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Post N° 158

Post n°158 pubblicato il 13 Agosto 2007 da donulissefrascali

LA ODIERNA REALTA’ DEL MONDO 

 

Non credo sia il capitalismo che ha sconfitto il comunismo. La realtà è molto diversa: la crisi del comunismo è stata determinata dall’enorme necessità di un’evoluzione sociale alla quale il comunismo, nella sua attuale realtà, non ha saputo adeguatamente rispondere. La mortalità per fame di centinaia di milioni di esseri umani vissuta con l’indifferenza più totale di quanti avrebbero dovuto dare adeguate risposte, hanno marcato la crisi del comunismo. Mentre per una parte si parla di crisi, per l’altra (capitalismo) si parla di vera sconfitta e crollo. E’ una realtà che sopravvive solo con la guerra e con la violenza, ed è al crollo più totale. Occorre oggi un vero dialogo per trovare ed esperimentare la nuova formazione della struttura sociale.

L’uomo non sopporta più la mentalità di dipendente specialmente evidenziata nel mondo giovanile. Questo fatto evidenzia chiaramente la crisi delle politiche sindacali. Il sindacato necessita di una radicale riforma per dare una ristrutturazione globale al mondo del lavoro ed imprenditoriale. E’ il mondo del lavoro che deve trovare un suo rinnovamento per far nascere un’adeguata struttura sociale. Dallo stato confusionale in cui vive l’uomo è scaturita la fuga nel tempo libero e nel divertimento. E’ una pura illusione. E’ una ubriacatura che toglie all’essere umano la possibilità di uscire dallo stato confusionale per entrare concretamente in un ambito di serenità. I ritmi sempre più veloci sono momenti di maggiore fuga dall’ansia dalla depressione, dallo stato confusionale. Cosa occorre? Sedersi e riflettere attentamente. Don Ulisse.

 
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