Ho deciso di dare al mio blog un taglio giornalistico.
Ma sì, basta minchiate, voglio trasformarmi in un cronista d'assalto, e oggi imbocco alla grande la strada che mi porterà dritto al Pulitzer.
Grazie a un hacker, sono riuscito ad infiltrarmi nel sistema di wikileaks, che si era infiltrato nel sistema di un giornale, che si era infiltrato nel sistema della procura di Milano, che si era infiltrata a casa di Berlusconi, che si infiltra ovunque ci sia un po' di gnocca.
Ecco, in esclusiva, il testo dell'intercettazione ambientale, risalente a qualche mese fa.
- Entra, Ignazio, siediti. Ti chiederai perché ti ho convocato. Voglio informarti che ho deciso di svecchiare l'Esecutivo, dando anche ulteriore spazio alla rappresentanza femminile, al suo interno. Sono istanze del Paese, alle quali il Presidente del Consiglio non può restare insensibile.
- Vabbè, ho capito. Chi è stavolta?
- Ehm...... ricordi l'altra sera, a cena?
- Non mi dire! Anche tu?
- Perché, tu no?
- Ebbè.....
- Mi potevi avvertire, però. Mi sta perseguitando, vuole un incarico a tutti i costi. Ha cominciato sparando grosso, presentare il Grande Fratello. Poi voleva fare almeno l'opinionista principale, al posto di Signorini, figurati. Ora sembra che si accontenti di un programma in seconda serata o di un ministero.
- Ah! E quale?
- Questo è il punto. Leggi che messaggio mi ha inviato, l'altro giorno "Faccia di kulo, io ho ftt la Bokkoni, vgl il ministero dell'ekonomia".
- E lo hai detto a Giulio?
- Sì, ma lo sai com'è permaloso. E' diventato tutto rosso, con la bava alla bocca "e tu vovvesti dave il mio ministevo a quella tvoia? Pev tua novma e vegola, io sono uno studioso apvvezzato in tutta Euvopa gnegnegnegne".
- Ahahahah, uguale! E allora?
- E allora le ho inventato due palle, ho detto che la situazione internazionale non me lo consentiva, ma che avrei trombato un altro ministro.
- Immagino chi.
- Ecco. Lo convoco per chiedergli le dimissioni, ma lui non si presenta con il caffè in una mano e una poesia nuova di pacca nell'altra? Quando l'ho visto così scodinzolante, mi è mancato il coraggio, non gli ho neanche fatto il solito scherzo di farlo sedere sulla sedia rotta. Però, se la lega mi obbliga a fare entrare Rosi Mauro nel governo, giuro che gli do la delega allo ius primae noctis.
- Ahahahah, sei una sagoma!
- E così, dico alla rompipalle che neanche quello è libero. Mamma mia come si è incazzata, ha cominciato a tempestarmi di sms con il codice fiscale di tutte gli insulti possibili e immaginabili "strnz, tst d kzz, pzz d mrd, fgl d pttn" e chi più ne ha, più ne metta. Aveva già fatto stampare la carta intestata, guarda.
- "Ministero dei Beni Kulturali. Il Ministro". Pure la carta intestata con la k? Ma siamo sicuri che è laureata? Tu la pergamena gliel'hai vista?
- No, la pergamena no. Ma basta chiacchiere, non senti quanti messaggi mi stanno arrivando, sul telefonino? Tu hai qualche idea?
- Potresti darle il ministero per l'attuazione del programma di governo.
- Creare un altro ministero? No, dai, che Napolitano si incazza.
- Ma c'è già.
- C'è già? Davvero? E chi è il ministro?
- Gianfranco Rotondi.
- Chiiiiiii?
- Rotondi, quello che assomiglia un po' a Storace e un po' a Cecchi Paone.
- Ora non me lo ricordo. Va bene, vada per questo dicastero comesichiama.
- Ci vediamo, preside', occhio alla cerniera.
- Va da via i ciap, sciur ministro. Grazie, però, eh!
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