La vita come viene

Marzabotto, strage impunita.

Nella foto c'e' solo un muro, un vecchio muro con dei buchi.
Ma se guardate bene, i buchi sono tutt'intorno a due sagome umane, due delle quasi 2000 vittime dei nazisti e fascisti, trucidati nella strage di Marzabotto.
Vittime a cui si vorrebbe ora rendere una tardiva e quasi inutile giustizia, 10 ergastoli, solo 10 ergastoli che servono solo a far crescere la rabbia di chi conosce la storia.
Ma qualcosa di positivo c'e'.
E' la possibilita' di far conoscere a chi non lo sa, cosa successe davvero, come fu possibile sterminare l'intera popolazione di diversi paesi ai piedi del Monte Sole.
A Caviglia i nazisti irruppero nella chiesa dove don Ubaldo Marchioni aveva radunato I fedeli per recitare il rosario. Furono tutti sterminati a colpi di mitraglia e bombe a mano.
Nella frazione di Castellano fu uccisa una donna coi suoi sette figli, a Tagliadazza furono fucilati undici donne e otto bambini, a Caprara vennero rastrellati e uccisi 108 abitanti compresa l'intera famiglia di Antonio Tonelli (15 componenti di cui 10 bambini).
A Marzabotto furono distrutti 800 appartamenti, una cartiera, un risificio, quindici strade, sette ponti, cinque scuole, undici cimiteri, nove chiese e cinque oratori. Complessivamente, le vittime di Marzabotto, Grizzano e Vado di Monzuno furono 1.830. Fra I caduti, 95 avevano meno di sedici anni, 110 ne avevano meno di dieci, 22 meno di due anni, 8 di un anno e quindici meno di un anno. Il più giovane si chiamava Walter Cardi: era nato da due settimane.
E tutto questo fu fatto da uomini, come noi, che l'ideologia feroce del nazismo e del fascismo aveva forgiato come mostri feroci con piu' nulla di umano.

Ricordate Marzabotto, ricordate cosa erano diventati gli uomini al servizio del nazismo e del fascismo, perche non deve accadere mai piu'.

Il principale responsabile del genocidio, fu Walter Reder, arrestato e condannato all'ergastolo, fu graziato per usare la sua grazia come merce di scambio politica e diplomatica con l'Austria.
Mori' tranquillo nel suo letto col conforto dei suoi cari, senza mai aver espresso il monomo pentimento.
Ma la storia delle inchieste sugli eccidi nazisti e fascisti contro gli italiani, e' una storia che copre d'infamia le procure militari.
Moltissimi fascicoli furono nascosti, sepolti in un armadio della procura generale militare di Roma, dove furono scoperti solo nel 2001.
Per volonta' dei governi che si avvicendarono fin dal 1947, governi democristiani con Giulio Andreotti che comincia allora la sua carriera di governo.

Questo post e' dedicato a tutti i ragazzi che si trastullano col fascismo e nazismo, senza conoscerne la storia di ferocia e prepotente sopraffazione.

Ed al mio maestro di quarta e quinta elementare, la cui famiglia di ebrei fu sterminata nei campi di sterminio, che ce ne parlo' senza nasconderci nulla.

Modena City Ramblers "Fischia il vento"



.