PensoQuelloCheDico

Sezionando ricordi...

Fermarsi un momento e pensare… raccontarsi, capita spesso… a volte con trasporto, a volte x confortare, a volte x conoscersi…
Ma nn sempre capita di tornare indietro nel tempo e “sentire”… nn giudicare ma obiettivamente analizzare ed essere possibilisti…
il giudizio nn mi è mai piaciuto, ho sempre pensato che dietro le azioni delle persone si nascondessero, e si nascondano, i loro vissuti, le loro paure, le loro angosce, le loro nevrosi…
ho sempre pensato che dietro persone troppo complicate, ci fosse altro… incapacità di credere in se stesse, paura di fallire… e quello che mi ha sempre fatto molta rabbia è che nn riuscissero a vedere quel loro mondo di ricchezze interiori, di capacità e di possibilità, la cui esistenza invece per me era così lampante…
eppure ora, a distanza di anni, rivedo tutto con la chiarezza e forse per la prima volta con la pace di chi ha “digerito”, nn perché abbia odiato, ma perché la malinconia del ricordo mi ha fatto capire che rimarrò sempre legata a loro nel bene e nel male…
di sbagli ovviamente ne ho commessi anch’io per ingenuità, per la paura di fidarmi, per mancanza di esperienza, per paura di sbagliare (!), per paura dei giudizi…
adesso ho nostalgia, vorrei sapere, vorrei conoscere, vorrei parlare, ma intorno a me tutto è silenzio…
il mio cuore palpita di emozioni che nn troveranno pace, né confessione…
…
ma il mio treno viaggia, davanti a me molti binari di scambio, la paura di prendere la direzione sbagliata mi accompagna costantemente…
ma a differenza di allora, oggi penso che ci sia sempre una soluzione, difficile o facile, nn ha importanza…
ho viaggiato, fino a qualche anno fa, su binari obbligatori, ma adesso sento che la scelta si stia aprendo davanti a me… sono arrivata alla stazione di fermata intermedia e attendo una nuova partenza… il bagaglio è + pesante e, rovistandoci dentro, quello che vedo, nonostante tutto, nel complesso mi soddisfa…
ora mi lascio ispirare dal cuore, dal vento, dal momento… faccio mille piani, mi appassiono a mille itinerari… faccio, disfo in continuazione… credendo di nn meritarmi le cose belle che mi capitano, avendo paura di nn essere all’altezza dei miei desideri…
e il dubbio mi fa da certezza…