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Creato da: manualeperdonne il 19/11/2003
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ATTENTATO!

Post n°570 pubblicato il 28 Gennaio 2007 da ventodamare
 

immagineSbatti il mostro in prima pagina.

Ecco un esempio lampante di come (non) si fa giornalismo oggi in Italia, ed addirittura in prima pagina online del quotidiano piu' autorevole d'Italia, il "Corriere della sera".

Si mette un titolo cosi': "I medici non escono, muore davanti all'ospedale".

Corredato da questo sottotitolo: "Dopo un malore, accompagnato al nosocomio. Accasciatosi fuori non è stato soccorso: per legge in strada deve intervenire il 188"

Poi leggendo l'articolo, nelle ultime righe possiamo trovare queste illuminanti affermazioni:
"Nessuno dei presenti se l'è sentita di trasportare a braccia l'uomo per paura di peggiore la situazione"
"In realtà, precisa l'assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Mario Valpreda, sulla base di una prima ricostruzione dell'accaduto, a causare la morte dell'uomo non sarebbe stata l'omissione di soccorso da parte dei sanitari, ma una tragica fatalità. «Non si è trattato di un ottuso trincerarsi dietro regole burocratiche di pronto soccorso - ha detto Valpreda - perché il personale ha precise disposizioni di uscire a soccorrere I malati quando questi si trovino nei pressi del nosocomio e questo si è già verificato altre volte», ha sottolineato Valpreda. Che aggiunge: «A quanto mi è stato riferito dal pullman sul quale si trovava il passeggero è partita una chiamata al 118 ma all'ambulanza è stata data un'indicazione di luogo sbagliata»."

Bene, non e' quindi colpa dei medici che non escono a soccorrerlo sulla soglia dell'Ospedale, come grida il titolo.
E leggendo tutto l'articolo si capisce.

Invece il titolo sembra richiamare "Attentato!" di quel comico di Zelig.
Che tristezza quest'uso sensazionalistico e distorto dei titoli.

.

 
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Commenti al Post:
SandaliAlSole
SandaliAlSole il 28/01/07 alle 17:51 via WEB
Mi ci sono soffermata prima, su questa notizia, un po' intimorita di trovarmi di fronte all'ennesimo caso di malasanità. Con tutti gli annessi e i connessi. Esistono, è vero, dei vincoli precisi sulle modalità di intervento dentro e fuori gli ospedali, ma voglio credere che prima della burocrazia vinca l'etica professionale. In ogni caso, a quanto pare, la polemica in questo caso non si applicherebbe. Sul sensazionalismo, penso che tanto si è detto anche recentemente. Ne ha parlato in un suo bel post reduced_noise: spesso le notizie vengono trasmesse in modo tale da alimentare non la nostra conoscenza dei fatti ma le nostre paure, confermandole. E per indirizzare il nostro pensiero-azione secondo logiche ben precise. Non mi mette tristezza, sai vento. Mi preoccupa.
(Rispondi)
 
 
ventodamare
ventodamare il 28/01/07 alle 17:59 via WEB
A me non preoccupa, a me fa incazzare questo sistema che fa si che ogni notizia venga data gia' commentata nel titolo.
(Rispondi)
 
rimescolareilvolga
rimescolareilvolga il 28/01/07 alle 18:12 via WEB
Alla televisione lo danno come caso di malasanità, ore 18...aperta un'inchesta; ciao Mauro
(Rispondi)
 
latuaossessione3
latuaossessione3 il 28/01/07 alle 18:42 via WEB
Preciso che non ho visto la pagina incriminata. Dico soltanto che capita spesso che chi titola dia soltanto un'occhiata sommaria all'articolo e ne colga - sbagliando - un aspetto che non era ritenuto il più importante dall'autore del pezzo. In questo senso dovrebbero essere i caporedattori o i direttori addirittura a vigilare. Comunque c'è di che essere stanchi del sensazionalismo a tutti i costi e della falsa informazione. Almeno servisse a qualcosa...
(Rispondi)
 
 
ventodamare
ventodamare il 30/01/07 alle 13:47 via WEB
Si sta travolgendo la logica del'informazione, in video, scritta ed in internet. Per l'audience.
(Rispondi)
 
magdalene57
magdalene57 il 28/01/07 alle 19:28 via WEB
ricordo che una volta sono rimasta vittima, volontaria di una notizia sensazionalistica. riguardava un uomo a cui aveva appena rapito il figlio. indagato perche nel suo archivio trovarono tracce di siti pedofili. mi ci buttai con l'incoscienza tipica delle persone come me... che poi siamo in molto, i più "superficiali". quell'uomo comunque è stato condannato. per quei siti., ma in quei giorni era assolutamente fuorviante e meschino farne un possibile colpevole. :-)))
(Rispondi)
 
 
ventodamare
ventodamare il 30/01/07 alle 19:44 via WEB
Ho capito di cosa parli, ma in quel caso fu condannato e quindi il sensazionalismo non fu del tutto ingiustificato, purtroppo.
(Rispondi)
 
ecovolution
ecovolution il 28/01/07 alle 23:22 via WEB
Putroppo ci sono esempi del genere ogni giorno, qui da me è ancora peggiore la situazione nei giornali locali, dove ogni fatto viene estremizzato per renderlo sensazionale...
(Rispondi)
 
 
ventodamare
ventodamare il 30/01/07 alle 19:44 via WEB
A livello locale, si arriva ad inventare la notizia del tutto..
(Rispondi)
 
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