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è pur sempre agosto.
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Filosofia del viaggio
Il viaggio fornisce l'occasione per dilatare i cinque sensi: sentire e comprendere in modo più profondo, guardare e vedere in modo più intenso, assaporare e toccare con maggiore attenzione. Teso e pronto a nuove esperienze, il corpo in subbuglio registra più dati rispetto al consueto.
Viaggiare intima il pieno funzionamento dei sensi.
Emozione, affezione, entusiasmo, stupore, domande, sorpresa, gioia e sbalordimento, ogni cosa si mescola nell'esercizio del bello e del sublime, dello spaesamento e della differenza.
Michel Onfray
James Michener
Man learns what he sees
and what he learns
influences what he sees
Visto da vicino, nessuno è normale.
Strana questa cosa dei viaggi, una volta che cominci, è difficile fermarsi. È come essere alcolizzati. |
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« siamo alla frutta | It’s monday. Again. » |
Bello, eh?
Non ci ho capito una mazza, perché quando si parla di finanza i miei neuroni iniziano a contorcersi, e mentre Peter Sullivan, insignificante analista del settore rischi scopre che l’indice di volatilità su cui si basa un report consegnatogli da Eric Dale (Stanley Tucci, un grande. Quando sui gradini della sua casa di Brooklyn Heights fa il discorso del tempo risparmiato grazie a un ponte progettato da lui è semplicemente uno spettacolo) prima di venire licenziato nel giro di 10 minuti dalla banca di credito finanziario in cui presta servizio da 19 anni, mette in evidenza che le perdite della società hanno raggiunto un livello tale il cui risultato può essere solo il fallimento, con conseguente crollo in verticale di tutto il sistema, inizia il bello. Per modo di dire.
Viene convocata una riunione nel corso della notte, con tutti i pezzi grossi della società. E da quel momento il film diventa una specie di documentario del National Geographic sulla vita degli squali.
Assolutamente interessante. Con un gran cast: oltre al già citato Stanley Tucci ci sono Zachary Quinto, un uomo che al posto delle sopracciglia ha due strisce di moquette, c’è Jeremy Irons. Che, insomma, è Jeremy Irons. Poi c’è Paul Bettany, Simon Baker (che se anche non mi piacciono i biondi, l’eccezione che conferma la regola vale sempre), Demi Moore, che con i capelli lunghi e sciolti in stile Rosi Mauro sembra che abbia le guance da cocker, e qualcuno dovrebbe dirglielo.
Inviato da: What weather today
il 12/04/2022 alle 11:51
Inviato da: What weather today
il 12/04/2022 alle 10:43
Inviato da: Weather
il 12/04/2022 alle 10:42
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il 12/04/2022 alle 10:42
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il 12/04/2022 alle 10:41