Un blog creato da cassetta2 il 07/11/2003

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L'importante è lasciarsi dietro un segno, un qualcosa per farsi ricordare, non importa che sia scritto per sempre su un libro di storia o solo un giorno su un ascensore.

 
 
 
 
 
 

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Inviato da: jigendaisuke
il 19/10/2024 alle 13:18
 
61mito!*_______* un s@luto ed un sorriso iper!buon w.e.Myla...
Inviato da: DarkMylaVampire
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Anche le mie risposte sono basate su fatti realmente...
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Non ne dubito
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N'artro ossimoro.. Mandi biel ^____^
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Non so

Post n°1592 pubblicato il 31 Dicembre 2007 da cassetta2
Foto di cassetta2

se sia il vecchio passaggio dell’anno che annuncia in modo ineluttabile il tempo che passa, ma da sempre cerco di evitare capodanni e compleanni. Ho anche particolare antipatia per le festività obbligatorie e il loro divertimento ad orologeria. Cosi ho elaborato una strategia di grande efficacia. Mi trovo a mezzanotte sull’autostrada, con il mio malumore e la mia esaltazione per la condizione di privilegio, di totale isolamento nel momento cruciale. Nel vuoto assoluto, in un silenzio irreale, con la neve, talvolta, come accadeva più facilmente da bambini, sospeso nel tempo per un quarto d’ora, senza nessuno. Tutte le macchine ferme, l’autostrada deserta, la meta ancora lontana, nessun turbamento, nessun obbligo. Quando, dopo la sosta nella contemplazione del vuoto, si riprende il viaggio, tutto è compiuto. Un anno è passato. Un altro uguale, comincia. Tale è l’estasi di quei momenti di distanza da tutto e da tutti, che fatico ad immaginare un altro capodanno che non sia solo per me, incondiviso, senza scappare, senza rabbia o disgusto ma semplicemente con un’assenza calcolata, proprio nel momento in cui nessuno se lo vuole permettere.

 
 
 
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