la bradipessa

Fine anno, tempo di buoni propositi. Quest'anno sono stata pessima: ne avevi espressi 3, nn ne ho realizzato nemmeno uno. O meglio, avevo iniziato a lavorarci, poi quando le cose sembravano avviate mi sono seduta sugli allori e tutto si è bloccato. Per il 2012 ne ho solo 2:
1) curare un po' di più l'aspetto fisico; in fondo inizio ad essere adulta e, nonostante il mio rapporto con gli specchi sia praticamente inesistente, vedo anch'io la differenza di quando sto un attimo più attenta e allora nn sembro neanche un brutto anatroccolo. Niente grandi cose, basterebbero piccole attenzioni: mettere più spesso le lenti, per es, o andare dal parrucchiere un po' più frequentemente che una volta ogni 6 mesi
2) smetterla di sminuirmi, di pensare "Se lo faccio io, lo possono fare tutti" o "Guarda come tengono bene le pelli nuove!"; in altre parole curare di più anche l'autostima che ha già fatto passi da gigante ma c'è ancora da lavorarci (per es, nel secondo caso il pensiero corretto sarebbe: "Guarda come sono diventata brava!")
Ce la farò? Con questo dubbio amletico, vi auguro buon anno di cuore!

Ingredienti (per 2 persone): 300g di filetti di sogliola, 300g di patate, 1 bustina di zafferano, vino bianco, olio, sale, erbe di provenza
Preparazione: pelate le patate, tagliatele a cubetti e fatele cuocere per 10 min in acqua bollente salata in cui avrete sciolto lo zafferano. Scolatele e con un frullatore ad immersione riducetele in purè, aggiungendo un po' d'olio e qualche cucchiaio di acqua di cottura. Salate e pepate i filetti di sogliola; distribuitevi sopra le erbe di provenza e arrotolateli su se stessi fermandoli con uno stecchino. Scaldate un po' d'olio in una padella, fatevi rosolare il pesce, poi bagnate con il vino bianco e portate a cottura. Servite i rotolini su un letto di purè irrorando con il fondo di cottura.

Il 24 ero a casa tutto il giorno. La preparazione della cena nn mi avrebbe di certo tenuta impegnata tutto il giorno. Così per tenere a bada la mia iperattività mi sono impegnata a trovare qualcosa da fare. La prima idea era di andare a fare un giro in bici nel parco delle Groane, ma poi mi sono ricordata dei roller in cantina. In fondo ormai erano passati quasi 2 mesi dal mio volo e il mio sedere sta abbastanza bene da convincermi a riprovarci. Si va quindi su uno degli altri percorsi trovati in rete, lungo il Naviglio della martesana. Siamo partiti da viale Monza, a metà tra le fermate della M1 Turro e Gorla e ci siamo limitati a seguire il corso d'acqua fino a Bellinzago Lombardo, dove svoltando a sinistra e passando davanti all'Esselunga, in breve si raggiunge il capolinea della M2 Gessate con la quale siamo tornati a casa. Abbiamo percorso circa 22 km. Gli unici ostacoli che si incontrano sono alcuni tratti pavimentati in porfido (ma sempre pattinabili) e alcune salite e discese per far su e giù dai ponti. Il panorama nn è esaltante, essendo quello suburbano di Milano, abbastanza triste in questa stagione (è molto meglio in primavera, quando le ville che si affacciano sul naviglio si vestono di cascate di glicine), ma pattinare lungo il nastro di asfalto poco affollato è stato estremamente piacevole. E abbiamo anche avuto la fortuna di assistere al maestoso alzarsi in volo di un airone cinerino che per me è sempre un'emozione. Insomma, credo che tra le varie passioni nel 2012 dovrò trovare tempo anche per questa.

Per smaltire gli eccessi del natale, il 26 ci si alza presto e, insieme ad altri 7 pazzi, si va in Svizzera. Giornata perfetta. Per il tempo, la neve, la compagnia. E anche per una nuova consapevolezza: in salita per un po' ho fatto il passo io, a dimostrazione che nn sono poi così lenta. In discesa, se la smetto di pensare: "Oddio che paura, se cado mi ammazzo" ma mi concentro sulla posizione e sulla neve, riesco anche a scendere in maniera meno penosa del solito. Sono sempre inguardabile, ma nn ero l'unica e anche questa è una bella consolazione. Insomma, ci sto davvero prendendo gusto.

Regione: Svizzera, Canton Ticino

Località di partenza: A9 fino a Chiasso, poi proseguire verso il tunnel del S. Gottardo. Uscire ad Airolo e seguire le indicazioni per la Val Bedretto fino all'Acqua (1614m)

Meta: Poncione di Valpiana (2060m)

Dislivello: 1050m

Punti di appoggio: nessuno

Difficoltà: MS+

pericoli e difficoltà: percorso che necessita di neve sicura nella parte alta

Periodo consigliato: dicembre-aprile; io l'ho fatta lunedì 26-12-11: manto nevoso dalla partenza, neve molto bella

Tempo di percorrenza: 2h30 solo salita

tipo di percorso: A/R per la stessa via

Cartografia: CNS

Itinerario: parcheggiata l'auto al termine della strada, si scende al fiume che si attraversa su di un ponticello. Risalire il bosco sulla sinistra orografica della valle fino ad un pianoro che si attraversa. Si affronta un altro pendio un po' più erto al termine del quale si volge a sinistra. Proseguire per dossi fino ad un colle ove si piega di nuovo a sinistra ad affrontare il ripido pensio terminale. Poi per facile e breve cresta in vetta.
Discesa per la via di salita.

In FOTO (MIA): un momento di relax durante la salita

Il papà di S. ha un problema di deglutizione, per cui nn esce più a mangiare. Quindi quest'anno nn mi è riuscito di fare il pranzo cumulativo con tutto il parentado, ma ho dovuto dividere i festeggiamenti. Il 25 pranzo dai suoi e il 24 cena da me, visto che mia madre nn ama molto cucinare mentre a me diverte un sacco. Il problema, al di là di quello delle calorie ingurgitate, è stato che la cena della Vigilia dovrebbe essere di magro e mia sorella nn mangia il pesce. In aiuto mi è venuto ancora una volta il tema del colore. Quest'anno il mio Natale è stato verde. Come le foreste tedesche dove sono nati i primi alberi di Natale. Come il vestito di babbo Natale, prima dell'avvento della Coca Cola. Simbolo di rinascita e di speranza.

PATE' DI AVOCADO E CAPRINO
Ingredienti (per 6 persone): 150g di caprino, 150g di avocado, 1 manciata di pistacchi, aneto, prezzemolo, peperoncino, 30g di cipolla, 1 cucchiaio di succo di limone, olio
preparazione: Schiacciate l'avocado con una forchetta fino ad ottenere una crema, poi incorporatevi il caprino, le erbe aromatiche passate al mixer con la cipolla, i pistacchi tritati grossolanamente e l'olio. Lavorate il composto fino a quando nn diveneterà omogeneo, poi disponetelo in un piccolo stampo da plumcake rivestito con pellicola per alimenti e ponetelo in frigor a riposare per almeno 2h.

TORTA SALATA AI CARCIOFI
ingredienti (per 6 persone): 5 carciofi, 300g di bietole, 250g di ricotta, 1 piccola cipolla, aglio, olio, 1 rotolo di pasta sfoglia, 1 uovo, 100g di parmigiano grattugiato, sale, pepe
preparazione: in un tegame fate stufare i carciofi a spicchietti con olio e cipolla finemente tritata oer 15 minuti, aggiungendo se necessario un po' d'acqua; regolate di sale e pepe. In un altro tegame fate appassire le bietole tagliate a striscioline con olio e aglio per 10 minuti; regolate di sale e pepe. Lasciate intiepidire le verdure, poi riunitele in una terrina con i formaggi e l'uovo. Mescolate fino ad ottenere un composto ben amalgamato che verserete su metà della pasta sfoglia. Ripiegate la sfoglia su se stessa e sigillate i bordi, poi ponete in forno a 200° per 20-30min.

FRITTELLE DI SPINACI
Ingredienti (per 6 persone): 400g di spinaci, 6 uova, 125g di farina integrale, noce moscata, sale, olio, 2 vasetti di yogurt greco, 1 porro, aneto, prezzemolo
Preparazione: Passate al mixer gli spinaci con il porro e le erbe aromatiche, poi incorporatevi le uova, la farina e la noce moscata. Ungete d'olio una padella antiaderente e cuocetevi il composto a cucchiaiate girando le frittelle quando saranno ben dorate. Servitele con lo yogurt greco a parte.

LASAGNE AL PESTO
ingredienti (per 6 persone): 500ml di bechamelle, 200g di pesto, 300g di lasagne, parmigiano grattugiato, burro
Preparazione: cuocete le lasagne per pochi minuti in acqua bollente salata (fatelo anche se sono quelle che vanno direttamente in forno perchè altrimenti la preparazione risulterà troppo secca), poi scolatele e ponetele du uno strofinaccio. Mescolate la bechamelle al pesto e in una pirofile versatene un cucchiaio. Quindi iniziate ad alternare le lasagne, la bechamelle al pesto e parmigiano grattugiato. Completate con qualche fiocchetto di burro e infornate a 200° per 20 minuti. Lasciate riposare 10min prima di servire.

SORBETTO ALLA MELA VERDE
ingredienti (per 6 persone): 1kg di mele granny smith, 400g di zucchero, 1 albume, il succo di 2 limoni
preparazione: fate sciogliere lo zucchero in 400ml d'acqua, poi fate raffreddare. Pelate le mele e tagliatele a pezzi, poi frullatele con lo sciroppo e il succo di limone. Incorporatevi quindi delicatamente l'albume montato a neve e ponete in freezer per 4 ore.

E così anche quest'anno Natale è arrivato. Oggi è il mio ultimo giorno lavorativo fino al 27 e quindi oltre agli auguri vi lascio questa. C'è da dire che le barbabietole nn sono la mia verdura preferita, ma me n'era avanzata una dalla cena di Natale di una settimana fa e così mi sono ingegnata a farla fuori, scoprendo che sono abbastanza versatili in cucina e il colore che danno ai piatti è estremamente gradevole, tanto che credo che questo risotto starebbe benissimo sulla tavola delle feste. Per il resto, tanti tantissimi auguri a tutti, ai lettori fissi e a quelli occasionali e anche a chi passa di qui per caso. Che il vostro Natale sia esattamente come lo vogliate.

Ingredienti (per 2 persone): 4 pugni di riso, 1 barbabietola già cotta, 1 manciata di noci, un pezzetto di cipolla, brodo, olio, burro, pecorino grattugiato, vino bianco
Preparazione: fate imbiondire la cipolla tritata nell'olio, poi unite il riso, fate tostare e sfumate con il vino bianco. Portate a cottura aggiungendo un mestolo di brodo bollente alla volta. Dopo 8 minuti aggiungete la barbabietola tagliata a cubetti piccoli. A fuoco spento incorporate le noci grossolanamente tritate e mantecate con una noce di burro e il formaggio. Lasciate riposare 2 minuti e servite.

P.S. Sono stata blog del giorno per ben 2 giorni di seguito, con le uova ieri e con la cena svedese oggi. Sarà di buon auspicio per un 2012 pieno di successi?

Ieri sera S. era fuori a cena. Io, anche in vista del natale imminente, nn avevo voglia di organizzare qualcosa con le mie amiche. Così ieri sera mi sono preparata questo, veloce veloce ma molto gustoso, poi mi sono messa in pigiama, mi sono avvolta in una coperta e mi sono messa sul divano a leggere, coi gatti addosso. Una serata serena come lo è tutta la mia vita in questo momento.

Ingredienti (per 1 persone): 20g di pancetta, 100g di passata di pomodoro, 1 uovo, olio, peperoncino, sale
Preparazione: fate rosolare la pancetta tritata con l'olio, poi unite il peperoncino e la passata di pomodoro e fate cuocere per 5 minuti. salate, rompetevi l'uovo al centro e proseguite la cottura a recipiente coperto per altri 3 minuti.

E così si ricomincia, a passare il vene a studiare il meteo e i bollettini valanghe. E poi capita che si azzecca il meteo ma che dopo essersi fatti 2h30 di auto nn ci sia abbastanza neve per sciare, in barba al bollettino che diceva pericolo valanghe 3. E allora si gira l'auto e si torna verso il passo del S. Bernardino, inventandosi una gita facile facile sopra Splughen. Forse nn sarà memorabile, ma era perfetta per fare un po' di fiato e di gambe e per ricostruire il rapporto coi miei sci che proprio nn vogliono saperne di girare dove dico io. E poi eravamo io, S., D. e l'Uomo Sector come ai vecchi tempi e, a parte qualche momento di freddezza, è stato bello riscoprire che nonostante le mie paure e le cose che sono successe in questi mesi, certe cose forse nn cambieranno mai.

Regione: Svizzera, Grigioni

Località di partenza: A9 fino a Chiasso, poi proseguire verso il tunnel del S. Bernardino. Scendere sul versante opposto fino a Splughen (1450m)

Meta: arrivo impianti, 2280m

Dislivello: 800m

Punti di appoggio: bar all'arrivo degli impianti

Difficoltà: MS

pericoli e difficoltà: nessuno

Periodo consigliato: dicembre-marzo; io l'ho fatta domenica 18-12-11: manto nevoso dalla partenza, polverosa in alto, crostosa in basso

Tempo di percorrenza: nn ho guardato l'orologio...

tipo di percorso: itinerario ad anello

Cartografia: CNS

Itinerario: parcheggiata l'auto nel piazzale degli impianti di risalita, si inizia a seguire la strada che sale al passo Spluga (pista da sci) fino a quando, a monte delle ultime case, in corrispondenza di un tornate, si nota una stradina che si stacca sulla destra addentrandosi in un'area protetta. La si segue lungamente, aggirando il costone e addentrandosi nella valle fino a giungere in vista degli impianti di risalita. Si rimontano quindi i dolci pensii sulla sinistra, raggiungendo la stazione a monte della seggiovia.
Discesa lungo le piste da sci

in FOTO (MIA): le firme di S e dell'Uomo Sector nella neve. Prima di lasciare la mia in maniera decente devo riuscire a riconciliarmi con gli sci.

Al volo, tra una visita e l'altra, mentre studio i bollettini valanghe che nn sono molto incoraggianti. Forse domani farei meglio a stare a casa a dormire, visto il sonno che mi sento addosso. Ma so già che nn ne sono capace.

Ingredienti (per 2 persone): 150g di lenticchie, 100g di pelati, aglio, alloro, cumino, 1 costa di sedano, ginepro, olio, sale, peperoncino, 1 tazzina di farina di segale
Preparazione: mettete le lenticchie nella pentola a pressione con le spezie, i pelati e il sedano. Coprite con acqua e fate cuocere per 20 minuti dal fischio. nel frattempo fate tostare la farina in un padellino senza condimento fino a quando assumerà un colore rosato. Aprite la pentola, regolate di sale, versate a pioggia la farina e fate cuocere ancora per 10 minuti. Servite irrorando con un filo d'olio.

Mi sono sempre piaciute le feste. La città che si veste di luci, il freddo pungente che contrasta con il calduccio degli interni, le vacanze e la neve. Quest'anno però sono un po' trafelata, complice una situazione lavorativa un po' pesante per una collega assenteista. E così i regali li ho comprati quasi tutti in pausa pranzo e il Natale mi è piombato addosso un po' all'improvviso, senza che potessi godermi l'attesa. Però la cena con gli amici è un'abitudine a cui nn so rinunciare e così ieri mi sono presa il pomeriggio libero e ho costretto S. a fare altrettanto ed è stato bello passarlo insieme ad addobbare (e a sistemare) la casa. Ho così ritrovato e assaporato lo spirito natalizio. A cena era tutto buonissimo e la compagnia era ottima come sempre. Una bellissima serata.

SMORGASBROD
Tartine con salmone e caprino all'aneto: Su una fetta di pane di segale spalmate del caprino lavorato con olio e aneto tritato e completate con una fettina di salmone affumicato e una di finocchio
Tartine con gamberi al curry: Su una fetta di pane di segale spalmate della maionese al curry e disponetevi sopra 2 gamberi al vapore e qualche cubetto di barbabietola
Tartine al roastbeef: Su una fetta di pane al sesamo spalmate un po' di maionese, poi disponetevi una foglia di lattuga, una fettina di roastbeef, un pezzetto di pomodoro e un asparago al vapore
Tartine al prosciutto: su una  fetta di pancarrè spalmare del burro, poi adagiarvi una fettina di prosciutto cotto, un dadino di crescenza e qualche fogliolina di rucola.

SALMONE AL FORMAGGIO
Ingredienti (per 11 persone): 2kg di filetto di salmone, evitando la parte della coda, 11 fette di formaggio olandese, timo, aneto, succo di limone, sale, pepe
Preparazione: tagliate il salmone a filetti ottenendone 11. Salate e pepate, poi apriteli a libro e disponete all'interno il timo, l'aneto e il formaggio. Ricomponete i filetti, irrorateli con succo di limone e avvilgeteli in un foglio di alluminio. Disponeteli in una pirofila e cuocete in forno a 200° per 20 minuti. Servite accompagnando con patate al vapore.

LEBUCHEN
ingredienti: 250g di farina di segale, 250g di farina bianca, 3 uova e 1 albume, 250g di miele liquido, 100g di zucchero, cannella, polvere di chiodi di garofano, 1 cucchiaio di bicarbonato, confettini colorati, mandorle e pinoli per guarnire
Preparazione: Lavorate i tuorli con lo zucchero a bagnomaria finchè nn saranno ben montati, poi incorporatevi il miele, le 2 farine setacciate con il bicarbonato e le spezie e impastate. Lasciate riposare per una notte, poi con il mattarello stendete la pasta dello spessore di 0,5cm e ritagliate i biscotti con le apposite formine. Spennellateli con l'albume e decorateli a piacere con i confettini colorati, le mandorle e i pinoli. Infornate a 200° per 10 minuti. Serviteli freddi con...

GROGG
Ingredienti: 1l di vino rosso, 1dl di rum, 60g di mandorle, 60g di uvetta, cannella, chiodi di garofano, 100g di zucchero di canna
Preparazione: riunite tutti gli ingredienti in una pentola che metterete a scaldare a fuoco dolce fino all'ebollizione.

Ho fatto un passo avanti nel mio rapporto coi bambini. Ora se nn altro riesco a vederli nn come dei mostri urlanti, ma come i cuccioli dell'uomo, il che mi provoca un piccolo moto di tenerezza nell'intimo. Ma come i gattini (che cmq continuano a piacermi di più dei bambini, mi spiace ma nn riesco a farci niente...) sono affare di mamma gatta, così i bambini restano affare altrui. Di certo nn mio, che sono un essere asessuato e senza età. Vi basti pensare che con S. sono riuscita a barattare l'idea di un fìglio con un paio di sci. Credo che questo la dica lunga sul mio istinto materno... E forse anche sul suo.

Ingredienti (per 3 persone): 100g di orzo, 80g di sedano rapa, 1 piccola patata, 1 piccola carota, 1 piccola zucchina, 1 carciofo, qualche foglia di cavolo nero, 1 pezzetto di cipolla, 30g di pancetta affumicata, olio, sale, pepe, brodo, parmigiano grattugiato
Preparazione: nella pentola a pressione fate rosolare la cipolla affettata finemente con un po' d'olio e la pancetta tagliata a cubetti piccolissimi. Unite tutte le altre verdure tagliate a pezzetti e l'orzo e lasciate insaporire qualche istante. Coprite con il brodo già caldo, chiudete la pentola e fate cuocere 20 minuti dal fischio. Aprite la pentola, regolate di sale e completate con il parmigiano e una macinata di pepe. Servite subito.