NIENTE DI PERSONALE

volgarità eh?!? e tutta quell'orda di mammelle e lati B e patate ignude che ci zompa davanti la metà edlle volte che apriamo un profilo/blog? quello no?..santaminestrina (si può dire??)e non sono una bigotta che s'impressiona, a me il corpo piace..Vabbè!!che il capo non fosse persona a modino s'era ben capito..ma nella sfiga, almeno avrai di che sopravvivere (mutuo compreso) per altri soli mesi tre. e la possibilità ammorbidita di tempo di cercare altra soluzione. guarda che lo so che sto solo cercando di addolcirti la pillola..ma che il tuo capo nn avesse ne sensibilità ne attitudine alla gestione del lavoro si era visto..e uno così non riesce certo a valutare con obiettività le persone e capire quando sia il caso di tratterne una valida. preferisce utilizzare le risorse (leggasi denaro) per i fattacci suoi..(leggasi sperperarli a suo piacere e gli altri lavorino di più se manca personale). Quindi dai una voce alla tua autostima e pensa che comunque sia senza di te sarebbero stati con sedere a terra, e che il giorno che te ne andrai (sempre che succeda perchè secondo me ti rinnoveranno il contratto)se ne accorgeranno eccome!! e la prossima volta che ti metterà una mano sulla spalla digli che la metta al portafogli.

L'abbondanza di volgarità gratuite nei profili e nei blog di Libero e non solo lascia perplessa anche me, che bacchettona non sono... Non ne capisco davvero l'utilità, il valore aggiunto... Ma sicuramente non siamo tutti uguali, non cerchiamo tutti le stesse cose, non siamo affascinati tutti dagli stessi contenuti, e, insomma... ognuno guardi e legga ciò che vuole. Io preferisco il mio stile sobrio, perchè permette a chi passa di qui di non distrarsi e di rimanere concentrato sul mio pensiero, che è l'unica cosa che intendo palesare.
A parte questo, il mio capo come già altre volte ho detto non è cattivo, solo che a volte gli eventi sono più grandi di lui, e poi è sempre un imprenditore, e gli imprenditori guardano nove volte su dieci al loro tornaconto. Se continua a decidere di prorogarmi il contratto, vuol dire solo che ha capito benissimo che se io vado via non si troveranno col sedere per terra, ma di certo avrebbero un sacco di grattacapi e di rallentamenti. Nessuno, in virtù della mia esperienza, può fare in meno di due giorni quello che io faccio in due ore senza errori.
Ho il presentimento anch'io che questo giochino del contratto breve sia un espediente per non esporsi troppo finanziariamente; il rischio è che io mi rompa le scatole di questo giochino e li saluti quando loro meno se l'aspettano. Staremo a vedere. Ora la mia preoccupazione più grande è che mi paghi almeno lo stipendio di novembre, altrimenti la rata del mutuo di febbraio la vedo davvero problematica... Ma ce la farò! Un bacione, e grazie per la fiducia.

Certo, un bel calcio nelle pelotas al tuo supermegacapogalattico non ci starebbe male proprio per niente... Mi spiace, ma se ho capito qualcosa di come gira il fumo, sono stracerta che il 31 marzo a mezzanotte il beota ti chiamerà nuovamente per dirti che fino al 30 di giugno i soldini ci sono ancora, e così via... spero che tu lo possa richiamare il 1°aprile alle 00.01 per dire "a proposito, str...o, ho trovato un altro posto" Ti abbraccio

Leggi il commento che ho lasciato a pollon, qui sopra... A me andare via dispiacerebbe tanto, perchè l'esperienza accumulata non si può gettar via da un momento all'altro, ma in fondo l'esperienza si forgia anche grazie al cervello, e per fortuna quello lo porterei con me. Anzi, non me ne sono mai privata, ad essere sinceri...
E' probabile che mi si riconfermi, è da nove mesi che girà così, con contratti di due mesi in due mesi. Il problema è che non riesco a rilassarmi. Questo atteggiamento, inoltre, invece di spronarmi a fare di più, mi fa calare un po' l'attenzione, e non mi piace. Non mi piace non essere al 100%, come forse hai capito è quasi tutta la vita che cerco di essere al meglio, e non essere sufficientemente garantita mina a questa mia tendenza.
Ti abbraccio anch'io, e ovviamente grazie di tutto.

come sempre la tua scrittura è gradevole e di questo mi compiaccio con te; però statt'accuort' che la calligrafia non ti salverà se nuoti tra gli squali, dài retta a questo vecchio pesce pagliaccio che qui si firma
Camillo.
ps: e qui non guasterebbe un bel vaffanculo al tuo non troppo originale capo ;)

E già, amico mio, lo so benissimo... Facessi la giornalista o la scrittrice, magari saper scrivere in italiano mi darebbe qualche punto in più, ma sono in tutt'altro settore, e sono pesciolino rosso, altro che squalo... Mi si fagocitano in quattro e quattr'otto ;)
Ciao pesce pagliaccio, nel tuo blog mi regali sempre bei sorrisi, e di questo non posso che esserti grata.

Uhmmm, tutto quello che potrei fare è fissarti un appuntamento con la mia astrologa personale , (precaria pure lei), che potrebbe dirti se nel tuo futuro i pianeti gireranno meglio
Sta faccenda dei contratti a progetto sta diventando diseducativa nei confronti degli imprenditori, ormai sono abituati a noleggiare le persone come fossero stanze di hotel :o(((

E' vero, l'esempio della stanza di hotel calza perfettamente. Se per un mese potresti non servire, si risparmiano di pagarti e intanto ti mandano a casa, per poi riservarsi di richiamarti non appena gli viene un prurito di culo, con rispetto parlando. (Si può dire 'prurito'?).
Dai, passami il nome della tua astrologa... Dopo aver conosciuto te, voglio dimostrarle che al peggio non c'è mai fine... uhuahauha ;)

Che grande rottura di pelotas... in effetti il precariato è una tortura, ne sa qualcosa Dr J, che gli hanno rinnovato il contratto, ma solo per 12 mesi. Non è poco certo, ma è sicuro che poi lo lasceranno a casa! Vabbè, si vedrà. Spero che anche a te vada bene. Bascetti bascetti!

Ciao bella, a dire il vero io spererei che vada bene a tutti, perchè questa situazione mina proprio alle fondamenta della fiducia in se stessi... Sapere di valere tanto, ma non abbastanza da essere assunti 'per sempre', è svilente. E poi ci dicono che il posto fisso è un obiettivo tutto italiano. E salute, che dobbiamo avere gli obiettivi statunitensi o giapponesi? Mah... Senza parole. Basci!

Che botta leggere questo post, Pocorumore. Mi dispiace davvero tanto :-( e siccime io non mi faccio proprio nessun problema a dire con le dita quello che il mio neurone ha elaborato, mi assumo tutte le mie responsabilità, ti sollevo dall'imbarazzo di usare il turpiloquio, evito di usare eufemismi o di fingermi troppo perbene e, con tutto il cuore, con tutto il tresporto, con tutto l'affetto (per te), prendo fiato, mi gonfio i polmoni come per un'apnea di 48 minuti e, come farebbe Aldo (quello di Giovanni e Giacomo), mi rivolgo al tuo cosiddetto capo e gli dedico un sentitissimo “ma vafancuuuuuloooooooooooooooo”. Ecco. E pensa, non mi scuso nemmeno. Nè con te né con gli altri lettori. Opporcapeppa. perché quanno ce vo' ce vo'. PS. troverò il modo di informarti sulla mia idea, che preferisco non palesare ai quattro venti. C'è chi può fare da tramite, no? Sfruttiamola :-)) Un abbraccio (e un calcio nelle palle allo pseudocapo).

Ehilà, ben tornato. Tranquillo, a me dispiace dei tre mesi, ma pensa che è più di Zero, e tra l'altro non è che ci fosse proprio la fila lì dietro ad aspettarmi... Però se vuoi dire qualche volgarità con tutto il cuore, i polmoni, il fegato e la cistifellea... sai che ti dico? Che fai benissimo!!! Ti appoggio!
P.S. Fammi sapere pure la tua idea, ma non preoccuparti per me, me la sono sempre cavata e sono certa che me la caverò anche questa volta. Ma comunque, grazie!!
E poi, visto il bisogno che c'è qui, non è escluso che, come hanno già intuito alcuni, il mio contratto venga rinnovato ancora e ancora. Non so più cosa aspettarmi. Cià!!