PENSIERI DISORDINATI

AMORI, AMORETTI, AMORUNCOLI IN CHAT...

Frequento la chat da poco più di 2 anni, in questo periodo ho conosciuto un sacco di persone (molte le ho conosciute anche di persona, alcune son diventate mie amiche/miei amici, altre le ho perse per strade, altre son rimaste piacevoli conoscenze)...

In questi due anni ho perso la testa per una sola persona e ancora mi lecco le ferite, ma ci stà, può capitare di farsi male...

Ci si fa male sopratutto quando chi è dall'altra parte gioca con i sentimenti e il cuore nostro...

Ho assistiti a comportamenti assurdi (ovviamente per me) a proclami quasi plateale di amore incondizionato in pubblica, oppure anche in privato con la scusa della discrezione, con la scusa che si è persone riservate e non si vuole dare in pasto alle iene di chat la cosa così bella che sta nascendo...

Mah...

Rispetto anche se non capisco la riservatezza (io non sono affatto una persona riservata)...

Posso capire il voler proteggere una storia che nasce dalle così  dette arpie gelose che circolano in chat, ma...sono sempre stata convinta di una cosa, se non siamo noi a permettere agli altri di rovinare le cose, nessuna arpia, nessuna iena, nessuna serpe può farlo...

Allora mi chiedo se tutta questa declamata riservatezza non sia semplicemente un modo elegante per cercare di tenere nascosto magari un altarino, per non far girare la voce che si frequenta quella o quell'altra persona, si sà se si chiede riservatezza, di certo non si sbandiera ai quattro venti cosa si stà realemente facendo (ma la gente non è stupida eh, ci si accorge di certi comportamenti quando questi cambiano...le cose se si è osservatori attenti si capiscono)...

E poi non siete stupidi a comportarvi così?

Cioè voglio dire, volete tutta la riservatezza, poi fate le cose più stupide in modo palese, fate notare a tutti questo grande amore, o grande interesse, e poi magari improvvisamente nemmeno vi salutate...Credete che gli altri non lo notino?

Lo notano, lo notano....E traggono le loro conclusioni, giuste o sbagliate che siano...Lo sputtanamento secondo me è mille volte maggiore (ma si sà io la penso in modo strano)...

Non è meglio agire sempre alla luce del sole? Certo se si hanno diversi intrallazzi beh allora non si può...

E purtroppo qui dentro ci sono tantissime persone, uomini e donne, che agiscono in questo modo, collezionano flirt su flirt, a volte anche solo virtuali (cosa che ritengo veramente deprimente e di totale povertà interiore, almeno che lo concludessero stò flirt con la fisicità di un incontro eh), ma per ogni flirt il modus operandi è lo stesso, saranno dei flirtatori seriali?

Io non ho mai nascosto le mie cose, i miei sentimenti, magari ho anche rovinato tutto, con il mio non saper tenere un cecio in bocca, ma non avendo nulla da nascondere non vedo perchè non parlarne...Ma questa è un'altra storia...Non è di me personalmente che parlo in questo post....

La riservatezza spesso viene usata per celare magagne, per permettere alle persone che l'adducono come scusa per non essere limpidi e poter continuare a fare i loro cavolacci...

Questa è una cosa che mi manda letterelamente in bestia...

La convinzione che si possa usare le persone a proprio piacimento semplicemente perchè si è dietro un pc, è una cosa che veramente mi fa scendere una tenda rossa davanti la faccia....

Vorrei poter dire di più ma siccome non è una cosa che riguarda me da vicino in questo caso, mi fermo qui onde non infrangere la riservatezza delle persone coinvolte per rispetto...

I SOLITI IDIOTI...

Giorni fa mi è capitato di avere uno scambio di battute con un tizio in chat...

Sono stata particolarmente acida e in base a ciò che scriveva l'ho definito idiota...

Il tizio in questione si è risentito e da allora continua a scrivermi in messaggeria...

Ora voglio rendervi partecipi dello scambio epistolare avvenuto tra noi, giusto per farvi vedere quanto la mia analisi non fosse sbagliata

Fantix50 ha scritto:

e poi ancora:

A voi farvi un'opinione...

CEDERE A MINACCE E RICATTI?.....(ma anche no)

Mi è capitato molto raramente che mi si chiedesse di cancellare un post dal mio blog oppure apportare delle modifiche a ciò che avevo scritto...

Mi è capitato mesi e mesi fa che un mio post avesse scatenato una feroce diatriba completa di insulti finali, poi la persona in questione mi chiese gentilmente di cancellari, io lo feci anche perchè non mi piaceva ciò che si era scritto e che non aveva nessuna attinenza con quanto io avessi scritto, era stata solo la scintilla...

Dicevo lo feci per rispetto e anche perchè mi era stato chiesto molto gentilmente...

In seguito cancellai un altro paio di post dopo attenta riflessione e consiglio di un'amica anche perchè come mi fece notare lei era inutile continuare su quella linea e non era giusto darmi in pasto ai curiosi che di qui passano ma che poco mi conoscono...

Mi è successo anche di modificare alcune volte un post, perchè magari qualcosa che avevo scritto aveva urtato la sensibilità di persone a me care, ma sempre perchè io esaminata la gentile richiesta dell'interessato/a mi sono resa conto che non era per me un sacrificio e che magari avevo mancato di rispetto alla/o stessa/o...

Certo qualche mia amica può dirmi se hai scritto determinate cose è perchè le pensavi, e che non è giusto ritrattare ciò che pensi, è vero, ma se la cosa può aiutare a migliorare una situazione tesa, beh a me non costa niente farlo...

Quello che non farò mai però, è piegarmi ad un ricatto o una minaccia di qualunque genere essa sia...

Quello che scrivo riguarda principalmente me, i miei pensieri i miei stati d'animo nei confronti di fatti, accadimenti e persone che mi circondano...

Esprimo la mia opinione, ovviamente non faccio mai nomi (eccetto quando parlo del mio ex, ma quella è un'altra storia), se qualcuno si risente è un problema suo...

Questo è il mio spazio e se accetto critiche positive o negative che siano, se ascolto i consigli che mi vengono dati, ciò non vuol dire che sono disponibile a cancellare ciò che penso, tantomeno poi quando vengo minacciata e ricattata, io mi espongo per prima...

Questo tipo di azione dimostra che tipo di persona sia chi la perpetra, non ha bisogno di ulteriori commenti, parla da sola...

Mi assumo le responsabilità di ciò che faccio e che scrivo, se devo ne pago le conseguenze che verranno, ma sinceramente non mi piego, e chi pensa di ottenere qualcosa in questo modo ha proprio sbagliato strada...

Son sempre stata convinta che parlare sia sinonimo di maturità, di educazione di presa di coscenza (vero è che io a volte implodo per parecchio prima di sbottare, ma anche questo è un altro discorso)...Chi invece si nasconde dietro le minacce e i ricatti non è per niente una persona matura...Magari una richiesta motivata avrebbe sicuramente ottenuto più risultati (o forse no) perchè sicuramente io avrei riflettuto e valutato tutto, in questo modo invece son convinta di non dovere delle spiegazioni a nessuno ne tantomeno delle scuse...

Alla fine dei conti questo è il mio spazio personale (sicuramente pubblico perchè online e accessibile) e qui scrivo ciò che francamente mi pare (sempre nel rispetto della privacy e della dignità di tutti) per cui...

A buon intenditor poche parole...

E con questo non ho altro da dire sull'argomento...

SERATE PASSATE CON GLI AMMICI A GIOCARE ONLINE A POKER...

Spesso la sera non ho nulla da fare, e siccome ultimamente la chat mi ha annoiato, non vedo altro che liti, ripicche cattiverie (sono ormai poche le volte che realmente mi diverto nel puro cazzeggio da chat), mi dedico a facebook...

Ho sempre pensato che facebook fosse un'emerita cretinata, utile solo (almeno nel mio caso) a tenermi in contatto con amici che sono lontani, sapere cosa fanno quasi in tempo reale...

Invece da un pò di tempo a questa parte grazie alla mia migliore amica ho scoperto i giochi online di facebook (non mi esprimo su cityville, frontierville e affini, che trovo alquanto noiosi) ma parlo di giochi come il poker che ti permette di interagire con altre persone...

Piano piano abbiamo creato un bel gruppo, ho conosciuto gente simpatica che è li semplicemente per passare un'oretta in allegria, giocando e chiacchierando (nelle stanze del poker c'è una chat pubblica).

Stasera in particolare mi son fatta tantissime risate grazie ad un caro amico che le pensa tutte assurde...

E' vero ho perso tanto ma non mi son mai divertita così...

Avevo le lacrime agli occhi dal tanto ridere...

Magari tutte le serate fossero così...

Mi piacerebbe anche che tornassi a divertirmi come favevo un tempo, prima in making music e poi anche in piccanti...Invece sembra che non riesca più a ritrovare l'atmosfera giusta, lo stimolo giusto...Non so...Forse son cambiata io, forse son successe troppe cose ma non mi diverto più come prima...

Vuol dire che diventerò una provetta giocatrice di poker :-)

LEGGERA COME UNA PIUMA...

Se mi dovessero chiedere in questo momento; Paola come ti senti?

Io con sommo stupore ma con immenso piacere risponderei mi sento leggera come una piuma...

E' stato un lungo periodo cupo per me questo che è appena passato (e spero anche finito...).

Un periodo in cui non mi sono mai sentita a posto con me stessa, in cui mi son sempre sentita appesantita da un peso insostenibile...

Ho spesso cercato di dare giustificazione a questo peso che sentivo, ma non sono mai stata sincera con me stessa...

E per questo motivo non riuscivo mai a liberarmene...

Degli eventi ultimamente invece, mi hanno letteralmente costretta ad esserlo, mi hanno sbattuto in faccia la verità, e non ho potuto fare a meno di vederla, per quanto abbia cercato di mettere altre giustificazioni...

Invece alla fine ho dovuto accettare la verità...

Mio padre dice sempre che la verità fa male, ed ha perfettamente ragione, specialmente la verità detta a noi stesse...

Però dopo, ti fa sentire libera, leggera...Ti fa essere finalmente serena con te stessa e con gli altri...

Ed io sono così ora...

CHIUSURE...

Questi giorni per me sono stati molto intensi...

Sono stati un turbinio di sentimenti e stati d'animo, che solitamente reprimo...

Mi sono sentita amereggiata, e tradita da qualcuno che pensavo mi conoscesse da una vita, che mi stimasse, con cui ho sempre parlato, mi sono confidata, su cui ho contato...

Ma pare sia bastato qualcosa (non ho ben capito cosa) per mandare all'aria un rapporto durato anni e anni, fra alti e bassi, allontanamenti fisici e riavvicinamenti...

Mi son sentita minacciare senza nemmeno uno stralcio di spiegazione, come se avessi fatto non so cosa...

E' vero che i nostri rapporti a volte sono tesi, che non siamo compatibili e che passare molto tempo insieme, consuma le nostre energie e ci fa affiorare i nervi a fior di pelle...

Ma penso che tutte le persone civili, si confrontano, si dicono cià che pensano in faccia...

A pensarci bene però non dovrei essere delusa da questo comportamento, conosco questa persona da molto tempo...

Ma evidentemente si è pronti a buttare alle ortiche un'amicizia lunga quasi una vita...

Se dovessi mettere su una bilancia le rispettive mancanze (se così vogliamo chiamarle, anche se non penso che in un'amicizia vera ci siano delle vere mancanze), i nostri reciproci comportamenti l'una nei confronti dell'altra...Beh, so per certo che le mie peserebbero molto meno...

Certo non sono mai state mancanze gravi o comportamenti scorretti... Ma i cambi repentini di idee, su programmi già fatti, a magari 1 ora, beh oggi, domani, dopodomani, alla fine hanno il loro  peso...

Ma non ho mai dato importanza alla cosa, certo mi ha ferita, ma l'ho sempre presa come una cosa che è nella sua natura, mi son sempre detta vabbè Paola sai com'è le vuoi bene lo stesso e l'accetti con i suoi pregi e difetti...

Ma ora francamente mi son stufata di accettare, e quindi la chiusura di questo rapporto mi stà benissimo e non ne farò una malattia...

Resterà sicuramente l'amarezza di non aver avuto delle spiegazioni...

Ma probabilmente non ce n'erano di valide per questo gesto, come non ci sono spiegazioni valide per tante altre cose...

Io non mi sento in nessun modo in difetto, sono fatta così, chi mi conosce da una vita lo sa, se non è in grado di accettare i miei pregi e difetti per quello che sono, allora va benissimo così...

SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA (SRL)

Ieri sera in chiacchiere piccanti si è affrontato un argomento interessante che a me tocca da vicino...Gli errori commessi e come vengono valutati da noi e gli altri e l'impatto che hanno sulla nostra vita...

In diritto viene definita la Società a Responsabilità Limitata come una società dove i soci sono responsabili solo in base al loro capitale apportato...

E se riflettiamo bene anche nella società tutti hanno delle responsabilità limitate a ciò che è il loro contributo nella società...

Ora il mio ragionamento si fa un attimo macchinoso perchè, ho seguito il mio pensiero e chi mi conosce sa che riesco a partorire dei concetti così labirintici che a volte alla fine non so nemmeno più cosa volessi dire...

Quello che cerco di dire è che:

Noi siamo responsabili delle nostre azioni in quanto adulti e senzienti (ci sono poi i casi particolari di individui incapaci di intendere e volere anche solo momentaneamente, ma anche qui l'inciso da fare sarebbe lunghissimo e mi porterebbe fuori strada), agiamo sapendo già se una cosa è giusta sbagliata, prendiamo delle decisioni e le mettiamo in pratica, normalmente abbiamo già valutato le conseguenze generate dalle nostre azioni (alcune volte però forse non lo abbiamo fatto attentamente, ma non è comunque una giustificazione), quindi in un certo modo siamo preparati a cosa avverà dopo (cose positive, negative, niente di che, cambiamento totale della vita ecc ecc, ci sono un'infinità di variabili)...

Oddio già mi son persa...  

Ah si ritrovato il filo

Dunque dicevo: le nostre azioni scatenano delle reazioni uguali o contrarie, ma anche queste azioni scatenano altre reazioni e così via, generando una concatenazione di fatti azioni e reazioni infinita...

Quello che mi chiedo a questo punto è:

Fin dove arriva la nostra responsabilità?

Fino a dove siamo responsabili?

Siamo responsabili sicuramente della nostra azione e della nostra reazione alla successiva reazione scatenata dalla nostra azione...Ma poi?

Siamo responsabili anche delle azioni che altre persone senzienti faranno in seguito alla nostra azione primaria?

Insomma siamo alla testa di questa ascensione piramidale e quindi siamo responsabili di tutte le diramazioni oppure solo di quelle dirette?

Il diritto ha stabilito delle norme per la responsabilità delle società, come si fa a stabilire delle norme anche in questi casi?

Non si può perchè le interazioni sul piano personale sono governate dai sentimenti e dai vissuti personali, dalle percezioni di ognuno...

Uff che fatica spero di essere riuscita ad esprimere il concetto che avevo in mente che è stato generato da una interessante chiacchierata in piccanti ieri sera...

LETTERA AD UN'AMICA...

Ci sono migliaia di cose che vorrei dire e non so se queste mie parole riusciranno ad esprimere tutto ciò che sento dentro in questo momento e che ho sentito dentro per tanto tempo...

Come ben sai, ho immense difficoltà a guardarmi dentro, arrivo ad un certo punto e poi chiudo la porta, voltando le spalle a ciò che c'è dentro di me...

Mi sono avvicinata a te in una situazione particolare, in un momento particolare della mia vita...Mi ritrovo a pensare ancora a quel periodo, a quel che ero prima e a quel che sono diventata ora e alle cose che ho fatto in questo anno...

Sono sempre stata convinta della purezza dei miei sentimenti (dei tuoi non ho mai sinceramente dubitato), sono sempre stata convinta di essere una brava persona e che mai e poi mai avrei agito  nel modo in cui poi in effetti ho agito...

Mai mi sarei sognata di fare ciò che ho fatto a te nemmeno a chi odiavo (sono poche le persone che d'altronde odio), figurati se mai avrei pensato di fare una cosa del genere a chi dicevo di voler bene (uso la parola dicevo, perchè alla luce dei fatti ho dimostrato di non volertene veramente, anche se invece te ne voglio)...

Mi sono ritrovata persa in un'ossessione mai avuta prima, che non ho saputo gestire, mi sarei dovuta rendere conto quanto profonda fosse, e mi sarei dovuta rendere conto che certi comportamenti non erano normali, sani, mi sono persa (ma credo già lo fossi prima d'incontrarti, non che questo giustifichi sia ben chiaro)...

Spesso mi son sentita dire Paola perchè ti tieni tutto dentro? Perchè non parli a cuore aperto?

Non ne ero capace...

Volevo che TU, specialmente tu, mi ammirassi, mi stimassi come io ammiravo te...

Quindi mi sono convinta (anche perchè guardarmi realmente in profondità, mi avrebbe fatta scappare da me stessa) di essere leale e sincera con te, e per un periodo lo sono stata (tu, potrai contestarmi anche questo perchè a monte c'era già una bugia, che mi pesava, ma che non avrei in tutta onestà avuto mai il coraggio di rivelarti)...

Mi sono convinta che il mio sentimento d'amicizia fosse puro e sincero, senza secondi fini (il mio affetto lo è sempre stato) ma così non era...

Sono stata sempre combatutta, sempre in bilico, la gelosia mi ha sempre avvelenato dentro, ma mai e poi mai avrei fatto o tentato di fare qualcosa di veramente scorretto (questo mi dicevo)...

Eppure alla fine l'ho fatto...

Mi dicevo nella mia arroganza, ma questo non ha a che vedere con lei, non stò minando i nostri rapporti, non le stò andando dietro le spalle, è solo che ho bisogno di questo...

Erano tutte balle che dicevo a me stessa per giustificare una cosa che sapevo altamente scorretta...

Ciò che ho fatto a te, non si fa a chi si considera amica, un comportamento del genere non è ammissibile nemmeno con chi si ha rapporti superficiali, ma in un qualche modo ci può pure stare, ma mai e poi mai lo si ha con chi si afferma ci sia amico (eppure io l'ho fatto e mi sono pure autogiustificata con me stessa, ho chiuso gli occhi, ancora fino a qualche giorno fa, finchè qualcun'altra non mi ha messo davanti ai fatti realmente)...

Mai mi sono resa conto che la mia arroganza nell'affermare e insistere su certe cose potesse ferirti, mi dicevo, sono le mie convinzioni (giuste o sbagliate che fossero, generate da una mia sola interpretazione di alcuni fatti o in un certo qual modo alimentate dall'altra parte, poco importa) di ciò che è stato, sono convinzioni di cose che comunque sono passate, non possono minare il nostro rapporto, ma in effetti lo minavano...

In questi giorni ho cercato di mettermi al tuo posto nella stessa situazione, di invertire le parti, e mi sono resa conto di quanto male ti ho fatto...

Mi sono sempre affannata a difendere la sincerità della mia amicizia con te, perchè se da un lato è vero che ne fossi convinta, dall'altro sapevo che non era possibile, che nessuno è così nobile...

Ma la mia presunzione di essere l'essere perfetto, onnipotente, mi ha accecata...

Le mie scuse probabilmente non serviranno a nulla, ho fatto troppo male a te e ad altri, perchè possano essere accettate, ma queste in effetti non sono più delle scuse, ma solamente da parte mia trovare il coraggio di guardarmi veramente dentro, e ammettere con me stessa principalmente le scorrettezze nei tuoi confronti, per una volta non trovare nessuna scusante anche minima a ciò che ho fatto, non nascondermi dietro un dito...

E' il mio prendere coscienza...

Non ho mai voluto farti apparire come la carneficie di tutta questa storia, e in effetti, ho sempre e dico sempre affermato che ero io a sbagliare, ma probabilmente anche nelle mie affermazioni cercavo una via d'uscita per non apparire così brutta dentro come mi vedevo io per prima...

Tu hai sempre voluto vedere il buono che c'è in me, e sicuramente c'è, ma in tutta questa situazione non l'ho dimostrato...

Ho dimostrato invece che sono paragonabile a chi è veramente marcio dentro e non sai quanto questo mi faccia vergognare...

Quello che è successo tra noi, dovrebbe farmi aprire gli occhi, ma sai qual'è la mia paura più grande?

Quella che da questa storia io non riesca a trovare l'insegnamento giusto, quella che io non riesca più a ritrovarmi, non riesca più a ritrovare la Paola che conoscevo, e che mai e poi mai si sarebbe comportata in questo modo con nessuno, tantomento con le persone a cui voglio bene...

Tu mi hai augurato di imparare dai miei sbagli, che questa lezione mi serva veramente a non allontanare le persone che mi vogliono bene...

Me lo auguro anche io...

E' facile parlare per chi non è stato coinvolto direttamente (e di questo ti chiedo scusa nuovamente) è facile emettere un giudizio quando non si è direttamente coinvolti...

Quando mi dicevi Paola guarda dentro te stessa, non credo tu lo stia facendo, avevi perfettamente ragione, ma io non volevo ammettere di avere immense difficoltà a farlo, non volevo apparire debole, non in grado di fare autoanalisi, e allora dicevo no ci stò provando, credo che vada meglio, ma mentivo principalmente a me stessa e poi a te e agli altri, volevo a tutti i costi tu mi ammirassi come io ammiravo te e allora, ascoltavo sì ciò che mi dicevi, ma nel momento in cui mi rendevo conto di avere difficoltà, non parlavo, non ammettevo nemmeno con me stessa la grande difficoltà che avevo...

Non ti ho solo mentito nelle cose palesi, che tu hai scoperto, ma ti ho mentito anche in questo...

Avremmo veramente potuto essere delle amiche sincere, ma io non ne sono stata capace, e ho rovinato tutto...

Volevo apparirti senza difetti, perfetta, perchè avevo paura tu non mi potessi voler bene se avessi visto ciò che c'era dentro di me...Ma alla luce dei fatti sono stata una stupida presuntuosa, perchè tu dentro di me hai letto sin dall'inizio, sapevi già cosa c'era e mi volevi bene lo stesso, posso solo immaginare la tua rabbia e frustrazione nei miei confronti...

Nel momento in cui mi confrontasti la prima volta, avrei dovuto ammettere tutte queste cose, ma non ne ho avuto il coraggio, forse avremmo chiuso allora o forse no, forse tu avresti capito e il nostro rapporto si sarebbe reinsaldato, o magari sarebbe finito non lo so, ma sicuramente non ti avrei fatto altro male e non me ne sarei fatto io...

Non credo avremmo mai modo di verificarlo ormai, ma ci tenevo tu sapessi da me per una volta, ciò che sento realmente, senza maschere, senza bugie...Ho messo a nudo il mio cuore forse per la prima volta veramente in tanto tempo...

Paola

SBAGLIARE E CHIEDERE SCUSA...

Ho già chiesto scusa in un commento, ma ritengo che sia doveroso farlo qui nel mio spazio...

Scrivo questo post, perchè devo fare delle scuse pubblicamente ad una persona che per 1 anno mi è stata vicina, mi ha ascoltato fino allo sfinimento, mi ha dato consigli, mi ha voluto bene, si è consumata nel cercare di aiutarmi e io l'ho ricambiata con l'inganno...

In questi giorni ho guardato dentro di me, e devo ammettere alcune cose che non mi piacciono ma che ho fatto...

Mi sono avvicinata a questa persona, le ho voluto bene, ma alla fine mi sono anche comportata molto scorrettamente con lei...

Il mio attaccamento è stato a dir poco morboso, presa da un'ossessione insana, ho stretto un rapporto con lei che non era sano (da parte mia ovviamente), se da un lato mi dicevo sempre Paola tu vuoi bene a questa persona, i fatti hanno dimostrato il contrario...E' vero le voglio bene, ma è anche vero, che nella mia ossessione l'ho usata, lo negavo a me stessa con tutte le mie forze, mi sono inalberata quando qualcuno ha fatto commenti sulla mia sincerità nell'amicizia, perchè razionalmente e con la parte pulita di me negavo che io mai potessi avere dei comportamenti scorretti...

Negavo agli altri e sopratutto a me stessa che io mai avrei potuto usare qualcuno nel modo in cui poi in effetti ho fatto...

Chiedo scusa profondamente, per tutto il male che le ho fatto...

Avrei dovuto essere totalmente sincera con lei, e sopratutto con me stessa...

Nella mia presunzione ed arroganza, non ho mai voluto vedere quanto alcune cose l'avessero ferita, mi focalizzavo su inezie, e non vedevo il grosso di ciò che i miei comportamenti stavano generando...

Non voglio difendermi perchè sono indifendibile, anche se ci sono mie amiche che mi difendono ad oltranza, pur sapendo dalla mia stessa bocca ciò che ho fatto, come mi sono comportata...

Ammettere i proprio errori è da adulti, ammettere che ho fatto cose brutte, che ho carpito la fiducia di alcune persone, che ho manipolato o meglio cercato di manipolare alcune cose anche se inconsciamente, non cambia però il modo in cui chi si sente manipolato da me, chi ha letto nei miei comportamenti il dolo, il dolo c'è stato, anche se non era nelle mie intenzioni (è vero la strada dell'inferno è lastricata di buone intenzioni)...

E quando avrei dovuto ammettere tutte queste cose, ho taciuto, ma sopratutto ho taciuto con me stessa...

Una mia amica mi ha sempre detto, Paola, non è un'amicizia sana, non puoi esserle amica come dici, guarda dentro di te...ma io non ho voluto farlo...

Ho dovuto invece esasperare tutta la situazione per finalmente mettere me stessa davanti a me stessa...

Qualsiesi cosa io ora posso dire non cambierà nulla...

Quello che mi preme dire è comunque che a differenza di ciò che questa persona pensi, (non cambierà la sua idea ovviamente) è che io non ho mai voluto apparire una vittima, perchè vittima non sono stata, sono stata l'artefice di tutto ciò che è successo...

Sono stata presuntuosa ed arrogante nelle mie convinzioni...

So che alcune persone mie amiche con cui nell'arco di questo anno hanno ascoltato le mie confidenze (perchè si mi sono confidata, e ho sempre parlato di me, non ho fatto pettegolezzo, ma ho parlato di me di ciò che vivevo, di ciò che sentivo, magari l'altra parte lo viveva e sentiva diversamente, ma mai e dico mai, ho raccontato le cose diverse da come erano) si sono fatte un'idea, hanno però ascoltato una sola parte, e questo non è giusto, perchè per emettere un giudizio, per prendere una parte o l'altra bisogna ascoltare tutte le campane...

Una mia amica dice sempre che per avere un confronto vero, è sempre meglio che tutte le parti siano presenti al momento delle confidenze, che tutti possano esprimere le loro opinioni, ciò che percepiscono sul momento, perchè le cose raccontate, assumono sempre toni diversi, sia per colpa di chi racconta che per colpa di chi ascolta...

Ha perfettamente ragione, io ho sbagliato tanto, ho fatto del male a persone che dicevo di voler bene, nella mia presunzione di essere l'essere perfetto, ho calpestato i sentimenti e anche la dignità di alcune persone che mi hanno voluto bene...

Mi prendo la responsabilità di dire che non mi sono comportata correttamente, che non sono quella che a tutti i costi voglio fare apparire, che c'è un lato di me che non piace nemmeno a me e che non accetto, ma non di meno c'è, esiste e mi porta a fare delle scorrettezze incredibili a chi non lo merita...

Non so se questa sia patologia, so sicuramente che finchè non accetterò tutto di me e non ammetterò che non sono l'essere perfetto, continuerò a ferire le persone che mi si avvicinano (non tutte ovviamente, ma chi come in questo caso, ha sempre creduto nella mia buonafede, e che si è avvicinata a me in una situazione particolare)...

Mara ti chiedo profondamente scusa, per tutto ciò che ho fatto, chiedo scusa per il casino che si è creato perchè una mia amica si è sentita di prendere le mie difese in fatti che non la riguardavano...

TRIP TO MONTREAL...

Ho aspettato questo viaggio a Montreal per quasi 1 anno, mi ero offerta di accompagnare un'amica che ci andava per lavoro e visto che non ero mai stata in Canada ho colto l'occasione per andarci...

Ho iniziato a preparare la valigia 3 giorni prima della partenza, facendola e disfacendola a seconda del meteo che controllavamo quasi ogni giorni per sapere cosa portarci...

Lì fa un freddo cane...

Infatti abbiamo trovato temperature sotto lo zero

Dunque decidiamo di incontrarci a Roma la mattina della partenza, stabilisco un orario, per l'appuntamento tenendo conto delle variabili temporali e dei vari ritardi, forse mi faccio prendere dalla mano, ma quando parto di solito sono sempre ansiosa perchè ho sempre paura che qualcosa vada storto, un ritardo, un altro tipo d'inconveniente può sempre causare problemi alla partenza, specialmente in aero...L'aereo non t'aspetta mica eh....

Siamo felici di incontrarci e io sono super eccitata per la partenza, come ben sapete adoro viaggiare e se potessi lo farei in continuazione...

Arriviamo in aereoporto e facciamo il check-in...

Un attimo di panico perchè ormai tutte le più grandi compagnie si sono aggiornate e ti fanno fare il check-in a certe macchinette automatiche...

Le guardo perplessa cercando di capire come funzionino (ovviamente nessuno addetto dell'Alitalia è li presente a spiegarti o a darti una mano)....Inizia il panico, come va inserito il passaporto?

Prova e riprova alla fine ci riusciamo anche se con qualche problema...

Depositiamo i bagagli e ci avviamo verso il gate...

Passiamo il  metal detector e ci sediamo ad aspettare al nostro gate, l'attesa è un pò lunghetta ma ormai è sempre così, grazie alla severità e lungaggini dei controlli devi sempre arrivare in anticipo (a volte io ho dovuto fare delle volate paurose per arrivare al gate, e vi assicuro che se il bagaglio a mano è pesante o ingombrante, non è una bella cosa).

Passeggiamo, compriamo dei libri per un'eventuale lettura in aereo (io personalmente difficilmente riesco a leggere, sono troppo su di giri per concentrarmi, ma lo compro lo stesso...avrò modo di leggerlo prima o poi).

Finalmente ci imbarchiamo, e arriviamo a Parigi...Altri controlli, stavolta ci fanno togliere pure le scarpe, ci spulciano il bagaglio a mano (ovviamente la sfiga voglia che nel mio risulti qualcosa di strano e me lo aprono e tolgono fuori tutto ciò che c'era, pure le mutande ...

Alla fine mi chiedono scusa dicendomi chissà perchè ce lo ha segnalato....GRRRR, grazie per avermi messo tutto sottosopra eh...

Io tutta contenta mi accingo quindi ad andare al duty free per fare incetta di sigarette...Oh yeahhhh...volo intercontinentale quindi sigarette a quasi metà prezzo...

Cerco spasmodicamente le sigarette che fumo io, Chesterfield blu (ma anche rosse alla meno peggio), e indovina? NON CI SONOOOOOO....NOOOOOOO...solo Marlboro rosse o light e camel che sfigaaaaaaa...ma si può? Cavolooo...ci rimango malissimo...Corro ad imbarcarmi perchè il tempo di transito era breve...Sono certa che nel duty free grande ci siano, ma...non ho il tempo di andare a cercarle...

Ci si imbarca per questa avventura finalmente alla volta di Montreal...

Il volo è stato decente, l'AirFrance è un'ottima compagnia e il servizio molto buono, certo abbiamo comprato un biglietto economy, quindi abbiamo poco spazio per stendere le gambe per muoverci e anche per star sedute comodissime, ma tanto sono solo 6 ore di volo e per il prezzo pagato va benissimo...

Io sono delusa perchè mi aspettavo l'aereo avesse il monitor per vedere i film su ogni sedile, e invece....è un monitor messo nel corridoio e quindi devi vedere il film che decidono loro....

Per fortuna era un film che non avevo visto ancora e che avrei voluto vedere così mi è pure andata bene....

Arriviamo a Montreal, di nuovo controllo dogana e passaporti...Siamo in tre, per prima vado io mi fanno mille domande (così come ad una delle mie amiche) spiego il motivo della breve visita a Montreal e indico la mia amica con un dito (anche l'altra mia amica che è all'altro sportello fa la stessa cosa)...Dovevate vedere la faccia della nostra amica quando si è vista indicare con il dito da noi....Però quando è il suo turno la fanno passare velocemente, avevamo raccontato tutto noi....

Usciamo dall'aereoporto e...un freddo cane c'investe in pieno...BRRRRRRRRRR....porca paletta, ma come sopravvivono lì???

Arriviamo comunque in albergo...

Dalle foto che avevamo visto ci aspettavamo di meglio a dire il vero, ma per il prezzo pagato non faceva del tutto schifo, e il personale è stato sempre molto gentile e disponibile...

Arriviamo nella stanza, ci accordiamo per la sistemazione dei letti, e ci rendiamo conto che si muore di freddo ...

Lamentiamo questo problema e ci riforniscono di stufette elettriche...Meno male, dopo un pò le stanze si riscaldano...

Dopo esserci rinfrescate ce ne andiamo in giro per il Quartiere Latino...Troviamo un locale carino dove mangiare qualcosa (devo ammettere che Montreal è un pò caruccia eh)...

Il giorno dopo usciamo a piedi, il modo migliore per visitare una città nuova è quello di camminare, ma ragazzi...poveri piedi miei....

E non vi dico il freddoooooo....

Montreal è molto carina sopratutto la parte vecchia e centrale, quello che loro chiamano Downtown...

A me ricorda molto alcune vie londinesi, specialmente la parte intorno a Baker Street...Quindi mi sento a casa in un certo senso...A parte la peculiarità che Montreal è bilingue e sono quasi tutti francofoni, e come i francesi a volte fanno finta di non capire l'inglese...Brutti strunz...Vabbè pazienza, ho a volte difficoltà a capirli ma mi arrangio (una volta parlavo fluentemente francese, ma me lo son dimenticato, e riscontro una diversità di accento nel loro francese rispetto alla Francia)...

Tutto sommato è stata una vacanza tranquilla, a parte il freddo intenso a cui noi non siamo abituati....Loro dicevano ma non fa freddo è primavera!!!!

Primavera un corno!!!!

Le temperature oscillavano tra i -8 e i -4 gradi....

I giorni sono volati, avremmo voluto visitare molto di più di quello che abbiamo visto, io personalmente al terzo giorno avrei dato forfait per quanto mi facevano male i piedi, ma realisticamente 5 giorni sono pochini per vedere tutto e poi Montreal va vista in estate, ci sono molte cose fare in quel periodo a differenza che in inverno...

Non è una città con molta storia, anche perchè è relativamente nuova, ma sicuramente ha una vita notturna molto intensa tra il Quartiere Latino, quello Gay, e quello dei Teatri...

Io poi sono andata una sera a cena con degli amici di famiglia che si sono trapiantati lì ormai da una vita....

Mamma mia quante risate...Volevano sapere tutte le novità del paese, ma ho scoperto che ne sapevano più loro che son lì che io che ci vivo...

Speravo anche di fare molto shopping...ma...cavolo vendevano già i costumi per il mareeeee...ma si può????

FA FREDDOOOOOOO.....

AHAHAHAHAAHAHAHAH...

Comunque vi consiglio se potete di andare in Canada ne vale la pena, ovviamente non in inverno se soffride il freddo come lo soffriamo noi....

ITALIA UNITA ?

Oggi tutti o quasi tutti, sono rimasti a casa perchè il governo in extremis ha autorizzato a rendere la celebrazione dei 150 dell'unità d'Italia festa nazionale...

Io personalmente ho pochissimo spirito patriottico, ho vissuto per troppo tempo fuori dall'Italia, e in tutto quel tempo francamente non ho mai sentito la nostalgia della mia terra...

Mi spiace dirlo ma non sono orgogliosa della strada che abbiamo intrapreso...

Non credo che in molti siano veramente patriottici, io da parte mia, non mi sento italiana, ma cittadina del mondo...

Però sicuramente mi sento più vicina agli altri di quanto tanti possano credere...

Se vado con la mente a ciò che ho studiato a scuola tanti anni fa, sulle battaglie sostenute per unire l'italia, mi viene da pensare che forse tanti di quei giovani patriottici potevano risparmiarsi la fatica e la morte in quel modo...

Dopo 150 anni non siamo andati avanti...

Sento molti parlare della grandezza dell'Italia!!!!

Ma dove?

Ma quando?

Siete rimasti ai tempi del Sacro Romano Impero?

Vero l'Italia nella storia passata ha avuto un ruolo cardine...

Ma ora?

Ora cosa abbiamo da vantare?

Il fatto che i ragazzi non vedono nessun futuro davanti a loro?

Che i ricercatori devono scappare dall'Italia?

Che non veniamo mai interpellati nelle decisioni che contano ma solo messi a conoscenza?

Non voglio affrontare qui un discorso politico vero e proprio perchè non è il luogo adatto e perchè francamente le mie idee me le tengo per me...

Però quello che voglio dire oggi è...

Bisogna ricordare chi per rendere l'Italia unita si è sacrificato, ma di certo non è solo con le celebrazioni ufficiali che gli rendiamo onore, ma con il portare avanti le loro battaglie, facendo in modo che il loro sacrificio non sia stato vano...

E come ha detto Indro Montanelli: un paese che ignora il proprio ieri, non può avere un domani...

BUON 150° ANNIVERSARIO A TUTTI VOI...

PERPLESSAMENTE DUBBIOSA...

A volte avvengono cose che mi lasciano perplessa e dubbiosa, anzi perplessamente dubbiosa...

Capita di trovare delle affinità con delle persone (che siano maschi o femmine) con cui si inizia a sviluppare un rapporto di confidenze di estarnazioni di chiacchiere di risate...

Sentiamo delle affinità con queste persone, spesso capita che abbiamo passato un periodo di sofferenza simile, oppure la pensiamo in modo uguale su alcune cose, insomma si creano dei meccanismi che ti permettono di conoscere e apprezzare una persona per quello che ti fa vedere...

Poi a volte capitano altre cose che ti lasciano alquanto di stucco...

Allora ti fermi a riflettere e pensi, ma possibile che basta un nonnulla perchè queste persone quasi ti tolgano il saluto?

Allora rimango perplessa sui reali motivi per cui qualcuno parla con me, mi vengono mille dubbi e mille sospetti..

Non sarebbe più facile dirmi senti stronza (se  l'appellativo me lo merito ovviamente), ma che stai combinando?

Quello che non sopporto più è l'essere usata per raggiungere i propri scopi...(diverse volte ho detto che se il mio aiuto o intervento fosse servito a migliorare una situazione, mi sarei prestata ben volentieri, ora invece mi son proprio rotta le palline...

Se avete qualcosa da dire, ditemela in faccia e senza troppi giri di parole...

UN LEGAME SPEZZATO...

Un legame profondo, un amore vero, si può spezzare?

Io non credo...

La storia può finire (diversi sono i motivi) ma il legame si spezza?

Oppure viene congelato li nel nostro cuore?

Se una storia finisce, e passa il tempo, tanto tempo, il dolore si attutisce, i ricordi iniziano a sbiadire, subentra la rassegnazione e noi andiamo avanti...

Ma se un giorno, inaspettatamente ricevi un sms o una telefonata dalla persona che mai ti saresti aspettata si rifacesse viva...

Che fai?

Un turbinio di emozioni, di pensieri nella testa, inizi a farti 1000 domande, 1000 film.

La paura di rispondere, di aprire quella porta è enorme, ma è anche forte la voglia di capire...

E ti dibatti nell'agitazione...

Bene, in questo momento io sono così...

E' successa una cosa incredibile e inaspettata per me, e ora?

Ora cosa faccio?

La mia rabbia mi dice di aprire le porte del risentimento e lasciarlo uscire tutto, ma conoscendomi sarebbe una valanga che distruggerebbe tutto (oddio non che al momento ci sia ancora qualcosa di sano)...

La mia razionalità mi dice di rimanere fredda e compassata...

La mia voglia di ripicca dispettosa mi dice volta le spalle e continua per la tua strada (ma così non saprò mai ciò che ho sempre voluto capire)...

Il mio istinto mi dice rispondi e basta, buttati e ciò che viene viene...

Ma la mia paura è gigantesca...

COMPULSIONI...

Cosa sono i comportamenti compulsivi?

Credo siano quei comportamenti che alcuni di noi hanno e che non riescono a controllare...

Io ne ho diversi, ma quelli che mi hanno dato più problemi di tutti nella mia vita sociale di tutti i giorni sono due...

Uno è la irrefrenabile compulsione a controllare tutto e tutti intorno a me, questo mi ha creato notevoli problemi specialmente ultimamente perchè per poter controllare le persone intorno a me e a cui tengo, mi sono ficcata in un sacco di casini.

Questa mia compulsione non mi fa tenere conto dei sentimenti degli altri e inevitabilmente ferisco chi mi è accanto, ovvio che chi mi vuole bene capisce e spesso sorvola su questo mio problema, ma non tutti ovviamente nello stesso modo...

Un altro mio comportamento compulsivo è quello di spendere soldi, di comprare cose a volte di cui non ho proprio bisogno, ma su cui mi fisso...

Cerco di resistere a questa compulsione, ma se resisto a lungo poi alla fine cedo e anche in malo modo...

Anche per il controllo è così, cerco di resistere, di reprimere ma poi ad un certo punto scoppio e sempre in malo modo...

Ultimamente per quanto riguarda il mio bisogno di spendere compulsamente ho trovato qualcosa che mi da la soddisfazione di spendere senza però avere problemi di soldi ( e vi assicuro in passato ne ho avuti e di grossi e devo ringraziare mio padre che mi ha sempre tolto dai guai), ho scoperto su facebook il giochino del poker dove non devo assolutamente usare soldi veri, così quando mi sento che ho voglia di spendere soldi, vado li gioco, mi diverto e soddisfo la mia compulsione...

Si lo so mi direte è solo un palliativo, è vero, ma almeno così riesco a tenere sotto controllo le mie poche finanze...

Per quanto riguarda l'altro problema ancora purtroppo ho molto da lavorare...

Quello che stò cercando di fare è di fermarmi a riflettere alle conseguenze di un mio comportamento controllatore, a pensare questo mia azione farebbe soffrire qualcuno a cui tengo?

Se sì, inizio a pensare alle possibili conseguenze per me e per gli altri, immagino i possibili scenari e i vari outcome e quando mi rendo conto che così facendo faccio del male a qualcuno o a me stessa, desisto...

Non è sempre facile, vi assicuro che è una lotta continua e costante contro me stessa...

Sono ancora all'inizio e sicuramente so che ricadrò nel comportamento controllatore, ma siccome sono una testa dura sono sicura che riuscirò piano piano a modificare questo mio atteggiamento e a non farmi più governare dalle mie compulsioni...

SCAZZO TOTALE...

     L'immagine che ho scelto non è rappresentativa del titolo ma leggendo il post capirete il perchè della scelta...

Mi sono ritrovata ultimamente nei casini, ho ferito con alcuni miei atteggiamenti passati persone a cui voglio bene e rispetto...

Purtroppo mi rendo conto che determinate situazioni continuano a ripresentarsi...

Quello che non sopporto è che spesso le mie parole sono state rigirate a proprio piacimento, il motivo per cui alcune persone hanno fatto ciò mi è completamente oscuro...

Qualche giorno fa parlavo con una mia cara amica (che come me è scazzata totalmente) e ciò di cui abbiamo parlato mi ha talmente disgustata che non riesco ancora a decidere se provo più rabbia o disgusto...

Lei mi ha fatto riflettere che a causa di alcuni miei comportamenti probabilmente rischio di non esser creduta su determinate cose, che dalla mia bocca non potrebbero mai uscire per una serie di motivi, ma principalmente perchè non sono cose che io mai e poi mai mi sognerei di dire...

Invece c'è il rischio che io veramente non venga creduta...

Ho detto diverse volte di essere stanca di questi passaparola, ma mi rendo conto che a volte per mie dinamiche personali, inconsciamente mi ci sono prestata...

Purtroppo io come ho detto qualche post fa, giudico con il mio metro, e non vedo la cattivieria, l'intrigo negli altri, magari sono anche superficiale a volte nel parlare, e a volte ho detto delle bugie, che hanno pesato più a me tenermele dentro che agli altri scoprirle.

Ma cosa devo fare ancora perchè tutti i maledetti passaparola muoiano una buona volta per tutte?

IN QUESTO MOMENTO MI SENTO COSI'...

Mi rendo conto che è un periodo in cui sono poco prolifica sul blog (a dire il vero mi sono come impantanata).

E' un periodo in cui sono annoiata profondamente.

Tutto mi annoia, non riesco a trovare stimoli...

Entro in chat e non trovo stimoli a quello che leggo, nemmeno le persone che di solito trovo divertenti mi stimolano...

Per passare il tempo non trovo niente di meglio da fare che giocare ai giochini sul pc oppure su Facebook...

Preferisco i rapporti uno a uno in questo momento, infatti su msn ho sempre da chiacchierare con qualcuno dei miei amici...

A volte penso ora scrivo un post, ma poi mi dico uhm e cosa scrivo?

Oddio volendo potrei scrivere di tantissime cose, ma sarebbe un ripetermi all'infinito.

Quello che avevo da dire l'ho detto, a chi dovevo dirlo l'ho detto pure...

Ma nonostante tutto vivo questo momento di scazzo annoiato...

Speriamo che passi.

Ma per ora questa foto rispecchia esattamente come mi sento

RESTARE IMPIGLIATI IN UNA RETE...

Una mia amica aveva scritto un post che poi ha cancellato, io già stavo formulando il mio commento, ma lei è stata più veloce e zac, post sparito...

Ora proverò a scriverlo qui...

Nella vita noi adottiamo dei comportamenti che sono in prevalenza sempre gli stessi...

Le nostre esperienze passate ci hanno formato e influenzato, continueranno sempre ad influenzarci nelle nostre scelte future più o meno pesantemente a seconda delle scelte...

Sta a noi però cercare di non restare impigliati in questa rete invisibile rappresentata dal bagaglio che ci portiamo dietro...

Stà alla nostra elasticità riuscire a valutare le varie situazioni, cercare di non far pesare troppo ciò che nella vita ci ha portato ad essere quello che siamo...

Ma questo non è sempre facile...

Mi sono spesso chiesta perchè io scelgo sempre degli uomini complicati, con problemi, che alla fine mi faranno sempre soffrire...

Mi sono data varie risposte, ma la più vera è che il mio bagaglio di esperienze, di vita vissuta, mi fa sempre rapportare con ciò che io conosco meglio, francamente a dirla tutta non saprei proprio come reagire a qualcosa di diverso...

E penso che così sia per tutti...

La nostra intelligenza ed elasticità mentale però stà proprio nel fatto che se mai dovessimo interagire con persone diverse da quelle a cui siamo abituati, non scappiamo, ma impariamo a viverle, senza paure o preconcetti...

Sicuramente c'è il rischio di farci notevolmente male...A me è successo, l'unica volta che mi sono rapportata a qualcuno diverso dal mio solito, mi sono fatta talmente male che ancora adesso non so se avrò mai il coraggio di uscire dalla mia solita routine (che so mi porta sofferenze comunque, ma sono sofferenze in ambiente controllato)

Sarebbe bello se tutti noi avessimo il coraggio di vivere a 360 gradi la nostra vita...

Io me lo auguro, e lo auguro anche alle persone a cui voglio bene e tengo...

SILENZIO STAMPA...

Mi è stato fatto notare ripetutamente che ultimamente non stò scrivendo molto...

E' vero!

Non è che non ho nulla da scrivere anzi...

Ma io non sono brava con le parole, non so dire e non dire, quindi preferisco tacere...

E' un periodo in cui sono arrabbiata, incazzata con alcune persone, ma so anche che a poco servirebbe esprimere questa rabbia...

Quando riuscirò a scrivere senza scendere nei particolari magari tornerò a scrivere, per ora se non ho qualcosa di specifico da dire preferisco tacere...

Non mi piace ripetermi, ho fatto post su post che erano quasi una ripetizione di altri post già fatti...

ESSERE ACCETTATI...

Mi rendo conto che io spesso cerco di modificare quello che sono a seconda di chi ho di fronte...

Sono come dire camaleontica...

Se questo potrebbe essere considerato un pregio nella grande maggioranza dei casi (perchè significa possedere una grande elasticità mentale, essere adattabili) alcune volte però è un boomerang che torna indietro e mi colpisce in pieno viso...

Feci molto tempo fa un post so chi sono IO...

Dove elencavo i miei pregi e difetti, la mia natura complicata, la mia personalità intricata...

Ebbene io sono una persona come tutti gli altri con pregi e difetti, con passioni a volte tumultuose, con una grande bontà, e infinita tolleranza (oddio infinita non direi perchè anche io arrivo a saturazione)

Però ora sono stanca di una cosa, sono stanca che i miei difetti, i miei sbagli vengano in qualche modo usati da persone per i loro benefici, io sono così, non sono perfetta, sbaglio, faccio anche cose cattive per quella mia superficialità che a volte non mi porta a soffermarmi e pensare a chi potrei ferire con le mie azioni, che mi porta solo a pensare voglio questa cosa e fanculo a tutti, la voglio ottenere...

Chi mi vuole bene però sa che sono sempre piena di tumulti interiori, che combatto delle immani battaglie per resistere alle mie pulsioni negative, egoistiche, a volte vinco a volte perdo miseramente.

Con questo voglio dire che i miei amici mi prendono così come sono, mi consigliano quando vedono che stò sbagliando, mi sono vicini sempre.

Chi invece finge, chi invece mi è vicino per un suo scopo, beh vi voglio dire una cosa, non son più disposta a farmi manovrare, non sono più disposta a sentirmi in colpa più del dovuto per i miei sbagli, non sono disposta a continuare a pagare all'infinito per errori commessi, quindi da ora in avanti non potrete usarmi, quindi statemi alla larga è meglio per tutti...

IL BELLO (BRUTTO) DELLA CHAT...

Ultimamente mi son messa a pensare e a fare un punto della mia vita in chat...

A molti sembrerà strano io possa usare la parola vita in chat, visto che è comunque un mondo virtuale, non reale, ma io ritengo che ci siano persone dietro i nik, e se passo una buona parte del mio tempo in chat, anche quella diventa in un certo senso vita reale.

Non è molto tempo che chatto, direi due anni o poco più, ma lo faccio assiduamente avendo molto tempo libero a disposizione e non avendo come impiegarne una buona parte...

Qui ho conosciuto un mondo particolare, un pò diverso da quello reale.

Qui i rapporti si vivono velocemente, si bruciano spesso molte tappe, me ne sono accorta, si conoscono le persone (o molte volte si crede di conoscere le persone), si instaurano rapporti o pseudo tali, ma quanti di questi hanno reali fondamenta?

Quanti di questi sono dei rapporti nati dall'effettiva sincerità e voglia di avere scambi con questo o quella?

Purtroppo alla luce della mia esperienza fin'ora devo dire che sono veramente POCHI...

Questo mi dispiace...

Ho scoperto un mondo di intrighi, di sotterfugi che farebbe impallidire anche il migliore degli scrittori di thrillers....

La velocità in cui un rapporto nasce, cresce e sparisce è allucinante...

La velocità in cui si cambia fazione è supersonica...

Basta a volta un nonulla perchè la persona che ti era più amica diventi il tuo peggior nemico...

Ho conosciuto persone veramente valide, che mi hanno arricchito, che mi hanno dato e a cui io ho dato e spero di aver a mia volta arricchito...

Ma ho anche visto una falsità che nella vita reale non conoscevo, un'invidia da far raccapricciare, una gelosia oltremodo smisurata...

Gli intrighi sono all'ordine del giorno, per la mia ingenuità mi ci sono trovata in mezzo, la cosa non mi è molto piaciuta...

Fino a poco tempo fa me ne chiedevo il perchè e cercavo di trovarne le motivazioni...

Ora non smetto di chiedermene il perchè, la mia curiosità è sempre stuzzicata (una mia amica non a torto mi chiama petrusino), ma sinceramente perdere tempo ed energie per capire le motivazioni, i meccanismi mentali di certe persone e loro perchè è un lavoro stancante, debilitante e stressante, ho altre cose più importanti e necessarie a cui dedicare le mie energie mentali.

Quindi vi dico in tutta franchezza, fate quello che volete, quando lo volete e con chi lo volete...

MA STATE A 3 PALMI DAL MIO CULO

Non ho niente da spartire con voi, per la mia ingenuità, curiosità mi son fatta magari coinvolgere involontariamente, o sono stata usata come pedina il battaglie che non mi competono, in ripicche che non sono mie, in menzogne e costruzioni di realtà alternative che non mi appartengono...

ORA NON SONO PIU' DISPONIBILE, HO APERTO GLI OCCHI...