la bradipessa

alla ricerca dei propri limiti, delle proprie potenzialità e di (un po') di autostima

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: sillylamb
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 46
Prov: MI
 

DEDICATO A S.

 

"Se saprai starmi vicino,
e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi
senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere "noi" in mezzo al mondo
e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.

Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo
e non il ricordo di come eravamo,
se sapremo darci l'un l'altro
senza sapere chi sarà il primo e chi l'ultimo
se il tuo corpo canterà con il mio perché insieme è gioia...                                          


Allora sarà amore
e non sarà stato vano aspettarsi tanto."


Neruda

 

 

 

DEDICATO AL LEO, AL KIMBA E A DIVERIA

immagine

Dio creò il Persiano perchè l'uomo potesse accarezzare il leone.

Dovremmo essere saggi la metà dei gatti. E anche belli la metà.

I gatti sono stati messi al mondo per contraddire il dogma secondo il quale tutte le cose sarebbero state create per servire l'uomo.

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Marzo 2010 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 
Citazioni nei Blog Amici: 92
 

ULTIME VISITE AL BLOG

orlandopelusoMountainguide33Bru7777lou_beyondmaociseidesmon1960fritz63francesca_mancoserghey1955ctrboariovvirginia.cerettacostel93fm_righini.56BORGdgl0vittorio.poi
 

QUANTI SIAMO?

tracker
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Messaggi di Marzo 2010

IN MTB TRA I BOSCHI E IL FANGO DELLA VAL CURONE

Post n°903 pubblicato il 30 Marzo 2010 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Per fortuna il corso finiva domenica alle 12. Con la bella giornata che c'era nn si poteva certo stare a Milano! Così S. ha caricato le bici in auto, è venuto a prendermi e insieme siamo andati a fare una sgambatina in Val Curona (AL). Un bel giro di soddisfazione, anche perchè vedo che piano piano acquisto sicurezza e precisione nella guida.

Lunghezza: 34km con numerosi saliscendi per un tot di 750m di dislivello

Tipo di itinerario: itinerario con 13km di sterrato, per lo più su trattorabili spesso parecchio dissestate: indispensabile la MTB

Periodo consigliato: L'itinerario è in genere percorribile dalla primavera all'autunno,; sconsigliato dopo forti piogge. Io l'ho fatto domenica 28-3-10

Tempi di percorrenza: 4h l'intero giro

Descrizione: si parte da Stazzano (A7 uscita Serravalle Scrivia) e si parcheggia in Piazza Risorgimento. Si imbocca v. Umberto I e poi svoltare a dx in v. peschiera che successivamente diventa v. Monte Spineto. Al bivio successivo proseguire dritto e, dopo un tornante, si nota sulla sinistra una strada setrrata con segnavia bianco/rosso del CAI. Si prosegue dunque su questa e poco oltre ignorare il bivio per il sentiero che sale al santuario di Monte Spineto, ma si continua lungamente su questa ignorando tutti i bivi laterali. Si raggiunge così Cascina Rughè dopo la quale la strada scende a sinistra per toccare poi il santuario di Ca' del Bello. Sorpassarlo tenendolo sulla destra fino a sbucare sulla provinciale nelle vicinanze di Sorli. Si passa nei pressi dell'oratorio di S. Martino e si prosegue fino a Bastita, la nostra meta.
Discesa veloce sulla medesima provinciale fino a Stazzano.

Note: dall'oratorio di S. Martino, salendo a sinistra verso l'omonimo abitato, dovrebbe essere possibile raggiungere bastita ancora su sterrato, ma per noi veniva troppo tardi e abbiamo optato per la provinciale.

In FOTO (MIA): il santuario Ca' del Bello

 
 
 

SPATZLE

Post n°902 pubblicato il 29 Marzo 2010 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Un we di tempo splendido passato al chiuso per 2gg di aggiornamento. Tralasciando l'utilità della cosa, quello che mi ha più colpito è stato vedere tra i relatori persone più giovani di me. E' vero, io nn sono uno specialista puro. Ho un'infarinatura superiore alla media su certi argomenti, ma nn mi occupo solo di animali così detti nn convenzionali. Ho fatto anche scelte che mi permettano di vivere la mia vita senza che questa ruoti interamente intorno al lavoro. E anche se nei miei sogni da ragazzina c'erano incarichi importanti in cliniche prestigiose, sono felice delle scelte che ho fatto e della mia vita. Forse crescendo si cambiano i punti di vista, ma se me lo si chiedesse, direi che ho realizzato buona parte dei miei sogni. NN cambierei nulla. Credo che questa sia la cosa più importante.

Ingredienti (per 2 persone): 150g di farina, 150g di spinaci già lessati e strizzati, 1 uovo, 1dl di latte, 100g di prosciutto cotto a dadini, 1dl di vino bianco, 1dl di panna, sale, pepe, noce moscata, burro, parmigiano grattugiato
Preparzione: preparate una pastella con la farina, gli spinaci tritati, il latte, l'uovo, sale e noce moscata che lascerete riposare per 30 minuti. portate a ebollizione abbondante acqua salata e fate passare nell'apposito attrezzo la pastella formando degli gnocchetti che scolerete appena vengono a galla con un mestolo forato, ponendoli quindi in un recipiente con abbondante acqua fredda. fate rosolare il prosciutto cotto nel burro, bagnate con il vino banco e quando si sarà ridotto di circa la metà unite la panna. fate saltare gli gnocchetti nuovamente scolati nella padella con il condimento. Regolate di sale e pepe e servite caldissimo con abbondante parmigiano.

 
 
 

STAGE DI YOGA E FAGOTTINI MACROBIOTICI

Post n°901 pubblicato il 22 Marzo 2010 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Ieri domenica all'insegna dei ritmi lenti e dell'equilibrio psicofisico.
Previsioni orride e per una volta abbiamo pensato di stare a casa.
Mattinata ad uno stage di yoga dell'associazione asiaclara con l'idea di imparare qualcosa di nuovo. Per me che sono abituata a correre, a incastrare le cose al secondo, sempre assetata di novità, nn è stato facile capire che quello che c'era da imparare era proprio quello: stendersi ad ascoltare il proprio respiro tra una posizione a l'altra, fermarsi a gustare l'attimo.
Pomeriggio ai fornelli. Ho 2 amiche accese sostenitrici della cucina macrobiotica che a me ha sempre lasciato abbastanza perplessa, ma siccome nella vita bisogna provare di tutto, mi sono detta: perchè no? Vuoi vedere che trovo il modo di mangiare i dolci senza i sensi di colpa? Così ho provato una ricetta trovata in rete. Il risultato? Accettabile, ma decisamente troppo sani. I dolci con il burro sono un'altra cosa. Cmq vi lascio la ricetta, se volete provarli il sapore è molto buono, è la consistenza della pasta a lasciarmi insoddisfatta...

Ingredienti: Per la pasta: 100g di farina bianca, 100g di farina integrale (nella ricetta originale veniva utilizzata la farina d'avena), 2 cucchiai di miele, 1 mela, 1 banana, latte (ci voleva quello di soia, ci ho messo quello di mucca parzialmente scremato)
per il ripieno: 1 banana, 1 mela, 1 pera, cannella
preparazione: incidete la buccia delle mele e cuocetele al microonde per 7 minuti, poi sbucciatele e riducetele in purea; fate la stessa cosa con la pera (il tempo di cottura è più breve, 4 minuti); schiacciate la polpa delle banane. Raccogliete in una terrina le 2 farine, il miele, la polpa di una mela e di una banana e impastate aggiungendo il latte a filo. Alla fine dovrete avere una pasta della consistenza della pasta di pane. Stendetela non troppo sottile e con un bicchiere tagliate dei dischi. Mescolate la polpa restante della mela e della banana con la pera e un pizzico di cannella e mettete un cuchiaino di questo composto su ogni disco di pasta che poi sigillerete. Infornate a 180°C per 20-25 minuti.

 
 
 

UNA GRANDE SODDISFAZIONE: L'ARBOLA

Post n°900 pubblicato il 15 Marzo 2010 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Io ho scelto il rifugio, S. l'itinerario. BSA: solo a guardare le foto avevo paura. E invece... me la sono cavata alla grande! Panorami bellissimi e una grande soddisfazione.

I giorno: salita al rifugio 
Regione: Piemonte, Verbano-Cusio-Ossola
Località di partenza: da Milano A26 fino a Gravellona Toce; quindi proseguire sulla SS33 e successivamente risalire interamente la val Formazza fino a Canza (1419m)
Meta: Rifugio Margaroli (2197m)
Dislivello: 800m circa
Punti di appoggio: rifugio Margaroli: appartenente alla sezione SEO del CAI di Domodossola, dispone di 46 posti letto in camerate. E' aperto durante il periodo invernale dal 1 marzo al 30 aprile e in quello estivo dal 15 giugno al 15 settembre con servizio di alberghetto. Standard di pulizia buoni.
Difficoltà: MS
Pericoli: nessuno
Periodo consigliato: l'itinerario è percorribile dalla dicembre a aprile; io l'ho fatta sabato 13-03-10: manto nevoso continuo alla partenza
Tempo di percorrenza: 2h45
Cartografia: Kompass89
Itinerario: dal parcheggio vicino al fiume, risalire i prati dietro le case fino a incontrare una strada sterrata ben evidente che sale nel bosco con alcuni tornanti e termina all'arrivo della seggiovia di Valdo (1750m; 1h15). Proseguire a monte della stessa su pista battuta dapprima ripida, poi lungamente pianeggiante fino a raggiungere il rifugio posto su un dosso nei pressi del lago Vannino.

II giorno: Punta d'Arbola 
Località di partenza: rifugio Margaroli (2197m)
Meta: Punta d'Arbola (3235m)
Dislivello: 1038m
Punti di appoggio: nessuno
Difficoltà: BSA
Materiale supplementare: indispensabili i rampanti; consigliati corda, picozza, ramponi (a noi nn sono serviti ma è meglio averli dietro)
Pericoli oggettivi: è uno dei primi itinerari della zona a "entrare in condizioni"; tuttavia informarsi presso i gestori sulla sua percorribilità
Periodo consigliato: l'itinerario è percorribile dalla dicembre a aprile; io l'ho fatta domanica 14-03-10: neve bella sopra i 2800m, poi un po' di crosta ma cmq sciabile
Tempo di percorrenza: 3h30 solo salita
Cartografia: Kompass89
Itinerario: dal rifugio dirigersi verso Nord-Est raggiungendo in breve il lago Sruer (2330m). Proseguire nella stessa direzione superando 2 risalti glaciali e giungendo al passo vannino (2754m). Volgere a sinistra e, superato un tratto più pianeggiante, affrontare il pendio terminale più ripido fino in vetta.
Discesa per la via di salita
Varianti: noi abbiasbagliato a imboccare il vallone di discesa; abbiamo periò sceso il vallone che rimane a sinistra delle torri del Vannino giungendo alle baite Curzalma (2279m). Da qui occorre percorrere un canalino che necessita di neve assestata per raggiungere il lago Vannino che si attraersa al centro (informarsi preventivamente sulle condizioni del lago ghiacciato!) giungendo nuovamente al rifugio.
Infine invece di scendere a Canza è consigliabile usufruire della pista e trovare poi un passaggio per tornare a recuperare l'auto.

In FOTO (MIA): la conca glaciale sopra il passo del Vannino

 
 
 

RISOTTO ASPARAGI, ZENZERO E MAZZANCOLLE

Post n°899 pubblicato il 12 Marzo 2010 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Con quello che mi è costato questo risotto potevo andare al ristorante (asparagi 8€/kg; forse nn è ancora la stagione ma avevo voglia di mangiarli; mazzancolle 30€/kg) ma il risultato meritava davvero!

Ingredienti (per 2 persone): 5 pugni di riso, 250g di asparagi, 6 mazzancolle, burro, parmigiano grattuggiato, olio, vino bianco, zenzero, brodo
Preparazione: fate sudare gli asparagi a tocchetti in un po' d'olio, poi unite il riso, fate tostare e portate a cottura unendo un mestolo di brodo alla volta. Nel frattempo fate dorare le mazzancolle in olio con abbondante zenzero grattuggiato; sfumate con il vino bianco e spegnete. Mantecate il riso con parmigiano e burro e servitelo nei piatti disponendovi sopra le mazzancolle.

 
 
 

SULL'UTILITA' DELLA MEDICINA PREVENTIVA

Post n°898 pubblicato il 10 Marzo 2010 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Ho rifatto gli esami al leo e l'insufficienza renale c'è, è reale e anche piuttosto grave. Questa situazione mi sta facendo pensare a un sacco di cose. Innani tutto al mio rapporto con la malattia a cui io ho sempre voltato le spalle, facendo finta che nn ci fosse. Invece ora mi ritrovo con farmaci e siringhe anche a casa. Siamo d'accordo, è solo un gatto, ma prendersi cura di lui e fare in modo che l'ultimo periodo della sua vita sia sereno e privo di sofferenze è cmq una scuola per me e mi provoca una serie di riflessioni.
Poi mi rendo conto di quanto siano inutili le domande che faccio ai proprietari. Chiedo sempre: "Beve di più?" "Fa più pipì?" La mia risposta a queste 2 domande sarebbe... bho! Voglio dire, nn svuota la ciotola dell'acqua e nn riempie la lettiera di pipì. Purtroppo mi sto rendendo conto che queste cose nn sono sufficienti per dire che il gatto sta bene. In altre parole se nn avessi fatto gli esami del sangue nn mi sarei accorta di niente. Credo perciò che d'ora in avanti insisterò molto di più per far fare gli esami ai soggetti anziani.
Grazie Leo per tutto quello che mi stai insegnando...

 
 
 

FOCACCIA CON BRIE E CARCIOFI

Post n°897 pubblicato il 09 Marzo 2010 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

NN ero una grande sostenitrice delle serate tra donne, più che altro perchè essendo parecchio sui generis (nn amo lo shopping, nè le borse o le scarpe, nn guardo la tv, detesto ballare e i cocktail nei locali rumorosi) spesso mi sentivo come un pesce fuor d'acqua. Tuttavia ultimemente capita sempre più spesso che ci ritroviamo solo noi per fare quello che nn interessa ai nostri mariti/fidanzati. Se mi dite che il vostro compagno impazzisce per venire con voi a vedere mostre e balletti, posso anche crederci, ma sappiate che siete ammogliate con il modello de luxe trineuronale. I nostri sono il modello base (bineuronale) e la funzione teatro e simili nn era compresa nel pacchetto. A me va benissimo così perchè mi permette di passare insieme gran parte del tempo condividendo le mie più grandi passioni, ma al tempo stesso di ritagliarmi degli spazi miei.
Dicevo, dunque, che un paio di volte al mese ci troviamo tra sole donne. Giove scorso per esempio siamo andate a vedere la mostra di Litchestein alla Triennale e poi al ristorante indiano ed è stata una serata davvero bella. Sarà che ormai abbiamo imparato a conoscerci quel tanto che basta per farci delle confidenze, sarà che si scelgono amici simili a noi, ma la conversazione è stata intima e stimolante. Da ripetere a breve. tanto che stiamo già organizzando per andare a vedere i Momix... Grazie, ragazze!

Ingredienti (per 2 persone): per la pasta: 250g di farina, 1/2 bustina di lievito Mastro Fornaio, 1 bicchiere di latte, 2 cucchiaini di zucchero, olio
Per la farcia: 3 carciofi, 80g di brie, olio, sale
Preparazione: impastate gli ingredienti della pasta fino ad ottenre un impasto liscio ed omogeneo che farete lievitare per 1h in un luogo tiepido. Ungete d'olio una teglia da pizza, stendetevi l'impasto e spennellate la superficie con altro olio. Infornate a 180° per 20 minuti.
Tagliate i carciofi a spicchi e fateli rosolare in un po' d'olio. regolate di sale, bagnate con un mestolino d'acqua e fate cuocere a recipiente coperto per 10 minuti. Distribuite i carciofi e il formaggio sulla superficie della focaccia e infornate ancora per qualche minuto, finchè il brie nn comincerà a fondere. Servite subito.

 
 
 

ZUPPA D'ORZO DELL'ALTO ADIGE

Post n°896 pubblicato il 08 Marzo 2010 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Sab ero al lavoro e fuori una giornata splendida. Per domenica le previsioni erano disastrose, così abbiamo deciso per una volta di restare a casa. Poi il tempo nn è stato così brutto, ma direi che è andata bene così, visto che abbiamo trascorso un we cittadino diverso dal solito. Un po' di nanna, domenica mattina a pattinare e pomeriggio al festival della birra. Visto che nn ci siamo allontanati da Milano, abbiamo viaggiato con la gastronomia: mentre io ricamavo le bomboniere, per pranzo S. ha preparato questo piatto robusto tipico della tradizione altoatesina, per salutare quest'inverno che ancora nn se ne va.

Ingredienti (per 2-3 persone): 1 stinco di maiale affumicato da 500g, 1 grossa patata, 1 grossa carota, 1 cipolla, 1 costola di sedano, 1 porro, 80g di orzo perlato, erba cipollina
Preparazione: lessate per 1h lo stinco in 1l d'acqua, poi unitevi le verdure (tranne il porro) a pezzetti e l'orzo. regolate di sale e portate a cottura (occorreranno circa 40'). Poco prima di spegnere il fuoco, unite il porro a rondelle. Tagliate la carne a pezzetti e servite caldo guarnendo con erba cipollina tagliuzzata.

 
 
 

NASELLO AL FORMAGGIO

Post n°895 pubblicato il 06 Marzo 2010 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Driin... Driiiin...
- Pronto?
- Buongiorno. Chiamo dal consultorio. Volevo informarla che è arrivato l'esito del suo pap-test e le consiglio di venirlo a ritirare.
Un attimo di silenzio. Un attimo solo, giusto il tempo di pensare che io il pap test l'ho sempre ritirato a distanza di mesi e nessuno mi aveva mai chiamato. La dottoressa all'altro capo del filo probabilmente è abituata a interpretare anche solo un attimo di silenzio:
- No, nn si preoccupi: ha solo la candida.
E ritorno a respirare. Cosa ho pensato in quell'attimo di silenzio? Ho avuto paura e mi è piombata addosso tutta la mia fragilità. Io che mi ritengo immortale, in quell'attimo ho capito quanto sono fortunata e che purtroppo immortale nn lo sarò per sempre. Mi sono ricordata di quante cose diamo per scontate, di quanti attimi sprechiamo catapultati nel passato e nel futuro. La mia vita è qui e ora: ricordiamoci di assaporarne ogni istante.

Ingredienti (per 2 persone): 400g di tranci di nasello, 100g di pelati, 100g di philadelphia, succo di limone, paprika, panna, sale, pepe
Preparazione: fate marinare il pesce con la paprika e il limone per 30 minuti, poi scolatelo e disponetelo in una pirofila. Aggiungete i pelati e il philadelphia stemperato con un po' di panna, regolate di sale e pepe e infornate a 180° per 30 minuti.

 
 
 

Ende der Winterferien

Post n°894 pubblicato il 01 Marzo 2010 da sillylamb
 

Eccomi di ritorno da 4gg bellissimi e intensi, in cui abbiamo fatto di tutto: ciaspole, sci, slittino... e anche una capatina a Monaco di Baviera! Ci voleva proprio questa pausa e per fortuna oggi ritorno soft al lavoro.

I GIORNO: CON LE CIASPOLE NELLA VALLE DEL CIAMIN, AL COSPETTO DEL CATINACCIO
Regione:
Trentino alto Adige, provincia di Bolzano
Località di partenza: A22 uscita Bolzano Nord, quindi seguire per Tires e parcheggiare in localita S. Cipriano (1150m)
meta: amlga Rechter Leger (1603m)
dislivello:
450m circa
Punti di appoggio: nessuno
Difficoltà: T
Pericoli oggettivi: nessuno
Periodo consigliato: data la bassa quota, l'itinerario è percorribile da fine dicembre a inizio marzo; io l'ho fatta giovedì 25-2-10: neve dalla partenza, ma marcia
Tempo di percorrenza: 1h45 solo salita
Cartografia: Kompass
Itinerario: parcheggiata l'auto di fronte all'hotel Cyprianhoff, iniziare a risalire i prati alle sue spalle tra i fienili fino a incontrare una starda forestale da imboccare verso sinistra. Si aggira il fianco della montagna e, passata una sbarra, ci si inoltra nella valle fino a incontrare la sorgente Schwarzn Lettn (1h). Ora la valle iniza a restringersi e il tracciato si avvicina al fiume che viene passato grazie a un ponticello. Si prosegue sulla destra idrografica passando nei pressi della baita Erster leger (1449m) oltre la quale si torna sull'altra sponda giungendo alle sorgenti del Ciamin. E' ora possibile proseguire nel letto del fiume prosciugato spingendosi in un piccolo canyon e giungendo infine alla malga Rechter Leger.
Discesa per il medesimo itinerario

MANGIARE E DORMIRE: ci trasferiamo in Austria, a Hintersee. Abbiamo scelto l'Hotel Andrea, 4 stelle con centro benessere (piscina - un po' piccola, sauna e bagno turco). Camera in legno, spaziosa e luminosa. Ottima la cena e abbondante la colazione. 60€/pax la mezza pensione

II GIORNO, MONACO DI BAVIERA
Ci svegliamo con la pioggia e decidiamo di fare un giro a Monaco che ha un bel centro storico con la Ratthaus gotica, il Duomo con le sue leggende, i birrifici e un grazioso mercato all'aperto. Se poi ci si perde in un negozio di spezie e si trovano anche le erbe di provenza per le bomboniere... Be', la giornata è perfetta!

III GIORNO, SCI DA DISCESA NEL COMPRENSORIO DI BRIXENTALL
Skipass a 39€ ma ne valeva la pena! Uno dei comprensori più grandi di tutta la Germania che si collega anche a quello di Kitzbhuel. Giornata di sole, neve bellissima in alto.

IV GIORNO: SLITTINO A KALA ALM
L'idea era di pattinare sul lago, ma il caldo del giorno precedente l'aveva reso impraticabile, così con l'auto saliamo al Gasthof Schneeberg da dove ci incamminiamo lungo una strada forestale nel bosco. In poco più di un'ora, salendo lungo il sentiero estivo, copriamo i 400m di dislivello che ci separano dal grazioso rifugio di kala Alm (1370m) dove ci regaliamo una pausa golosa. E poi, giù in discesa per 4km con lo slittino!
Pomeriggio a passeggiare a Kufstein, dominato dalla fortezza e con le case colorate affacciate sull'Inn o strette intorno alla piazza del mercato, prima di metterci in auto e tronare a casa.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: sillylamb
Data di creazione: 26/01/2006
 

immagine

Le montagne sono le preghiere di Dio

 

LE MIE MONTAGNE IN LOMBARDIA (2008-2013)

Provincia di Lecco:
- Grignone per la cresta di Piancaformia (alpinismo invernale)
Giro delle Grigne
- Zucco Sileggio

Provincia di Sondrio:
Pizzo Olano (scialp)
Salmurano (scialp)
- lago del Truzzo
- Surettahorn (scialp)
Bernina (alpinismo)
- bivacco Colombo, Palon de la Mare, monte Vioz (alpinismo)
Disgrazia (alpinismo)
- Gran Zebrù (alpinismo)
- Forcellino (scialp)
- Passo Porcile (scialp)
- il bivacco Ca' Bianca (scialp)
- Da Isola a Frondaglio (ciaspole)
- il lago di Colina (MTB)
-  il Cevedale (alpinismo)

Provincia di Bergamo:
- Bronzone
- Sasna (scialp)
- Mte Misma
Traversata delle creste della Presolana (alpinismo)
- Araralta e baciamorti (ciaspole)
- Pizzo Arera

Provincia di Brescia:
- Adamello (scialp)
- Monte Carone
- Guglielmo (ciaspole)

Provincia di Varese:
- Mte Settetermini (MTB)

 

LE MIE MONTAGNE IN LOMBARDIA, 3

Provincia di Sondrio:
- Punta dgli spiriti (scialp)
Gole Cardinello e lago d'Emet
- Tambò (scialp)
- Cima pesciola (scialp)
- Meriggio (scialp)
- Alpe Bondeno (ciaspole)
- Tresero (scialp)
- Cassandra (scialp)
- Ferrè (alpinismo)
- Scalino (scialp)
- Dosdè (scialp) 

Provincia di Como:
- Bregagno (scialp)
- Cima Pianchette (ciaspole)
- Berlinghera 

Provincia di Bergamo:
- Pizzo delle Segade (ciaspole)
- anello dei Campelli
- Vodala by night (scialp)
- Pizzo del Becco 

Provincia di Lecco:
- San Primo (scialp)
- Legnone da Colico
- Resegone (ciaspole)
- Moregallo (per il canalone Belasa)
- Grignone in invernale 

Provincia di Brescia:
- Frerone (scialp)
- Monte Creino 

Provincia di Varese:
-
 Pizzoni Laveno & Mte Nudo
Piambello (MTB) 

 

LE MIE MONTAGNE IN VALLE D'AOSTA(2008-2009-2010)

LE MIE MONTAGNE IN VALLE D'AOSTA (2011 E SEGG)

- Saron (scialp)
- Oilletta (scialp)
- Col Chavacourt (scialp)
Cima di Creya
- Gran Tournalin
- Roccia nera e Gemello del Breithorn (alpinismo)
- Dome de Gouter (alpinismo)
- Mont Avic
- 2 itinerari con le ciaspole in valdigne: alpeggi Tirecorne e lago d'Arpy
- Spalla W Becca Trecare (scialp)
- Tour Ronde (alpinismo)
- Breithorn Centrale (scialp)
Roisetta (scialp)
- Bieteron (scialp)
- Zumstein (scialp)
- Cleve de Moula
- Gran Cima (scialp)
- Tsaplana
(ciaspole)
- Gran Pays (scialp)
- Croce di fana (ciaspole)
- intorno all becca di Viou
-  da Bard a Machaby
- 2 itinerari in MTB: lago Miserin e Pointe de Chaligne
-  colle Champillon (scialp)
- S. Ambrogio 2011: a piedi sulle mulattiere di Quart, scialp al colle della Croce, ciaspolata notturna all'alpe Arp Vieille
- lago di Zuckie
(ante)cima d'Entrelor (scialp)
- lago Cignana (MTB)
- Bivacco Gervasutti
- Nei valloni di Leviona e Pesson 

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE (2006-07)

PIEMONTE:
Verbano-Cusio-Ossola:
- il rifugio Maria Luisa e il Grieshorn (ciaspole)
- Massa del Turlo
- l'anello di Pogallo
- Pizzo Diei e Monte Cistella
- Corona dei Troggi (ciaspole)
- Monte Massone
- Monte Cazzola (ciaspole)
Provincia di Biella:
- Monte Bo
Provincia di Torino:
-
Colma di Mombarone
Provincia di Alessandria:
- Monti Ebro e Chiappo (ciaspole)
- Monte Tobbio

LIGURIA:
Provincia di Savona:
- L'anello del Beigua
- L'anello del Monte Sordo
- L'anello di Finale
- Da Varigotti a Noli
Provincia di Genova:
punta Martin
il sentiero del Brugneto
- sui sentieri dell'ardesia: Monte Zatta e il Monte S. Giacomo
- Monti Reixa e Argentea

TOSCANA
- nelle foreste casentinesi: le cascate dell'acqua Cheta e il Monte Falterona

ESTERO
Francia:
- il mio Verdon: l'Imbut, il Breis e il Martel
- Cret de la Neige
- Le lac Blanc
Svizzera:
- Val di Campo: il rifugio Val Viola e la forcola di Cardan (ciaspole)
- Poncione d'Alnasca
- Traversata S. Carlo - Foroglio per la bocchetta della Crosa
- Il lago di Cama
- Monte Bar (ciaspole)
- La capanna Cremorasco e il Pizzo Corgella

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE (2008-09)

Piemonte
Provincia di Torino:
-
3 itinerari con le ciaspole dal rifugio Selleries: il lago Laus, il colle del Sabbione, il monte Orsiera
- il Rocciamelone
- il sentiero delle anime
- Punta Mariasco
Verbano-Cusio-Ossola:
- Alpe Veglia e dintorni
- Monte Togano

Emilia Romagna
Provincia di Piacenza:
- Monti Bue, Maggiorasca e Nero (ciaspole)
- Monte Alfeo
Provincia di Parma:
- traversata del parco dei 100 laghi
- Monte Orsaro

Liguria:
-
Manico del Lume (GE) e giro della Palmaria (SP)

Trentino Alto Adige:
Provincia di Bolzano:
- l'Ortles (alpinismo)

Toscana:
Provincia di Massa-Carrara:
- 2 ferrate nelle Apuane: il Monte Forato e il Pizzo Uccello

Estero:
Svizzera:
- capanna Gesero e Monte Marmontana
- Chuebodenhorn
- val Vergeletto, quota 2108
- Magehorn (scialpinismo)
- Piz Grevasalvas (scialpinismo)
- Capanna Poncione di Braga (ciaspole)
- Piz cadreigh (scialpinismo)
- Monte Fumadiga
- Pizzo Claro
- l'Adula (alpinismo)
Francia:
-
Fort de la Croix de Bretagne
- Mont Buet

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 3 (2009-2010-2011)

Estero:
Svizzera:
- Poncione di Valpiana (scialp)
- Cima dell'Uomo
- Nella valle dei Cani
Piz lagrev (scialp)
- Breithorn (scialp)
Piz Scalotta (scialp)
- Piz Uccello (scialp)
- Foisc (scialp)
- Piz Rondadura (scialp)
Marocco:
-
scialp sull'Atlante: Toubkal, Ras, Timesguida, colle quota 3850m nei pressi dell'Akioud
USA (California):
- Alta Peak
- Sierra Nevada Summit Lake
- Yosemite North Rim
- Sta Cruz Island

Trentino Alto Adige:
- Rifugio Trivena e Passo delle marmotte (ciaspole)
- Alpe di Villandro (ciaspole)
- valle del Ciamin
(ciaspole)
- ciaspole e torggelen: Cornetto e da Soprabolzano a Collalbo

Piemonte:
Provincia di Torino:
- Dormillouse (scialp)
- Testa di Money (alpinismo)
- Rifugio Mautino e Monte Corbiun (ciaspole)
- scialp e ciaspole in Valle Stretta: Colle di valle Stretta, col des Muandes, lago Verde, vallone di Rochemolles
Verbano-Cusio-Ossola
- Arbola
(scialp)
- Cima Valrossa (scialp)
- Mte Capio
Provincia di Vercelli:
- Monte Bo valsesiano (scialp)

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 4

Piemonte:
Provincia di Cuneo:
- Monviso (alpinismo)
- sentiero Frassati in Val Maira
- cima delle Rossette (scialp)
- Cima genova per la cresta Sigismondi (alpinismo)
Provincia di Torino:
- rifugio Jervis e Punta barant (ciaspole)
- Cima del bosco (scialp)
- Cima delle Liste (scialp)
Punta delle vallette (scialp)
Provincia di Novara:
- Mte Fenera (MTB)
VCO:
-
Corno orientale nefelgiù (scialp)
- Monte Faiè
- cima Jazzi (alpinismo)
Provincia di Biella:
- cresta dei carisey (alpinismo)

Emilia Romagna:
Provincia di Reggio Emilia:
- Monte Cusna

Trentino Alto Adige:
- rifugio Lancia e Col santo (ciaspole)
- Tra i masi della val Sarentino

Estero:
Svizzera:
-
Mte Gambarogno
- lago di Canee
- Palù (scialp)
- Bishorn (scialp)
- Punta di Stou (scialp)
- Piz Surgonda (scialp)
- Capanna campo tencia e lago Morghirolo (ciaspole)
Austria:
- Feldalphorn (ciaspole)
Francia:
- Dom de la Neige des Ecrins (alpinismmo)

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 5

Piemonte:
Provincia di Torino:
- Punta d'Almiane (scialp)
- Cavalcurt
- Forte di Foens (MTB)
- Roc Peirous (scialp)
- colle della battaglia (scialp)
- prato in fiera (scialp)
- Monte Lion (scialp)
Provincia di Cuneo:
-
Colle Ciaslaràs (scialp)
- Piovosa (scialp)
Provincia di Vercelli:
-
colle della piana (scialp)
- colle Piccolo Altare (scialp)
VCO:
- Corbernas (scialp)
giro dei 5 passi

Trentino Alto Adige:
Provincia di Bolzano:
- anello Brugger Schupfer (ciaspole)
- Laite Va Spiz (scialp)

Estero:
Norvegia:
- scialp alle Lofoten: Fagerfjellet e Stormheimfjellet
Svizzera:
- Septimerpass (MTB)
- Nadelhorn (alpinismo)
- Stotzigen fisten (scialp)
- Tallihorn (scialp)
- Chilchalphorn (scialp)
- Pigna d'Arolla (scialp)
- Strahlorn e Allainhorn (scialp)
- Generoso
Francia:
-
refuge de Gouter
Argentina:
- Cerro des los Cristales

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 6

Estero:
Svizzera:
- Chili Bielenhorn (scialp)
- Lucendro (scialp)
- Alphubel (scialp)
Piz d'Emmat Dadaint (scialp)
- Straffelgrat (scialp)
- Einshorn (scialp)
- Weissmies (alpinismo)
- Allainhorn, cresta Est (alpinismo)
- Piz Arpiglia (scialp)
- Piz Mezdì (scialp)
- Boshorn (scialp) 

Piemonte:
Provincia di Torino:
- colle delle Lance (scialp)
- Blegier (scialp)
- Giornalet (scialp)
VCO:
- Basodino (scialp) 
- traversata Veglia-Devero
- Mater & Margineta
alpeggi sopra Cannobio
Provincia di Cuneo:
- Chersogno (scialp)
- Oronaye (alpinismo)
- Colle della Lausa & anello Collalunga (scialp)
Colle Sagneres (scialp) 

Trentino Alto Adige:
- Presanella (alpinismo)
 

Veneto:
Provincia di Belluno:
- Pavione
Mont'Alt de Framont
Provincia di Verona:
- giro delle 5 cime
Monte Sparavero

 

PICCOLE SODDISFAZIONI

Anche se quello a cui tengo di più è la parte "alpinistica", qualcuno ha notato e apprezzato le mie ricette. Questo blog pertanto è segnalato su Petitchef.com

Ricette di cucina

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963