NIENTE DI PERSONALE

nodico....ma ti pare che ti riversi addosso il mio marasma???? maualà!!! spero ci sia modo di rimediare, ti abbraccio forte.

Ma non serve che mi riversi addosso il tuo marasma!! Poteva anche bastarmi che mi dicessi che stasera preparavi la polenta con la salsiccia, e sti per andare a comprare la salsiccia!! Ti avrei detto che io la polenta non so mai a cosa abbinarla, e il gioco era fatto. Uffi.
Sì che si potrà risolvere, diciamo solo che non si dimenticherà facilmente... :(

Oggi ho scoperto di aver fatto una super cazzata......mi spiego l'ho scoperta oggi ma è dal 2006 che va avanti.........Stamattina appena me ne sono resa conto non sapevo cosa fare se dirlo e sorbirmi il cazziatone o far finta di niente!Beh siccome il tutto comporterebbe un esborso di danaro io ho deciso di non dire niente, e non solo ho pure coinvolto 3° persone che si dovranno sorbire questo mio errore!In attesa che arrivi una busta con su scritto agenzia delle entrate io dovrò custodire questo piccolo segreto, pensandoci e ripensandoci fino a farmi venire la nausea!Beh che dirti siamo persone mica macchine!passerà..........

Evvaiiiiii, allora siamo in due!! Sigh...
Ma sì, lo so che non siamo macchine, e le macchine tra l'altro le facciamo funzionare noi... A me ieri han detto che forse c'era un problema, e non ti racconto nemmeno le palpitazioni mentre avviavo la ricerca per verificare se si trattava di un caso isolato, o se era generalizzato... E quando poi ho scoperto che riguardava migliaia di persone... Aiutoooooooooooo. Ma passerà, certo che passerà, a meno che stasera mi investa un autobus. Il problema passerà lo stesso, ma io non lo saprò mai.. Hihihihi

Il mio capo è scoppiato... secondo me il poco lavoro del periodo gli ha dato alla testa. Mi consegna una lettera e mi dice, testuali parole "copi questa lettera cambianto solo l'intestazione e mettendoci la nostra". Dtto, Fatto. Solo che poi, nel rileggerla, mi dice che non va bene, che c'è da togliere questo e da aggiungere altro e me lo dice in un tono come se io avessi dovuto saperlo. Ma io dico... che cazzo mi dici di copiarla allora... rimbambito! "_"

Uhauhauaua, bella questa! A me il capo l'altro giorno mi ha consolato, per la cosa abbastanza grave del post, ma due giorni prima mi aveva aggredita avanti a tutti dicendomi di leggere una mail che poi ha scoperto di essersi dimenticato di inviarmi. Ma si può?!?!?!?
Certo che devono essere proprio stressati!!! Con tutti i soldi che girano e fanno girare...

Accetto la sfida (a proposito, ciao ragazzaccia :-)))) Ti dico cosa mi passa per la testa. Come sai, più o meno, ho cambiato ancora una volta luogo di lavoro, sono con altre persone che fatto tutt'altro, ma condivido uno spazio. Tutto perché il mio, di spazio, quello che è stato mio per un sacco di anni e in cui ho sofferto a volte la solitudine ma che mi ha anche lasciato una libertà assoluta, che mi ha fatto sentire pardrone incontestato del mio spazio, del mio tempo, dei miei umori, l'ho dovuto abbandonare grazie ai chiari di luna lavorativi in cui bene o male tutti ci siamo trovati. Mi manca. Mi manca da morire (quel suo piccolo grande amore, heheheh) ma cerco di farmi andar bene tutto. Oltretutto ora sono ospite di un amico, il che ha qualche vantaggio dal punto di vista economico. Però, nonostante questo, il cambiamento, le poche o nulle prospettive di lavoro, i lividi sui denti dovuti alle troppe mazzate riuscivano a tenermi in uno stato di ansia e angoscia perenne. Evito di definirla diversamente per scaramanzia, ci sono già passato. Poco tempo fa, e questo lo sai, ho deciso di chiudere il mio blog. Un po' perché sapevo che non avrei più avuto la libertà e la privacy per andarci e sfogarmi a scrivere, un po' perché è successa una cosa che mi ha fatto soffrire da cani. Ma è stata una lezioncina che mi sono meritato. Devi sapere che, senza una ragione ben precisa, forse per timore di incomprensioni nate in passato per situazioni analoghe, il mio blog era cosa segreta. Mia moglie non ne sapeva niente. Cosa totalmente cretina, se vogliamo, perché non era né è mai stato uno strumento per cercare “distrazioni”. Oltretutto, un po' per scelta, un po' per carattere, un po' per innata e disperante imbranataggine, le “distrazioni” non le ho mai cercate né con questo né con altri mezzi. In passato ho confessato candidamente a mia moglie che avevo cercato di spezzare il cerchio della solitudine e dell'angoscia comunicando con persone mai viste né conosciute, con contatti di chat, di mail, cose del genere. Non sono stato capito, o forse creduto. Ne è nato un tal putiferio da convincermi che non avrei mai più dovuto toccare l'argomento. E ti dirò, dal suo punto di vista posso anche capire. Però ho continuato, con il solo scopo di avere compagnia da lontano, a scambiare opinioni, chiacchiere, a scrivere, a condividere pensieri e musica. Così anche tu hai scoperto della mia esistenza. Dicevo della tempesta che mi ha investito. Recentemente ho saputo, non da lei, che mia moglie si era iscritta su Facebook. Cosa che non condivido perché la trovo 'na strunzata, ma che è nei suoi diritti. Non mi è piaciuto venirlo a sapere per caso, però. in più, ho scoperto che, presa dall'entusiasmo della novità, aveva individuato una persona che non vedeva né sentiva da una vita (nel vero senso della parola) e che vive lontano, ha pensato bene di contattarla e di mandare il proprio numero di cellulare (poi si dice dei ragazzini che hanno la testa nel sacchetto delle patatine, mah.... Insomma, ho saputo che si sono sentiti e messaggiati per qualche volta', ma so anche per certo che la cosa è rimasta a livello di chiacchiere. Peccato che sia stata tenuta nascosta e che si sia negata l'evidenza. Il che mi ha fatto crollare una fiducia finora mai scalfita in una persona che ritenevo l'unica al mondo a non avermi mai mentito su niente. Anzi, ha insegnato a me ad essere sempre leale e sincero (e anche un po' pirla, direi). Ci sono state tensioni, incomprensioni (da parte mia) e reticenze. Che mi hanno portato da un lato a non seppellire la cosa se non dopo un assoluto e totale chiarimento e, dall'altro, a chiudere il mio blog clandestino. Ecco perché ho detto a suo tempo che forse ne aprirò un altro: perché se lo farò sarà per fare una delle cose che più amo della vita, scrivere. E lei sarà la prima a poterlo vedere. Ed è stata lei a suggerirmi di farlo. Si vede che questo sconquasso è servito, a tutti e due. Tu non puoi sapere da quanto tempo duri la mia vita insieme a lei. Ti spaventeresti. Ma adesso sembra tutto ricominciato da capo, da zero. Più bello e più intenso di prima. E tutto questo mi fa dimenticare guai, scomodità, disillusioni e mancanza di certezze legate al lavoro. C'è lei. Ha fatto una cosa cretina che anch'io ho fatto, ma ha capito. E, dammi dello scemo se vuoi, ma sono profondamente certo che se potesse tornare indietro eviterebbe a se stessa e a me una serie di problemi odiosi campati sul nulla. Nati per un gioco un po' stupido e un po' incosciente e finiti lasciandoci in regalo un legame ancora più forte. Ecco. E poi dimmi che non ti ho raccontato cose sentite e spontanee, se sei capace :-)) Sta' in gamba, ragazzaccia. So che non serve raccomandartelo, ma fa lo stesso. Buon weekend

Oh mamma mia, se tutti avessero accettato la sfida come hai fatto tu, ora non sarei ancora così triste e depressa... Solo in 3 (oltre te) hanno accolto il mio invito, e questo vuol dire che di me non importa nulla a nessuno. Come sono infeliiiiiceeeeeeeeeee!!! ;.P
Detto questo (l'angolo dell'imbecille è terminato), ti dico che un commento così lungo penso non ce l'abbia nessuno in nessun blog al mondo, e quindi, già solo per questo, mi sento già meglio. Ops, ma non avevo detto che l'angolo dell'imbecille era terminato? Scherzavo!
No dai, ora basta sul serio. Mi fa enormemente piacere che tu mi abbia ritenuta degna di accogliere, nel mio spazio, le tue preziose confidenze. Sai, di tutto quello che hai detto, e che ho capito perfettamente e che condivido al 100%, su una cosa in particolare voglio soffermare l'attenzione. MAI NASCONDERE LE COSE. Le questioni più sciocche, gli sbandamenti di un attimo, gli scivoloni, crescono nella menzogna. Se ami una persona, e ti fidi di lei, devi rischiare di comunicarle quello che provi, e perchè stai facendo qualcosa che non va bene, o sai che lei penserebbe che non va bene. Quindi state facendo la cosa giusta. Avete sbagliato entrambi, ne avete pagato entrambi le conseguenze, entrambi vi godrete questa nuova rinascita, sempre insieme. E vi auguro tantissima fortuna!! Baci.
Ah, io sono una ragazzaccia, ma sto sempre in gamba, ricordalo... Anche quando sembra che sto per cadere... ;)

pocorumore, cara, appoggia anche l'altra gamba che non sei una gru...per favore, non così in bilico...uauauauau (eh, io c'ho provato a fare la mammina, ma unnmariesce)

Ma io e te non siamo mamma e figlia... Siamo sorelline!!!! Tranquilla, non mi butto... ho avuto un bel week-end "infuocato" (capisc a 'mme!!), e sono pronta ad affrontare la settimana con più energia. Pocorumore si piega ma non si spezza MAI! ;)

Mi sono alzata per andare a bere il caffè e mi sono accorta....che avevo il sederino di fuori....hanno poco da dire che i leggings sono come i pantaloni....il maglione mi è andato su sedendomi e i cosciotti erano al vento.....cosa mi passa per la testa?? speriamo che non abbia visto nessuno non vorrei che si eccitassero gli animi di mattina presto ehehehe....col mio fisico bestiale!!! Buona settimana!!!

Uhuahuahauhuahuahauhauhauhauhuahauhauhauhauhauhauah auhauhauhauahuahuahuah Non riesco a smettere di ridere.... Grazie cara, mi hai fatto cominciare bene la giornata, e mi hai dato anche lo spunto per un post!! Viva i cosciotti al ventooooo!!! ;)
Buona settimana anche a te.

:))) Bene bene sono felice di essere diventata la tua musa ispiratrice ahahahahahahaha......che onore!!! non vedo l'ora di leggere il post!!! Smaaack!!!

Eh, purtroppo ho deluso anche me stessa.. L'aneddoto era davvero divertente, ma non ho il tempo di confezionarlo per bene, così me lo tengo per un'altra volta... Sono così stanca... Baciotti.

Vabbè, due puttanate le ho scritte sul blog, altro non saprei che dire, sono tornato, sono vivo, finalmente posso andare dove voglio senza dover aspettare la escort e vai-così-che-vai-bene.
.. e poi lo sanno tutti che errare è umano, se qualcuno ti fa notare l'errore digli che era solo per spirito di solidarietà con gli latri poveri impiegati che non sanno cosa significa essere perfetti e diventerebbero dei frustrati a stare a ocntatto con te che, (è notoriamente riconosciuto), non fai mai errori :o))

Bentornato, carissimo!! Sono contenta che alla fine il tuo viaggio sia andato bene, ci hai lasciato dei racconti che sono dei gioielli.
Che dire, io ci provo ad essere perfetta, ma qualche volta proprio non ci riesco, ed è ovviamente per il motivo che hai detto tu: non voglio che i miei colleghi si frustrino ulteriormente.. ;) Ahahah, sono a pezzi, tra poco (forse) vado a casa...