NIENTE DI PERSONALE

Io sono dell'idea, credo condivisa dai più, che un blog è come una parte di casa nostra, dove ci appendiamo i quadri che più ci piacciono o depositiamo i libri che ci hanno destato maggior entusiasmo. Il tutto di nostro personale gusto. Se una casa non mi piace o non mi dice nulla, io non ci entro. Punto. Non critico assolutamente il lettore occasionale che ha espresso la sua opinione. A me interessa molto quel che scrivi e mi fa sorridere... se voglio leggere di Berlusconi, malattie o incidenti stradali.... c'è sempre il sito di Repubblica!

Hai ragione, se uno vuole approfondire su altri temi ci sono fior fior di siti e blog da leggere, questo è fuori discussione... Ma a dire il vero non credo che lui volesse offendermi o rimproverarmi. Secondo me voleva semplicemente spronarmi. Sai, io a scuola sceglievo sempre il tema a traccia libera, e mai quello di letteratura o storia. Nessun professore mai ha creduto che non ne sapessi di letteratura o storia... Ma le uniche tre volte che ho scelto queste tracce, perchè mi hanno obbligato, ho preso i voti più alti della mia carriera... Non so... sono in fase riflessiva.

Vuoi dirmi che scegli la strada più comoda? Ma che in una "obbligata" saresti più brillante di così? E allora forza, rifletti.

Sì, temo di voler dire proprio questo... Che schifo, eh! ... :(

Credo che ognuno nel proprio blog parli di ciò che gli pare no??! mica sta scritto da qualche parte di cosa si può parlare e di cosa no... a me il tuo blog è piaciuto e l'ho aggiunto come amico, anche se non parli di argomenti "impegnati"!! anzi i miei blog amici parlano di vita quotidiana, reale...mi piacciono per questo!!

Grazie, anch'io adoro i blog che raccontano momenti di vita e riflessioni sui fatti 'personali', però mi affascinano anche i blogger che, per esempio, sono riusciti a scrivere qualcosa sui recenti scandali della Chiesa Cattolica... ;) O sulle elezioni... O su Emergency...
Mah.

:) diciamo che era un post d'eccezione quello sulla Chiesa, rispetto a ciò di cui parlo di solito!!

Però era molto intenso. :)

non vorrei essere di parte, ma il 99% dei blog "seri" o supposti tali sono una tale rottura di palle, un tale mix di supponenze, str--ate travestite da verità di fede, che onestamente li scanso come la peste. E anche io non credo per questo di non essere una persona profonda! Ma mandalo aff... Baci MammaMatta (in vena polemica)

'azzarola... sei polemica sì! Ma vedi, io sono d'accordo sul fatto che alcuni scrivano delle grandi sciocchezze spacciandole per grandi verità... Però apprezzo la disinvoltura con cui lo fanno. Apprezzo la faccia tosta di coloro che dicono di saper parlare in inglese e lo fanno con mille strafalcioni. Io mi autocensuro per paura di sbagliare un do o un does... Non lo sopporterei...
Cmq dentro di me, un po', l'ho mandato anch'io aff... ;) Baci anche a te.

Io ho sempre visto il blog come una sorta di diario personale. Sinceramente non mi piacciono quelli che riportano solo fatti di politica e/o di cronaca, quelli con scritte giganti con buongiorno o buonanotte, quelli pieni di glitter, quelli che ci metti 3 ore a leggere un post perchè è pieno di box con le immagini...E anch'io credo che alcuni temi andrebbero trattati in altre sedi, anche perchè il più delle volte "litigare" via web con altri non è piacevole nè costruttivo.

Nei blog la cosa più bella è 'scambiare opinioni'. Adoro comunicare, mi piace sapere come la pensa la gente, perchè solo così si allargano anche i nostri orizzonti. Sinceramente dirvi cosa ne penso io non credo sia fondamentale, ma se partendo dal mio pensiero si può creare un bel dialogo, allora è fantastico. Come si può avere un blog in cui si scrive buongiorno, e si hanno 100 commenti di buongiorno un bacio anche a te buon risveglio ecc? O in cui si mettono foto e foto di donne o uomini nudi? Però c'è chi lo fa, e non critico, dico solo che probabilmente ciascuno di noi deve fare ciò che sa fare meglio...

de gustibus non est sputacchiuandum, diceva il grande totò. come dire.. ultimamente ho la sensazione che molti dei blog "impegnati" siano meno profondi dei blog... leggeri. in altre parole, sottoscrivo il tuo pensiero ( e poi, lo sapevo, che ti sfinisci tutto il tempo con tronisti e naufraghi, che ti credi???)

he he he vige sempre la legge del "vivi e lascia vivere" .. ma se ci pensi bene se non ci fosse manco uno che contesta qualcosa come faremmo a fare i post????? eddai suvvia ... ringraziamoli almeno ... (sicura che sia LA TUA OPINIONE che vuole o non sia altro?) ... Brindiamo?

Anche tu sei dell'idea che uno che si prende la briga di farmi l'appunto, forse forse voglia qualcosa di diverso che la mia opinione? Uhauahuahau, non lo so, ma mi viene da ridere lo stesso. Brindiamo sì... mia cara compagna di bevute!!! ;P

Oh cavolo!! Mi hai scoperto!! Vile marrana!! Io sono 'tutto', e il contrario di tutto. Che non è niente, ma è un tutto completamente diverso. Se mi hai capito, alza la mano... ;)

La vilemarrana era per sonograssamamipiaccio... Avete fatto un bel casotto qui, eh!! Vi richiamo all'ordine!!! ;)

a me quelli che ti scrivono esprimendo pareri non richiesti stan sempre un po' sul :-. ognuno sul SUO blog scrive quel che gli pare, e chiunque può scegliere di leggere (o di NON leggere) quello che gli altri scrivono, ed è questo il modo in cui uno esprime il suo apprezzamento. come nella vita vera. per cui mi ciedo...cos'è che spinge questo qui a romperti i coglioni perchè non fai nel TUO blog quello che SECONDO LUI/LEI dovresti invece fare invece di andare semplicemente a cercare altrove un blog che faccia al caso suo?

Io non so cosa spinga qualcuno a rompermi i coglioni, so però, per certo, che al mondo c'è tanta gente sola e triste. E oggettvamente, da quando il lunedì sera non fanno più "Il grande fratello", non c'è molto da fare in Italia. Ecco, io penso che sia questo. Tu?

io penso che c'è anche un sacco di gente bassa bassa bassa che se sale su uno scranno e predica si sente piu alta...

Vabbè, cara... noi non abbiamo questi problemi... ;)

ah no! se ci mettiamo in punta di piedi ci possono scalare!

è interessante notare che la critica "scrivi solo cazzate" venga da un anonimo...

Vabbè... ho un indirizzo e-mail, quindi tecnicamente è raggiungibile... Ma secondo me è probabile che le risposte le legga direttamente da qui. A lui ho scritto solo che lo ringrazio per il suggerimento, ma che non è obbligato a leggermi. ;)

Chiaro che non faccio testo, pocorumore. Come è chiaro (almeno a me) che quando era in vita il mio blog era fors ancora meno profondo del tuo, quanto ad argomenti. A me una cosa è più che chiara, è evidente: che per quanto mi riguarda adoro un blog come il tuo, leggero, disimpegnato, come dicevo giorni fa, un blog che è come un tavolino sotto il pergolato, con qualcosa di fresco, e non solo da bere. Con l'anima di chi scrive (tu). Con sentimenti, con spontaneità, con il piacere di scambiarsi anche solo un ciao, una parola di solidarietà, una parvenza di consiglio. Questo è per me l'ideale di blog. E a quanto pare non sono il solo a pensarla così, vista la cerchia di aficionados che si è creata. Non ho in mente chi l'abbia scritto, un paio di commenti prima del mio: è interessante vedere che una critica sui contenuti arrivi da chi non è nemmeno capace di firmarsi (nemmeno uno straccio di nik, intendo). beh, sai cosa ti dico? Voglio dimostrarti quanto meno tollerante e aperto io sia rispetto a te. E mi prendo la libertà ed il lusso di dire all'autore/trice della critica: ma vaff.... no, scusa. Non è corretto, dal TUO blog. Mi limito a dire questo: non ti soddisfano gli argomenti? Passi di qui perché te l'ha ordinato il medico? Sei stato/a investito/a di innalzare il livello culturale dei blog? No, chiedo solo. perché se così fosse mi regolo: cerco di venirti a leggere, sempre che sia possibile, e faccio tesoro della tua saggezza e della tua cultura. Non si finisce mai di imparare e di migliorarsi. Quanto al tuo blog e ai suoi contenuti, pocorumore, ancora una volta grazie. Grazie perché scrivi, per com scrivi, per ciò che scrivi. Almeno un decerebrato lettore appassionato l'hai trovato. Sono io. :-)) E adesso non stare a scrivermi che sono troppo aggressivo. Lo so già. besitos

beh. io non mi unisco al coro (per quanto abbia fatto parte di una Corale) perchè non mi piace quando non c'è l'altra persona a dire la sua. Trovo che tu sia particolarmente simpatica e concordo sul fatto che far sorridere la gente sia un bellissimo risultato e ci riescono in pochi; anzi trovo che sia una delle cose più intelligenti che si possano fare. Forse l'anonimo voleva invitarti ad usare il tuo potenziale anche su altri argomenti... anzi ti dirò che hai tutte le carte in regola per fare della buona satira politica e non. E sarebbe molto più utile di tanti lunghissimi e noiosissimi trattati. Cmq sì, sono offesa perchè una fetta di torta la volevo....

forse sono un po' tardo o duro di comprendonio: non riesco a capire, se qualcuno sceglie di impostare il proprio blog in un certo modo, che bisogno ci sia di suggerirgli di usarlo “meglio”. E' su questo meglio che non riesco a capire. E poi, se l'ultima cosa che un blogger ha intenzione di fare è (sfrutto l'esempio, ma giusto per esempio), la satira, politica o meno, per quale motivo dovrebbe cimentarsi a farne, pur avendone tutte le carte in regola? Boh... Chiedo scusa, ma a volte mi sento un po' ribelle ed insofferente al “si dovrebbe”, “converrebbe”. Forse l'età.... Ma chiedo venia. Tra un po' dovrò preoccuparmi di alzheimer e incontinenza, forse, quindi può essere che questa mia ribellione sia il mio canto del cigno. Buone cose a tutti. :-)

Ti rispondo qui, una volta, perchè alla fine quello che devo dirti va bene per entrambi i tuoi commenti. Fermo restando che ognuno in casa sua è liberissimo di fare quello che vuole, e di arredarla, pulirla, organizzarla, suddividerla, illuminarla come più gli pare e piace, è anche vero che se questa casa è 'esposta' ad un pubblico non necessariamente "invitato" a visitarla, si debba essere pronti a tutto. Ciascuno può avvertire l'esigenza di esprimere un'opinione, a volte per cercare stupidamente la rissa e la baruffa, a volte perchè non si ha di meglio da fare, a volte semplicemente perchè se ne avverte l'esigenza e l'urgenza.
Quando vado a fare un giro all'Ikea, e guardo le camere arredate in esposizione, mi capita spesso di dire a SF che io, in quel punto, ci avrei visto meglio un accessorio diverso, o di un altro colore, o di un'altra dimensione. Ma questo non credo voglia dire che quell'arredamento non mi piace in toto. Però se non dicessi come lo preferirei mi sembrerebbe di 'castrare il mio pensiero'.
Non mi piace screditare i miei detrattori, nemmeno quando dicono la verità... (E qui una mente acuta già capirebbe il riferimento sottile....). La verità è che si potrebbero scrivere cose più oggettivamente interessanti. Ma è ugualmente vero che scrivere per me è un piacere, e a scrivere i miei post mi diverto in genere. Quindi, caro numprimo, deponi l'ascia di guerra, e pensa che i miei nuovi post, quando vorrò seguire il consiglio dell'amico MisterX, potrebbero essere ancora più piacevoli di quelli che hai letto finora... Ci pensi? Nel frattempo, ti tocca accontentarti.... ;)

ci ho pensato, altroché. Anzi, ho letto e riletto e riletto, per essere certo di aver colto tutto o quasi. Sai com'è, non ritenendo di avere una mente particolarmente acuta temevo di perdermi i riferimenti sottili e anche quelli obesi :-)) Mi sono chiesto, in primis, se quando percorri i labirinti dell'IKEA con SF ti è mai passato per la testa di non limitarti a dargli il tuo parere, ma anche di chiedere udienza al direttore per suggerirgli di inserire un pezzo rococò, barocco o Luigi XV tra un portascarpe in melaminico e una scaffalatura in truciolare laminato finto faggio. Sarebbe interessante sapere cosa ne direbbe, non credi? Alla fine, però, devo ammettere ancora una volta che, nonostante l'etò, sei molto più saggia, posata, riflessiva e tollerante di me. D'altronde non ho mai nascosto di avere una spiccata tendenza allo spaccapallismo. Me lo sono portato dietro per lustri, vorrai mica che rinsavisca tutto di colpo in virtù di un blog, no? Venendo alle conclusioni, carissima pocorumore, mi chiedo: ma se io davvero deponessi l'ascia di guerra, sarei ancora io? Non lo so, sinceramente. Ma temo che poi non ruscirei più a riconoscermi, il che può diventare complicato, per esempio, quando devi vestirti, trovare la strada di casa, salire sula tua macchina e non su quella di un altro (cosa che a volte avrebbe i suoi vantaggi, lo ammetto). Io, e lo sai, leggo con immenso piacere ciò che scrivi e come lo scrivi. Concepisco il blog in questo modo e sto maturando l'insano proposito di ributtarmi nella mischia (nuovo nik, nuova immagine). Ho paura, se trovassi il tuo blog diverso da com'è adesso, più impegnato, serio, meno disponibile alla chiacchierata spensierata, ma anche allo sfogo personale e alla ricerca di una strana e misteriosa solidarietà blogghesca, beh, allora.... in tutta sincerità, non so se lo troverei piacevole come lo trovo adesso. Ma si sa (io, per lo meno, lo so): nella vita ne ho sbagliate talmente tante che anche questa potrebbe essere una solenne cantonata. Vedo, comunque, che Mr.X non ha ritenuto opportuno approfondire, spiegare, chiarire. Forse è occupato a redimere qualche altro farfallone che scrive solo per il piacere di scrivere. Se mi rimetto in gioco, HO DETTO SE, vedo di fargli sapere dove può trovare un mare di fesserie alle quali attaccarsi con ogni tipo di critica :-)) Grazie, as usual

MsX mi ha scritto che l'ho sfruttato con lo scopo di avere molti commenti. Mi ha detto: "Brava, non sei indifferente al fascino della popolarità". A questo non ho voluto rispondere. La cosa si è già protratta più del necessario, secondo me.
E per quanto riguarda lo spaccapallismo, stai tranquillo, sei ancora moooolto al di sotto del livello delle persone che frequento io abitualmente... Mi son fatta le ossa, le obiezioni sono il mio pane quotidiano.
Dai, torna anche tu con un blog, così facciamo la gara a chi le spara più grosse!!! ;)

GRANDIOSOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO. Allora le mie teorie non sono sempre campate per aria. Questo MrX mi ricorda qualcuno che a suo tempo ce l'aveva con me, e accusandomi di essere altezzoso e di fare il superiore mi suggeriva di non paragonarmi o cercare di mettermi alla stessa stregua di ci mi era superiore (LUI). Il massimo del controsenso e della stupidità. Non sapevo che quel personaggio avesse un cugino, ma d'altra parte non mi ero mai dedicato a studiare il suo albero genealogico. Hai ragione a volerla chiudere qui. E' tempo perso. Quando trovi un solone che sa sempre come insegnarti a stare al mondo o lo lasci perdere o gli rispondi per le rime. Dato che leggerà di sicuro, mi offro volontario, se vuol continuare a sparare xxxxate a raffica. Tanto può raggiungermi come ha raggiunto te. A presto

Grazie, prendo questo tuo invito (avere le carte in regola per fare buona satira politica e non) come un complimento.
Per ringraziarti, lasciami il tuo indirizzo, e la prossima volta che faccio una torta, fra tre o quattro anni, te ne faccio pervenire una copia... ;)
Ho già in mente un post su un altro episodio dell'ultimo periodo, che poi però è stato surclassato per importanza da quello dei vecchietti... Vediamo quando riesco a buttarlo giù... Ciauz!

Non lo so se sono fuori tempo massimo per commentare questo post ma ci provo lo stesso (d'altronde sono stata impossibilitata da forze maggiori)!!! Di solito faccio commenti sempre un po' ironici e mai troppo seri ma stavolta raccolgo tutta la mia serietà e mi impegno a dirti la mia...eheheheh....Allora partiamo dal presupposto che il blog dovrebbe essere per definizione un diario, un diario dove scrivere ciò che si vuole...E' pur vero però che è un diario che può essere letto da chiunque ed in un certo qual modo soddisfa l'esigenza tutta umana di un pizzico di esibizionismo (inutile negarlo) che c'è in quasi tutti. Ma resta pur sempre un diario e sinceramente io sul mio diario (anche quando ne avevo uno col lucchetto e scritto a mano) non ho quasi mai scritto o dato pareri sul mio indirizzo polito/religioso/ culturale....per il semplice motivo che io lo so come la penso mica lo devo scrivere sul diario....Sul diario ho sempre scritto le mie emozioni, i miei sfoghi, i momenti felici e quelli no, per esorcizzarli, per poterli rileggere un domani, per capire in qualsiasi momento della mia vita dov'ero arrivata e da dov'ero partita. Questo è il senso con cui scrivo il mio blog. Inutile dire che a volte prendo spunto da qualcosa che succede nell'attualità o da qualche commento per far presente le mie idee, quindi come dici tu molte volte le cose si capiscono tra le righe, alle persone intelligenti non credo che serva sentirsi dire le cose esplicitamente, le persone intelligenti capiscono gli altri da tante cose, non si fermano alle parole. Eppoi ognuno a casa sua fa quello che vuole, continua a donarmi un sorriso, una risata mi farai più del bene che se mi facessi un comizio politico o una lezione di teologia. Se ho il desiderio di tornare a leggerti vuol dire che siamo affini anche su altre cose e a me tanto basta!!! baciiiiiii