Creato da poison.dee il 09/11/2005
fotografie di vacanze andate, recensioni cinematografiche approssimative, varie & eventuali. Senza MAI prendersi troppo sul serio

 

 

 

 

Per i vostri viaggi

 

Area personale

 
 

Archivio messaggi

 
 
 << Novembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 

Tag

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 137
 

Ultime visite al Blog

 
lisso3Pecorellinaweather12cassetta2arianna680lenagbimbayokopoison.deenodopurpureostheemmi72gattaci2007mAcaccianelpollaiootoronga
 

al cinema

 

non mi dite niente...
è pur sempre agosto.

 

in viaggio con me

 

 

aNobii

 
 

 
 

 

 
« Mario Monicelli - 1915/2010TFF 28 – lunedì 29 »

TFF 28 – domenica 28

Post n°1352 pubblicato il 30 Novembre 2010 da poison.dee
 

Solitamente la domenica diserto le proiezioni. Vuoi per la troppa gente, vuoi per riposarmi, vuoi per pigrizia. Quest’anno no. Presente anche nel dì di festa.
Ho pranzato con la poison.mamma a un orario che avrebbe messo in imbarazzo anche gli ospiti di Villa Gioioso Riposo, e son arrivata in città. Gran botta di culo nel trovare parcheggio, e via, per il film delle 14.15, l’australiano “RED HILL”: l’agente Shane Cooper ha chiesto il trasferimento dalla città ad un posto tranquillo e l’hanno mandato nella soporifera Red Hill, vivace come una città fantasma in un giorno di pioggia. Quasi non fa in tempo a presentarsi ai colleghi che giunge la notizia dell’evasione di un pericoloso criminale. Che, guarda caso, ha un conto in sospeso con i simpatici abitanti della città, che, uno dopo l’altro, cadranno come birilli. Un filino retorico, nonostante la pantera.
Usciamo dalla sala e ci rimettiamo in coda per il film delle 17.00, che è uno di quelli in concorso. Gran folla, e mezz’ora di ritardo.
Riesco a prendere posto praticamente di fianco a Joe R. Lansdale, che ha una brutta tosse. Alla mia sinistra c’era Marco Bellocchio. Son cose, lo so.

Il film è “WHITE IRISH DRINKERS”, ambientato a Brooklyn, nel 1975. Storia dei due fratelli Leary, il giovane Brian, con la passione per la pittura e il disegno e Danny, il maggiore, aspirante delinquente che cerca di coinvolgere inutilmente Brian nei suoi affari. Alla base di tutto ci sono un padre violento e alcolizzato, e una madre dolce e succube. In sottofondo l’improbabile esibizione dei Rolling Stones al Lafayette, locale in cui lavora Brian, e la prospettiva di poter finalmente andarsene da Brooklyn. Che dire? Bello, bello, bello, bello.
Il film che chiude la mia giornata al TFF è “SOULBOY”, ambientato in Inghilterra, nel 1974. Joe conosce Jane, che lo introduce al Wigan Casino, regno del northen soul. In breve tempo Joe cambia taglio di capelli, abbigliamento e, grazie alla timida Mandy, che lo istruisce nel ballo, diventerà in breve tempo un vero soul boy, che, affascinato dalla bella Jane, non si accorgerà dell’amore che Mandy prova nei suoi confronti. Gradevole.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963