Semplicemente Io...

Proseguo  con il racconto del viaggio. Siamo a Granada, città in cui ci siamo fermate tre giorni, città che abbiamo avuto modo di vivere di più...

30/07/2007, lunedì.

Dopo la dura giornata precedente, abbiamo bisogno di riposarci per bene. In realtà, comincia a farsi sentire forte la stanchezza di tutto il viaggio, degli spostamenti frequenti e delle lunghissime passeggiate e delle tante ore in piedi. Tutto questo dovrebbe bastare a giustificare il fatto che ci siamo alzate intorno alle 15:00 :) Abbiamo capito che non sarà certo oggi il giorno in cui visiteremo l'Alhambra ehehe. Mentre ci stiamo preparando arriva la ragazza delle pulizie, prendiamo le toallas ma dice che dopo mezz'ora non può passare a pulire perchè va via. Così, dopo tutto il casino sul limpyao della sera prima, non le facciamo neanche pulire il bagno hahahaha. Cade el cenicero, si rompe in mille pezzi e Paola va a recuperare scopa e paletta e rimedia (lo dicevo io che saremmo finite a far pulizie nell'albergo hahahaha). Sono le 16:00 quando scendiamo dalla stanza. Chiediamo in reception se è possibile prenotare i biglietti per l'Alhambra per domani o dopodomani ma il tizio ci dice che le prenotazioni si fanno solo entro le 15:00. Proveremo domani. Ci mettiamo in cammino e passiamo per Puerta Real (vicinissima al nostor albergo), poi passeggiamo per Calle Reyes Catolicos (sulla destra c'è una piazzetta, scoprirò poi che è Plaza del Carmen). Arriviamo a Plaza de Isabel Catolica (resto meravigliata dalla splendida fontana!!!). La verità è che noi non abbiamo ancora un'idea chiara di cosa fare e dove andare, cerchiamo l'Oficina del Turismo e seguiamo le indicazioni che ci sono per strada. Ignoriamo ovviamente ancora i nomi delle strade. Io ho ben in mente che dalle mie ricerche in internet prima di aprtire, voglio assolutamente vedere l'Albayzin (quartiere arabo) e il Sacromonte (con le mitiche case cueva, scavate nella roccia e il flamenco!!!!) Poi vorremmo, se fattibile, passare una giornata al mare (ad Almunecar, sulla Costa Tropicale) e Terry vorrebbe fare una gita alla Sierra Nevada. Da non perdere l'Alhambra, ovviamente e non sappiamo ancora cosa decideremo di fare. Tra l'altro, le mie companeras sono decise a ripetere l'esperienza dei Bagni Arabi. Breve sosta per comprare qualcosa da mangiare e l'acqua. Si mangia un dolce (io ho proprio fame e prima mi slurpo una cosa salata). Sosta in un negozietto dove acquisterò due splendide cartoline giganti con foto dell' Alahmbra e del Generalife. Arriviamo finalmente a Plaza Sant Ana, ci piace molto e lì dietro c'è l'Oficina del Turismo. Io già guardo in alto, vedo vicoletti stretti, scale... deduciamo di essere all'inizio dell'Albayzin. Cmq, all'Oficina del Turismo ci spiegano che per andare ad Almunecar ci vuole un'oretta con l'autobus, ma prima dobbiamo ovviamente andare allo stazionamento dei pullman. Più o meno la stessa cosa per la Sierra Nevada ma gli autobus per quella destinazione, d'estate fanno solo una corsa all'andata e una al ritorno. Scartiamo la Sierra Nevada e scartiamo anche il mare che l' indomani, ci porterebbe via un'intera giornata su due (la seconda sarebbe per l' Alhambra). Poi la giornata di trasferta al mare ci stancherebbe e per l'Alahmbra sveglia presto e per la partenza il 2 treno alle 6:50 del mattino... Insomma, vorremmo ritornarci vive a Madrid!!! Allora... per oggi si visita un pò la città a istinto e domani ci si fa un percorso un pò più ragionato e dopodomani Alhambra, che l'hotel riesca a prenotarci i biglietti o no!!!! Infine, le mie companeras prenotano per le 23:00 la loro visita ai Banos Arabes, io farò una passeggiata per la città. Dopo questo grande sforzo per programmare le giornate, ci sediamo al tavolino di un bar per un caffè, intenzionate a salire lungo la strada che ci porterà all'Albayzin. Finalmente compro un quaderno per scriverci dentro le mie impressioni (mancava poco che lo facessi solo alla fine del viaggio!), ma comunque lo userò pochissimo. La strada che costeggia il Darro è favolosa... I ponticelli, e in alto a destra l'Alahmbra... Tanto verde... Continuiamo a salire e ci fermiamo al fresco, approfittando del fatto che io debba fare una telefonata a casa. Proseguiamo ed arriviamo al Paseo de Los tristes... "Che brutto nome", dico io... e ci ritroviamo a prendere un caffè proprio in un bar con quel nome hahahaha. Chiediamo al cameriere come si arrivi al Mirador de San Nicolas (abbiamo letto sulla guida che da lì c'è una vista stupenda sull'Alhambra e sulla Sierra Nevada). Il ragazzo ci dice di salire, camminare, girare etc. Facciamo due passi e dietro l'angolo c'è una ripidissima salita soleggiata. Non ci sono dubbi: aspettiamo l'autobus. Ecco il primo Alonzo della situazione, qui gli autisti hanno questa strana abitudine di correre come matti tra una curva e l'altra delle colline. Insomma, sembra di essere su una giostra (con un solo euro di biglietto, ben pagato hahahaha). Scendiamo alla fermata che ci indicano come quella vicina al Mirador (caspita quanto cammino ci siamo evitate) e saliamo una rampa di scale. Ecco la terrazza... Un panorama mozzafiato!!!!!!! Quattro passi nei dintorni e torniamo alla fermata dell'autobus. Alonzo ci scarrozza per le vie dell'Albayzin e poi ci troviamo sulla Gran Via de Colon e scopriamo che lì c'è la Cattedrale. Scendiamo alla fermata successiva a Plaza Nueva e torniamo indietro perchè lungo la Gran Via abbiamo visto che c'era un Tabacos enorme!!! Decidiamo di rimandare all'indomani la visita alla Cattedrale e il passaggio sotto la porta gotica ;) Saranno le 19:00 più o meno e tornando verso l'albergo facciamo un pò di giri nei negozi. Zara è immenso! Torniamo in albergo e ci colleghiamo ad Internet per vedere se riuscivamo a prenotare online i biglietti per l'Alhambra ma non erano disponibili e poi dovevo controllare che non fossero scomparsi dal mio conto 250 euro (il bancomat non me li aveva dati ma cmq non mi permetteva di prelevare ancora, dicendo che avevo superato il limite massimo per quel giorno!), prendo anche le info per le prenotazioni in una cueva per lo spettacolo di flamenco ma alla fine dicidiamo di andare in una di quelle che può chiamare l'albergo. Una doccia, i preparativi e andiamo a cena. Cerchiamo Calle de Elvira, sotto suggerimento della guida Lonely Planet che ci suggerisce le tapas del Cafè Central. Vorremmo provare la paella ma ci vuole mezz'ora per prepararla e poi le mie due companeras devono andare a fare il bagno :) Allora assaggiamo un bel pò di tapas a prezzi modici e il cameriere è davvero simpatico! Sono le 22:50, accompagno le mie amiche a Plaza Sant Ana e ci salutiamo. Mentre loro si rilassano nelle vasche da bagno io faccio una bella passeggiata. Torno indietro e passo sotto la porta vicino alla Cattedrale. Poi sosto in Plaza de Carmen e poi vado a Puerta Real. Un giro sotto i portici di Calle Angel Ganivet e arrivo a Plaza Mariana Pineda (la mia piazza hihihi). Torno indietro e percorro Acera del Darro. Mi riporto verso Plaza de Carmen, poi Calle Reyes catolicos, di nuovo Plaza de Isabel Catolica e arrivo a Plaza Sant Ana, dove aspetto su una panchina l'uscita delle mie amiche dai Bagni Arabi. Eccoci a Piazza del Gesù di Napoli hahahaha. Dall'Albayzin scendono un sacco di persone... Ritrovate le mie companeras, ci rechiamo in albergo, mentre gli racconto della mia passeggiata... Arrivate in albergo troviamo il portone chiuso... Ma sono solo le due di notte!!!!!!!! Vabbè... ci aprono e saliamo in stanza pronte per la nanna. Domattina chiederemo di prenotarci l'Alhambra e uno spettacolo di flamenco in una cueva al Sacromonte. Poi ce ne andremo alla Cattedrale e in giro col bus turistico e la sera flamenco!!!!