la bradipessa

alla ricerca dei propri limiti, delle proprie potenzialità e di (un po') di autostima

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: sillylamb
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 46
Prov: MI
 

DEDICATO A S.

 

"Se saprai starmi vicino,
e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi
senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere "noi" in mezzo al mondo
e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.

Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo
e non il ricordo di come eravamo,
se sapremo darci l'un l'altro
senza sapere chi sarà il primo e chi l'ultimo
se il tuo corpo canterà con il mio perché insieme è gioia...                                          


Allora sarà amore
e non sarà stato vano aspettarsi tanto."


Neruda

 

 

 

DEDICATO AL LEO, AL KIMBA E A DIVERIA

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Dio creò il Persiano perchè l'uomo potesse accarezzare il leone.

Dovremmo essere saggi la metà dei gatti. E anche belli la metà.

I gatti sono stati messi al mondo per contraddire il dogma secondo il quale tutte le cose sarebbero state create per servire l'uomo.

 

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Messaggi di Ottobre 2014

RISO ROSSO CON CREMA DI BROCCOLI E GAMBERI

Post n°1572 pubblicato il 29 Ottobre 2014 da sillylamb
 

Una delle cose belle della domenica, è la cena fuori. Sono diventata bravissima a tirar tardi per potermi fermare a cena fuori. La cosa buffa è che a volte capitiamo in ristoranti di lusso vestiti male e anche un po' puzzolenti. L'ultima volta eravamo in pizzeria e al tavolo di fianco al nostro c'erano 3 ragazze: due truccate e con vestiti vistosi e una acqua e sapone, con i jeans. Quest'ultima era decisamente la più bella delle tre: lineamenti fini e regolari, una massa di capelli ricci scuri, occhi grandi e castani da cerbiatta. Eppure, appariva scialba. Mi sono chiesta come appaio io quando esco con le mie amiche, loro sempre perfette e io che sembro sempre scappata di casa. La verità è che io ho imparato a nn guardarmi allo specchio, proprio nn riesco a interessarmi al mio aspetto fisico e sono sempre stata fortunata a incontrare persone capaci di guardare oltre. Per questo ho amato molto una citazione di Degas che girava su FB qualche settimana fa: "Le belle persone restano sempre belle, anche se passano gli anni...Anche se sono senza trucco...Se sono stanche, se hanno le rughe...Perchè la bellezza che è dentro di noi non invecchia mai...Diventa con gli anni più fragile e preziosa...Le belle persone non smettono mai di brillare!"

Ingredienti (per 2 persone): 1 broccolo, 100g di riso rosso, 100g di gamberi, 1/2 ipolla, vino bianco, rosmarino, sale, olio, latte
Preparazione: Lessate il broccolo a cimette in acqua bollente salata, scolatelo e frullatelo con qualche cucchiaio di latte e un cucchiaio d'olio fino ad ottenre una crema densa. Tritate la cipolla, fatela stufare nell'olio con il rosmarino per 10 minuti, poi unite i gamberi e fate rosolare; sfumate con il vino bianco e cuocete ancora per pochi minuti; regolate di sale e pepe. Distribuite la crema nei piatti, disponetevi sopra il riso precedentemente lessato e scolato, condite con un filo d'olio e completate con i gamberi e il loro sughetto.

 
 
 

CARTOCCI DI SCAMORZA

Post n°1571 pubblicato il 28 Ottobre 2014 da sillylamb
 

Questo è stato decisamente l'anno di Gaiman. NN so per quale motivo in biblioteca mi ritrovavo sempre davanti al suo scaffale. L'ultima volta ho preso "Stardust". Il libro nn è entusiasmante, anche se ha alcune trovate davvero carine e originali: la stella cadente, l'unicorno, la breccia tra due mondi... Lo stile è quello solito di Gaiman, una leggera favola per adulti, ma forse per questo la trama per me risulta un po' banale. Si lascia cmq leggere con piacere, scivolando leggero nelle lunghe serate autunnali.

"NN è difficile essere padroni di qualcosa. O di tutto. Basta solo sapere che è tuo e lasciare che faccia la sua vita."

"[...] di certo sembra un bel punto di arrivo. Ma ci sono infiniti luoghi che nn abbiamo ancora visto e infinite persone da conoscere. Per nn parlare poi di tutte le malefatte cui porre rimedio, dei perfidi da sconfiggere, dei panorami da ammirare e così via."

Ingredienti (per 2 persone): 150g di champignon, 1/2 cipolla, 200g di insalata iceberg, 2 fette di scamorza affumicata, sale, peperoncino, olio, coriandolo da macinare
Preparazione: Affettate finemente la cipolla e fatela stufare nell'olio con il peperoncino per 10 minuti. Unite i funghi affettati, regolate di sale e cuocete per altri 10 minuti. Stendete 2 fogli di alluminio, distribuitevi sopra l'insalata, la scamorza e i funghi. Profumate col coriandolo, chiudete i cartocci e infornate a 200° per 15 minuti.

 
 
 

BONATTI E' SEMPRE LUI, ANCHE AL RESEGONE

Post n°1570 pubblicato il 27 Ottobre 2014 da sillylamb
 

Indipendentemente dal fatto che stia simpatico o meno (e devo dire che in genere gli alpinisti nn sono molto simpatici e sono anche un po' asociali), Bonatti è stato sicuramente una figura importante nel panorama alpinistico. Ripetere quindi una sua via vuol dire fare qualcosa di grande. Quando ho trovato una via sul Resegone che porta il suo nome e che sembrava alla mia portata, nn mi è parso vero. Poco importa che nn l'abbia aperta lui, il fatto che lui quella volta sia salito da secondo nn intacca per me il fascino di quel nome. Ho faticato nn poco a convincere S che quando si tratta di arrampicare è sempre più prudente e riluttante di me, nonostante abbia una predisposizione innata. Però alla fine ce l'ho fatta, forte anche del fatto di aver salito senza colpo ferire "Solo x Bruna" la settimana scorsa che sulla carta sembrava più o meno della stessa difficoltà. Così ieri, in una giornata tipicamente autunnale, abbiamo preso la funivia dei Piani d'Erna e siamo arrivati alla base della parte avvolta dalla nebbia. Il sole che è poi spuntato a metà giornata ha rivelato un bellissimo ambiente con torrioni e prati dorati, ma nn ci ha aiutato nella progressione. La via era decisamente più difficile di quello che sembrava e anche se ben protetta noi eravamo decisamente troppo lenti: sembravamo dei grossi vermi che avanzavano faticasamente sulla roccia tirando tutto il possibile. Inoltre il cambio dell'ora nn ci ha aiutati: ci siamo fermati per mancanza di tempo al penultimo tiro e già così abbiamo affronatato quasi tutta la discesa coi frontali. Ai miei compagni di avventura la via nn è piaciuta, lamentavano scarsa qualità della roccia e una via poco lineare. A me nn è dispiaciuta, credo che in realtà noi fossimo troppo poco bravi per affrontarla. E cmq sono soddisfatta.

Relazioni qui e qui; schemino qui.
Vorrei fare 3 precisazioni:
1) attacco: Dalla stazione a monte della funivia occorre scendere lungo la strada asfaltata e poi prendere a sinistra nei pressi di un rifugio. Si arriva così al passo d'Erna dove ci sono 2 possibilità: il sentiero 7 (più basso e più lungo) o il 5 (più alto, più corto, con alcuni tratti attrezzati; può risultare insidioso in inverno). Entrambi conducono al passo del Fo. Da qui, prendere il sentiero a sinistra che passa a lato della piazzola dell'elicottero e poi piega a destra con saliscendi portando alla base della parete. La via attacca a sinistra di un grosso masso, in corrispondenza di un chiodo con anello, nn molto evidente; la scritta che dovrebbe indicare l'attacco di Nuovi Orizzonti nn è più visibile.
2) gradazione: la via viende data 5b; io faccio il 5b senza grossi problemi, a volte anche da prima, ma qui è stata durissima e nn è che i miei compagni (più bravi, abituati a fare il 6a a vista) andassero tanto più spediti. Spt L1 della Bonatti vera e propria secondo me è un 6a.
3) tempi di discesa: nn avevamo preso i biglietti di ritorno della funivia perchè in un sito avevamo trovato scritto che la discesa richiedeva solo un'ora, più o meno il tempo che si impiega ad arrivare all'attacco dalla stazione a monte. Orbene, ci abbiamo messo 2h abbondanti. Siamo scesi al buio coi frontali, ma nn ce la siamo presa tanto comoda; in un'ora secondo me è impossibile a meno di nn essere skyrunner.

 
 
 

FOCACCIA INTEGRALE AI FINOCCHI

Post n°1569 pubblicato il 24 Ottobre 2014 da sillylamb
 

Qualche giorno fa alla radio è passata "Time to remember". Ho individuato subito la melodia, l'ho associata a qualcosa di televisivo e mi ha rimpito di una sensazione dolcissima. Guardando su wikipedia, ho scoperto che è una canzone di Billy Idol che dal 1987 è stata usata come sigla di Sentieri, la soap opera che guardava mia nonna. Ho sempre sostenuto che mia nonna è stata una figura importantissima per me tanto che a volte mi scappa il lapsus nonna/mamma, ma credo spt che le belle sensazioni risvegliate stiano a significare che in fondo la mia infanzia nn è stata così disastrosa come a volte sono portata a pensare ora. Devo solo tornare a concentrarmi sui ricordi belli e nn su quello che avrei voluto.

Ingredienti (per 2 persone): per la pasta: 150g farina integrale, 100g farina bianca, 1 cucchiaio di malto, 1 bicchiere di latte, origano, 1/2 panetto di lievito di birra, 1 cucchiaio d'olio
Per il ripieno: 1 cipolla, 2 finocchi, 50g di olive nere, sale; 1 cucchiaio di malto, olio 
Preparazione: Preparate la pasta: sciogliete il lievito nel latte tiepido, miscelate le 2 farine con l'origano e impastate con il latte, il malto e l'olio; ponete a lievitare per qualche ora.
Affettate finemente le cipolle e fatele appassire nell'olio. Unite i finocchi a fettine e le olive grossolanamente tritate, stufate per 15 minuti, poi salate. Stendete la pasta in 2 sfoglie. Con una rivestite una teglia da forno unta d'olio, disponetevi sopra le verdure e chiudete con l'altra sfoglia. Emulsionate il malto con 1 cucchiaio d'olio e 2 d'acqua e spennellate la superficie della focaccia. Cosaprgete di sale grosso e ponete in forno a 200° per 40 minuti. 

 
 
 

ZUPPA DI ZUCCA CON QUINOA

Post n°1568 pubblicato il 23 Ottobre 2014 da sillylamb
 

Questa storia comincia oltre un anno fa, quando la signora BL trova una coniglietta con una zampina ferita nel giardino del suo ufficio. Se ne fa carico, la cura  e pensa se tenerla o meno. Intanto passa il tempo. Ad aprile me la porta perchè tutta imbrattata nella zona perianale. Faccio una radiografia e scopro una massa addominale. Un'ecografia rivela che è a carico dell'utero. Ormai la signora si è affezionata a Chanty e la fa operare. Mando, come è buona prassi, il pezzo anatomico in laboratorio e la patologa mi dice che è un tumore nn ancora segnalato nel coniglio e che vorrebbe farci un articolo. Io penso che forse sarebbe interessante anche presentarlo come relazione breve alla società specialistica cui sono iscritta, ma parlare in pubblico mi terrorizza, nn ho le foto del caso... In poche parole nn so cosa fare...

Ingredienti (per 2 persone): 300g di polpa di zucca, 1/2 cipolla, 1 foglia di alloro, 50g di quinoa, sale, olio, 1 cucchiaio di pistacchi tritati
Preparazione: Sciacquate la quinoa e fatela cuocere per 15 minuti in 120ml d'acqua salata. Fate rosolare nella pentola a pressione la cipolla tritata nell'olio, unite la polpa di zucca e l'alloro e fate insaporire. Bagnate con 250ml d'acqua, regolate di sale e chiudete la pentola calcolando 10 minuti dal fischio. Frullate la zucca, unite la quinoa e servite subito decorando con la granella di pistacchio.

 
 
 

CENA AMERICANA PER IL COMPLEANNO DI MIA SORELLA

Post n°1567 pubblicato il 21 Ottobre 2014 da sillylamb
 

In realtà il compleanno è stato più di un mese fa, ma tra le mie vacanze, le sue vacanze e i viaggi di lavoro di S siamo riusciti a festeggiarlo solo ieri sera. Un po' di corsa, per la verità, perchè io domenica sera sono tornata a casa tardissimo e oggi iniziavo a lavorare prestissimo (se becco quello che dice che i liberi professionisti sono padroni del loro tempo, giuro che lo strozzo) e quindi ieri sera nn volevo andare a letto ad orari antelucani. Il desiderata per quest'anno erano gli hamburger e così ho costruito la cene intorno a questa richiesta con ottimi risultati.

WALDORF SALAD
ingredienti (per 5 persone): 200g di sedano rapa, 200g di mela, 200g di lattuga, 100g di maionese, 50g di panna acida, succo di limone, sale, pepe, 80g di noci
Preparazione: tagliate il sedano rapa a julienne e sbollentatelo per 3 minuti; scolatelo e fatelo raffreddare su di un canovaccio. Mettetelo in un'insaltiera insieme alla mela anch'essa a julienne e spruzzata di succo di limone, le noci grossolanamente tritate e la lattuga a striscioline. Mescolate la panna acida con la maionese, sale e pepe e usatela per condire l'insalata.

HAMBURGER A MODO MIO
ingredienti (per 5 persone): 5 hamburger di manzo, 5 panini da hamburger, 200g di mozzarella di bufala, 1 cipolla, olio, 4 cucchiai d'aceto, 1 cucchiaio di zucchero, 'nduja, 1 pomodoro, sale, pepe
Preparazione: tagliate finemente la cipolla e fatela stufare con 2 cucchiai d'olio, 4 cucchiai d'acqua, l'aceto e lo zucchero. Ungete gli hamburger d'olio, cospargeteli di sale epepe e cuoceteli sulla griglia; teneteli in caldo. Aprite i panini a metà, tostateli sulla griglia, poi spalmateli con la 'nduja e farciteli con l'hamburger, una fettina di mozzarella di bufala, una fettina di pomodoro e un po' di cipolla caramellata. Serviteli subito con...

PATATINE FRITTE
fatte come si usava una volta: ho affettato le patate e le ho fritte in olio bollente

CRUMBLE AI FRUTTI ROSSI
ingredienti (per 5 persone): 3 mele renette, 250g di ribes, 250g di lamponi, cannella, 150g di farina, 100g di burro, 100g di zucchero di canna
Preparazione: sbucciate le mele e tagliatele a cubetti. Mescolatela con il ribes e i lamponi, poi disponeteli in una tortiera e spolverizzate con la cannella. Mescolate la farina con il burro e lo zucchero fino ad ottenere delle grosse briciole che disporrete sulla frutta. Infornate a 200° per 40 minuti. Servite tiepido con panna montata.

 
 
 

BELLISSIMA VAL MAIRA D'AUTUNNO

Post n°1566 pubblicato il 20 Ottobre 2014 da sillylamb
 

La val Maira è davvero diventata uno dei miei luoghi del cuore. Nonostante la distanza, ci torno sempre volentieri e sa sempre stupirmi e regalarmi sogni e progetti per il futuro. Questa volta l'ho vista in veste autunnale: colori bellissimi, cieli azzurri e grandi emozioni.

Sabato, anello del mulino del rio Albert in MTB
Lunghezza: 36km con 1100m di dislivello
Tipo di itinerario
:itinerario su asfalto e sterrato (50%, carrarecce MC e sentieri S1-S2)
Periodo consigliato
: L'itinerario è in genere percorribile tutto l'anno in assenza di neve. Io l'ho fatto sabato 18-10-14
Tempi di percorrenza
: 4h30 
Descrizione
: è un itinerario che avevo adocchiato da un po'; di recente è comparsa un'ottima descrizione con annessa traccia gps qui Quello che vorrei segnalare è che il II singletrack è molto più impegnativo del primo, anche per la presenza di sassi umidi e scivolosi nascosti sotto le foglie. C'è da dire che se io in salita ormai me la cavo discretamente, in discesa mi stanco facilmente e continuo a essere terrorizzata e quindi spesso nn ci provo nemmeno; come canta il Liga, forse dovrei solo "crederci un po' di più, davvero".

Mangiare e dormire: ad ottobre, la val Maira si spopola e un sacco di alloggi e ristoranti chiudono. Pertanto siamo tornati al rifugio Campo Base dove i gestori sono gentilissim (ci hanno fatto fare la doccia anche domenica sera; peccato che nessuno di loro arrampichi per cui nn hanno potuto risolverci un paio di dubbi che avevamo, ma ci hanno dato il numero di una guida che si è rivelata disponibile) e dove ho trovato la cucina migliorata.

Domenica, Solo per Bruna alla Torre-Castello
Era dalla prima volta qui che mi aveva affascinato il complesso della Torre-Castello-Provenzale, ma nn ero mai riuscita ad arrampicarmici sopra. Questa volta, in una giornata che più che autunnale sembrava di fine estare, sono arrivata su, per una via consigliataci dal buon Maybeyouare che però questa volta nn è venuto con noi. Solo x Bruna è una via di difficoltà medio-bassa (5b) ed ero un po' preoccupata perchè temevo di trovar ressa. Invece di gente ce n'era parecchia, ma sulla Sigismondi e sulla cresta; in pratica, per una volta, eravamo noi a fare la via più difficile e mi sono sentita molto brava, anche perchè nn ho tirato nemmeno un chiodo. Peccato che come sempre, quando sono con S, mi passa un po' la voglia di mettermi in gioco e ho lasciato che la tirasse tutta lui, tanto più che per una volta vedevo che si stava divertendo. La via è carina, molto verticale, ben protetta (9 spit in L1, 8 in L3, ecc), con un primo tiro impegnativo e lunghissimo (47m; le corde da 50m bastano al pelo). Mi è piaciuta anche la placca di L4, nn difficile ma a tratti delicata, e il muretto a lame di L5. Buono il salame e il formaggio in vetta, portato su con mezza forma di pane nero: altro che arrampicare senza zaino! Un po' di coda in discesa, con le doppie, ma direi che è andata più che bene.
Relazioni qui e qui.
Noi siamo saliti dalle Grange Collet: 40min dall'auto; occorre arrivare al colle Greguri e poi scendere pochi metri sul versante opposto. L'attacco si individua facilmente grazie a questo schemino.

 
 
 

MUFFIN DI ZUCCA

Post n°1565 pubblicato il 16 Ottobre 2014 da sillylamb
 

Qualche giorno fa è venuto in ambulatorio il sig AG con Pippo, barboncino di 11 anni che si erafratturato radio e ulna cadendo da una panchina. Il proprietario mi ha chiesto quanto ci avrebbe messo a guarire e io: "Di solito ci vogliono 2 o 3 mesi, però dipende. Sa, Pippo nn è giovanissimo ed è diverso dalla frattura di un cucciolo. Voglio dire, se mia nonna cade e si rompe un femore è diverso che se cado e me lo rompo io". Ho visto la mia capa che rideva sotto i baffi. NN è riuscita a trattenersi e ha commentato: "Certo, perchè tu sei un cucciolo..." Lì per lì me la sono cavata dicendo: "Be', no... Ma nn potevo dire mia figlia visto che nn ho una figlia!" però in realtà la risposta è sì, dentro la mia testa io sono un cucciolo. 18 'til I die. Ma forse prima o poi riuscirò a crescere anch'io...

ingredienti (per 8 muffins): 250g di zucca cotta al forno, 2 uova, 150g di farina di riso, 100g di zucchero di canna, latte, 1/2 bustina di lievito per dolci, vanillina
Preparazione: frullate la zucca con un po' di latte fino a ottenere una crema. Unite le uova e lo zucchero e frullate ancora. Unite la farina, il lievito e la vanillina e mescolate. Suddividete l'impasto negli appositi stampini e infornate a 180° per 20 minuti.

 
 
 

ZUCCHINE RIPIENE DI MIGLIO

Post n°1564 pubblicato il 15 Ottobre 2014 da sillylamb
 

Io sono un diesel, ci metto sempre un po' ad ingranare. Così a casa mia, chi si alza al mattino a preparare la colazione è S e io ne approfitto per poltrire qualche minuto in più sotto le coperte. L'altra mattina S. scende e poi lo sento gridare: "In soggiorno c'è un animale strano che fa strani versi. Vieni! Vieni!" Sinceramente pensavo che scherzasse, ma poi visto che insisteva, mi sono fatta forza e sono uscita dalla mia tana. L'ho trovato con in mano una sedia che teneva a bada... un povero pipistrello spiattellato a terra con le ali aperte che gli soffiava. Sotto lo sguardo di S tra l'inorridito e l'atterrito, gli ho buttato addosso uno strofinaccio, l'ho preso e l'ho lanciato dalla finestra. Lui ha aperto le ali ed è planato via. Decisamente è finito il tempo dei cavalieri senza macchia e senza paura.

Ingredienti (per 2 persone): 4 zucchine, 80g di formaggio spalmabile, 2 cucchiai di parmigiano grattugiato, 20g di funghi secchi, 1 cucchiaio di scalogno tritato, brodo, olio
Preparazione: Fate appassire lo scalogno nell'olio, unite i funghi secchi precedentemente ammollati e strizzati e il miglio. Fate tostare, poi bagnate con l'acqua di ammollo dei funghi filtrata e portate a cottura aggiungendo brodo bollente poco alla volta come fosse un risotto. A fine cottura incorporate il formaggio spalmabile e il parmigiano. Cuocete le zucchine intere per 3 minuti al microonde, spuntatele, tagliatele a metà per la lunghezza e scavatele con l'apposito attrezzo. Riempitele con il miglio, irroratele con un filo d'olio e cuocete a 180° per 40 minuti.

 
 
 

SUL MONTE SPARAVERO, ALLA RICERCA DI QUALCHE SCHIARITA

Post n°1563 pubblicato il 14 Ottobre 2014 da sillylamb
 

Credo sia ufficialmente ricominciata la stagione delle piogge. Per carità, siamo a ottobre e forse è normale che piova, ma sono così esasperata dalla nn-estate che ha fatto, che una sola settimana di pioggia mi pare intollerabile. Per questo per domenica ero molto combattuta. Da una parte dopo 6gg di lavoro in cui nn sono nemmeno riuscita a usare la bicicletta per gli spostamenti, avevo voglia di muovermi. Dall'altra l'idea di passare la giornata tra nebbia, nubi e pioggia nn mi arrideva molto. Alla fine ha prevalso l'iperattività e abbiamo deciso per una camminata ad Est dove il meteo doveva essere meno peggio. In effetti nel pomeriggio il tempo ci ha regalato qualche bella schiarita e, pur nn essendo una gita memorabile forse per via dei colori autunnali ancora appena accennati o per via delle nubi che ci hanno nascosto gran parte dei panorami, è stata una giornata piacevole che si è conclusa a Sirmione con una meravigliosa cena a base di pesce di lago.

Regione: Veneto, provincia di Verona

Località di partenza:  A4 uscita Peschiera, quindi prendere la bretella fino ad Affi. Qui seguire per Caprino veronese, attraversare il paese e salire verso Spiazzi. Piefare poi a sinistra per Braga (594m)

Meta: Monte Sparavero (1510m)

Dislivello: 1100m

Punti di appoggio: nessuno

periodo: l'itinerario è percorribile da marzo a novembre; io l'ho fatta domenica 12-10-14

tempo di percorrenza: 5h30 per l'intero giro

Tipo di percorso: itinerario ad anello 

cartografia: Kompass

difficoltà: E/EE (sentieri a tratti poco evidenti; assenza di segnaletica verticale)

Presenza di acqua lungo il percorso: sì

Itinerario: parcheggiata l'auto nelle vicinanze della fermata dello scuolabus, si imbocca la strada asfaltata in leggera discesa. In corrispondenza di un tornante, prendere a destra una sterrata (indicazioni per un caseifico). Di nuovo all'altessa di un tornante, si stacca una mulattiera sulla destra. Ai due bivi successivi occorre tenere sempre la destra, in salita nel bosco. Si supera un cancelletto e si giunge ad un pascolo, dove finalmente compare una palina segnaletica. Proseguiamo dritto con pendenza minore, fino a sfociare su una sterrata che imboccheremo a sinistra giungendo a Pradonego (912m; 1h). Attraversato il nucelo rurale, si prende a destra un sentiero poco evidente. Passata una recinzione in filo spinato, la traccia tende a scomparire. Occorre proseguire nella medesima direzione fino a notare sulla sinistra 2 ruderi. Raggiungerli e proseguire a monte degli stessi fino a confluire su una traccia più evidente in corrispondenza di un lavatoio. Imboccarla a sinstra e seguirla fino a un pascolo nei pressi della malga Topei dove di nuovo il sentiero scompare. Oltrepassare delle recenzioni fino a reperire una strada asfaltata. Seguirla brevemente verso sinistra, poi su labile traccia verso destra rimontare lo spallone erboso del monte Sparavero, raggiungendo la croce di vetta (2h45).
Per la discesa, abbassarsi leggermente, raggiungere un muretto a secco, scavalcarlo e proseguire in una valle cola fino a confluire su una strada militare nei pressi di un laghetto. Imboccarla verso destra e raggiungere il forte di Naole (1675m) da dove si scende poco a valle della bocchetta di Naole. Qui si trova il sentiero Lino Ottaviani che seguiremo in discesa fino alla Malga Valfredda Crocetta. Da qu si scende lungo la strada asfaltata (un sentiero taglia in più punti i tornanti) fino all'agriturismo Malga Ime. Imboccare una sterrata a destra che riporta a Pradonego e da qui all'auto per il percorso fatto all'andata.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: sillylamb
Data di creazione: 26/01/2006
 

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Le montagne sono le preghiere di Dio

 

LE MIE MONTAGNE IN LOMBARDIA (2008-2013)

Provincia di Lecco:
- Grignone per la cresta di Piancaformia (alpinismo invernale)
Giro delle Grigne
- Zucco Sileggio

Provincia di Sondrio:
Pizzo Olano (scialp)
Salmurano (scialp)
- lago del Truzzo
- Surettahorn (scialp)
Bernina (alpinismo)
- bivacco Colombo, Palon de la Mare, monte Vioz (alpinismo)
Disgrazia (alpinismo)
- Gran Zebrù (alpinismo)
- Forcellino (scialp)
- Passo Porcile (scialp)
- il bivacco Ca' Bianca (scialp)
- Da Isola a Frondaglio (ciaspole)
- il lago di Colina (MTB)
-  il Cevedale (alpinismo)

Provincia di Bergamo:
- Bronzone
- Sasna (scialp)
- Mte Misma
Traversata delle creste della Presolana (alpinismo)
- Araralta e baciamorti (ciaspole)
- Pizzo Arera

Provincia di Brescia:
- Adamello (scialp)
- Monte Carone
- Guglielmo (ciaspole)

Provincia di Varese:
- Mte Settetermini (MTB)

 

LE MIE MONTAGNE IN LOMBARDIA, 3

Provincia di Sondrio:
- Punta dgli spiriti (scialp)
Gole Cardinello e lago d'Emet
- Tambò (scialp)
- Cima pesciola (scialp)
- Meriggio (scialp)
- Alpe Bondeno (ciaspole)
- Tresero (scialp)
- Cassandra (scialp)
- Ferrè (alpinismo)
- Scalino (scialp)
- Dosdè (scialp) 

Provincia di Como:
- Bregagno (scialp)
- Cima Pianchette (ciaspole)
- Berlinghera 

Provincia di Bergamo:
- Pizzo delle Segade (ciaspole)
- anello dei Campelli
- Vodala by night (scialp)
- Pizzo del Becco 

Provincia di Lecco:
- San Primo (scialp)
- Legnone da Colico
- Resegone (ciaspole)
- Moregallo (per il canalone Belasa)
- Grignone in invernale 

Provincia di Brescia:
- Frerone (scialp)
- Monte Creino 

Provincia di Varese:
-
 Pizzoni Laveno & Mte Nudo
Piambello (MTB) 

 

LE MIE MONTAGNE IN VALLE D'AOSTA(2008-2009-2010)

LE MIE MONTAGNE IN VALLE D'AOSTA (2011 E SEGG)

- Saron (scialp)
- Oilletta (scialp)
- Col Chavacourt (scialp)
Cima di Creya
- Gran Tournalin
- Roccia nera e Gemello del Breithorn (alpinismo)
- Dome de Gouter (alpinismo)
- Mont Avic
- 2 itinerari con le ciaspole in valdigne: alpeggi Tirecorne e lago d'Arpy
- Spalla W Becca Trecare (scialp)
- Tour Ronde (alpinismo)
- Breithorn Centrale (scialp)
Roisetta (scialp)
- Bieteron (scialp)
- Zumstein (scialp)
- Cleve de Moula
- Gran Cima (scialp)
- Tsaplana
(ciaspole)
- Gran Pays (scialp)
- Croce di fana (ciaspole)
- intorno all becca di Viou
-  da Bard a Machaby
- 2 itinerari in MTB: lago Miserin e Pointe de Chaligne
-  colle Champillon (scialp)
- S. Ambrogio 2011: a piedi sulle mulattiere di Quart, scialp al colle della Croce, ciaspolata notturna all'alpe Arp Vieille
- lago di Zuckie
(ante)cima d'Entrelor (scialp)
- lago Cignana (MTB)
- Bivacco Gervasutti
- Nei valloni di Leviona e Pesson 

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE (2006-07)

PIEMONTE:
Verbano-Cusio-Ossola:
- il rifugio Maria Luisa e il Grieshorn (ciaspole)
- Massa del Turlo
- l'anello di Pogallo
- Pizzo Diei e Monte Cistella
- Corona dei Troggi (ciaspole)
- Monte Massone
- Monte Cazzola (ciaspole)
Provincia di Biella:
- Monte Bo
Provincia di Torino:
-
Colma di Mombarone
Provincia di Alessandria:
- Monti Ebro e Chiappo (ciaspole)
- Monte Tobbio

LIGURIA:
Provincia di Savona:
- L'anello del Beigua
- L'anello del Monte Sordo
- L'anello di Finale
- Da Varigotti a Noli
Provincia di Genova:
punta Martin
il sentiero del Brugneto
- sui sentieri dell'ardesia: Monte Zatta e il Monte S. Giacomo
- Monti Reixa e Argentea

TOSCANA
- nelle foreste casentinesi: le cascate dell'acqua Cheta e il Monte Falterona

ESTERO
Francia:
- il mio Verdon: l'Imbut, il Breis e il Martel
- Cret de la Neige
- Le lac Blanc
Svizzera:
- Val di Campo: il rifugio Val Viola e la forcola di Cardan (ciaspole)
- Poncione d'Alnasca
- Traversata S. Carlo - Foroglio per la bocchetta della Crosa
- Il lago di Cama
- Monte Bar (ciaspole)
- La capanna Cremorasco e il Pizzo Corgella

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE (2008-09)

Piemonte
Provincia di Torino:
-
3 itinerari con le ciaspole dal rifugio Selleries: il lago Laus, il colle del Sabbione, il monte Orsiera
- il Rocciamelone
- il sentiero delle anime
- Punta Mariasco
Verbano-Cusio-Ossola:
- Alpe Veglia e dintorni
- Monte Togano

Emilia Romagna
Provincia di Piacenza:
- Monti Bue, Maggiorasca e Nero (ciaspole)
- Monte Alfeo
Provincia di Parma:
- traversata del parco dei 100 laghi
- Monte Orsaro

Liguria:
-
Manico del Lume (GE) e giro della Palmaria (SP)

Trentino Alto Adige:
Provincia di Bolzano:
- l'Ortles (alpinismo)

Toscana:
Provincia di Massa-Carrara:
- 2 ferrate nelle Apuane: il Monte Forato e il Pizzo Uccello

Estero:
Svizzera:
- capanna Gesero e Monte Marmontana
- Chuebodenhorn
- val Vergeletto, quota 2108
- Magehorn (scialpinismo)
- Piz Grevasalvas (scialpinismo)
- Capanna Poncione di Braga (ciaspole)
- Piz cadreigh (scialpinismo)
- Monte Fumadiga
- Pizzo Claro
- l'Adula (alpinismo)
Francia:
-
Fort de la Croix de Bretagne
- Mont Buet

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 3 (2009-2010-2011)

Estero:
Svizzera:
- Poncione di Valpiana (scialp)
- Cima dell'Uomo
- Nella valle dei Cani
Piz lagrev (scialp)
- Breithorn (scialp)
Piz Scalotta (scialp)
- Piz Uccello (scialp)
- Foisc (scialp)
- Piz Rondadura (scialp)
Marocco:
-
scialp sull'Atlante: Toubkal, Ras, Timesguida, colle quota 3850m nei pressi dell'Akioud
USA (California):
- Alta Peak
- Sierra Nevada Summit Lake
- Yosemite North Rim
- Sta Cruz Island

Trentino Alto Adige:
- Rifugio Trivena e Passo delle marmotte (ciaspole)
- Alpe di Villandro (ciaspole)
- valle del Ciamin
(ciaspole)
- ciaspole e torggelen: Cornetto e da Soprabolzano a Collalbo

Piemonte:
Provincia di Torino:
- Dormillouse (scialp)
- Testa di Money (alpinismo)
- Rifugio Mautino e Monte Corbiun (ciaspole)
- scialp e ciaspole in Valle Stretta: Colle di valle Stretta, col des Muandes, lago Verde, vallone di Rochemolles
Verbano-Cusio-Ossola
- Arbola
(scialp)
- Cima Valrossa (scialp)
- Mte Capio
Provincia di Vercelli:
- Monte Bo valsesiano (scialp)

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 4

Piemonte:
Provincia di Cuneo:
- Monviso (alpinismo)
- sentiero Frassati in Val Maira
- cima delle Rossette (scialp)
- Cima genova per la cresta Sigismondi (alpinismo)
Provincia di Torino:
- rifugio Jervis e Punta barant (ciaspole)
- Cima del bosco (scialp)
- Cima delle Liste (scialp)
Punta delle vallette (scialp)
Provincia di Novara:
- Mte Fenera (MTB)
VCO:
-
Corno orientale nefelgiù (scialp)
- Monte Faiè
- cima Jazzi (alpinismo)
Provincia di Biella:
- cresta dei carisey (alpinismo)

Emilia Romagna:
Provincia di Reggio Emilia:
- Monte Cusna

Trentino Alto Adige:
- rifugio Lancia e Col santo (ciaspole)
- Tra i masi della val Sarentino

Estero:
Svizzera:
-
Mte Gambarogno
- lago di Canee
- Palù (scialp)
- Bishorn (scialp)
- Punta di Stou (scialp)
- Piz Surgonda (scialp)
- Capanna campo tencia e lago Morghirolo (ciaspole)
Austria:
- Feldalphorn (ciaspole)
Francia:
- Dom de la Neige des Ecrins (alpinismmo)

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 5

Piemonte:
Provincia di Torino:
- Punta d'Almiane (scialp)
- Cavalcurt
- Forte di Foens (MTB)
- Roc Peirous (scialp)
- colle della battaglia (scialp)
- prato in fiera (scialp)
- Monte Lion (scialp)
Provincia di Cuneo:
-
Colle Ciaslaràs (scialp)
- Piovosa (scialp)
Provincia di Vercelli:
-
colle della piana (scialp)
- colle Piccolo Altare (scialp)
VCO:
- Corbernas (scialp)
giro dei 5 passi

Trentino Alto Adige:
Provincia di Bolzano:
- anello Brugger Schupfer (ciaspole)
- Laite Va Spiz (scialp)

Estero:
Norvegia:
- scialp alle Lofoten: Fagerfjellet e Stormheimfjellet
Svizzera:
- Septimerpass (MTB)
- Nadelhorn (alpinismo)
- Stotzigen fisten (scialp)
- Tallihorn (scialp)
- Chilchalphorn (scialp)
- Pigna d'Arolla (scialp)
- Strahlorn e Allainhorn (scialp)
- Generoso
Francia:
-
refuge de Gouter
Argentina:
- Cerro des los Cristales

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 6

Estero:
Svizzera:
- Chili Bielenhorn (scialp)
- Lucendro (scialp)
- Alphubel (scialp)
Piz d'Emmat Dadaint (scialp)
- Straffelgrat (scialp)
- Einshorn (scialp)
- Weissmies (alpinismo)
- Allainhorn, cresta Est (alpinismo)
- Piz Arpiglia (scialp)
- Piz Mezdì (scialp)
- Boshorn (scialp) 

Piemonte:
Provincia di Torino:
- colle delle Lance (scialp)
- Blegier (scialp)
- Giornalet (scialp)
VCO:
- Basodino (scialp) 
- traversata Veglia-Devero
- Mater & Margineta
alpeggi sopra Cannobio
Provincia di Cuneo:
- Chersogno (scialp)
- Oronaye (alpinismo)
- Colle della Lausa & anello Collalunga (scialp)
Colle Sagneres (scialp) 

Trentino Alto Adige:
- Presanella (alpinismo)
 

Veneto:
Provincia di Belluno:
- Pavione
Mont'Alt de Framont
Provincia di Verona:
- giro delle 5 cime
Monte Sparavero

 

PICCOLE SODDISFAZIONI

Anche se quello a cui tengo di più è la parte "alpinistica", qualcuno ha notato e apprezzato le mie ricette. Questo blog pertanto è segnalato su Petitchef.com

Ricette di cucina

 
 

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