Patchwork

IL TEMA N°1

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Mi sto domandando quale possa essere oggi, nella nostra vita, il tema numero uno. Il denaro regge il mondo, ci rassicura quando lo possediamo e ci rattrista quando, a fine mese, inizia a scarseggiare, ma,  tuttavia, non è il tema numero uno. No, nemmeno il potere può esserlo, e nemmeno la politica. E’ vero che tutti vogliono arrivare in alto e i giochi di potere sono la cosa più ambita del mondo, ma nemmeno il potere è il tema numero uno. Allora è il sesso? Il sesso è dappertutto, non si riesce più a vendere nemmeno i pannolini senza qualche scena erotica, e da un po’ di tempo a questa parte anche l’uomo è diventato un oggetto sessuale, tanto che la pubblicità si è morbosamente rivolta al corpo maschile, dopo che ormai dalle donne non è rimasto più niente da prendere. Ma no, niente di tutto ciò, né denaro, né potere, né sesso rappresenta il tema numero uno. Il tema numero uno è stato e continua ad essere l’amore, che, misto tra passione-dolore, è al centro di tutti gli spettacoli,  i best-seller e i romanzi, da Pilcher a Courths-Mahler, le stelle della musica pop, che brillano negli schermi, i colossal come "Doktor Schiwago", i film televisivi stile "Casablanca", con quel fascinoso"Ti guardo negli occhi, piccola", fino a far tremare le vene e i polsi nella tempesta del "Titanic". Che love story meravigliosa! Amore sino alla morte! E come ci asciughiamo di nascosto gli occhi, quando l’amore eterno tocca le corde della nostra anima! E poi chi si ricorda ancora dei Beatles, e della loro "All you need is love", oppure ripensando a Elvis risuona ancora nelle orecchie "Love me tender, love me true…"?! Il mondo si muove attorno all’amore. Lettere d’amore, saluti affettuosi da tutte le parti del momdo), coppie che si amano, walzer d’amore, pillole e filtri d’amore e per l’amore, e bevande dell’amore, notti d’amore e omicidi d’amore. Quante cose, e tutte per amore! Ma perché tutto questo chiasso attorno all’amore, tanto da rendere la tragedia di Romeo e Giulietta immortale, al punto  che tanti vi si immedesimano? Perché riusciamo a danzare per amore e per amore a  infuriarci? Perché riusciamo a baciare e contemporaneamente odiare per un amore rifiutato? Perché, sempre per amore, riusciamo a compiere sacrifici incredibili, sino addirittura all’abnegazione di se stessi e perché per troppo amore arriviamo perfino ad uccidere?
Perché il desiderio di amore è il più intimo bisogno dell’uomo.