Specchio segreto

Trasparente...

Ero partita benissimo, due ore prima sono riuscita  a comprarmi vestito e scarpe degne...capelli raccoltissimi, trucco leggero, un filo di perle..e zac, prontissima. Incredibile, ci sono riuscita. Non potevo mancare al matrimonio della figlia adorata della mia amica. Mi sono messa in fondo alla chiesa (troppo tardi mi sono accorta che il vestito era un tantino trasparente, un bel  vestito nero per carità...ma non proprio da cerimonia matrimoniale, azzeccatissimo invece,  per una mostra all'avventura..). Dicevo, in fondo alla chiesa...mi sono vista il mio film. La sposa bellissima, innamoratissima, ingenuissima...Lui molto carino, buono...l'uomo giusto finchè dura. Il prete adorabile, un uomo di spessore..era evidente, forse è stata la prima volta che ho avuto davvero la consapevolezza di cosa fosse un matrimonio. La consapevolezza che sono una donna adulta, che non me ne fregava niente del vestito trasparente, che in quel momento  mi sarei potuta sentire a mio agio ovunque e che avrei potuto fare di tutto.

Ho poche amiche, ma davvero adorabili. A volte mi chiedo come facciano a sopportarmi.., è davvero incredibile la loro capacità nel perdonarmi di tutto. Mia mamma mi ha sempre detto fin da piccola, che a me si possono perdonare tante cose, che tutto mi è concesso, perchè coi miei modi mi salvo sempre alla grande. Questa volta ho esagerato. Amica mia cara.. se puoi perdonami, oggi eri bellissima dentro quel vestito blu attillatissmo. Saranno stati i miei piedi doloranti sopra  quei tacchi, o il tipo bavoso che non staccava gli occhi dalle mie tette..., ma la mia intolleranza ha cominciato a salire vertiginosamente..e non ce l'ho fatta, me ne sono andata silenziosamente e svoltato l'angolo mi sono goduta il tepore delle pietre scaldate dal sole, sotto la pelle dei piedi....mmmm.........    

E' stato bellissimo.