NIENTE DI PERSONALE

Il titolo è un bluff.
Avrei dovuto scrivere: Esperienza: miiiiiiiii.... 'sti ca'!!

Mi sono addormentata sulla tazza del cessus, in ufficio. Cioè, nel bagno dell’ufficio (non abbiamo, tecnicamente, tazze del cesso, in ufficio... Ebbene sì, non lavoro in una latrina (mi sono esposta troppo?)).

Non ho realizzato bene per quanto tempo sia stata lì dentro, forse due minuti, forse un’ora, non so.

So solo che ora ho un’espressione del volto che più rinco non si può.

Tutto era cominciato con l'intenzione di pensare a cosa scrivere nella relazione che mi chiesto supercapo sull'attività appena conclusa (con enorme successo).
Mi ha detto che dev'essere esplicita, ma che non si capisca bene; tecnica, ma senza cadere nel tecnicismo (?!?!?!?!); polemica, ma ammiccante al punto giusto; che dica e non dica; spieghi e non spieghi. Non devo permettere a nessuno di entrare nel merito, ma devo cercare di coinvolgere tutti nella lettura.

Sì sì, gli ho detto. Puoi contarci.

E sono andata a rinchiudermi in bagno dal nervoso. Tuttavia la liberazione fisiologica mi ha portato una certo rilassamento emotivo... Ho sognato di essere altrove; in Africa, con una tribù indigena, a dipingermi il corpo e farmi dei buchi enormi nel naso. Non so, il pensiero mi ha dato serenità, anche perchè i buchi non mi facevano nemmeno male... E poi ero in una spiaggia deserta, completamente nuda, a farmi massaggiare i piedi da un eunuco cieco. Anche questo mi ha dato serenità.

E poi non so cosa sia successo, ma mi sono addormentata. Anzi, mi era già addormentata mentre facevo questi pensieri, credo.

Delle voci da fuori mi hanno ridestato. Dovevo tornare al mio posto.

Cavolo, come mi sento stolta! Stolta per non essere rimasta ancora lì, a finire di smaltire il mio sonno arretrato nell'attesa che il testo della relazione mi si palesasse interamente.

Pazienza, finirò di smaltirlo qui, seduta alla mia scrivania, basterà solo che io mi trucchi le palpebre nel modo giusto, e soprattutto che non mi appisoli sulla barra spaziatrice, perché altrimenti la tastiera fa troppo trambusto e potrei rischiare di svegliare gli altri colleghi. Nel mio ufficio vige il massimo rispetto per il riposo altrui.

Buon riposo anche a voi; mi raccomando fate silenzio.

P.S. Il colloquio è tra poche decine di ore...