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Lettori per il clima.

Post n°436 pubblicato il 18 Febbraio 2008 da JonathanLivingston.G

Tag: citazioni&racconti, politica, storie del 2000

Lettori per il clima è un'iniziativa promossa da La Repubblica e Terna. Il tema dell'iniziativa è la riduzione dell'emissione di CO2 individuale, la sensibilizzazione dell'utente e della comunità (condominio / scuola). L'obiettivo è invogliare il lettore ad impegnarsi in piccoli gesti per ridurre l'emissione del CO2 e salvare il pianeta. Eco-premi in palio per i partecipanti.

Tema della settimana la "S pesa a chilometri zero".

Sebbene la reale efficacia dell'iniziativa sia tutta da verificare, sicuramente porta alla ribalta delle tematiche che la nostra informazione distorta non tratta. E' encomiabile quindi l'impegno fatto dai promotori per sensibilizzare quanti più lettori possibile. naturalmente i partecipanti, incentivati da premi, sono in gran parte già interessati alle tematiche ambientali. Proprio per questo credo sia doveroso fare un post che parli di questa iniziativa, al fine di farla conoscere.

Pesche dell'Argentina? NO, GRAZIE!

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Commenti al Post:

Lettori per il clima.

giampi1966 il 18/02/08 alle 14:52 via WEB

Si è verissimo quello che dici e per di più i prodotti fraschi con il trasporto (e la conseguente perdita di tempo) perdono molti dei loro principi attivi. Il problema però è che così si da un colpo all'agricoltura dei paesi poveri. Ma io sono ugualmente favorevole per questioni ambientali. ciao carissimo

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JonathanLivingston.G il 18/02/08 alle 15:42 via WEB

l'agricoltura dei paesi poveri dovrebbe essere sfruttata per sfamare le popolazioni di quei paesi. se quei prodotti fossero immessi sul mercato locale di produzione però, le multinazionali produttrici non guadagnerebbero abbastanza. questo è il vero problema. credo che al livello alimentare molti paesi dell'america latina, ad esempio, potrebbero essere autosufficienti, e invece noi mangiamo i loro prodotti migliori, lasciando loro gli scarti... questo è inaccettabile. ciao a presto JL

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gufoimperiale1977 il 18/02/08 alle 22:56 via WEB

Sono d'accordissimo con queste iniziative ma credo anche che un paese debba essere guidato in queste cose dai governi mentre in alto si pensa a ben altri interessi di convenienza. Con la buona volontà di cittadini singoli si rischia di essere disordinati nela persecuzione di un intento, o almeno questo secondo me. Ciao

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JonathanLivingston.G il 19/02/08 alle 09:20 via WEB

chiaramente la sola buona volontà non serve, ci vuole una coordinazione delle azioni da intraprendere, ma questo credo sia inerente alla cultura di un popolo. In olanda imperano le biciclette, il territorio pianeggiante lo consente, ma io vivo in una città pianeggiante dove andare in bici sarebbe un piacere, oltre che un risparmio di soldi e di stress da parcheggio. Purtroppo nessuno incentiva tale modalità di trasporto, ci sono piste ciclabili discontinue e inutilizzate, anche perchè iniziano in posti assurdi e finiscono di colpo, lasciando il ciclista nel mezzo del traffico. ci vogliono chiaramente dei coordinamenti, ma anche la volontà della gente di agire e comportarsi civilmente e civicamente. Ciao JL

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