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Inseguendo Gaia

Parcheggio la macchina e mi avvio verso il centro storico. Città Sant’Angelo è uno dei borghi medievali più belli d’italia. Quante probabilità ci sono di incontrare una persona senza appuntamento solo sapendo che è qui? E’ una città a misura d’uomo, dopo una breve salita sono già nel viale centrale. Osservo con attenzione tutti quelli che incrocio. Dove sarà il teatro comunale? decido di percorrere il viale centrale. Poca gente in giro, ma in fondo una piazza con un gruppo di persone. Mi avvicino. Quando la incrocerò Che dirò per rompere il ghiaccio? Una insegna “Bar centrale” annuncia inequivocabilmente l’epicentro. Si respira una aria da smobilitazione e pigra lentezza. E se hanno già finito e se ne sono andati? La piazza è perlustrata in pochi minuti. Qui nulla. Scorgo più avanti quella che sembra essere un’altra piazza e mi avvio. Altri capannelli di gente, intenti ad osservare una squadra di operai che sta montando delle luminarie alle facciate. Un paio di vigili. Poi poco più avanti, il paese finisce. Approfitto di un passante per chiedere dove si trova il Teatro Comunale. Mi indica la direzione, devo tornare indietro. Una locandina appesa ad un muro attira la mia attenzione. Leggo ma mi accorgo che sto solo guardando le parole. Mi riavvio.
Un ragazzo e una ragazza vengono verso me con al collo dei badge lasciapassare.
E' lei.
Mi apposto dietro una signora e tiro rapidamente fuori dalla tracolla il CD e la penna.
Non ricordo cosa sia successo poi nel primo minuto. Quando sono rientrato nel pieno possesso delle mie facoltà mi sono accorto che ero in piazza a Città Sant’Angelo con Andrea Noto e Gaia Riva, e che lei mi stava autografando il mio (suo) CD.

Shot: Folignano