Creato da: donulissefrascali il 29/10/2005
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Post N° 192

Post n°192 pubblicato il 01 Febbraio 2008 da donulissefrascali

Vorrei invitare quanti vengono a visitare il mio blog a leggere il messaggio inviato da MAGNONOTARO, ed esprimessero il loro giudizio. Ritengo che sarebbe un interessante momento di riflessione per prendere coscienza della realtà politica che potrebbe interessare il cittadino italiano, e su questa iniziare un momento di sereno dialogo.

 

Inviato da MAGNONOTARO il 01 – 02 - 08

 

Una Domanda ai politici. La guerra, la guerra! Esistono tanti tipi di guerra: morale, fisica ... e il risultato? Sempre lo stesso: miseria! La guerra, di qualsiasi tipo essa sia, produce solo miseria e sofferenza. Vorrei rivolgere una domanda ai nostri cari politici. Voi in Parlamento vi fate guerra, vi insultate, vi sputate, brindate, vi picchiate, fate uso di droghe. Vorrei capire perché? Voi dovreste essere il biglietto da visita della Nostra Nazione, la NOSTRA NAZIONE, la NOSTRA ITALIA, e invece assistiamo a simili caroselli a cui non oso dare giudizio. Quando tornate a casa vi siete mai rivisti in televisione? Ma non dovreste essere voi a darci esempio di civiltà, onestà e rettitudine? Il politico si dice che sia anche diplomatico. Qual é per voi il significato da dare alla parola diplomazia? Scannarsi in Parlamento? Apostrofarsi con parolacce? Voi parlate, parlate, parlate, ma in concreto che cosa avete fatto? Vedi la Campania sommersa dai rifiuti, vedi i prezzi alle stelle dei beni di prima necessità, i salari degli operai e dei dipendenti statali ormai insufficienti a coprire il mese, la fuoriuscita delle industrie dalla nostra nazione, il progredire della delinquenza, l'immoralità in tutti i settori, la perdita di dignità dei nostri docenti scherniti dagli alunni perché lo Stato li ha privati di ogni strumento disciplinare, le forze dell'ordine impotenti dinanzi alla delinquenza perché grazie al sistema giustizia si sentono demotivati e offesi perché li sapete usare solo come autisti. Ma tanto a voi questo non interessa perché tenete a cuore la vostra poltrona, i vostri uffici. Dite a noi di stringere la cinghia ma non capisco perché vi aumentate lo stipendio, perché affittate palazzi per i vostri uffici a cifre esorbitanti sborsate dal POPOLO ITALIANO e quindi anche da quella povera gente che non riesce ad arrivare a fine mese? Perché fate viaggi inutili a spese del POPOLO ITALIANO. Perché? Perché utilizzate a dismisura le macchine blu facendo gravare il tutto sul nostro debito. Perché tutto questo scempio? Ma voi, cari politici, vi sentite veramente ITALIANI? Ma siete o no figli di coloro che hanno sofferto e difeso la Patria, L'Italia, col sangue per scacciare il nemico e donare la libertà a tutti? Cosa stanno a significare per voi le parole ITALIA, NAZIONE, PATRIA? Perché i cugini francesi sono orgogliosi dei loro prodotti, delle loro industrie, della loro nazione e se la difendono, mentre le nostre industrie italiane chiudono perché affrante dal pizzo e dalle tasse? La domanda che vi porgo allora é la seguente:"MA VOI SIETE VERAMENTE ITALIANI?"

 
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Commenti al Post:
sterminatore1986
sterminatore1986 il 01/02/08 alle 11:35 via WEB
Per purto caso ho appena risposto nel post in questione a MagnoNotaro, condividendo in pieno la sua rabbia nei confronti dei politici italiani...
(Rispondi)
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 01/02/08 alle 11:54 via WEB
Sterminatore1986,complimenti per la risposta perchè ritengo sia l'unico mezzo per coinvolgere il popolo e specialmente i giovani a una partecipazione più attiva alla vita politica.Ritengo sia il mezzo più efficace per arrivare a un vero rinnovamento sociale.Saluti cordiali,Don Ulisse
(Rispondi)
 
ladyhawk6
ladyhawk6 il 01/02/08 alle 15:07 via WEB
La colpa di tutto questo scempio è soltanto la nostra.. inutile arrabbiarsi verso i politici, siamo noi che gli diamo fiducia continuando ad andare a votare per eleggere il politico di turno.. è più che evidente che, oramai, chi sale al potere pensa solo ai propri interessi e non a quelli della popolazione e del Paese.. Nessuno ha ancora capito che, finchè stiamo zitti e continuiamo a subire le imposizioni di chi sta al governo, e a berci tutte le cavolate che ci propinano ogni giorno le cose andranno sempre peggio.. Finchè resteremo ad ascoltare le loro favolette e ad aspettare a bocca aperta che ci diano il contentino, facendoci fessi e contenti, nessuno farà in modo che le cose vadano a nostro favore.. In conclusione; siamo un popolo di fessi e accomodanti.. Parliamo, parliamo ma intanto abbassiamo la testa e continuiamo a fare quello che ci dicono di fare, anche se siamo scontenti e ridotti all'osso.. ci lasciamo influenzare e abbindolare da quattro stupide promesse che tanto, lo sappiamo già, non verranno mantenute.. E sia ben chiaro, con questo non voglio assolutamente insinuare che bisogna fare una rivoluzione civile per porre fine a tutto ciò, ma bisogna comunque mettere una fine a queste storie.. ci sono tanti modi pacifici per dire BASTA! Un saluto... Stefania
(Rispondi)
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 01/02/08 alle 16:09 via WEB
Gent.ma Stefania,la tua risposta e il tuo commento sono stupendi:non è un discorso violento e rivoluzionario ma sereno e razionale.E' un invito alla base popolare a prendere coscienza che ogni azione di potere deve essere al servizio della base,e che il popolo deve muoversi per ottenere questo.Auguriamoci che i giovani prendano coscienza di tale impegno.Don Ulisse
(Rispondi)
 
MagnoNotaro
MagnoNotaro il 01/02/08 alle 19:22 via WEB
Mia cara Stefy i politici sono molto furbi, le leggi le hanno sapute creare. Mi appello solo alla giustizia Divina. Da quella i politici certo non potranno sfuggire. Mi sa che a questo punto sia giunta l'ora che la Chiesa intervenga, che il Papa inizi ad occuparsi dei nostri politici. ...c'è un detto che dice "Si stava meglio quando si stava peggio". Sono talmente disgustato da questa situazione che non so cosa dire.
(Rispondi)
 
 
ladyhawk6
ladyhawk6 il 02/02/08 alle 13:57 via WEB
Caro Gaetano.. non sono le istituzioni che devono intervenire, ma è la coscienza dell'uomo che deve farlo.. Ogni istituzione è composta da uomini che, chi più chi meno e indotto dalla sete di potere, cerca di attirare acqua al proprio mulino fregandosene del resto dell'intera popolazione.. Finchè l'uomo continuerà a seguire i propri interessi purchè quelli dell'intero paese, le cose andranno sempre allo stesso modo.. E' solo facendo appello alla propria coscienza che si potrà, finalmente, andare verso un futuro migliore.. Un sincero abbraccio.. Stefania
(Rispondi)
 
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 04/02/08 alle 10:09 via WEB
Carissima Stefania,carissimo Gaetano,sono interessantissimi i commenti che avete fatto al post di Magnonotaro,ma particolarmente vorrei segnalare che è stata un'occasione per sensibilizzare maggiormente il popolo,particolarmente i giovani.Ritengo sia un momento importante quello di far sapere cosa pensa il popolo della situazione che la società sta vivendo,e certamente anche i dirigenti ne prenderanno coscienza.
(Rispondi)
 
 
violette51
violette51 il 04/02/08 alle 13:49 via WEB
credoo sia impossibile!!nn potra' accadere!!sonoo indipendenti!!!ciao vio
(Rispondi)
 
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 05/02/08 alle 16:07 via WEB
Carissima Violette51,non ritengo sia impossibile se non ci facciamo condizionare dall'apatia.Sono indipendenti perchè il popolo è condizionato dall'indifferenza.Avanti con coraggio e determinazione e vedrete che si raccoglieranno i risuliati.Don Ulisse
(Rispondi)
 
leo6web
leo6web il 04/02/08 alle 20:52 via WEB
DIRE CHE FANNO PIETà SAREBBE FARGLI UN COMPLIMENTO...
(Rispondi)
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 05/02/08 alle 16:13 via WEB
Carissimo Leo6web,allora facciamogli dei veri complimenti!Don Ulisse
(Rispondi)
 
 
 
leo6web
leo6web il 05/02/08 alle 18:31 via WEB
ha ragione, secondo me ci vorrebbe un vero sciopero generale, l'Italia si dovrebbe fermare finchè loro non capiranno l'utilità di coloro che prendono 1000 euro al mese e sono da loro calpestati, dobbiamo fargli capire che devono inizare a far scendere i costi della loro vita che non ci serve a nulla e fargli sentire chi in questo paese veramente conta...
(Rispondi)
 
 
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 06/02/08 alle 18:41 via WEB
Carissimo Leo6web,interesantissime sono le tue espressioni:dobbiamo diffonderle perchè il popolo prenda coscienza di come sono le situazioni della società, e di conseguenza cominci ad agire,non con violenza ma con decisione.I risultati sortiranno certamente.Don Ulisse
(Rispondi)
 
pinosilvestre1
pinosilvestre1 il 06/02/08 alle 16:04 via WEB
Quello che mi sento di aggiungere a questo lucido commento è che la nostra classe politica ha smarrito da tempo la consapevolezza del servizio. Tutti i nostri politici di destra, di sinistra o di centro non sono più mossi dal desiderio di rendere un servizio al Paese ma sono spinti unicamente dal desiderio di servirsi del Paese per il proprio personale tornaconto. Questo è il comune sentire della gente ed anche il mio. Il rimedio? Secondo me si potrebbe dare una bella lezione astenendosi dal voto e disertare in massa almeno una volta le urne dove verrebbe consumata l'ennesima beffa per la nostra povera Italia. Cambierebbero subito le cose se i politici si trovassero domani non più di fronte a un popolo bue da manovrare a piacimento con le stesse ingannevoli lusinghe di sempre ma di fronte a un popolo veramente sovrano.
(Rispondi)
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 06/02/08 alle 18:53 via WEB
Gent.mo Pinosilvestre,il tuo commento alla situazione sociale è formidabile:diffondiamo certi pensieri per far si che il popolo esca dalla sua abulia causata dai disagi presenti nella realtà sociale.Diffondiamo,facciamo conoscere cosa pensa il popolo della maggioranza dei politici,per poi costringerli ad agire con coscienza di vero servizio al popolo.Diffondiamo i nostri giudizi senza paura ma con spirito di verità.Don Ulisse
(Rispondi)
 
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 06/02/08 alle 19:04 via WEB
Gent.mo Superlighto,ho accettato il tuo invito a leggere il tuo post sull'amore che vince la sofferenza,ed ho letto tutti i commenti.Seguire il pensiero del Cristo è un invito a dare testimonianza al suo messaggio:è un discorso molto complesso. Il Cristo ci invita a lasciare l'individualismo per realizzare il collettivo.Un vero spirito di collettivo è la base fondamentale di una vera giustizia sociale.Saluti cordiali,Don Ulisse
(Rispondi)
 
 
Pattivis
Pattivis il 08/02/08 alle 01:30 via WEB
Carissimo, mi hai preso di sorpresa,sia con l'invito/ordine di venire a commentare,ma,piu' di tutto con questa proposta!!! Mah! Certo che la vita te ne fa' sentire e vedere di cose strane! Mai avrei pensato neanche lontanamente di disertare le urne pensando al -votare-come un diritto-dovere...ma,certo che,...a mali estremi...estremi rimedi! Non lo so,sinceramente non avevo mai pensato ad una simile eventualita',ma che si fa'? Si lascia tutto in mano a loro? E sai quanto importa a quelli...così,quando le cose andranno male potranno sempre dire che noi non abbiamo collaborato nel far capire i nostri desideri nell'unico modo che la legge ci mette a disposizione. Ci devo pensare,...sai bene anche tu quanto noi,figli del freddo inverno si sia negati per i cambiamenti e lenti nel rimuginare qualunque novita',sia pure positiva. Ti diro' in seguito,a presto,pat
(Rispondi)
 
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 08/02/08 alle 16:11 via WEB
Gent.ma Pattivis,credo sia un particolare momemnto molto delicato e pericoloso.L'incertezza delle situzioni deve farci riflettere e portarci ad agire con coscienza e razionalità per impedire ulteriori dissesti,ed è il popolo che deve muoversi per costringere chi si trova al potere di mettersi totalmente al servzio della giustizia sociale.Saluti,Don Ulisse
(Rispondi)
 
jeliel1z
jeliel1z il 06/02/08 alle 22:37 via WEB
Io di politica non ne capisco niente però penso che il sistema politico va cambiato in più punti. Si parla tanto del sistema politico tedesco forse copiarlo già sarebbe un primo passo..ma a noi ce lo chiedono che sistema elettorale preferiamo? a noi ci hanno interpallato per la legge del confiltto d'interesse? Però bisogna dire che sono molto bravi a darsi la colpa uno con l'altro e a guardare l'Italia che declina sotto gli occhi del mondo,davvero bravi, facciamoglielo questo complimento. il mio timore è che se anche ci mettiamo tutti d'accordo a non andare a votare loro farebbero finta di non capire e continueranno ad accusarsi gli uni gli altri pur di non staccare il sedere dalla sedia e quindi dai propri interessi. Non sanno fare politica. Per lavare il viso e il nostro corpo sono necessarie le due mani,la destra e la sinistra.
(Rispondi)
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 07/02/08 alle 16:59 via WEB
Gent.ma Jeliel1z,affermi che non ne capisci affatto di politica,ma le tue affermazioni e i tuoi commenti dimostrano il contrario.Ritengo sia importante che ognuno senta l'impegno di diffondere un'inforamazione sulla situazione della realtà sociale al popolo e particolarmente ai giovani.La realtà del cambiamento sociale nel prossimo futuro potra essere attuato solo dai giovani e dal popolo.Don Ulisse
(Rispondi)
 
Pattivis
Pattivis il 08/02/08 alle 01:34 via WEB
Non si puo' che condividere mestamente e sperare in Dio,unico che sappia far miracoli... chè qui solo di miracolo si tratta... grazie,pattivis
(Rispondi)
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 08/02/08 alle 16:18 via WEB
Pattivis.sperare in Dio è giustissimo,ma è la realtà di base che deve muoversi per favorire la nascita di un miracolo.Saluti Don Ulisse
(Rispondi)
 
MagnoNotaro
MagnoNotaro il 09/02/08 alle 21:50 via WEB
ciao a tutti. Vedo che questo post ha generato molti commenti. Mi congratulo con voi tutti ed in particolare con Lei Don Ulisse che ha recepito l'importanza della mia angoscia in questo scenario politico così tormentato. Penso che non andare a votare sia sbagliato. I cittadini hanno il diritto di andare a votare e quindi devono andarci; è ovvio che, secondo il mio modesto parere, sarebbe il caso di scrivere sulle schede elettorali le nostre opinioni ed i nostri pensieri. In questo modo non si dà l'opportunità di imbrogliare, perchè tanto si assiste anche a questo. Mai non andare a votare e mai si deve consegnare una scheda in bianco perchè sono capaci di fare qualsiasi cosa. Secondo me si deve esprimere delle belle opinioni come 1. il perchè dei fitti di palazzi o appartamenti pagati a privati per destinarli ad uffici pubblici (questo è furto vero e proprio e non capisco perchè nessuno indaga). 2. il costo dei carburanti delle auto pubbliche e relativo controllo sul consumo (altra piaga su cui nessuno ha mai indagato, forse per comodità o interessi personali). 3. il controllo sul gasolio per riscaldamento destinato agli uffici pubblici (quanto ne viene messo nelle cisterne e quanto ne viene utilizzato? A buon intenditori poche parole). Se solo si eliminassero questi sprechi o ladrocini legalizzati la nostra cara Italia inizierebbe veramente a respirare aria di ripresa. Per far questo occorrerebbero soli due anni, sempre che la funzione di controllo venga data a persone oneste (e qui ti voglio!). Un saluto a tutti!
(Rispondi)
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 11/02/08 alle 17:04 via WEB
Gent.Magnonotaro,la tua risposta è molto importante perchè evidenzia l'assenza del popolo dalla partecipazione responsabile alla vita sociale.Cerchiamo nella storia la realtà del tribunato della plebe della Repubblica romana:la diretta partecipazione popolare.Aggiorniamola ad oggi e facciamo partecipare la base popolare alle scelte fatte per un vero rinnovamento sociale.Al mondo politico(di potere e non di servizio)non interessa.Don Ulisse
(Rispondi)
 
tartalunetta
tartalunetta il 11/02/08 alle 01:50 via WEB
Questo testo é bello per quanto riguarda i contenuti. Anche se non capisco la logica di composizione...parte parlando di guerra per poi...ricomprendere tutte le "malefatte" dei politicanti. :) In ogni caso...testo interessante. Cambio discorso...facendole i complimenti. Ho letto che lei é un sacerdote. :) Sono rimasta incuriosita dalla tua presentazione e dal suo volersi...aprire..alla rete. :) Sto preparando l'esame di Diritto Canonico e vedo nel suo gesto proprio uno degli obbiettivi del Concilio vaticano II. Leggerò anche glia ltri interventi....potrebbe essermi davvero utile. :) Nel frattempo...le auguro di passare un'ottima settimana. Luna
(Rispondi)
 
 
MagnoNotaro
MagnoNotaro il 11/02/08 alle 18:01 via WEB
Ciao Luna ti rispondo subito: I politici se vai vedendo fanno sempre guerra tra loro perchè antepongono i loro interessi economici agli interessi della popolazione. E' stato sempre così e sai che questo è il motivo di tante guerre combattute (vedi gli interessi di bush sull'Iraq). Io credo che questi cari politici si dovrebbero penalizzare, si dovrebbe fare una legge in modo che chi è al governo deve alla fine di ogni anno garantire la crescita del reddito della nazione altrimenti viene perseguitato giuridicamente e privato dei propri beni, mentre chi ci riesce viene incentivato con un premio. Inoltre ai cari politici lo stipendio deve essere equiparato a quello di un dipendente pubblico e non devono avere facoltà di decidere da soli il proprio stipendio. Questo lo dobbiamo decidere noi attraverso referendum e con una soglia massima.
(Rispondi)
 
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 11/02/08 alle 19:08 via WEB
Carissimi,le risposte sono sempre molto interessanti:offrono spunti di riflessione, di commenti e di dialogo.E' fondamentale che i cittadini non si facciano prendere dall'individualismo, ma che curino il dialogo con il proprio prossimo per dar vita a un vero senso di collettivo.Don Ulisse
(Rispondi)
 
 
 
tartalunetta
tartalunetta il 12/02/08 alle 09:38 via WEB
Sono daccordo con lei. Non mi sembra di aver fatto critiche ai contenuti infatti. ;) Non c'era bisogno di un chiarimento.
(Rispondi)
 
 
 
jeliel1z
jeliel1z il 13/02/08 alle 23:20 via WEB
Sono pienamente daccordo, è gusto che chi fa male venga ripreso,anche il lavoratore più misero lo è,noi invece siamo sottopagati senza ferie..con questi bei contratti che "loro" hanno deciso per noi. Ma chi..chi farebbe entrare la tua bellissima proposta in parlamento? e chi la voterebbe se sono loro che alla fine hanno il solo potere di decidere? si dice che è un paese democratico...mah!
(Rispondi)
 
 
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 14/02/08 alle 16:36 via WEB
Jelieltz,il tuo commento è verissimo,ma per ottenere un risultato occorrerebbe che la base popolare si impegnasse seriamente e non circoscrivesse il suo impegno unicamente esprimendo un voto, che non sempre è cosciente a chi si esprime.E' un grosso problema che non viene per niente affrontto.Cordialità,Don Ulisse
(Rispondi)
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 11/02/08 alle 18:43 via WEB
Gent.ma Tartalunetta,il testo è interessante proprio per quanto riguarda i contenuti che invitano anche al dialogo.Per quanto mi riguarda sono un Sacerdote ne sospeso ne scomunicato.Ho notato il riferimento al Concilio Vaticano II: sono un sacerdote un po particolare.Il messaggio evangelico,lo spirito di Fede debbono trovare una loro vera realizzazione:ritengo che a livello religioso vi sia tanto da rivedere.Don Ulisse
(Rispondi)
 
 
 
tartalunetta
tartalunetta il 12/02/08 alle 09:40 via WEB
Bè...col Concilio Vaticano II ci si voleva aprire alla società....lei lo ha fatto mi sembra. :) Cercare un dialogo e usufrire un mezzo come la Rete é più che aprirsi. :) La ringrazio. Ho letto molti post indietro...molto utile sapere i suoi punti di vista. :) Buona Giornata
(Rispondi)
 
 
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 12/02/08 alle 17:35 via WEB
Tartalunetta,grazie per la sua risposta,ma particolarmente per la volontà di determinare un dialogo:credo sia oggi l'impegno più importante che dovrebbe assumersi il cittadino comune come la persona che si trova inserito in strutture di potere.Il dialogo ritengo sia l'unica realtà che possa risolvere i gravi problemi che arrecano oggi i grossi disagi sociali.Don Ulisse
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 12/02/08 alle 12:36 via WEB
Interessante analisi. Sono italiani, come lo erano tutti i poteri precedenti a quello attuale. Finchè il popolo non metterà delle regole al nostro potere rimarremo per sempre in questa situazione. E, comunque, il popolo italiano si deve prendere le proprie responsabilità; i politici contro le guerre filo-USA ci sono, i politici a favore della messa al bando degli inceneritori pure. Il problema è che questi rappresentanti in realtà rappresentano poca gente dato che si dichiarano sostenitori di ideologie morte (mi riferisco alla sinistra cosidetta "radicale"). Sia chiaro, io non mi sento rappresentato da nessuno attualmente, però non accetto che uno che ha votato alle ultime elezioni DS, AN, FI, Lega ecc. mi viene a dire che i politici sono tutti ugualmente schifosi. Il problema è che la gente non presta attenzione alle votazioni e più in generale al concreto, ma alle ideologie astratte a cui un politico si rifà. Io se non vedo nulla di concreto nei programmi elettorali dei vari partiti alle politiche non voterò. Perchè io dò il mio consenso a dei programmi, non lo dò nè per tradizione familiare nè per un governo "stabile", perchè forse bisogna iniziare a capire che in questa ca**o di politica non è la stabilità il primo valore. Se volete approfondire quello che sto dicendo leggete con attenzione gli ultimi due post pubblicati nel mio blog.
(Rispondi)
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 12/02/08 alle 17:42 via WEB
Gent.mo Anonimo,è interessante la sua risposta:pone dei problemi e dei dibattiti che il popolo dovrebbe affrontare con impegno.Avrei voluto leggere i due post, ai quali ha accennato, del suo blog,ma non mi è stato possibile perchè non ho potuto trovare il suo blog.Cordialità,Don Ulisse
(Rispondi)
 
roby2012
roby2012 il 11/04/08 alle 10:21 via WEB
Innanzitutto complimenti per il blog, Don Ulisse. Io non sono un politico, anche se avrei moltissime cose da dire. Ne dirò una sola: lo sapete che un litro di latte costa più che un litro di benzina?
(Rispondi)
 
 
donulissefrascali
donulissefrascali il 12/04/08 alle 16:10 via WEB
Gent.mo Roby2012,grazie per i complimenti.La sua affermazione che non è un politico non ritengo corrisponda a verità.Con enorme semplicità ha evidenziato una terribile realtà:che l'uomo oggi non ha adeguate risposte per la sua sopravvevenza:grossa responsabilità di quanti si professano politici.Don Ulisse
(Rispondi)
 
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