano di convincermi ed è qui che scatta il mio veleno.

Ad uno di vodafone ho risposto "quale parte del "no grazie" non era chiaro?

Ad una di tele due dopo diverse volte che dicevo "non mi serve niente, grazie" le ho detto: "non mi faccia fare la scortesia di sbatterle giù il telefono... le ridico no grazie e la saluto".

Ma il meglio mi è uscito con quelli della Compass: "vi ho già chiesto almeno una decina di volte di togliere il mio numero dai vostri elenchi... se ricevo un'altra chiamata vi denuncio per stalking"... pare abbiano smesso.

Senza poi parlare di sky.. che finché ero loro cliente non si sono mai fatti sentire... ora, che dopo mesi sono riuscita a disdire, è peggio che una hot line.

Cena finita sul Carlino Bologna

Sono parecchio latitante ed ho una montagna di cose da dire, o meglio, da scrivere tanto che non so manco da dove partire. 

Parto dall'odierno e poi andrò a ritroso...

Ricordate la famosa cena di classe?

Beh, oggi è sul Carlino Bologna, con tanto di foto e articolo!

Prima di lamentarci...

Sapevate che esiste l'assaggiatore del cibo per gatti? No!?!?? Manco io ma purtroppo sono finita a leggere un articolo in cui si diceva che quando viene prodotto un nuovo cibo, ovviamente non possono chiedere ai nostri amici pelosi, e quindi viene servito ad un povero disgraziato un bel "bocconcino" per apportare eventuali migliorie... 

Vorrei capire come fa sto povero cristo a sapere cosa piace ai gatti... Ed infatti la Brock University ha studiato un modo per mappare le valutazioni umane traducendole nel gusto felino... 

La serata dei ricordi

Dietro a questo evento c'è stato grande fermento... e finalmente è arrivata la serata.

Per fortuna avevo con me la memoria storica, ed è impressionante come la mia più cara e vecchia amica (ormai da 44 anni) si ricordi così bene tutto e tutti... il massimo l'ha raggiunto quando mi sciorinava non il nome e cognome dei compagni di scuola, ma bensì di alcuni genitori ed addirittura il nome del marito della maestra... Che sia chiaro, è lei l'anormale... noi tutti eravamo basiti! 

Beh, arriviamo al Bar Del Prete, che uno si pensa sia una robetta... ed invece c'è più traffico lì che in certi locali del centro. Un localino dove da piccoli ci fermavamo a prendere il COF (ve lo ricordate?) ed è proprio accanto alla nostra scuola, ora non solo si può bere ma si mangia da dio e dove ci hanno riservato una saletta tutta per noi.

Arriviamo alla spicciolata e, ad ogni arrivo, erano baci abbracci e ricordi che partivano come elastici... Ci sono persone che forse con un piccolo aiuto avrei potuto riconosce ma altri che neanche in due vite avrei mai riconosciuto. C'è chi è invecchiato relativamente bene e chi invece ha fatto a cazzotti col tempo, ed ha malamente perso.

Finalmente arriva la maestra... Mio dio! Lei sì che si è "conservata" bene... ma la cosa più sorprendente è stata quando ci ha confessato che aveva 22 anni quando ci ha conosciuto in prima elementare... infatti ha solo 16 anni più di noi... e dire che a me sembrava così "grande", così come mi sembrava enorme l'atrio e immenso il corridoio della scuola... ed invece rientrandoci da grande fa impressione per come si sia tutto così ridotto.

Serata all'insegna di ricordi ma soprattutto di racconti di come la vita ci ha formato e trasformato... il tutto davvero in modo spensierato e piacevole.

Finale scoppiettante con torta, con un piccolo presentino per noi... e una targa per la maestra.

L'obiettivo è quello di ripetere l'anno prossimo... vedremo se ce la faremo.

Il momento dell'appello, con la copia del vero registro con la sua scrittura.

Piccolo ricordino che ha commossto tutti.

Targa ricordo alla maestra che recita: "Colei che ha costruito il nostro futuro"

Foto di... classe...
7 persone su 33 hanno dato buca...
Un vero peccato... per loro!

Venerdì... fughino

Ogni tanto me lo concedo... un giorno tutto mio, senza che nessuno mi rompa i maroni e la fortuna ha voluto che un mio amico avesse da fare un giro per lavoro in Veneto così venerdì ne ho approfittato e mi sono aggregata.

La mattinata se n'è andata per le sue consegne... e dopo un lauto pranzo fatto con un'insalata al Mc Donald di Padova ho trascinato il malcapitato in centro per andare a vedere la famosissima Cappella degli Scrovegni (secondo me se avessi proposto una visita ad un altro tipo di cappella sarebbe stato enormemente più felice... ma questa volta è andata così).

C'è da dire che è stata una sofferenza abbastanza limitata... si è trattato infatti di una visita di 40 minuti che poi si è fatto ripagare con una visita di quasi 2 ore al casinò di Mestre.

La cosa mi ha lasciato stupita per diversi motivi. Prima fra tutti, quando penso al casinò, penso ad un ambiente estremamente elegante, un posto fatto di soldi, pellicce, gioielli e smoking ed invece mi ritrovo gente normalissima di cui parecchi stranieri non esattamente ben odoranti. Un altra cosa che mi ha stupito è il fatto che alle 16 di un venerdì pomeriggio ci fosse un sacco di gente. E per finire, mi ha stupito che in realtà è, alla fine della fiera, un locale stracolmo di quelle macchinette infernali cucciasoldi... Di tavoli verdi e roulette ce ne sono molto poche e quasi tutte deserti.

Ora mi sta proponendo il Casinò a Nuova Gorica comprensivo di SPA e... notte insieme! Porca di quella mignotta... a sta gente gli dai una carta e vuole tutto il mazzo!

Mi hanno fatto lo scalpo!

In previsione della rimpatriata con i compagni delle elementari di venerdì prossimo ho pensato di fare un salto dalla parrucchiera per sistemare il taglio.

Sfortuna ha voluto che quella che mi ha fatto questo taglio fosse in ferie fino ad oggi ed io dovevo andarci unicamente sabato scorso... così decido di andare dalla parrucchiera in cui mia figlia sta facendo lo stage.

Ho capito di avere un problema appena la titolare del negozio mi ha detto: "e come vorresti tagliare quei luuuuuuunghisssssssssssimi capelli?" Ed io: "li voglio rasati dietro". E lei sbiancando: "oddio... io, col rasoio, ho un gran brutto rapporto", ma sai che facciamo!??! Facciamo provare a Ilaria... (chi?!?! Mia figlia!??!? Quella che non ha mai provato un taglio!??!? Vabbè che sono sua madre ma... ecco... veramente... io....sigh... sob....).

Risultato!? Ora ho un bellissimo taglio davanti, dove praticamente non mi hanno toccato... mentre dietro ho scalini paragonabili alla scalinata di Piazza di Spagna! E fossero solo scalini... ho pure un bellissimo buco grande come una noce. 

In questi giorni ho un po' mimitizzato colorandolo con una matita per le sopracciglia... ma mi hanno fatto notare che questo bel diradamento ha quasi la forma di cuore... ed allora mi si è eccesa una lampadina... perché non creare proprio un disegno come fanno certi ragazzini?!?!

Io ovviamente non mi azzardo a farmelo da sola e credo che non posso chiederlo a chi ha creato il piccolo danno... ma forse un barbiere per ragazzini trendy... 

Vuoi vedere che ne fanno fuori un altro?

A cosa mi riferisco? 

Ad un altro pm... un tale Nino Di Matteo.

Sto disgraziato sta pestando i piedi alla "solita mafia" ma soprattutto alle istituzioni, quelle più alto in grado per la precisione, visto che ha richiesto la presenza in tribunale di Napolitano in persona.

Il bello è che risultano tante minacce, lettere anonime su carta intestata ministeriale (non so se rendo), intercettazioni, si sa per certo che i 15kg di tritolo che dovrebbero farlo saltare in aria sono già arrivati a Palermo e addirittura non è riuscito ad andare all'udienza milanese sulla trattativa stato-mafia perché avrebbe dovuto usare, come mezzo di trasporto, un carrarmato Lince per arrivarci (non sto esagerando... gli hanno proprio detto che per essere al sicuro avrebbe dovuto girare per Palermo con il Lince!!) eppure questo giudice invece di essere sostenuto è messo sotto procedimenti disciplinari davanti alla Consulta per aver richiesto l'intervista al Re "Napo Orso Capo" e completamente isolato prima di tutto dalle istituzioni... infatti Letta jr. ha detto di non essere al corrente del caso Di Matteo ("stica" mi verrebbe da dire!!).

Come conclude l'articolo che ho letto: la miglior scorta a quel giudice ora siamo noi.

Giusto per info... 

Finalmente è finita l'avventura mantovana...

Oddio, a dire il vero non è proprio così.

E' finalmente finita l'agonia dell'inquilino che non pagava... finite le telefonate agli avvocati... hanno finito di svuotarla.

Quello che non è finito è che purtroppo sarebbe da vendere perché non ha senso tenerla vuota per pagarci tasse e mutuo.

Ma ora come ora credo sia assolutamente il momento sbagliato per vedere.

E ben riflettendo, io con le case sbaglio sempre il momento.

Ho sbagliato la prima volta ad affittare un appartamento sotto a quello dei miei genitori... quando si è sposini è meglio avere anche pochi km ma essere distanti.

Ho sbagliato a comprare il mio primo appartamento perché era il momento peggiore per i tassi di interesse. Roba che per coprire le rate io lavoravo a casa fino a mezzanotte (ovviamente dopo 8 ore di lavoro).

Ho sbagliato ad affittare il mio appartamente quando mi sono trasferita a Mantova perché al mio rientro ho dovuto svendere pur di trovare i soldi per comprare questa in cui sono ora.

Ho sbagliato ad andare ad abitare a Mantova in un villetta dove sotto c'erano i genitori del mio compagno... hanno praticamente messo in ginocchio il nostro rapporto.

Abbiamo (responsabilità da dividere coi miei) sbagliato a comprare quello a Mantova. Se i miei, quando sono venuti là, fossero andati in affitto ora tutto questo casino non ci sarebbe stato.

Abbiamo sbagliato (anzi sarebbe più corretto dire "mio padre ha sbagliato") quando, finito il vincolo prima casa, ha voluto a tutti i costi mettere in vendita... l'inquilino di allora, bravo pagatore, se n'è andato lasciandoci la casa vuota e le troppe spese ci hanno obbligato a rimetterla in affitto al tipo a cui ho dato poi lo sfratto per morosità.

Ho sbagliato, quando ho comprato questa, perché convivere con due genitori arteriosclerotici non è mai cosa buona e giusta...

Insomma...

Azìdent a cìaperi
(accidenti a prenderci)