Il mondo intorno

MOGGI A "IL BIVVIO": HO PENSATO DI UCCIDERMI

Ieri sera mentre facevo la consueta rassegna televisiva dei programmi sportivi ho messo su "Controcampo". Si parlava della trasmissione Il Bivio che va in onda domani. Durante la puntata, che si interessava del caso di Julio Gonzalez, il calciatore del Vicenza che ha perso un braccio in un un incidente stradale, è intervenuto Luciano Moggi, chiamato a parlare del caso.

Ha parlato anche di sè, della vicenda di Calciopoli, della sua squalifica, dicendo "Ho pensato di suicidarmi". La cosa naturalmente ha destato scalpore e sono cuirioso di vedere domani la trasmissione per intero. Da qualche tempo sta uscendo non più e non solo il Moggi manager ma anche il Moggi uomo.

E forse un pò lo capisco. Gli hanno tolto il potere, lo screttro del comando, il giocattolo che si era costruito ed ora non riesce più a ritrovarsi. E anche per questo sfrutta ogni occasione televisiva per rilanciare il suo caso. Io non l'avrei invitato, così come non l'avrei chiamato alle varie trasmissioni cui partecipa (lautamente pagato). perchè comunque non rappresenta un modello da seguire, anche se ha esperienza nel settore. E'anche vero che è l'unico che ha pagato mentre altri corrsponsabili come lui, in qualche caso di più viste le cariche che ricoprivano, sono usciti quasi indenni. Anche questo forse Moggi non l'ha digerito. Le sue colpe restano.

E Il bivio retsa un gran programma, anche se forse stavolta ha toppato.

LO SCRUTATORE NON VOTAHTE

SAMUELE BERSANI

Lo scrutatore non votante
è indifferente alla politica
Ci tiene assai a dire “ohissa!”
Ma poi non scende dalla macchina
È come un ateo praticante
Seduto in chiesa alla domenica
Si mette apposta un po in disparte
Per dissentire dalla predica

Lo scrutatore non votante
È solo un titolo o un immagine
Per cui sarebbe interessante
Verificarlo in un indagine
Intervistate quel cantante
Che non ascolta mai la musica
Oltre alla sua in ogni istante
Sentiamo come si giustifica

Lo scrutatore non votante
È come un sasso che non rotola
Tiene le mani nelle tasche
E i pugni stretti quando nevica
Prepara un viaggio ma non parte
Pulisce casa ma non ospita
Conosce i nomi delle piante
Che taglia con la sega elettrica

Lo scrutatore non votante
Conserva intatta la sua etica
E dalle droghe si rinfresca
Con una bibita analcolica
Ha collegato la stampante
Ma non spedisce mai una lettera
Si è comperato un mangia-carte
Per sbarazzarsi della verità

Lo scrutatore non votante
È sempre stato un uomo fragile
Poteva essere farfalla
Ed è rimasto una crisalide
Telefonate al cartomante
Che non contatta neanche l’aldiquà
Siccome è calvo usa il turbante
E quando è freddo anche la coppola

Lo scrutatore non votante
Con un sapone che non scivola
Si fa la doccia 10 volte
E ha le formiche sulla tavola
Prepara un viaggio ma non parte
Pulisce casa ma non ospita
Conosce i nomi delle piante
Che taglia con la sega elettrica

Lo Fa svenire un po’ di sangue
Ma poi è per la sedia elettrica

LA LIBERTA' DI OPINIONE  E QUEL RAZZISMO AL CONTRARIO

GRANDE FRATELLO...GRANDE BORDELLO E GRANDE TRANELLO

Ieri sera ho visto la seconda puntata e rimango sempre più scioccato. Credo che oggettivamente anche questo reality, dopo l'Isola dei Famosi, sia un pò arrivato alla frutta.

Certi personaggi triviali una volta li escludevano. Penso a quello che bestemmià in diretta un paio di edizioni fa. Ieri si è permesso in un programma di prima serata, di parlare di sesso liberamente, senza problemi. Mi domando cosa pensi un bambino che magari a quell'ora fosse ancora davanti alla tv. Senza contare che già più di qualcuno dentro la casa si sta dando da fare. Sbatti il sesso in prima serata. Avendo studiato comunicazione non dovri nemmeno stupirmi, ma sarà che io ho una concezione diversa del fare comunicazione.

Da giornalista, poi, mi sono caudte le braccia quando ho visto entrare un collega in servizio attivo, sia pure come free lance. Adesso siamo a posto.

A proposito. Non solo grande bordello, ma ancora e di più grande tranello. Oltre a Milena e Melita, anche Michele ha già fatto tv, l'abbiamo visto partecipare a Uomini e Donne. Guendalina era invece una corteggiatrice nello stesso programma.

E che dire del palermitano Alfredo? Ha fatto l'attore in diversi film e fiction, tra cui "Ultimo 3" e soprattutto, è molto amico di un'onorevole forzista.

Ma non ce l'hanno un briciolo di vergogna gli autori? E tutti quei ragazzi comuni che hanno fatto i provini? Che schifo

IL BIVIO DELLA BUONA TV

C'è qualcuno che ieri sera ha visto "Il Bivio", il programma di Enrico Ruggeri che racconta storie curiose di persone, su Italia Uno?
Di fronte a tenti reality, il programma di Ruggeri spicca davvero per stile e sobrietà. Non solo per la conduzione pacata, a volte anche sin troppo distaccata del conduttore-cantante, ma anche per le storie che racconta. Gente comune, o anche no, comunque persone che hanno dietro strani scherzi del destino.
Rispetto all'anno scorso è un pò più spettacolarizzata, ma non ha perso la sua bellezza, la capacità di coinvolgere il telespettatore. Le ricostruzioni (almeno sai che quelle sono tali, non come altri programmi del pomeriggio di Rai Due che fanno passare per vere storie palesemente sceneggiate) non sono "spettacolari" ma solo finalizzate a far "capire" a chi ascolta quello di cui si parla.
Soprattutto quello che piace è il fatto che le storie vengano raccontate ponendosi soltanto l'obiettivo di mettere sul tavolo i fatti, senza dare giudizi, senza soloni pagati per dire la loro su argomenti che magari non conoscono, senza televoti che ti inchiodano al muro.
Peccato soltanto per l'orario tardo. Un programma così meriterebbe almeno una chance nel prime time. Ma è troppo "pulito", forse, per i palinsesti d'oggi.