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Quanto è cara la spesa...pubblica

Post n°6 pubblicato il 20 Ottobre 2006 da il_primo_solista

Alla proposta di cercare almeno di individuare quali sono i dipendenti pubblici del tutto improduttivi piuttosto che continuare a tagliare o a tassare i servizi, la risposta dei sindacati è stata un no secco, ma evidentemente si sentono di avere la coscienza sporca visto che per la prima volta hanno anche ammesso che il problema di fatto sussiste. Adesso, dato che persino voi avete constatato che all'interno del sistema si trovano una quota rilevante di nullafacenti e visto che la causa primaria per il quale questo paese sta andando in malora è l'enorme costo dei burocrati, caro ministro della funzione pubblica ci spiegate quindi che cosa state aspettando ad intervenire ? I nullafacenti non sono lavoratori, sono i veri evasori perchè rubano l'intero stipendio senza creare un centesimo di ricchezza e sono una categoria che aleggia quasi esclusivamente nel settore pubblico

Ogni anno il costo del personale ci pesa per  150 miliardi di euro, circa 300mila miliardi delle vecchie lire, la scuola poi è la linea del Piave della sinistra politica sindacale e ipercorporativa, ha un organo insegnanti del 40%  più alto rispetto alla media europea oltre al fatto che stanno in cattedra 100 ore in meno rispetto ai coleghi del continente. Ciò nonostante il ministro Fioroni si è pienamente adeguato ai diktat sindacali riuscendo pure a sorprendersi della bocciatura della scuola italiana da parte dell'Ocse che la ritiene ingiusta e incapace di proporsi come ascensore sociale, ma secondo il ministro essa è ingiusta non perchè la scuola è regno di parassitismi corporativi e negazione radicale della meritocrazia che sono la causa di una deresponsabilizzazione generale, bensì in essa  lo stato avebbe investito troppo poco soprattutto sul capitale umano...roba da non credere.

Morale della favola, i sindacati volevano disponibilità aggiuntive per i contratti pubblici pari a quattro miliardi di euro, il governo "per nulla intimorito" è disposto a cederglieli quasi tutti e rigorosamente sganciati dalla produttività. Come possiamo notare nonostante i propositi iniziali nulla è cambiato se non in peggio. Ecco cosa ha creato il deliro marxista di cui questa sinistra è un'insana portatrice: un classe parassita e sfruttatrice, questa classe di burocrati sta depredando i 2/3 del reddito di imprenditori, autonomi e dipendenti del sistema privato, e la cosa più grave sta nel fatto che solo una parte di noi sembra esserne consapevole gli altri sembrano ancora anestetizzati  da una cultura dominante che condanna la meritocrazia promuovendo l'ugualitarismo demagogico oltre a tentare di spacciarci per solidarietà ogni bieco assistenzialismo.

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Commenti al Post:
unamicoincomune
unamicoincomune il 20/10/06 alle 18:04 via WEB
Meritocrazia? perchè? loro sono per l'uguaglianza e quindi: tutti poveri, tutti ignoranti. Ecco cosa vogliono. Odiano gli autonomi perchè sono un pochino più liberi, adorano i dipendenti perchè possono controllarli meglio in nome di uno stato padrone che deve sapere tutto. Sono per la scuola pubblica perchè in quella privata non riescono a fare danni. Una scuola che funziona significa crescita culturale e quindi maggior capacità di discernimento e critica ovvero libertà. Dicono che siamo una democrazia ma ci mancano tutti i presupposti necessari: Conoscenza (cultura), legge morale condivisa da tutti o quasi e libertà dal bisogno. Di fatto siamo nella peggiore delle dittature: la dittatura dell'ignoranza. Non siamo così lontani da quanto dicevano i latini: al popolo panem et circenses e divide et impera (ci hanno divisi con il gioco dei partiti e ci hanno fregati). Ben venga un partito fatto da uomini di buon senso lontano dallo schema tradizionale e dalle ideologie. ciao
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il_primo_solista
il_primo_solista il 21/10/06 alle 15:50 via WEB
"una dittatura dell'ignoranza". Hai colto nel segno, c'è tratta di totalitarismo se prendiamo come riferimento il sistema culturale e sociale in cui viviamo ci accorgiamo che ci sono segnali davvero inquietanti. C'è un clima culturale di ordine totalitario, un dominio di chi dirige l'industria del sapere che arriva sin nelle istituzioni educative che diventano vera scuola dell'ignoranza, e l'individuo anzichè sentirsi il fine non può sopravvivere se non facendosi mezzo con l'adeguarsi ai gusti della maggioranza. La cultura, quella liberale è stata ed è l'unica vera fonte di libertà e di benessere per l'intero occidente, ma a cusa di un egemonia culturale cresciuta nel settarismo essa è vittima dell'ostracismo intellettuale perpetrato da una cultura conformista di origine marxista. E' faticosissimo ma dobbiamo tentare di rompere 60 anni di dittatura culturale comunista e di manipolazioni delle coscienze.
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Sonianick
Sonianick il 22/10/06 alle 12:49 via WEB
Un'altro bel post che sercità "l'attività di pensiero" :-) . Anchio la penso come voi, non posso certo dimenticare che aria tiirava sia al Liceo che all'università che non ho frequentato per molto, ma che mi è servita a toccare con mano quella che tu lucidamente definisci ostracismo intellettuale. E si, tirava un aria poco sana per chi non si adeguava a quello che era il pensiero politico prevalente, se facevi notare che avevi idee di centrodestra rischiavi di essere emarginato se non persino insultato o peggio. Certe idee alcuni professori amavano sbandierarle e alcuni libri di testo sembravano scritti da loro. Tutto questo a quanto pare non basta ! Hai visto cosa sta succedendo nei Licei e nelle scuole medie ? Viene distribuito come unico quotidiano La Repubblica, praticamente negano agli studenti il pluralismo dell'informazione, li stanno educando a riconoscere un giornale faziosamente di sinistra come fonte di verità assoluta. Tutto questo è concepibile in un regime non in una democrazia. Il loro scopo mi sembra chiaro, stanno tentando di creare una cultura fatta da ignoranti e da loro oltre che il voto si aspettano, proprio come dici tu, che diventino un mezzo per la loro propaganda. Ciao
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orion971
orion971 il 22/10/06 alle 14:45 via WEB
Se la scuola era così quando ci sei andata tu, figurati cosa era negli anni settanta e nei primi anni ottanta. Non era tanto l'aria ad essere pesante per chi non era di sinistra, ma le spranghe che si prendeva in testa.
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Sonianick
Sonianick il 22/10/06 alle 17:00 via WEB
Certo negli anni di piombo nelle scuole rischiavi di prendere le sprangate in testa persino se criticavi le brigate rosse. Adesso ti intimoriscono sembra di avere di fronte una associazione di stampo mafioso.
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il_primo_solista
il_primo_solista il 23/10/06 alle 00:46 via WEB
Ciao sonia, come ti ho accennato in precedenza chiamare il mio blog "attività" di pensiero, visto i tempi che corrono non è stata una grande idea, magari trovano persino il modo di tassarmi tale attività:-). Ti sei accorta che per quanto essenziale sia per la democrazia questa istituzione nella scuola per i soliti moralizzatori amorali non esistono conflitti di interessi nè tantomeno nessuno invoca la tanto sbandierata par condicio, ma cosa potevamo aspettarci da chi da sempre ha praticato la menzogna organizzata per ottenere il consenso. La Repubblica non è un giornale di sinistra, La Repubblica con il gruppo l'Espresso è la sinistra e appartiene ad un De Benedetti che neanche tanto tempo fa affermava che lui a differenza di Agnelli non comprava i giornali ma i giornalisti.
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orion971
orion971 il 22/10/06 alle 14:43 via WEB
Lasciamo perdere i sindacati..adesso che si sono venduti pure il TFR hanno perso il diritto a chiamarsi con quel nome.
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il_primo_solista
il_primo_solista il 23/10/06 alle 00:54 via WEB
Il sindacato è soltanto un arma, la più potente insieme a magistratura "democratica" di cui la sinistra dispone. Quella del TFR è una vicenda scandalosa di cui ancora in molti non si rendono conto del danno ricevuto, quasi tutti i dipendenti per esempio non sanno che a differenza di quello che accade con l'impresa, l'Inps non garantirà affatto una rendita, anzi per quello che ci è dato di conoscere i lavoratori rischiano di ritrovarsi metà della loro liquidazione fortemente depauperata a causa dell'inflazione. Ciao
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eranaeala
eranaeala il 23/10/06 alle 10:06 via WEB
Sì sì vieni a vedere il mio post sulla finanziaria e comincia a piangere
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il_primo_solista
il_primo_solista il 24/10/06 alle 00:13 via WEB
Va bene vengo...anche se non ho mai amato i Films sui vampiri.
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Raffy_dgl
Raffy_dgl il 23/10/06 alle 11:16 via WEB
La scuola, l'Alitalia, le FS, la sanità...se fossero gestite come delle vere aziende i tagli agli sprechi sarebbero all'ordine del giorno perchè garantirebbero la sopravvivenza e lo sviluppo. Il paradosso, tutto italiano, è che la "gestione della cosa pubblica" è forse la cosa meno meritocratica e meno soggetta a controllo che esista nel nostro paese.
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il_primo_solista
il_primo_solista il 24/10/06 alle 00:18 via WEB
Nella gestione pubblica la meritocrazia è pari a zero, se quelle che tu hai citato improvvissamente venissero gestite come aziende private per parecchi dei loro dipendenti sarebbe un trauma, entrerebbero per la prima volta a far parte del mondo del lavoro :-)
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Raffy_dgl
Raffy_dgl il 24/10/06 alle 12:45 via WEB
Hai ragione. E' assurdo che in Italia esista questa specie di "mondo parallelo" totalmente inefficiente e completamente avulso dalla realtà. E' come se vivessero in un'altra dimensione che segue regole proprie...e che chiaramente è foraggiata da noi.
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il_primo_solista
il_primo_solista il 25/10/06 alle 00:29 via WEB
Ohh, è nata in te la vera coscienza di classe che contrappone i burocrati a chi produce. Purtroppo in molti degli sfruttati non c'è ancora consapevolezza e la vecchia sinistra insieme a tutte le forze stataliste continuano a prosperare. Per mantenere il loro carrozzone ci faranno pagare fin quanto non schianteremo, e cara raffy, solo allora ci daranno la pensione.
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Raffy_dgl
Raffy_dgl il 25/10/06 alle 10:40 via WEB
La coscienza di classe, come la chiami tu, che contrappone i burocrati a chi produce rinasce in me ogni volta che mi telefona il commercialista per ricordarmi il pagamento di tasse e gabelle!
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il_primo_solista
il_primo_solista il 26/10/06 alle 00:36 via WEB
In pratica ininterrottamente :-)
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unamicoincomune
unamicoincomune il 24/10/06 alle 18:58 via WEB
Se ti può interessare, ma forse ne sei già a conoscenza, i cari parlamentari si sono aumentati gli stipendi di circa 1500 € al mese. Bisogna capirli, devono comprarsi libri per studiare e devono difendersi dalle Jene. Comunque, nella finanziaria c'è una ventata di novità: niente aumento dell'accisa sui superalcolici e un bell'aumento per il bollo delle moto dagli 11 kw in su. E' proprio vero, non si era mai vista tanta serietà al governo. Ciao pierluigi
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il_primo_solista
il_primo_solista il 25/10/06 alle 00:40 via WEB
Come ti avevo scritto, si sono fatti il loro personale cuneo fiscale, adesso sono gli unici soddisfatti di questa finanziaria, evidentemente Prodi si sbagliava anche quando diceva di avere scontentato tutti. Sto aspettando che qualche blogghista di sinistra apra bocca su questa questione per ricordargli di avere votato contro un referendum che tra le tante cose positive aveva anche il merito di ridurre i parlamentari del 20% ma a quanto pare sono tutti impegnati nell'arduo compito di difenfere un governo incoerente e bugiardo. Ciao
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On_Ten.Col.Franz
On_Ten.Col.Franz il 25/10/06 alle 00:02 via WEB
(/_^) Complimenti per il post, i commenti e il blog in generale!
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il_primo_solista
il_primo_solista il 25/10/06 alle 00:44 via WEB
Ti ringrazio, ci hai messo proprio tutto :-) ciao
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ecogipa
ecogipa il 25/10/06 alle 11:14 via WEB
la mia spesa pubblica è molto cara e non porto a casa niente, la loro spesa pubblica è ancora più cara, la pago e la prendo nel c...cmeglo la mia di spesa pubblica.ciao
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il_primo_solista
il_primo_solista il 26/10/06 alle 00:19 via WEB
Più che una spesa lo definirei un furto legalizzato, con tanto di scontrino per ricevuta. Ciao
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goblins76
goblins76 il 25/10/06 alle 17:15 via WEB
Immigrazione: la ricetta di Prodi Per ingresso in mercato lavoro reintrodurre figura sponsor (ANSA) - ROMA, 25 OTT - "Lo sbocco finale dell'immigrazione deve essere la cittadinanza", dice Romano Prodi partecipando al convegno organizzato dalla Caritas. Secondo il premier "bisogna ridurre gli anni di attesa: se poi il Parlamento vorra' mettere 6 mesi o un anno in piu' (di quanto prevede il ddl del governo) non e' un problema, l'importante e' la cittadinanza". Per Prodi bisogna poi riconsiderare le modalita' d'ingresso degli immigrati nel mercato del lavoro, reintroducendo la figura dello sponsor. HAI VISTO CHE SOLUZIONI INTELLIGENTI TI TROVA PRRRRODI..DAVVERO UN FENOMENO. MA NOI LO ASPETTIAMO AL VARCO..TRA 4 ANNI E 6 MESI CIRCA
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il_primo_solista
il_primo_solista il 26/10/06 alle 00:27 via WEB
E certo goblins, più immigrazione più voti soprattutto dagli islamici. Dobbiamo assolutamente contrastare questi sfascisti che in nome del potere stanno svendendo la nostra patria rendendola simile ad un condominio. Sono troppi 4 anni e 6 mesi, speriamo che cada prima ma purtroppo temo che il più grande difetto di questo governo possa essere la longevità. Ciao
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armail
armail il 26/10/06 alle 13:15 via WEB
vorrei tanto essere d'accordo con la 'morale della favola' che conclude il tuo post, sarebbe comodo e auspicabile: basterebbe sostenere il centrodestra. Purtroppo mi sembra che l'approfittarsi della cosa pubblica è trasversale in Italia, non è frutto del delirio marxista, ma di un atteggiamento sbagliato, di una mancanza del senso dello stato che porta a pensare che se qualcosa è pubblico allora l'unica cosa è approfittarne. Un esempio come tanti: in Sicilia c'è il centrodestra, ma ogni mese esce uno scandalo su come nel pubblico si sperperano soldi per finte consulenze pagate a peso d'oro o assumendo gli amici dei cognati.
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il_primo_solista
il_primo_solista il 26/10/06 alle 14:51 via WEB
Su questo argomento in precedenza avevo già risposto a sonianick la quale mi faceva un appunto simile al tuo. Nessuno mette in dubbio che all'interno del centrodestra vi siano anche forze stataliste, L'UDC lo è per buona parte e ne sono convinto almeno quanto te, ma è fuor di dubbio che il parassitismo burocratico è un fattore endemico per la tutta la sinistra la quale può pure contare su una triplice che ha completamente sindacalizzato il sistema pubblico, senza parlare del loro ottuso odio ideologico che li porta a sentirsi perennemente in guerra contro chi in questo paese produce ricchezza e veri posti di lavoro.
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stuntman2
stuntman2 il 23/11/06 alle 16:23 via WEB
completo e documentato...non potevi fare un lavoro migliore. Complimenti
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Liberati dal giudice Giorgio Piziali i Rom che costringevano i figli a rubare sotto minaccia di stupro le bambine e con continue percosse i bambini. 
 

Simili comportamenti da parte dei magistrati sono possibili perchè l'ordinamento giuridico italiano e le sue tonnellate di codici consentono la più assoluta discrezionalità e l'assoluta libertà di interpretazione. In pratica secondo i nostri codici ed ordinamenti ad assoluta discrezione chiunque potrebbe essere arrestato e tenuto in galera persino per un semplice saluto, e sempre a discrezione, chi viene ritenuto un assassino potrebbe, per volere del giudice, immediatamente essere prosciolto e tutto senza contraddire i suddetti codici e ordinamenti. Oltretutto tale "settore" non è sottoposto ad alcun controllo democratico. Quindi tutto perfettamente, dal punto di vista italiano, legale e formalmente ineccepibile. Che poi lo sia anche dal punto di vista dei diritti umani, civili e politici è un'altro conto. Perchè di potere assoluto si tratta. L'ordinamento giuridico è, come dimostrano i fatti da quindici anni a questa parte è nella sostanza intoccabile, anche se formalmente il parlamento può emanare leggi in tal senso. Chi tocca muore questo è quello che è sempre capitato. Per bilanciare un simile potere , unico nell'intero mondo occidentale, la costituzione prevedeva l'immunità parlamentare (cioè la tutela per tutta la legislatura dei rappresentanti del popolo) abolita proprio per volere di quella sinistra antidemocratica che continua a starnazzare ipocritamente al proprio popolino che la costituzione è sacra ed intoccabile.

 

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