Un filo di trucco...

Ohibò...

Ohibò... 

Venerdì mattina alle 7.30 ero all'ospedale della mia zona. Mi dicono che mi mettono sotto ai ferri praticamente dopo pochi minuti ed infatti vado in camera, mi spoglio, mi vengono a prendere ed eccomi di nuovo sopra quel tavolo scomodissimo al freddo porco dell'ennesima sala operatoria. 

Mi girano (il lipoma che dovevo togliere era sul lato sinistro sotto all'ascella all'altezza del seno), mi fanno diverse punture nella zona (ricordo vagamente di averle sentite) e poi più niente... ma come? Mica mi hanno anestetizzato... ed allora perché ho dormito??? 

Vabbè... ma chissene... l'importante è aver fatto anche questo. 

Ma... OHIBO'... che dolore!!!

Mi sventrano e non me ne accorgo... mi tolgono un lipoma e vivo con la costante sensazione di prendere coltellate ogni movimento!?!??!

No dico... parliamone... 

P.S. conto di rivedere camici verdi tra mooooooooltissssssssimo tempo! 

L'ho sempre pensato...

L'ho sempre pensato ed oggi l'ho sentito dire anche da Aldo Busi in "Un Giorno da Pecora" su radio2.

Se ami... fingi.

Se ami una persona sei assolutamente obbligata a fingere. Fingere di volergli bene quando ti fa girare i maroni... accetti di fare l'amore anche solo per gentilezza o carineria... fingere quando godi anche se a volte i tuoi pensieri sono lontani anni luce e di godere non se ne parla minimamente... e spesso non dici quello che realmente pensi per non ferire.

Se ami lo fai... non fingi, invece, quando di quella persona non te ne frega una cippa.

Che mi frega di fare l'amore con uno di cui non mi importa nulla!? Dico: no grazie e tanti saluti. Dico quello che penso perché, se urto la sua suscettibilità, non è un problema mio. E questo vale anche per quelle famose bugie a fin di bene... se non ti interessa di chi hai di fronte che t'importa se poi lui o lei sta in ansia o si preoccupa?

Insomma se si vogliono persone totalmente oneste e trasparenti non credo possano esserci sentimenti di mezzo.

Ricordo un mio ex che mi diceva che quando ero incazzata straparlavo... io rispondevo che era proprio quello in momento il cui ero più sincera, perché la rabbia veniva prima dell'amore e spesso gli dicevo quello che in momenti di tranquillità non mi sarei mai azzardata. 

Lo so... è contestabile... è opinabile... ma questo è... almeno per me. 

Vini Veri

Da qualche anno apprezzo molto di più il cibo quindi vado alla ricerca di formaggio, pesce e verdure che prima non conoscevo e soprattutto non mi interessava conoscere. Inoltre ho incominciato anche ad assaggiare il vino e qualche drink.

Tanto da finire, proprio ieri, ad una manifestazione che ruota attorno al Vinitaly (60€ mi sembrano decisamente troppi per una "quasi astemia") ed ecco come mi sono ritrovata a "Vini Veri" (cioè del tutto naturali senza aggiunta di solfiti o robaccia varia)

Ero accompagnata da un sommelier. Uno che non è partito dalla prima postazione per poi finire all'ultima assaggiando i vari vini del produttore... ma guardava il catalogo e saltava da un banchetto all'altro alla ricerca, come primo step, di bollicine per poi passare al vino bianco. Dopo pranzo a base di assaggi di formaggio (ehhh non potevo resistere) ci siamo buttati sul passito per finire coi rossi. Ho assaggiato di tutto ed ho verificato che continuo inesorabilmente a preferire il passito! 

E comunque ho comprato il Mosto Cotto... una salsina che può andare sulla carne come sul gelato e devo dire... STREPITOSA! 

P.S. Secondo me il sommelier si era fatto un film sulla conclusione della serata... ma nonostante l'allegria etilica sono rientrata intonsa! 

Di ritorno...

Sto aspettando che scrivano sul display delle partenze il mio treno per vedere se è al solito binario 11...

Sì...finalmente ecco la conferma.  Binario 11 come le altre 12 volte che l'ho preso. Perché cambiare?Prima però arriverà quello per Mantova quindi le panchine saranno tutte occupate ma a breve troverò posto a sedere al freddo (boia... ma è quasi primavera eppure c'è un freddo porco... o sono io che lo sento sempre troppo?).

Dai... ma chissene, anche questa è andata ma ogni volta è diversa. Questa si differenziata dalle altre non per come mi sono comportata ma per i documenti. Lo sapevate che ora viene tutto comunicato al'INPS dall'ospedale? E che sarà il dottore che vi dimette a darvi la mutua? 

A parte il mio dottorino strafigo e super gnocco... lui non può sprecarsi ad imparare la procedura on line... è così domani io dovrei andare alla guardia medica e farmi dare i giorni... ma ne ho proprio tutta sta voglia di starmene in casa a sentire lamentele e a vedere una figlia svaccata sul divano a feisubbace dalla mattina alla sera? Naaaaaa sia mai...

Domani e domenica me li faccio in totale riposo e lunedì mi ributto nella mischia, in attesa del prossimo round.

Sdraiata sul mio letto

Sdraiata sul mio letto (per altro lo stesso in cui ero quando ho fatto il seno) sto riflettendo sugli avvenimenti di questi giorni.

Lunedì mentre ero in treno ricevo la chiamata del chirurgo (e già penso: ci sono dei problemi) e mi chiede se posso raggiunge la clinica in serata... io che avevo già prenotato hotel e cena con un amico ho dovuto disdire tutto e passando dal pronto soccorso (l'accettazione al mio arrivo sarebbe stata già chiusa) sono stata ricoverata. Ovviamente bar chiuso e pure la cucina... cenato con un panino integrale vuoto... tanto dovevo stare leggere (minkia però...)

Martedì mi disegnano in fretta e in furia e alle 9,10 ho visto l'ultimo orario prima di cadere addormentata... mi risveglio alle 11, mi portano in camera, digiuno totale, catetere e drenaggio...

Stamattina cioè mercoledì passa il primario e vedendo il mio colorito e la mia presenza di spirito dice: ma guarda sta signora... per me è dimissibile... togliamo il drenaghio e via andare... (lui però avrebbe preteso che fossi rimasta in zona...). La caposala, nascosta dalla cartelletta per non farsi vedere da me, faceva di NO con la testa... mi guarda e mi dice: non chiami casa che oggi non la dimettiamo...

In effetti drenaggio a 50, catetere, non ancora guadagnato la posizione verticale e a digiuno da 36 ore.... ecco... forse è pretendere un po' troppo anche da una roccia come la sottoscritta.... o no?

Però domani non di sono santi.... torno in quei di Bologna...

Esagerata... io!

Ho assolutamente la necessità di tornare sotto ai ferri... ormai è una droga per me (scherzo ovviamente anche se in realtà potrebbe sembrarlo).

Purtroppo le cose le impari a mano a mano che fai il percorso anche perché è assolutamente soggettivo ed ecco che per completare il discorso addome devo tornare in sala operatoria per togliere un po' di tessuto che non è stato tolto al primo giro. 

Così ho già l'appuntamento per il 10/03.

Ma ho anche un lipoma nella zona costale (che speravo mi togliessero quando mi hanno sistemato il seno... ed invece... col cavolo...) Ho fatto la visita chirurgica in un ospedale qui della zona dove si è deciso di mettermi in lista di attesa. Avevo chiarito che avevo problemi per il mese di marzo e loro (più belli del sole) mi dicono: ahhh no signora... si parla di fine gennaio-inizio febbraio... Ed infatti...

Siamo al 27 febbraio e mi chiamano dicendomi che devo fare le solite visite preoperatorie, peccato che il tutto coincide con l'intervento a Bergamo e così dovrò barcamenarmi tra camici bianchi e verdi di due regioni. 

Ahhh giusto per non farci mancare nulla mi è venuto il fuoco di Sant'Antonio proprio zona lipoma e inoltre dovrebbe finire sotto ai ferri anche mio padre. 

Come la vedere!?