Medea Vs. Athena

L'ULTIMA PERLA

Senza troppi giri di parole, che non le piacerebbero.

NonnaLombarda se ne è andata, il 2 gennaio.

Era in casa con me da 4 anni. Era la nonna rompiballe e premurosa, quella che combinava un disastro dietro l'altro ma si preoccupava di avermi 'rubato la camera', quella che amava inventarsi i malanni per essere accudita e che scarpinava su e giù per la casa per aiutarmi quando avevo io la febbre, la nonna petulante, permalosa, schizzinosa e testarda, la nonna che mi amava incondizionatamente e pregava S. Antonio quando dovevo dare un esame.

Era il mio opposto, ed era uguale a me.

Sebbene ogni tanto rivelasse una particolare predilezione per il melodramma, non credo che approverebbe un epitafio struggente.

La ricordo così, ve la faccio ricordare così, con l'ultimo NonnaPensiero della sua vita.

La sera di Natale a casa mia è tradizione cenare con tartine e stuzzichini, in quanto il pranzo da NonnaRomagnola, terminato alle 15. non lascerebbe spazio a cibi più elaborati.

Dopo cena, NonnaLombarda commenta:

NonnaLombarda: Però, era proprio buone quelle tartine con il cinghiale!

LaMede (perplessa): Nonna, non abbiamo fatto tartine con il cinghiale...

NonnaLombarda: Ma sì, quelle con tutte quelle palline!

LaMede (sospira): Nonna...caviale...non cinghiale...caviale...