Creato da lost4mostofitallyeah il 04/03/2009
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Il Tragitto Vol.58

Post n°231 pubblicato il 18 Luglio 2014 da lost4mostofitallyeah

 




Per pochi lunghissimi istanti parve che la situazione degenerasse e che i Ragazzi si sarebbero trovati a fare da testimoni a un pesante conflitto interno agli equilibri politici di Selawille. Poi, esattamente com'era apparsa la tensione venne a disinnescarsi grazie a un tiepido sorriso e a una mano tesa da parte di Zsa Zsa Murena. "Capisco la tua posizione Tyco, e in fin dei conti non me la sento di gettarti la croce addosso. Lasciami però dire che rimango contraria a questa tua scelta e che i tuoi ospiti meriterebbero più attenzione e tolleranza." Il Sindaco abbozzò una risata e, evidentemente sollevato, sciolse i muscoli e distese il viso platealmente. "Sono vecchi amici e non ho nulla contro di loro. Abbiamo avuto qualche piccolo screzio ma ora siamo improntati alla pace e al sostegno reciproco. Dobbiamo fare di tutto per consolidare gli accordi sul campo." "Perfetto discorso da politico". Chiosò Zsa Zsa Murena. "A dire la verità" Non riuscì a trattenersi Frankie "La nostra guerra con Selawille non è mai cominciata. Siete stati Voi a perseguitare in ogni modo l'ex nano brigante, Pearson. Noi siamo stati semplicemente trascinati dalla corrente, spesso controvoglia e comunque per evitarvi di compiere passi irreparabili come un linciaggio."
Prima ancora che Tyner rispondesse intervenne bruscamente Rabail sventolando le mani in aria :"Va bene, va bene. Mi pare che ci stiamo perdendo in un bicchiere d'acqua e nelle solite scaramuccie e rappresaglie. La verità, Sindaco, è che Noi vogliamo abbandonare questa città ma non lo faremo senza Pearson. Si può sapere dov'è adesso?". "All'ospedale della Contea, credo. Deve averlo portato lì il Reverendo Watson." "Beh, allora andremo a recuperarlo e ce ne andremo definitivamente da questa ridente località." "Non è così semplice" Rispose il Sindaco "Per Voi è ancora pericoloso muovervi senza la presenza di qualcuno che possa difendervi, o senza un lasciapassare. Ormai siete facce note nella Comunità". Frankie sbuffò e si passò una mano sul viso :"E allora procuracelo questo lasciapassare o accompagnaci all'ospedale. Insomma, decidiamoci a fare qualcosa. Quasi ci scornavamo per un mucchio di ossa e ora non sappiamo nemmeno dove si trovi Pearson..." "Personalmente ho un'idea. qualcuno di Voi ragazzi potrebbe prendere questo.." E Tyner si sfilò un pesante anello dall'indice "E recarsi alla Clinica. Lì si informerebbe sulle condizioni del vostro nano brigante, e potrebbe eventualmente ritirarlo. Di sicuro sul posto c'è anche Watson sennò sarebbe già ritornato...E, accompagnati dal Pastore, il vostro ritorno in Cattedrale sarebbe decisamente più sicuro!". Tutti si guardarono con curiosità e annuirono. Louise sollevò una mano e disse, asciutta, che sarebbe andata Lei a recuperare Pearson. "La accompagno" Fece Edgar Malloy, appoggiandole una mano sulla spalla. "Io e il mio partito siamo molto conosciuti a Selawille. Siamo il gruppo politico di maggioranza relativa e Io, modestamente, sono stato il secondo più votato alle Elezioni che abbiamo tenuto in autunno. Posso farle da scudo in qualsiasi momento. Con Me sarà al sicuro." Rabail grugnì in modo evidente e non riuscì a trattenersi oltre :"Abbiamo dietro questo spaventapasseri da tutta la giornata e non c'è modo di liberarsene. Puoi dirgli, Sindaco, che si levi dai piedi e vada a farsi fottere? Qualcuno deve avercelo scagliato contro come una maledizione!". "Edgar è in gamba. Un'ottima persona." Osservò Zsa Zsa Murena "E il suo discorso non è poi così campato in aria. Lei piuttosto, giovanotto, perché si arrabbia tanto?". "Non è il momento delle spiegazioni. So solo che se si muoverà dietro Louise questo tizio Io non starò a guardare. Dovrete fare i conti anche con Me." Ci fu un momento di silenzio interlocutorio e Tutti tossicchiavano e si guardavano di sbieco. Finché una voce secca e carismatica ruppe l'imbarazzo :"Con la signorina ci posso andare Io. In quanto a essere conosciuto dalla popolazione lo sono...forse non sarò un politico ma la gente mi vuole bene e non torcerà un capello alla donna e al suo amico ex nano brigante fin tanto che Io sarò nei dintorni." Tutti si voltarono a quel suono dal timbro metallico e preciso e osservarono Chi aveva parlato. Il viso di Romario risplendeva di una luce efficace e tranquilla. Era evidente che non aveva mosso le labbra a caso. Edgar Malloy si ritirò rosso in viso e Tyco Tyner osservò il suo sottoposto con uno sguardo a metà fra la stima e la circospezione :"Mi sembra un'ottima scelta. Romario è amatissimo da queste parti. Nessuno oserebbe dirgli nulla nemmeno se trasportasse un carico di cento candelotti di dinamite accesi sopra un carretto zeppo di nitroglicerina. é quanto di più affidabile esista." Zsa Zsa Murena annuì energicamente e Tutto il gruppo, in pochi attimi, si trovò d'accordo.
 
 
 
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