per non smarrirmi

Martian attack ! ! !

Incipit: "Dopo ripetuti e concentrici attacchi, finalmente il marziano-Marino ha mollato: finalmente Roma potrà ritornare agli antichi splendori, dei tempi in cui tutti magnavano..."

Ma, questo post, poteva iniziare così: "Giunse il momento tanto agognato e coloro che, già in un tempo non lontano, avevano festeggiato mangiando pane e Mortadella, imbandirono le mense, fecero risuonare il tintinnio di stoviglie e annodarono al collo, i possenti tovaglioli: prima dell'ora del giubilo, tanto avrebbero mangiato; senza più limiti e controlli, come altri alla notizia del terremoto, avrebbero riso..."

Però, di tutta la mia ironia, oggi non so che farmene.

Non sono né deluso, né sorpreso: uno schifo simile l'ho già visto, a livello nazionale, con entrambe le cadute dei due governi-Prodi e, più in piccolo, in un paesino finalmente amministrato decentemente, dopo quarant'anni di malgoverno del malaffare.

A roma (nome di città, volutamente scritto con l'iniziale minuscola), il sindaco Marino ha dato le dimissioni: vista la scarsa propensione a difenderlo, vuol dire che i cittadini non si meritavano l'impegno (anche con qualche errore) e l'onestà del suo governo.

Hanno vinto: la spinta Renzizzatrice del premier; la fame degli amici-degli-amici, per gli appalti per il prossimo giubileo (scommettiamo che, ora, il governo stanzierà un bel po' di soldini?); il bisogno di "rifarsi una verginità", della destra romana, per far scordare il ladrocinio del proprio sindaco, Alemanno; il desiderio del Movimento 5 Stelle, di accaparrare un bel po' di voti e la chance di governare la capitale (ma non s'illudano che, per spartire la torta, i media daranno loro abbastanza eco, come per far cadere il sindaco Marino). Ma, soprattutto, ha vinto ancora il sistema della macchina del fango, che ha relegato in secondo piano il lavoro svolto, per sanare i bilanci e per rendere più vivibile ed efficiente, la città di Roma: in troppi avevano interesse a fare un passo indietro, al tempo in cui dominava la logica del mangia-tu-che-mangio-anch'io...

Di certo hanno perso tutti i Romani che, dopo anni di saccheggio consociativo della città(soprattutto di destra, ma anche di sinistra), meritavano una Roma migliore, più al livello di una moderna capitale.

Oramai, so che miracolosamente arriveranno dei fondi governativi per il giubileo, che gli assenteisti comunali Alfio Marchini (semi-sconosciuta persona squallida) e Gianni Alemanno (inquisito sfasciatore della città) torneranno ad avere voce in capitolo. E so che l'inefficienza delle municipali, resterà tale, che il ladrocinio e la prostituzione elettorale, impererà di nuovo sulla città.

Spero che a loro e che ai grillini (colpevoli più di tutti, di non aver dato alcun appoggio a Marino, per convenienza politica), incorga la più sensazionale batosta e vengano condannati all'oblìo, da parte dei cittadini capitolini, ma temo che ciò potrebbe avvenire, solo scegliendo una parte politica peggiore.

Caro sindaco, anche se fondamentalmente mi stavi antipatico, ti ho sempre difeso pubblicamente, perché preferisco chi fa e sbaglia a chi dice di fare, non fa nulla e ruba. Per questo, per quello che hai provato a fare ed hai fatto, fino ad oggi, dico: "Grazie Mari', per averci provato!"