Frammenti di...

Questo lungo ponte di maggio sono stato a Bologna. Passeggiando per il capoluogo emiliano mi sono imbattuto nella libreria Mondadori, in Via D'Azeglio, dove ho potuto "ammirare", con moderato stupore, l'esposizione privilegiata del primo romanzo di Luca Casarini, già leader delle Tute Bianche (poi Disobbedienti), edito dalla Mondadori, la casa editrice che fa capo all'acerrimo nemico di sempre, il Pres. del Cons (in pectore) Berlusconi!!!
Alla faccia della coerenza!!!

In un'intervista rilasciata al Corriere della Sera in dicembre, Casarini si giustificava dicendo: «io e altri tredici compagni siamo in Corte d' assise, a Cosenza, per un faldone dei fatti del G8. La presidenza del Consiglio dell' epoca, cioè Berlusconi, ci ha chiesto 5 milioni di euro per "danni all' immagine dell' Italia"... Non è fichissimo? Se Berlusconi vuole quei soldi, deve cominciare a pagarmi...».
Il 24 aprile la Corte d'Assise di Cosenza ha assolto Casarini, Caruso e altri 11 no global. Casarini quindi non dovrà pagare nulla, ma incasserà ugualmente lo sporco denaro sul quale ha sputato sopra durante le sue lotte.