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Creato da: manualeperdonne il 19/11/2003
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« IL POSTO DELLE COSE PERDUTE FIAMME GIALLE »

LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI?

Post n°637 pubblicato il 04 Giugno 2007 da ventodamare
 




L'ospedale Galliera di Genova, finanziato dallo Stato cioe' da tutti noi, ha come presidente l'arcivescovo Bagnasco, gia' tristemente noto alle cronache per le dichiarazioni che equiparavano i gay ai pedofili.
Ed il suddetto presidente ha deciso che in quell'ospedale la legge italiana non vale.

Infatti tutte le donne che vi si rivolgono per ottenere l'interruzione di gravidanza, come prevede la legge italiana, vengono dirottate su un altro ospedale di Genova.
Come se la legge italiana non contasse nulla, come se l'ospedale fosse zona franca in cui vige solo la legge della Chiesa.
Questo fatto e' gravissimo, la chiesa ed i suoi esponenti fondamentalisti ed estremisti come Bagnasco e Ratzinger, sfidano ed ignorano continuamente le leggi della Repubblica.
E non si dica che la chiesa ha il diritto di esprimere le sue opinioni, se queste "opinioni" sono dei gravissimi atti di disubbidienza alle nostre leggi, leggi che sono il frutto, peraltro, di una durissima battaglia.
Sono loro i veri sovvertitori dello stato.


Questi signori vorrebbero tornare al medio evo, tempi in cui la terra era piatta, era posta al centro dell'universo ed il sole gli girava intorno.



HO VISTO UN RE

 
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Commenti al Post:
lenin1986
lenin1986 il 04/06/07 alle 13:53 via WEB
Non ne sapevo molto e ho letto un inchiesta ieri sul giornale per la prima volta…la prima assurdità è che il capo della CEI sia presidente di un azienda di fondamentale importanza come un ospedale, quanto all’aborto in effetti è legittimo che un ginecologo scelga di essere obiettore di coscienza, ma è assurdo che un ospedale selezioni il proprio personale solo in base a questa caratteristica (sperando che sia selezione e non imposizione)…e il diritto alla salute lo mandiamo a puttane??? No…non possiamo perché anche in quel caso si commetterebbe un peccato…
(Rispondi)
 
 
ventodamare
ventodamare il 04/06/07 alle 23:39 via WEB
E che importa se si pecca? Tanto dopo ci si pente, no? ;-)
(Rispondi)
 
 
 
lenin1986
lenin1986 il 06/06/07 alle 11:59 via WEB
Si, ma questo è permesso solo se nessuno ti vede peccare…
(Rispondi)
 
La_Chambre_d_Isabeau
La_Chambre_d_Isabeau il 04/06/07 alle 15:19 via WEB
Che poi quanti di questi "baroni", che nelle strutture pubbliche sono obiettori di coscienza , lo praticano, a pagamento ovvio, nelle strutture private? Sarebbe interessante indagare, i risultati sarebbero come minimo sconcertanti.
(Rispondi)
 
 
ventodamare
ventodamare il 04/06/07 alle 23:41 via WEB
Possono contare sull'omerta' delle donne che in quel momento sono particolarmente fragili.
(Rispondi)
 
polystyrene
polystyrene il 04/06/07 alle 15:39 via WEB
non mi pare una novità. A Roma so per certo che un altro ospedale pubblico non consente l'aborto, ed è il Fatebenefratelli. Un altro credo sia il Policlinico Gemelli. Ma considerato che qui ci sono diversi ospedali pubblici diretti da religiosi, immagino saranno molti di più. Ricordo che una volta, tanti anni fa, girai qualcosa come 5 o 6 ospedali per farmi prescrivere la pillola del giorno dopo e nessuno voleva darmela...
(Rispondi)
 
 
La_Chambre_d_Isabeau
La_Chambre_d_Isabeau il 04/06/07 alle 16:29 via WEB
In effetti è come se stessimo viaggiando a ritroso nel tempo. Alcune conquiste democratiche, sono solo sulla carta ( e potrebbe pure essere che tra un po' quella carta finisce al macero).
(Rispondi)
 
 
ventodamare
ventodamare il 04/06/07 alle 23:41 via WEB
Ma non si compra in farmacia?
(Rispondi)
 
 
 
La_Chambre_d_Isabeau
La_Chambre_d_Isabeau il 05/06/07 alle 17:00 via WEB
si ma con la ricetta medica.
(Rispondi)
 
Donna_Ombra
Donna_Ombra il 04/06/07 alle 22:34 via WEB
E' come al Gemelli...Sono ospedali cattolici...
(Rispondi)
 
 
ventodamare
ventodamare il 04/06/07 alle 23:43 via WEB
Il problema e' che l'altro ospedale di Genova e' intasato di richieste, fra un po' la lista d'attesa superera' il periodo massimo per l'interruzione.
(Rispondi)
 
Pattivis
Pattivis il 05/06/07 alle 01:52 via WEB
Non solo non si devono rispettare le leggi di una repubblica quando questa si macchia ormai da troppi anni di "infanticidio!!!" Un governo che vanta come conquista l'uccisione dei feti va eliminato...altro che rispettato! Ed il Papa naturalmente non potra' mai dare il suo assenso ad un crimine....ci mancherebbe anche questo...forse,stringi e stringi siete solo degli ingenui completamente proiettati al di la' della famosa linea di demarcazione tra il bene ed il male!!! Qui non si tratta di medioevo,ma di principi di altissimo valore morale e l'Italia,come hai potuto constatare è cattolica! Ti saluto con tutto il rispetto per le tue idee,pattivis
(Rispondi)
 
 
ventodamare
ventodamare il 05/06/07 alle 19:37 via WEB
A parte questo tuo incitamento a non rispettare le leggi che si commenta da solo, vorrei farti notare che gli aborti li facevano comunque anche prima, perche' purtroppo e' cosi', solo che li facevano clandestinamente col pericolo di morire sotto i ferri arrugginiti di una santona od un infermiere. e chi poteva andava in Svizzera. Non rimpiango quei tempi, e se voi cattolici volete tornare indietro, non vi seguiremo. Buona serata
(Rispondi)
 
ilike06
ilike06 il 05/06/07 alle 16:15 via WEB
a questo punto potrebbe essere la chiesa a finanziare il suddetto ospedale... lo Stato Italiano è buono solo per finanziare ma non perché ne vengano rispettate le leggi?
(Rispondi)
 
 
ventodamare
ventodamare il 05/06/07 alle 23:53 via WEB
E' la domanda giusta..
(Rispondi)
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 05/06/07 alle 17:08 via WEB
Meno male che il Vaticano aveva ribadito che loro rispettano la laicità dello Stato!!
(Rispondi)
 
 
ventodamare
ventodamare il 05/06/07 alle 23:54 via WEB
Rispetta tutto cio' che gli conviene, in ossequio all'ipocrisia che e' l'unico vero dogma della chiesa.
(Rispondi)
 
 
La_Chambre_d_Isabeau
La_Chambre_d_Isabeau il 06/06/07 alle 01:09 via WEB
Oh ma loro la rispettano fino a quando non danneggia o ostacola i loro dogmi.
(Rispondi)
 
blonde2005
blonde2005 il 06/06/07 alle 16:13 via WEB
...sono una cattolica non più orgogliosa di esserlo! La chiesa parla di infanticidio e poi non si cura delle morti di giovani donne; parla di amore indissolubile del matrimonio e poi lo scioglie vendendo la libertà dei coniugi a circa 14.000,00 € (più o meno a seconda del caso); parla di educazione e poi copre i suoi educatori pedolifi non consegnandoli alla giustizia dello Stato! Parla ancora d'altro ma mi viene solo da gridare Vergogna! Vergogna! Vergogna!
(Rispondi)
 
pelino55
pelino55 il 06/06/07 alle 19:25 via WEB
Deduco che l'ospedale galliera, il gemelli, il fatebenefratelli di roma( se è quello all'isola tiberina, posso confermarlo, avendoci lavorato), non siano ospedali pubblici, ma convenzionati. Che è come dire massimizzare i profitti, anche politici e minimizzare le perdite, in questo caso nel senso del rispetto della legge 194. Fateci caso, crescono le strutture private( a Milano, per esempio S.Raffaele, Humanitas, IEO, Multimedica, e tante altre) che poi si convenzionano con la Regione. Come se chi avesse deciso di investire centinaia di milioni di euro, non sapesse a priori che poi sarebbe arrivata la convenzione con l'Ente Pubblico. Uno dei problemi sta lì.
(Rispondi)
 
bicenzi21
bicenzi21 il 06/06/07 alle 21:30 via WEB
Non andare tanto in là....come Genova anche in altre strutture ci sono medici obiettori che si rifiutano di fare un'interruzione di gravidanza,consigliando altri ospedali....anche in strutture laiche e pubbliche....lo squallore,lo stress psicologico ed il senso costante e tangibile di colpa che quegli occhi e quelle parole fanno sentire....questo è orribile....che sia un prete o cardinale o suora...bhe...forse da loro me lo aspetterei....
(Rispondi)
 
rimescolareilvolga
rimescolareilvolga il 06/06/07 alle 22:14 via WEB
UN abbraccio - Mauro
(Rispondi)
 
Billieholiday
Billieholiday il 07/06/07 alle 01:16 via WEB
Nei suddetti ospedali, non solo non si pratica l'aborto, ma nemmeno la legatura delle tube e udite udite, l'epidurale alle partorienti... In effetti "partorirai nel dolore" si disse... Ma a questo punto mi chiedo, dove vanno ad abortire le suore?
(Rispondi)
 
dolcefondente
dolcefondente il 07/06/07 alle 02:27 via WEB
Altro che MedioEvo...non e' che con il precedente papa fosse diverso...aveva un altro modo di porsi,ma i problemi sono sempre i medesimi,un potere temporale mai abbandonato,perpetrato dai nostri politici sia di destra che di sinistra che contano molto sul voto dell'alto clero e che farebbero di tutto per mantenerlo.Direi che la chiesa si e' venduta l'anima al diavolo,non ha resistito alle tentazioni... notte
(Rispondi)
 
elianaaldo
elianaaldo il 12/06/07 alle 01:28 via WEB
io sono contro l'aborto tranne in certi casi , ma condivido il fatto che sia assurdo il fatto che la chiesa sia la reale ''governatrice'' del paese. è una dittatura vera e proprio. l'ho sempre pensato. la vera rovina dell'italia è la chiesa che ignora le leggi perchè si considera ''la legge'', che libera assassini, pedofili e stupratori perchè ''vanno perdonati'', che condanna i gay e le trans perchè amano lo stesso sesso senza documentarsi e cercare di capire che sono esigenze biologiche nalla maggior parte dei casi e non un vizio , che costringe gli italiani ad adottare i bambini fuori appoggiando certe leggi e facendo diventare invivibile ed inutili i tentavi di adozione delle famiglie...etc... ..ma che ci vuoi fare....che poi la chiesa ed il papa sono una continua contraddizione in quanto per esempio predicano la povertà e vivono nel lusso più sfreanato, dicono che bisogna perdonare ed accettare la natura di tutti ma perdonano solo chi a loro fa comodo perdonare , ma non si deve parlare di prostitute , gay ed altro..... un'assurdità. io ci ho quasi rinunciato a lottare perchè più vado avanti più mi rendo conto che siamo davvero la repubblica delle banane e che in europa non contiamo nulla perchè appariamo come dei perfetti buffoni....
(Rispondi)
 
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