"Le più belle poesie si scrivono sopra le pietre coi ginocchi piagati e le menti aguzzate dal mistero. Le più belle poesie si scrivono davanti a un altare vuoto, accerchiati da agenti della divina follia."
Ci sono copertine che hanno segnato la storia. Copertine molto belle ed evocative come questa dell'album "Nevermind" dei Nirvana del 1992. Un album pero', che oltre alla copertina aveva dei contenuti molto sostanziosi.
E poi ci sono le copertine umane. Uomini chiamati a far da etichetta ad un prodotto per promuoverlo. Come Uòlter Veltroni, assunto a nuovo salvatore della sinistra unita. A mettere la sua faccia piaciona come copertina del nascente partito democratico. Dicono che solo con la sua faccia abbia spostato almeno un 10% di voti in piu' a sinistra. Uòlter non e' stupido, sa che l'hanno messo li' solo per quello. Come sa benissimo che gli stessi che l'hanno messo li', in primis colui che si ritiene il piu' furbo di tutti: Massimo D'Alema, dopo averlo usato alla prima occasione lo pugnaleranno alle spalle per prenderne il posto.
Pero', pur sapendolo, non riesce a rinunciare al sogno di una vita, diventare il capo del partito democratico come Lui, John F. Kennedy suo mito e idolo supremo. Ma il contenuto sotto la copertina?
Vacuo, fumoso ed odoroso d'incenso da messa.
Se per farlo partire si sceglie Barbiana e Don Milani, l'ideale di laicismo lo vedo davvero molto lontano. Non si poteva partire da un simbolo della sinistra vera e laica? Per esempio da Giuseppe Di Vittorio?
..perchè questi nomi non fanno più audience.. se doveva fare un discorso d'impatto sull'elettorato mobile, come lo chiama lui, doveva tenere conto della platea a cui era rivolto, che non son certo i compagni di RC o CI.. quelli si che lo sanno chi era Di Vittorio.. il discorso purtroppo non l'ho sentito e il giornale da stamattina non son riuscita a toccarlo mannaggia.. :)
Gia'.. invece un simbolo cattolico come Don Milani, eccellente figura nulla da dire, e' piu' rassicurante. Tu confermi che le cose pendono da una parte sola: ad ogni bivio si svolta a destra. Fra un po' ci sara' l'investitura papale per il presidente del consiglio.. :-)
Ho come un funesto presagio, che la sinistra si dissolverà, si appiattiranno su posizioni moderate e clericali e tutto il patrimonio storico e ideale andrà (forse) sui libri di scuola. Spero nella sinistra europea, ma francamente non mi sento così ottimista...
Aggiungo, da romana, che l'opposizione all'interno del Consiglio Comunale, ha già chiesto le dimissioni del nostro prode e tutto sommato non le si può nemmeno dare torto. Quindi noi romani, cornuti e mazziati :-/
non condivido i commenti di cui sopra, troppo chiusi in un radicalismo astratto..."presidenti del consiglio come papi"...non cadete nel modo di pensare che è degno della destra... cosa c'è da recriminare sulle idee e le gesta di don milani? Solo perché è un religioso non è degno di pensieri che possano essere universali? Guardiamoci intorno, il mondo è cambiato, la gente è stanca di guerrafondai... e poi non lo penso mica così stupido Walter... se cadrà governo nell'immediatezza col cavolo che diventerà capo del partito democratico (almeno questo è quello che ha dichiarato in un'intervista su Repubblica).
...io sulle idee e le gesta di don milani non ho nulla da ricriminare, anzi; il problema (per me) è che vengono usate perchè fanno comodo in un discorso di presentazione politica e poi messe da parte, è questo che mi da fastidio...puo' tornare a barbiama tutte le volte che vuole, ma una volta tanto che si fermi li e viva quello che afferma, e se no taccia. Un saluto Mauro
Cara Blonde
l'investitura papale non vuol dire quello che hai scritto: "presidenti del consiglio come papi", ma che per esserlo ci vorra' la benedizione papale come per gli antichi imperatori. E mi sembra ovvio che e' detto in maniera ironica e provocatoria come paradosso.
E non ho mai detto che le idee di Don Milani sono stupide. Ma visto che si parla di un partito che si dice laico e di SINISTRA, riferirsi ad un religioso, sia pure con idee universalmente apprezzate, come partenza, scusami tanto, ma mi sembra una presa per i fondelli universale.
E te lo dice uno che pur essendo ateo e fortemente critico contro la chiesa come istituzione, sostiene finanziaramente partecipa attivamente da anni, al lavoro di un convento di frati francescani al Mugello che vive in assoluta poverta' aiutando gli anziani di una vicina casa di riposo. Come vedi non ho preconcetti, mi attengo ai fatti.
anche il mio dire "su presidenti .... come papi" voleva essere uno scritto ironico-paradossale, ma evidentemente ho fallito l'intento; inoltre non ti ho affatto accusato di aver tacciato di stupidità il pensiero di don Milani!
Detto questo, perché il nuovo partito di centro-sinistra non potrebbe inziare la sua corsa accogliendo un nuovo, quanto universale pensiero? Le nostre lotte, le nostre radici le conosciamo già, fanno parte di noi, anzi siamo noi!
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