LA GRANDE BELLEZZA

Grandi Mostre: Kerry James Marshall

"Qualcuno doveva pur cominciare a dare ai neri quella dignità su tela che l'arte ci ha a lungo negato ..... Mi appassionai a Michelangelo quando ero ancora bambino, ma qualcosa non tornava, nei musei non c'erano mai ritratti di persone che mi somigliavano".

E' quanto dichiarato dall'artista afroamericano Kerry James Marshall in occasione della inaugurazione della grande mostra retrospettiva "Mastry",  a lui interamente dediacata, dal prestigioso Metropolitan Museum di New York e che avrà termine il 29 gennaio prossimo.

Nato in Alabama nel 1955, Marshall aveva solo otto anni quando, a poca distanza da casa sua, il Ku Klux Klan mise in atto un attentato nella chiesa battista con la conseguenza della morte di quattro bambine che uscivano dal catechismo. Questa strage fece nascere in lui un forte interesse per i diritti civili degli afroamericani, e anche una spinta a cercare rifugio nei musei.

Dall'Alabama con la famiglia si trasferisce in California dove, frequentando il Country Museum d'Art di Los Angeles,  portò avanti i suoi studi e si appassionò alla ritrattistica e al paesaggio. Da quì in poi nei suoi quadri è rappresentata la vita quotidiana dei neri, come nel caso del gigantesco "House of Style", l'interno di un negozio di barbiere:

In tutti i suoi quadri i protagonisti sono nerissimi, dipinti con lo smalto per auto per aumentarne l'impatto, ed è lui stesso che dice: "Ho voluto  enfatizzare anche esteticamente quel nero e voglio vedere l'impatto che avrà per i visitatori della mostra".

Questa mostra è la prima che il Matropolitan dedica a un artista afromaricano vivente, nell'America di Donald Trump, il neo preseidente eletto, che ha già deciso di portare alla Casa Bianca, come principale stratega e consigliere Steve Bannon, un propagantista del suprematismo bianco.

Guarda .....

"Guarda agli alberi, guarda agli uccelli, guarda alle nuvole, guarda alle stelle ...  e se hai  gli occhi sarai in grado di vedere che l’intera esistenza è gioiosa. Tutto è semplicemente felice. Gli alberi sono felici senza nessuna ragione; non sono destinati a diventare  primi ministri o presidenti e non diventeranno ricchi e non avranno mai un conto in banca. Guarda ai fiori - senza motivo. È semplicemente incredibile quanto siano felici i fiori" (Osho)

Le opere sono del pittore Nicolas Berniére - nato a Parigi nel 1970

2017 !!!

Il 2016: un anno anche triste

Una serie di lutti hanno colpito il mondo dello spettacolo e della cultura mondiale nel 2016, se ne sono andati veri e propri miti, grandissimi artisti che con  il loro talento hanno reso il mondo un posto migliore e più interessante. L'ultimo, e speriamo che sia proprio l'ultimo,  è stato pochi giorni fa George Michael, e a tutti loro va il nostro ringraziamento per le importanti eredità che ci hanno lasciato: grande capolavori della musica, della letteratura e del cinema, che potranno emozionarci per tanto tempo ancora.

Silvana Pampanini  90 anni - gennaio - attrice cinematografica italiana che ha goduto di una grande popolarità negli anni cinquanta e non solo in Italia.

David Bowie 69 anni - gennaio - Cinquant'anni di carriera all'insegna delle metamorfosi e dall'incessante ansia di percorrere e precorrere i tempi. Ha lasciato una traccia indelebile nella musica.

Ettore Scola (regista) 84 anni - gennaio - Con lui si spegne uno degli ultimi maestri del cinema italiano, autore di film indimentiocabili come: La grande guerra, Una giornata particolare, La famiglia.

Umberto Eco 84 anni - febbraio. Scrittore, semiologo e filosofo. Autore di opere come: I nome della Rosa e Il cimitero di Praga e numerosi saggi sul Medioevo. Considerato uno dei più grandi personaggi della letteratura italiana moderna.

Paolo Poli 86 anni - marzo. Con lui il teatro, la televisione e tutto il mondo  dello spettacolo,  hanno perso un grande protagonista, poliedrico come pochi nelle sue mille trasformazioni, spesso dissacratorie.

Il mare della Riviera Ligure

In questi giorni di festa la Riviera del Levante Ligure, ai tanti turisti presenti, molti dei quali provenienti  da altri Paesei europeri,  ha offerto il meglio di se, come questo splendito mare, che ho fotografato proprio questa mattina e che desidero condividere con voi.