Un blog creato da cassetta2 il 07/11/2003

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L'importante è lasciarsi dietro un segno, un qualcosa per farsi ricordare, non importa che sia scritto per sempre su un libro di storia o solo un giorno su un ascensore.

 
 
 
 
 
 

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Post n°895 pubblicato il 26 Aprile 2006 da cassetta2
Foto di cassetta2

Sunday Telegraph di Londra, “nel nuovo atlante entomologico Handbook of Insects compare una delle prime foto di un raro ‘insetto dei ghiacci’ che vive nascosto sulle Montagne Rocciose e in varie parti della Russia”. Questo insetto (Grylloblatta campodeiformis) sopravvive in alta montagna cibandosi di resti di prede o di insetti morti trasportati dall’aria. È giallo e bruno, ha antenne lunghe ma è privo di ali, e gli esemplari giovani assomigliano un po’ alle larve dei Dermatteri (le cosiddette “forbicine”). Lungo fino a 3 centimetri, appartiene a un ordine di insetti (i Grilloblattoidei) scoperto meno di 100 anni fa. “È talmente ben adattato al suo ambiente freddo che messo sul palmo di una mano morirebbe di un colpo di calore”, spiega il giornale. George McGavin, che è l’autore dell’atlante e lavora presso il Museo di Storia Naturale dell’Università di Oxford, osserva che finora sono stati identificati meno di un quinto di tutti gli insetti del mondo.

 
 
 
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