Creato da forddisseche il 03/01/2008
Un sorriso , un po di musica per pensare un pò.
 

Benvenuti :)

.

 

MUSICA ITALIANA

 

Contatta l'autore

Nickname: forddisseche
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 65
Prov: FG
 

Peschici 24/lug/2007 per non dimendicare

 

 

Pizzomunno con gerani rossi.

 

 
Pizzomunno

Lungo il tratto meridionale della costa viestana, ritroviamo una piccola spiaggia che deve il suo nome all’ imponente faraglione che dalle acque cristalline si erge sovrano a sorvegliare la città ed i suoi abitanti: la Spiaggia del Pizzomunno.

Qui sembra aver avuto luogo un’ interessante e fantastica vicenda che ha come protagonisti due giovani innamorati , entrambi originari di Vieste .

Pizzomunno , giovane ed attraente pescatore, e Cristalda , ragazza bellissima dai lunghissimi capelli color dell’ oro, si amavano teneramente e vivevano nella convinzione che nulla al mondo potesse intaccare un sentimento tanto forte e sincero.

Ogni sera, Cristalda scendeva in spiaggia per salutare il suo bel Pizzomunno prima che con la sua barca andasse incontro al mare aperto.

Ogni notte, in mare, Pizzomunno riceveva la visita delle sirene che cercavano di ammaliarlo con i loro canti soavi. Le regine del mare desideravano ardentemente che Pizzomunno diventasse il loro re ed amante.

Il giovane, però, non cedette mai alle avance delle sirene tentatrici , avendo già donato il suo cuore alla candida Cristalda.

I reiterati rifiuti del giovane, scatenarono la furia delle sirene .

Una sera, le sirene raggiunsero i due amanti sulla spiaggia ed aggredirono Cristalda con grande ferocia, inghiottendola nelle profondità del mare.

Pizzomunno
fu colto da un dolore devastante, talmente grande da pietrificarlo per sempre.

Il giorno seguente, i pescatori di Vieste trovarono Pizzomunno pietrificato sulla roccia che oggi porta il suo nome.

La leggenda vuole che, ogni cento anni, Cristalda riemerga dalle profondità del mare per incontrare Pizzomunno e rivivere con lui l’ emozione di una notte d’amore sulla spiaggia che li fece incontrare.

 

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2020 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
LA LEGGE
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicita'.

Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

Le immagini usate sono prese dalla rete
Per qualsiasi esigenza di copyright contattatemi privatamente.
 

OndaRadio - Redazione San Nicandro Frequenza FM

OndaRadio - Redazione San Nicandro
Frequenza FM 100.9

Ascolta la radio in diretta streaming
Servizio in fase di test, per le segnalazioni info@sannicandro.org

 

Oroscopo

 


                 width="200" height="250" scrolling=no marginwidth=0 marginheight=0 frameborder=0 border=0 style="border:0;margin:0;padding:0;">
    

 

 

Vieste / Petizione per : Smantelliamo il Ripetit

Vieste / Petizione per :

Smantelliamo il Ripetitore 5G che Disturba il Nostro Paese .
Il link per firmare e questo :  https://chng.it/xvFYh5RSk2

Grazie .

 

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Premio

 

Premio brillante Weblog

(perché valorizza la sua terra, il Gargano).

premiato da,

http://digiland.libero.it//profilo.phtml?nick=ferrarazzo

 

 

 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Tarantella del Gargano - Stupenda versione

 

 

Meteo Gargano

 

ondaradio la radio del Gargano

http://ondaradio.info/

Ondaradio la radio del Gargano.

 

Programmi tv

 

tv.zam.it

 

 

Ultime visite al Blog

forddissechelaboratoriotvQuartoProvvisorioViolentina8380sin69m12ps12milano2009stufissimoassaidaniele.devita1996france20010francotrottakaren_71Silvia11973cassetta2
 

Promontorio del Gargano

Il più delle volte si pensa che la storia antropologica ebbe inizio sul promontorio del Gargano con l'apparizione dell'Arcangelo Michele più di sedici secoli or sono quando ancora il Cristianesimo conviveva con le allora attuali religioni pagane. Ma se analizziamo le carte romane si nota che gli insediamenti sedentari sono precedenti all'apparizione dell'Arcangelo e si trovavano sulla costa e ai piedi del sontuoso monte (Ergitium ,Sipontum ,Merinum ,Teanum , ,Apulum ,Urium).
Si trovano degli insediamenti umani persino precedenti a questi ultimi, ma bisogna risalire addiritturà all'età del bronzo, tanto è vero che lungo la provinciale che collega Foggia con San Marco in Lamis, a qualche chilometro da Borgo Celano, in zona"Chiancata La Civita-Valle di Vitturo"  è stato ritrovato la necropoli più antica della intera Europa. Altre testimonianze sono date dagli insediamenti rupestri e dalla innumerevole presenza di oggetti litici e di mura megalitiche che si sono scoperti nel corso degli anni sul Gargano.
 

Area personale

 

https://www.garganofm.com/wp-content/uploads/202

https://www.garganofm.com/wp-content/uploads/2020/07/RADIO-GARDEN-300x176.png

 


Nessuna descrizione della foto disponibile.

 

 

San Giorgio protettore di Vieste.

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

Toro seduto

 

Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro. Il guerriero per noi è chi sacrifica sé stesso per il bene degli altri. È suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a sé stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell'umanità.

Toro seduto

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2020 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Hotel Gabbiano Vieste

 

Tutto ciò che l'uomo ha imparato

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "Tutto ciò che l'uomo ha imparato dalla storia, é che l'uomo dalla storia non ha imparato niente. Hegel"

 

Servo di Dio Don Antonio Spalatro .

 

Messaggi del 01/07/2020

U Spacch d’ Rus’nell (Lo Spacco di Rosinella)Michele Delli Santi

Post n°26548 pubblicato il 01 Luglio 2020 da forddisseche

U Spacch d’ Rus’nell (Lo Spacco di Rosinella)Michele Delli Santi
Quando si attraversa un tratto del Lungomare Cristoforo Colombo a Vieste, di fronte al bellissimo scoglio del Faro di Sant'Eugenia (o Sant’Eufemia), si può notare un particolare emblematico, che sta a significare quanto amore ci mettevano una volta i nostri amministratori quando si accingevano a "varare" una nuova opera.Se avessero voluto, poteva-no deviare benissimo il per-corso della strada e l'opera sarebbe oltretutto costata di meno. Invece crearono un piccolo ponte sulla strada con un muretto su cui ci si può tranquillamente affacciare e ammirare il rigurgito del mare e delle onde che si infrangono in questo cunicolo. Simultaneo a questo spetta-colare entrare dell'onda mari-na, si sente il profumo del mare che inebria e si ode la sua canzone, la canzone del mare, l'onda che si infrange, sibila e rigurgita in questo piccolo grande scenario natu-rale, nel quale, concentrando la mente, ci si sente traspor-tati negli abissi del mare, quasi ad udire il canto delle Sirene. Forse sapevano i nostri amministratori antenati che così agendo avrebbero allieta-to le nostre attività sensoriali, della vista, dell'odorato, dell'u-dito, ma soprattutto della mente che in quella cavità, originatasi dal moto ondoso, spazia nell'immensità del mare, coinvolgendo anche i nostri amorevoli sentimenti. Quante piccole leggende sono sorte e fiorite su questo angusto antro, che, buone o cattive che siano, hanno colo-rato quei marosi spumosi che, quando incalza un fortunale, fuoriescono, inondando chi si avvicina al suo cospetto. In verità, il nome "Spacch d' Rus'nell" altro non è che un antro in cui, per un ven-tennio circa, ha dimorato un vi vai o di coz z e ( ti po "tarantine"), tenuto e gestito da una certa ROSINA, che tutti chiamavano "RUS'NELL", prozia dei fratelli Fabrizio (Mattiucc' e Mas'nucc', i sta-gner) il cui soprannome tutt'oggi è configurato in "i Rus'nell". U Spacch d’ Rus’nell (Lo Spacco di Rosi-nella) a Vieste aprile 2002
Non importa per quanto tu lavori: ci sarà sempre qualche cosa che devi finire. E ci saranno sempre cose che lascerai incompiu-te, anche se dovessi campare fino a 100 anni.Il motivo per cui non ho problemi a guarda-re in faccia la realtà della morte è che non la considero una limitazione.Se sei consapevole che potrebbe arrivare in qualsiasi istante, diventa irrilevante, perché vivi ogni momento facendo esattamente quello che vuoi fare.Keith Haringpittore e scrittore statunitense

 
 
 

Regione/ Domani l’Accordo di collaborazione con le Direzioni marittime per il controllo delle coste

Post n°26547 pubblicato il 01 Luglio 2020 da forddisseche

Regione/ Domani l’Accordo di collaborazione con le Direzioni marittime per il controllo delle coste  

  
 

Domani, giovedì 2 luglio, alle ore 12:00, presso la Torre costiera “dei Preposti” a San Menaio, località del Comune di Vico del Gargano, in provincia di Foggia, il Comandante della Direzione marittima della Puglia e della Basilicata jonica, Contrammiraglio Giuseppe Meli, e l’assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione unitaria, con delega al Demanio costiero e portuale, Raffaele Piemontese, sottoscriveranno e illustreranno l’Accordo di collaborazione per il potenziamento delle attività di vigilanza lungo le coste pugliesi. 

 

Con il sindaco di Vico del Gargano, Michele Sementino, e la Dirigente della Sezione Demanio e Patrimonio della Regione Puglia, Costanza Moreo, visiteranno la torre costiera risalente al XIV secolo, oggetto di un recente intervento di recupero nell’ambito di un programma regionale finalizzato alla valorizzazione delle coste.

 
 
 

Estate in sicurezza/ Le regole della Polizia Postale per affittare una Casa Vacanza

Post n°26546 pubblicato il 01 Luglio 2020 da forddisseche

Estate in sicurezza/ Le regole della Polizia Postale per affittare una Casa Vacanza  

  
 

 Continua la collaborazione tra Polizia Postale e delle Comunicazioni, Unione Nazionale Consumatori e Subito, che scendono in campo per informare i cittadini e offrire strumenti concreti in grado di sviluppare comportamenti virtuosi sul web.

 

Quella del 2020 sarà un’estate differente per molti italiani. Dopo il difficile periodo di lockdown la voglia di vacanza si fa sentire, allo stesso tempo è forte il bisogno di organizzare un’estate sicura, in primis dal punto di vista della salute. Ecco allora che la casa vacanza, indipendente e facilmente raggiungibile con mezzi propri, diventa un’alternativa valida per molti.

 

Questa tendenza riaccende l’attenzione sull’importanza di agire in sicurezza sul web, fin dal momento della ricerca e prenotazione, per garantirsi un’estate serena e sicura da tutti i punti di vista. Tematica cara a Polizia Postale e delle Comunicazioni, UNC -Unione Nazionale Consumatori- e Subito, che rinnovano anche quest’anno la collaborazione e l’impegno verso i consumatori, offrendo un supporto concreto per scegliere la propria casa vacanza in sicurezza con poche e semplici regole da applicare in fase di ricerca e prenotazione dell’alloggio prescelto.

 

La Polizia Postale e delle Comunicazioni ogni giorno assiste i cittadini sulla sicurezza in rete, aiutandoli ad individuare e limitare possibili rischi. L’utilizzo del web per la ricerca delle proprie vacanze è ormai una realtà consolidata e una grande opportunità, per questo Polizia Postale vuole essere accanto ai cittadini con un’azione congiunta con chi tutela gli interessi dei consumatori e con il marketplace leader in Italia, proprio in questo momento di picco delle prenotazioni in vista della stagione estiva.

 

Ed ecco la guida di 8 regole per programmare e vivere una vacanza in sicurezza realizzata da Polizia Postale e delle Comunicazioni, Unione Nazionale Consumatori e Subito:

 
  1. IMMAGINI REALISTICHE, COMPLETE E NON TROPPO PATINATE
    Per verificare la coerenza e veridicità tra immagini e case, utilizzare un motore di ricerca web di immagini su cui caricare le foto presenti nell’annuncio e controllare che non si tratti di foto da repertorio ma di scatti di una casa reale
  2. DESCRIZIONE COMPLETA E DETTAGLIATA DELL’IMMOBILE
    Per capire se l’immobile e la zona (distanza dal mare, posizione centrale…) corrispondono alla descrizione fatta nell’annuncio, cercare la strada indicata sulle mappe disponibili nel web e, una volta trovato il luogo esatto, visualizzarlo tramite satellite
  3. CONTATTARE L’INSERZIONISTA VIA CHAT
    Per conferme ulteriori, prendere contatto con l’inserzionista tramite la chat della piattaforma, chiedere informazioni e foto aggiuntive sull’immobile e approfondire con una chiacchierata chiedendo il numero di telefono, possibilmente fisso
  4. PREZZO DELL’IMMOBILE ADEGUATO
    Per capire se un prezzo è alto, basso o adeguato è opportuno fare una ricerca sulla zona tramite la piattaforma in cui è presente l’annuncio, utilizzando anche un motore di ricerca e controllando se il prezzo non è troppo basso e quindi effettivamente in linea con la località e la struttura della casa
  5. INCONTRO CON L’INSERZIONISTA
    Per verificare che tutto sia regolare, incontrare ove possibile l’inserzionista per una visita della casa e per consegnare l’importo dovuto di persona
  6. RICHIESTA E VALORE CAPARRA
    La richiesta di una caparra è legittima, purché non superiore al 20% del totale
  7. DOCUMENTI DI IDENTITÀ
    Non inviare documenti personali: carta d’identità, patente o passaporto non devono mai essere condivisi in quanto potrebbero essere utilizzati per fini poco leciti
  8. PAGAMENTI
    Effettuare pagamenti solo su IBAN o tramite metodi di pagamento tracciato, l’IBAN bancario deve essere riconducibile a un conto corrente italiano che è possibile verificare tramite strumenti come IBAN calculator

 
 
 

LEGA NAVALE ITALIANA - LOGBOOK N.79 (Luglio 2020)

Post n°26545 pubblicato il 01 Luglio 2020 da forddisseche

LEGA NAVALE ITALIANA - LOGBOOK N.79 (Luglio 2020)  

 
 
  
Pubblicato in Società
 
Download allegati:

 
 
 

Turismo - FRIULI, VENETO E EMILIA ROMAGNA SI PROMUOVONO INSIEME SUL MERCATO TEDESCO

Post n°26544 pubblicato il 01 Luglio 2020 da forddisseche

Turismo - FRIULI, VENETO E EMILIA ROMAGNA SI PROMUOVONO INSIEME SUL MERCATO TEDESCO  

  
 

“Friuli, Veneto ed Emilia Romagna, La Riviera Adriatica italiana. Niente di più vicino!”. Con questo claim le tre regioni sbarcano in Germania per promuovere in maniera comune l’Alto Adriatico sul mercato tedesco come turismo di prossimità.

 

Nel mese di luglio le tre regioni lanceranno una campagna promozionale su Wetter.com, il più famoso sito di previsioni meteo tedesco per invitare i turisti a tornare a vivere l’esperienza di un mare vicino.

L’operazione si basa su un accordo triennale tra Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna con un investimento annuale di 300.000 euro. La pianificazione per l’estate 2020 svilupperà azioni di comunicazione del valore di oltre 1,8 milioni di euro. In programma entro l’anno anche un workshop, realizzato in modalità online per la commercializzazione delle proposte di vacanza delle tre Regioni.

“L’intraprendenza, il coraggio e una storica vocazione all’ospitalità dei nostri operatori sono da sempre le chiavi del successo dell’offerta turistica dell’Alto Adriatico – ha sottolineato il presidente della Regione Veneto Luca Zaia nel corso della presentazione dell’iniziativa – e lo saranno ancora di più in questa delicatissima e impegnativa fase di ripresa da una crisi senza precedenti. Questa industria funziona perché le aziende del turismo funzionano. Ma ora hanno bisogno di supporti concreti da parte di tutti. Le nostre tre Regioni stanno facendo la loro parte, giocando ‘di squadra’, come questa iniziativa dimostra e così come abbiamo fatto nei mesi scorsi per affrontare il Covid-19. Questa campagna promozionale è l’inizio di un percorso che ci vedrà impegnati in successive attività e investimenti, e che potrebbe portare in futuro anche all’individuazione di un marchio unico dal forte appeal internazionale, come è avvenuto, ad esempio, per la Costa del Sol in Spagna. Ovviamente ci aspettiamo che Governo nazionale e Unione Europea, dal canto loro, non lesinino attenzione e risorse per un’industria fondamentale per la nostra economia come quella turistica”.

 

(fonte www.ttgitalia.com)

 
 
 

Costituito a Vieste il Green Team Gabetti Tec per accedere alle agevolazioni del Superbonus edilizio del 110% messo in campo

Post n°26543 pubblicato il 01 Luglio 2020 da forddisseche

Costituito a Vieste il Green Team Gabetti Tec per accedere alle agevolazioni del Superbonus edilizio del 110% messo in campo dal Decreto Rilancio che proprio oggi, 1 luglio, entra in vigore.  

  
 

Il team, unico sul territorio, è formato da figure professionali con comprovata esperienza nel settore, tutte accreditate in Gabetti Tec, filiera nazionale attiva già dal 2016 nell’ambito della riqualificazione energetica degli edifici.
Gabetti infatti, ad oggi, rappresenta l’unica società a livello nazionale ad avere al suo interno tutta la filiera legata ai progetti di riqualificazione, che va dalla progettazione ecosostenibile fino alla cessione certificata del credito.
L’adesione a questa rete garantisce al committente la certezza di vedersi riconosciuta la cessione del credito di imposta maturato e ottenere la riqualificazione del proprio immobile corrobata da tutte le certificazioni previste.
Per informazioni in merito contattare il referente commerciale del team, Emilio Rosiello, Gabetti Franchising Agency Vieste, sita in via Madonna della Libera n.17/F

 

Contatti:
Cell- 3295415362
Mail vieste@gabetti.it
 
Green Team Vieste Gabetti Tec
Emilio Rosiello ( Commerciale )
Ing. Agostino Silvestri
Ing. Matteo Silvestri
Nuova Levante s.r.l.s. di Pino Papagni ( Impresa Edile )

 
 
 

NOTIZIE UTILI/ Da oggi stretta sull’uso del contante. La norma vale anche nel caso di un prestito o una donazione. La Tari potr

Post n°26542 pubblicato il 01 Luglio 2020 da forddisseche

NOTIZIE UTILI/ Da oggi stretta sull’uso del contante. La norma vale anche nel caso di un prestito o una donazione. La Tari potrà essere ridotta a causa dell’emergenza Corona. Bollette gas più leggere, mentre rincara la luce.  

  
 

Tassa rifiuti più bassa a causa del Covid 19. LaTari, l’imposta unica co­munale (IUC), per finan­ziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti potrà es­sere ridotta a causa dell’emergenza Coronavirus. L’ha stabilito l’Arera, l’Autorità per l’energia introducen­do elementi di flessibilità nel set­tore dei rifiuti, che i comuni pos­sono adottare per agevolare l’uscita dall’emergenza Coronavirus, ga­rantendo al contempo la continuità di questo servizio essenziale. Le modalità di raccolta e trattamento dei rifiuti prodotti dai soggetti in quarantena e la necessità di at­tivare forme di copertura a favore delle agevolazioni previste per le utenze domestiche disagiate, po­trebbero subire una diminuzione. Gli Enti che applicheranno la ri­duzione in particolare le utenze non-domestiche, potranno chiedere «un’anticipazione finanziaria alla Cassa Servizi Energetici e Ambien­tali (Csea), per un importo cor­rispondente al minor gettito re­gistrato per l'anno 2020 con la pos­sibilità di recuperarlo nelle tariffe nelle tre annualità successive». Presso il Csea è stato infatti isti­tuito un fondo con la finalità di compensare gli impatti finanziari che l’emergenza Covid ha creato sul sistema dei servizi pubblici ener­getici e ambientali.

 

Da oggi è scattato il limite all’uso del contante a 2.000 euro, limite ai contanti che deve essere rispettato anche nel caso in cui un soggetto decida di concedere un prestito o fare una donazione. Se, ad esempio, un genitore vuole aiutare il figlio prestandogli o regalandogli del de­naro in misura superiore ai 2.000 euro, da oggi potrà farlo solo con mezzi tracciabili come assegni o bonifici bancari o postali. Il limite dei 2.000 euro vale, anche se l’im­porto complessivo è frazionato. Le sanzioni partono da 3.000 euro e arrivano fino a 50.000 euro per una singola operazione, secondo la gra­vità dell’infrazione.

 

Durante i pros­simi tre mesi ci aspettano bollette del gas più leggere, mentre per quelle della luce c’è da aspettarsi qualche possibile rincaro, seppur contenuto. L’Arera, l'autorità di re­golazione per energia reti e am­biente, ha diffuso l’aggiornamento trimestrale della tariffa del mercato tutelato: l’energia elettrica aumenta del 3,3% mentre per il “gas si registra una forte diminuzione (-6,7%). Oltre alle novità relative alle tariffe, da fine maggio è ope­rativa una norma prevista dall’ul­tima legge di bilancio che limita la possibilità ai gestori di emettere le cosiddette “maxi bollette”, frutto della fatturazione di anni e anni di consumi arretrati, non correttamente rilevati o conteggiati. La nuova regola stabilisce infatti che i fornitori possano fatturare i con­sumi di acqua, gas e luce riguar­dante gli ultimi due anni. Questo avviene ora senza alcuna eccezione, sollevando anche il cliente finale dalla responsabilità della mancata o dell’erronea rilevazione dei con­sumi .

 

Sono stringenti le nuove regole per chi deve prendere l’aereo. I passeggeri potranno sedersi vicini, senza il rispetto della distanza se verrà loro misurata la temperatura prima di salire sull’aereo. Natu­ralmente se la temperatura rilevata sarà superiore a 37,5° C, l’accesso a bordo sarà vietato. I passeggeri potranno portare a bordo con sé solo un bagaglio che possa essere disposto sotto il sedile di fronte al posto assegnato. Il Ministero della Salute ha vietato l’uso delle cap­pelliere. Ciò significa che tutti i bagagli di dimensioni superiori do­vranno essere posti in stiva. I pas­seggeri dovranno consegnare al vettore prima della partenza il Mo­dello di autocertificazione predi­sposto dal Ministero della Salute, compilato preferibilmente in mo­dalità elettronica. Nel Modulo il passeggero dovrà autocertificare di non aver avuto contatti stretti con persone affette da patologia COVID 19 negli ultimi due giorni, prima dell’insorgenza dei sintomi e fino a 14 giorni dopo l’insorgenza dei sin­tomi e l’impegno del passeggero a comunicare alla compagnia aerea e alla Autorità sanitaria territoriale competente, l’insorgenza di sinto­matologia COVID 19 comparsa en­tro 8 giorni dallo sbarco dall’ae­romobile.

 

Per le multe prese dai guidatori di veicoli noleggiati, la società di noleggio è responsabile in solido. L’ha deciso la Cassazione. Per i giudici la norma intende garantire, tramite la titolarità di un diritto accertabile, la possibilità di otte­nere il pagamento della sanzione: nel caso della locazione del veicolo senza conducente, il rapporto di locazione riguarda solo il locatore e il locatario e il nominativo di que­st’ultimo è conosciuto al solo lo­catore.

 

L’Antitrust ha avviato un proce­dimento contro Flixbus , società attiva nei servizi «low cost» di trasporto extraurbano su autobus, per la vendita di viaggi cancellati causa Covid-19. Alla Società è con­testato di non aver rimborsato i biglietti neanche sotto forma di voucher. L’Autorità ha ordinato di sospendere immediatamente i com­portamenti scorretti di Flixbus, per non aver fornito un'adeguata in­formazione e assistenza ai consu­matori e non aver offerto loro né l’erogazione di voucher di valore pari al prezzo del biglietto già pa­gato né un rimborso in denaro. Flixbus ha dichiarato di aver mo­dificato le condotte contestate e di aver adottato misure a tutela dei consumatori in caso di cancella­zione del viaggio quali, in par­ticolare: un congruo preavviso ri­spetto alla data di partenza; in­formazioni, all'atto della prenota­zione del trasporto, sul diritto a ottenere, a scelta dal passeggero, il rimborso totale mediante voucher sostitutivo oppure restituzione in denaro; erogazione tempestiva e corretta del rimborso richiesto sen­za applicazione di alcun onere ul­teriore, a titolo di penali, com­missioni o altri costi di sorta.

 

Garanzie e impegno con­creto per una ripresa reale di tutte le attività giudiziarie è la richiesta forte e preoccupata non soltanto della Avvocatura italiana ma dei principali rappresentanti della So­cietà Civile e dei Consumatori ita­liani. Proprio per analizzare l’im­patto della crisi sul mondo» delle imprese e dei cittadini dal punto di vista della giurisdizione, e le cri­ticità che la sospensione delle at­tività collegate al mondo della giu­stizia ha generato, il 12 giugno scorso, nel corso di una riunione congiunta tra Ocf, Federconsuma- tori, Adiconsum, Adoc e Movimen­to consumatori, si è ribadita la volontà di avviare una collabora­zione costante tra le 5 Rappre­sentanze sui temi della Giustizia e della Tutele dei diritti dei cittadini. Le associazioni chiedono la ripresa di una piena ed efficiente attività giudiziaria, sia pure nel rispetto delle indicazioni dell’autorità sanitaria, che consenta in tempi ra­pidi, con le garanzie di tutela delle parti e delle regole del «giusto pro­cesso», la tutela dei diritti di cia­scuno.

 
 
 

Vieste/ Nasce l'associazione dei commercianti per la tutela e la valorizzazione del Centro Storico.

Post n°26541 pubblicato il 01 Luglio 2020 da forddisseche

Vieste/ Nasce l'associazione dei commercianti per la tutela e la valorizzazione del Centro Storico.  

  
 

L'Associazione "Commercianti Centro Storico di Vieste" nasce dall'unione di un gruppo di ristoratori e commercianti della zona che condividono la stessa visione e gli stessi obiettivi circa la valorizzazione del borgo antico del paese.

 

Un progetto nato dal continuo confronto che negli anni i membri fondatori hanno avuto quotidianamente, e che, per fatalità, ha visto la luce ufficialmente proprio durante il periodo di lockdown. Michele Lanave, Enzo Bua, Roberto Solitro, Michele Vescera e Gaetano De Simio, volti noti del turismo enogastronomico viestano, hanno dato il via a quello che si prospetta un vero e proprio progetto comune di valorizzazione culturale e decoro urbano delle strade del centro storico, un mezzo per portare avanti le istanze dei cittadini e di chi, come loro, lavora nel cuore pulsante della bella Vieste.

 

"L'associazione è aperta a tutti coloro che tengono alle sorti del nostro paese e vogliono dare il proprio contributo di qualunque genere per fare in modo che pulizia, decoro e senso civico diventino le parole chiave della zona storica" - afferma il presidente Lanave, chef del Ristorante La Vecchia Vieste - "troppo spesso si pensa al centro storico in maniera superficiale e solo durante la stagione estiva, lasciandolo in stato di semi abbandono per tutto il resto dell'anno. "

 

Tanti gli obiettivi a breve e lungo termine di cui l'associazione vuole farsi promotrice al fine di incentivare la partecipazione e la sensibilità di tutta la popolazione: pulizia delle strade, distribuzione di cestini e posacenere, parcheggi per biciclette, segnaletica turistica per luoghi di interesse storico, sicurezza digitale e tante altre iniziative che stanno prendendo forma ascoltando le esigenze e le necessità di un luogo unico e prezioso.

 

"Il Turismo ci ha fatti diventare la regina di Puglia per numero di visitatori, ma non dobbiamo mai dimenticare che quantità e qualità per andare di pari passo hanno bisogno dell'attenzione e della cura di quelli che vengono considerati dettagli, ma che fanno la differenza se vogliamo dare il giusto valore alla fortuna incredibile che abbiamo avuto a nascere in uno dei posti più belli del mondo" continua Michele.

 

Il tesseramento ufficiale è rimandato a settembre, per il quale si sta già pensando ad una giornata speciale, ma già da subito chi vorrà contribuire è il benvenuto. Un gruppo di professionisti che si mettono in gioco per il bene comune. Un piccolo gruppo di amici che può e deve essere l'inizio di una rivoluzione che viene dal basso diventando ponte tra le istituzioni e i cittadini.

 

Per essere sempre informati sulle iniziative e contattare l'associazione seguite la pagina Fb Ass. Commercianti Centro Storico di Vieste.

 

Insieme, per tornare a splendere!

 
 
 

Puglia/ Trasporto pubblico: da oggi tratte e posti al 100%

Post n°26540 pubblicato il 01 Luglio 2020 da forddisseche

Puglia/ Trasporto pubblico: da oggi tratte e posti al 100%  

  
 

Il trasporto pubblico pugliese potrà viaggiare a pieno carico, limitatamente ai soli posti a sedere per cui il mezzo è omologato. Questo quanto firmato dall’ordinanza del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, i cui effetti partiranno da oggi, mercoledì 1 luglio.

 

A non mancare, però, dovrà essere l’utilizzo delle protezioni delle vie respiratorie. In concomitanza con la nuova delibera, la programmazione dei servizi automobilistici extraurbani e ferroviari aumenta rispetto alla programmazione degli stessi attuata a seguito dell’ordinanza presidenziale n. 260 del 14 giugno 2020, attestandosi al 100% dei programmi di esercizio dei servizi programmati dai vigenti contratti di servizio.

 

Queste le misure che dovranno essere rispettate nei servizi di trasporto pubblico regionale:

 

   deve essere garantita un’adeguata e capillare informazione al personale addetto e comunicazione all’utenza, facilmente accessibile, comprensibile, chiara ed efficace relativa alle misure igienico-comportamentali, richiamando il divieto di usare il trasporto pubblico in presenza di segni/sintomi di infezioni respiratorie acute (es. febbre, tosse, difficoltà respiratoria);

 

   deve essere garantita un’adeguata e capillare informazione e comunicazione all’utenza relativa all’importanza di scaricare sui propri smartphone l’app. “Immuni”, promossa dal Ministero della Salute per il tracciamento dei contatti (contact tracing) e sviluppata nel pieno rispetto della normativa italiana ed europea a tutela della privacy. L’app rappresenta un supporto tecnologico che si affianca alle iniziative già messe in campo dal Governo per limitare la diffusione del virus Covid-19 e aumentare la sicurezza nella fase di ripresa delle attività;

 

   garantire che i flussi di entrata e uscita dal mezzo siano separati , o attraverso percorsi dedicati o attraverso soluzioni organizzative equivalenti;

 

   tutti i passeggeri devono utilizzare dispositivi di protezione delle vie respiratorie (es. mascherina chirurgica, mascherina di comunità) all’interno dei mezzi; – i passeggeri devono procedere, saliti a bordo, ad una adeguata igienizzazione delle mani;

 

   il ricambio dell’aria deve essere assicurato in modo costante, mediante gli impianti di condizionamento e mediante l’apertura prolungata delle porte esterne nelle soste dei mezzi in stazione/fermata, provvedendo ad inibire la temporizzazione della chiusura delle porte esterne. Qualora possibile e compatibile con i vincoli di velocità e sicurezza per i mezzi diversi da quelli utilizzati per il trasporto ferroviario, il ricambio dell’aria potrà essere assicurato anche attraverso l’apertura dei finestrini e di altre prese di aria naturale. Nei convogli ferroviari, l’eliminazione della temporizzazione di chiusura delle porte esterne alle fermate, in ottemperanza alle disposizioni vigenti, garantisce il ricambio dell’aria all’interno delle carrozze ferroviarie;

 

   per quanto riguarda per gli impianti di condizionamento a bordo dei mezzi di trasporto pubblico è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria, o quantomeno assicurare il ricambio completo dell’aria interna almeno ogni 15 minuti. In ogni caso, vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale e/o attraverso l’impianto, e va garantita la pulizia, ad impianto fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati;

 

   deve essere prevista una periodica pulizia e disinfezione dei mezzi di trasporto con particolare riferimento alle superfici toccate più di frequente e ai servizi igienici, da effettuarsi con le modalità definite dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità. Per i mezzi di trasporto dotati di dispenser contenente gel o soluzione igienizzante, per utilizzo della clientela, le attività di pulizia e disinfezione dovranno essere assicurate alla fine del turno di esercizio giornaliero. Per i mezzi non dotati di dispenser contenente gel o soluzione igienizzante per utilizzo della clientela, la pulizia e la disinfezione dovranno essere eseguite ad ogni fine corsa di rientro in una stazione principale.

 
 
 

Il Mezzogiorno in età spagnola, progetto per quattro regioni. Sarà coordinato dalla Deputazione lucana di storia patria St

Post n°26539 pubblicato il 01 Luglio 2020 da forddisseche

Il Mezzogiorno in età spagnola, progetto per quattro regioni. Sarà coordinato dalla Deputazione lucana di storia patria  

  
 

Si intitola "Nel Mezzogiorno d'Italia di età spagnola. I luoghi e le forme di esercizio del potere in provincia", il "progetto interistituzionale di ricerca presentato dalle Deputazioni di Storia Patria della Basilicata, della Calabria, della Puglia e dell'Abruzzo alla Giunta nazionale centrale per gli Studi storici, che lo ha approvato, affidandone il coordinamento alla Deputazione Lucana di Storia Patria-Istituto per gli Studi Storici dall'antichità all'età contemporanea".
 

 

Lo ha reso noto il presidente delle Deputazione lucana di storia patria, Antonio Lerra, che cooridna il comitato scientifico che dovrà attuare le attività programmate.

 

Lerra ha sottolineato "l'importanza del sempre più solido rapporto di collaborazione interistituzionale con le atre Deputazioni, già compartecipi negli anni scorsi di ben altri tre progetti di ricerca, sempre con coordinamento affidato, dalla Giunta centrale per gli Studi storici, alla Deputazione Lucana di Storia Patria: 'Carlo di Borbone e le province. La 'stretta' via del riformismo'; 'Dal riformismo carolino alle riforme di età napoleonica: innovazioni e persistenze'; 'Dall'alba della nuova Italia all'Unità: progettualità e azioni politiche da Sud'".

 
 
 

Feste popolari e sagre, la Regione al lavoro sull’ordinanza

Post n°26538 pubblicato il 01 Luglio 2020 da forddisseche

Feste popolari e sagre, la Regione al lavoro sull’ordinanza  

  
 

A seguito della riunione odierna con le categorie CNA, ANCI, UPI PUGLIA, CASA ARTIGIANI PUGLIA, CLAI PUGLIA, CONFARTIGIANATO PUGLIA, CONFCOMMERCIO PUGLIA, CONFESERCENTI PUGLIA, CGIL, CISL E UIL, ASSOCIAZIONI LUMINARISTI PUGLIESI, ANESV, ANESV PUGLIA BASILICATA, ASSOCIAZIONE REGIONALE FESTE PATRONALI, ASSOCIAZIONE NAZIONALE BANDE, UNAV,

 

ASSOCIAZIONE BANDE DA GIRO PUGLIA, ASSPIPuglia, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha deciso di emanare l’ordinanza che riattiva feste popolari e sagre. Gli uffici regionali sono al lavoro per la definizione delle linee guida specifiche.

 

“Una Festa popolare è l’insieme di alcune attività per le quali esistono già delle linee guida – ha spiegato il prof. Pier Luigi Lopalco al termine della riunione -  In questa direzione stiamo cercando di offrire agli amministratori locali delle indicazioni più chiare per facilitare lo svolgimento di feste e sagre in piena sicurezza”.

 

“Ci sono categorie di operatori – dichiara l’assessore all’industria turistica e culturale Loredana Capone - che hanno sempre lavorato nelle feste patronali e che ora sono fermi da mesi. Tra poco non si giocheranno soltanto la stagione estiva, ma la possibilità di vivere tutto l’anno, perché questo per loro è il momento di maggior guadagno. Si tratta di operatori che arricchiscono le nostre città con bellissime luminarie, con le bande, con prodotti tipici delle nostre feste e dei nostri territori. Consentire loro di lavorare significa soprattutto dare la possibilità alle nostre città di rianimarsi e rimettere in moto un’economia specifica del nostro territorio. Per questa ragione, insieme al prof. Lopalco, stiamo trovando le modalità perché i Comuni possano aiutare queste persone a tornare a lavorare facendolo in sicurezza e nel rispetto delle norme sanitarie. Tutto questo sarà oggetto della nuova ordinanza che stabilirà le linee guida idonee a garantire la ripartenza”.

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963