la bradipessa

alla ricerca dei propri limiti, delle proprie potenzialità e di (un po') di autostima

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: sillylamb
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 46
Prov: MI
 

DEDICATO A S.

 

"Se saprai starmi vicino,
e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi
senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere "noi" in mezzo al mondo
e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.

Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo
e non il ricordo di come eravamo,
se sapremo darci l'un l'altro
senza sapere chi sarà il primo e chi l'ultimo
se il tuo corpo canterà con il mio perché insieme è gioia...                                          


Allora sarà amore
e non sarà stato vano aspettarsi tanto."


Neruda

 

 

 

DEDICATO AL LEO, AL KIMBA E A DIVERIA

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Dio creò il Persiano perchè l'uomo potesse accarezzare il leone.

Dovremmo essere saggi la metà dei gatti. E anche belli la metà.

I gatti sono stati messi al mondo per contraddire il dogma secondo il quale tutte le cose sarebbero state create per servire l'uomo.

 

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Messaggi di Aprile 2012

WE VENETO DI ROCCIA E ACQUA

Post n°1240 pubblicato il 30 Aprile 2012 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Sab ad arrampicare a Tessari
Quello appena passato era il mio ultimo we di 2gg per un bel po' di tempo e quindi volevo sfruttarlo appieno, anche se il meteo nn era molto incoraggiante. Così sab, in una giornata fin troppo calda, ho deciso di andare alla scoperta delle pareti di calcare che si trovano vicino ad Affi: le vedo sempre quando passo sull'autostrada del Brennero e mi avevano sempre affascinato; credo che in quella zona abbiano messo spit su ogni sasso. La scelta è caduta sulla falesia di Tessari. Il posto nn è bellissimo, si arrampica vista autostrada il cui rumore rende difficoltosa la comunicazione tra compagni di cordata, ma ha il vantaggio di avere un avvicinamento quasi nullo e di essere poco affollata (oltre a noi c'erano altre 2 cordate su tutta la palestra). Abbiamo fatto la via del Porce e la Cipriani Sitta. Le 2 vie sono abbastanza simili, con passi di IV+ e alcuni tratti di trasferimento. La via del Porce, anche se più continua, mi è piaciuta meno; l'ho trovata nn particolarmente significativa. Molto belli invece L4 e L6 della Cipriani Sitta.

Relazione qui.

Dom coi roller nel delta del Po
Trasferimento a Bovolenta dove abbiamo dormito all'agriturismo Venturato in camere silenziose e spaziose; un po' fredda la doccia; ottima la cena. Dom ci siamo spostati ancora più ad Est raggiungendo la zona del delta del Po nelle vicinanze di Chioggia. L'idea era di visitare le valli di Rosolina percorrendo 13km lungo un nastro di asfalto che si snoda nell'azzurro: azzurro del cielo che si riflette negli specchi d'acqua delle valli dove si possono avvistare numerosi uccelli tra cui anche i fenicotteri (in FOTO; MIA). Il percorso parte a circa 3km dalla strada che porta a Rosolina Mare e che si stacca dalla Romea. Si parcheggia nei pressi di una fermata dell'autobus e si prende la strada a destra (v. delle Valli). Il percorso nn presenta difficoltà di sorta, è pianeggiante e su buon asfalto: si tratta solo di seguire il nastro di asfalto tra eleganti casoni e zone paludose. Si arriva fino a incontrare la strada che porta ad Albarella e si torna indietro per il medesimo itinerario.
Attenzione: in rete avevo letto che la strada era chiusa al traffico; in realtà nn è così: anche se per fortuna poco trafficata, occorre prestare attenzione all'incontro con auto e moto.
Pomeriggio a visitare il museo dell'aria al castello di S. pelagio dove si teneva anche un raduno medievale.

 
 
 

TRA SANTUARI E CASCINE NEL BIELLESE

Post n°1239 pubblicato il 26 Aprile 2012 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Ancora un giro facile in una zona vicino casa che volevo vistare da tempo e finalmente ieri ne ho avuto l'occasione.

Lunghezza: 37km, 700m dislivello

Tipo di itinerario: itinerario su asfalto e sterrato (30%, sentiero e carrarecce), necessaria la MTB

Periodo consigliato: L'itinerario è in genere percorribile tutto l'anno, ma è l'deale nelle mezze stagioni. Io l'ho fatto mercoledì 25-4-12

Tempi di percorrenza: 3h per l'intero giro

Descrizione: Si parte da Occhieppo inferiore (422m) e ci si dirige verso Occhieppo Superiore. Si attraversa l'abitato e si prosegue indirezione Graglia. Si attraversa l'Elvo su un alto ponte e si raggiunge Muzzano. Dalla piazza della chiesa comincia la salita per il santuario di Graglia (822m) i cui ultimi 2km sono davvero duri (pendenza: 10%). Dopo il santuario, prendere una stradina asfaltata sulla sinistra con indicazioni per il percorso per MTB 8 Netro. La strada, dapprima asfaltata poi sterrata, scende con forte pendenza appunto all'abitato di Netro. Arrivati sulla provinciale, si svolta a destra e si raggiunge Castellazzo dove si prende a sinistra tra le vecchie case su acciottolato e poi su asfalto. Si svolta a sinistra in ripida discesa e al termine dell'asfalto si prende a destra a ttraversando il torrente Ingagna su di un ponte. Una ripida rampa conduce sull'altro versante dove si prende una sterrata a sinistra nel bosco. Ad un bivio ancora a sinistra, poi prestare attenzione ad un sentiero nn molto evidente che si stracca sulla sinistra e scende ripido ad una cascina. Attraversato il prato, si confluisce su un'altra sterrata che attraversa l'Ingagna su di un ponticello in cemento. Si prende a destra transitando nei pressi di una fonderia, si risale leggermente e al bivio successivo occorre tenere la destra per raggiungere il grande ponte sull'invaso dell'Ingagna. Superato il cancello, lo si attraversa e si prosegue sull'altro versante per una sterrata che costeggia il lago fino alla diga. Qui un cancello ci sbarra la via d'auscita: occorre spingere la MTB su per un sentierino che si stacca a destra e raggiunge un piazzale poco a monte. Da qui si raggiunge l'asfalto che si imbocca a destra e, in salita, si raggiunge la frazione S. Michele. Si sbuca così sulla strada che porta a Donato che occorre percorrere a sinistra raggiungendo in discesa S. Lorenzo (Borgo sulla cartina IGC). Ancora in discesa sino alla strada Mongrando Ivrea dove si prende a destra, poi alla rotonda a sinistra e alla successiva rotatoria occorre prendere la seconda uscita (la più piccola). Questa attraversa l'Elvo su di un ponte e conduce ad alcune cascine dove si svolta a sinistra nella strada ex per Borriana. Sempre dritto, in leggera salita, si raggiunge Occhieppo Villa da cui in breve al punto di partenza.

In FOTO (MIA): il contrasto tra i prati gialli di tarassaco e le montagne ancora ammantate di neve che è una delle cose che mi è piaciuta di più di questo giro.

 
 
 

PASTA DI PRIMAVERA AL PROFUMO DI BOSCO

Post n°1238 pubblicato il 24 Aprile 2012 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Ieri, h. 16.30: DRIIIN... DRIIIN... DRIIIN...
S: - Ambulatorio, buonasera.
C: - Buonasera. Sono la signora P. Volevo dirle che Lillo zoppica di nuovo.
[Lillo è un labrador di 13 anni e 40kg, con un inizio di insufficienza renale e una grave artrosi al gomito]
S: - Se nn ricordo male l'altra volta con l'arnica nn era andata male. Può riprovare con quella
C: - La che?
S: - L'arnica. Sa le fialette che aveva dato quest'inverno?
C: - Ah sì, Com'è che si chiamavano?
S: -  Era l'arnica.
C: - Come?
S:- L'arnica. Elle apostrofo arnica.
C: - Ho capito, vado subito in farmacia.

h. 17: DRIIIN... DRIIIN... DRIIIN...
S: - Ambulatorio, buonasera.
C: - Buonasera, sono ancora la signora P. Sono qui in farmacia ma il farmacista mi dice che nn ha Elle Apostrofo Arnica. Ha delle fiale che si chiamano solo Arnica. Posso prendere quelle?
Guiro che... ho perso le parole!!!

Ingredienti (per 2 persone): 180g di spaghetti, 150g di piselli sgranati, 20g di funghi secchi, 70g di prosciutto cotto affumicato in una sola fetta, 1 cipollotto, vino bianco, sale, pepe, olio
Preparazione: fate imbiondire il cipollotto affettato nell'olio, poi unitevi i funghi precedentemente ammollati e strizzati e fate cuocere per 5 minuti. Aggiungete i piselli e il prosciutto e fate insaporire per 5 minuti. Sfumate con il vino bianco e cuocete ancora per 5 minuti; regolate di sale e pepe. Nel frattempo lessate la pasta in abbondante acqua salata, scolatela e fatela saltare per 2 minuti nella padella del condimento. Servite subito.

 
 
 

WE OCCITANO DI ROCCIA E NEVE

Post n°1237 pubblicato il 23 Aprile 2012 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Sab a Rocca Sbarua, via Cinquetti
Quando nel 2008 ero andata alla presentazione del corso di alpinismo della SEM dove poi nn mi avevano preso, ero rimasta molto affascinata dal programma e tra le varie uscite ce n'era una a Rocca Sbarua. Sab ho deciso di andare a darci un'occhiata, scoprendo che nn è poi così lontano da Milano. Il luogo è suggestivo: guglie di granito spuntano dal fitto bosco che si veste di verde brillante per la primavera, mentre sullo sfondo gli fanno da corona le Alpi ancora bianche di neve. Il problema è che è una falesia e la via scelta (la Cinquetti Burdini) è una delle più facili (4c) per cui c'era un notevole affollamento. C'è da dire che i piemontesi sono più rilassati dei milanesi e quindi nn ci siamo dati fastidio più che tanto. La via è bella, varia e per nulla banale, anche se il gneiss nn è la mia roccia preferita.

Relazione qui. L'unica cosa da aggiungere è che il rifugio Melano ora si chiama Casa canada ed è aperto; gestori simpatici e disponibili. Inoltre la via è attrezzata a spit; forse la chiodatura è un po' lunga se riferita a una falesia classica ma nei punti nevralgici c'è tutto quel che serve; nuts e friends inutili.

Dom in val Germanasca, sulla cima delle Liste
Visto il meteo e la neve caduta nell'ultima settimana, decidiamo di andare alla scoperta di un'altra delle valli occitane. Questa volta tocca alla germanasca. Dormiamo a Prali Mlazat, alla pensione Miramonti. E' un 2 stelle a gestione famigliare, con camere spartane dalla pareti un po' sottili e che necessiterebbero di essere imbiancate, ma i gestori sono gentili e disponibili, si mangia bene e il prezzo è ottimo. Il problema è che quando arriviamo la neve ci sembra arroccata lassù lassù e siamo un po' preoccupati. In realtà l'indomani la raggiungiamo velocemente e i pendii superiori ci regalano davvero una bella sciata. peccato per il vento in vetta che ci dà giusto il tempo di scattare un paio di foto, ma ci rilassiamo poco sotto, a ridosso di un masso. Peccato che alle 15 siamo già all'auto, ma inq uesta stagione purtroppo nn si può fare diversamente.

Regione: Piemonte, provincia di Torino
Località di partenza: da Milano A4 fino a Torino, proseguire fino a Pinerolo, poi prendere per Sestrierre. A Perosa Argentina prendere a sinistra e risalire interamente la val Germanasca fino a Indritti (1623m)
Meta: Cima delle Liste (2737m)
Dislivello: 1100m
Punti di appoggio: nessuno
Difficoltà: MS
Pericoli: nessuno
Periodo consigliato: dicembre-marzo; io l'ho fatta domenica 22-4-12: quota neve 1750m (abbiamo dovuto spallare gli sci per 20min), in alto primaverile, sfondosa e pesante nel bosco
Tempo di percorrenza: 3h solo salita
Cartografia: IGC
Itinerario: in teoria il parcheggio nella piazzetta della frazione è riservato ai residenti, l'auto andrebbe lasciata nei pochi spazi lungo la strada. Si seguono tra le case le indicazioni per la Rocca Bianca, risalendo su mulattiera per prati. Ben presto lo si lascia a sinistra, salendo a destra verso il lago d'Envie. Si raggiunge così un pianoro a quota 1806m dove si trova una casetta. Qui si piega a destra risalendo nel rado bosco fino al suo limite superiore. Si continua nella medesima direzione per  i pendii aperti soprastanti fin verso quota 2500m. Qui si svolta a sinistra e si prosegue parallelamente alla cresta fino ad affrontare l'ultimo pendio più ripido che conduce in vetta.
Discesa per la via di salita 

In FOTO (MIA): poco sopra Indritti un croco fa capolino dalla neve: la primavera avanza prepotentemente!

 
 
 

CENA DI NN COMPLEANNO: CIOCCOLATO DALL'ANTIPASTO AL DOLCE

Post n°1236 pubblicato il 20 Aprile 2012 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

E anche quest'anno ci siamo. Quasi. Mancano 4gg per la precisione, ma nn sarei mai riuscita a festeggiarlo nel giorno giusto e, visto che nn sono superstiziosa, ho pensato di farlo ieri. 8 persone intorno a un tavolo per festeggiare il mio compleanno. Eravamo pochi, visto che l'inizio di quest'anno mi ha portato a rivedere parte delle amicizie e alcuni degli invitati nn hanno potuto esserci. Ma è stata una serata davvero piacevole. A volte invecchiare nn mi sembra poi così male, circondati dall'affetto delle persone che contano e ricoperta di attenzioni e regali.

BON BON DI GRANA AL CIOCCOLATO
ingredienti (per 8 persone): 200g di parmigiano a cubetti, 150g di cioccolato fondente
Preparazione: sciogliete il cioccolato al micronde e, aiutandovi con uno stecchino, usatelo per ricoprire i cubetti di parmigiano che porrete a raffreddare su carta da forno.

GNOCCHI AL CACAO CON FONDUTA
Ingredienti (per 8 persone): 1,5kg di patate, 3 cucchiai di cacao, 1 uovo, farina, 400g di fonduta, sale
Preparazione: lessate le patate per 20min in pentola a pressione, poi pelatele e schiacciatele con l'apposito attrezzo. Impastate con il cacao, l'uovo e farina quanto basta. Formate dei salsicciotti spessi come un dito e tagliatele a pezzetti che righetete facendoli scorrere sui rebbi della forchetta. Lessateli in abbondante acqua bollente salata, scolandoli con un mestolo forato appena vengono a galla e conditeli con la fonduta.

ROLLEE' DI TACCHINO AL CACAO
Ingredienti (per 8 persone): 1kg di tacchino in una fetta sola, 250g di salsiccia, 2 uova, 6 fette di pancarrè, latte, 3 cipolle, 50g cacao, 1,5dl panna, 1 bicchiere di vino bianco, 2 uova, peperoncino, sale, olio
Preparazione: Tritate 2 cipolle e fatele imbiondire nell'olio; ammollate il pancarrè nel latte; sbriciolate la salsiccia. In una ciootla mescolate le cipolle, il pancarrè strizzato, la salsiccia, le uova, il peperoncino, sale e mescolate il tutto. Stendete la fetta di carne, spalmatevi sopra il composto e arrotolatela su se stessa fermandola con dello spago da cucina. Fate imbiondire la cipolla rimasta con l'olio, unitevi la carne e fate rosolare, sfumate con il vino bianco e poi cuocete in forno a 180° per 1h. Tenete la carne in caldo, unite il cacao e la panna al fondo di cottura e fate addensare a fuoco dolce. Servite l'arrosto a fette con la salsa al cacao.

MOUSSE AI 4 CIOCCOLATI
ingredienti (per 8 persone): 100g di cioccolato fondente 90%, 100g cioccolato fondente 60%, 100g cioccolato al latte, 100g cioccolato bianco, 3 cucchiai di rhum, 3 cucchiai di caffè ristretto, 50g di pistacchi, 6dl di panna
Preparazione: sciogliete nel microonde i 4 cioccolati in 4 ciotoline diverse. Montate la panna e mettetene 150g con ogni tipo di cioccolato. Unite il rhum al cioccolato fondente 60%, il caffè al cioccolato al latte e i pistacchi tritati al cioccolato bianco. Dividete i 4 cioccolati in 8 bicchieri a strati nel seguente ordine: cioccolato fondente, cioccolato al rhum, cioccolato al caffè, cioccolato e pistacchi. Mettete in frigor 2h prima di servire.

 
 
 

FALAFEL

Post n°1235 pubblicato il 19 Aprile 2012 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Continua questo periodo in cui ho poco da raccontare a cui stranamente si affianca un periodo di grande creatività in cucina: sto sperimentando tantissimi piatti nuovi. Oggi vi lascio queste suggestioni mediorientali.

Ingredienti (per 2 persone): 150g di ceci secchi, 1/2 cipolla rossa, 1/2 peperone verde, 1 cucchiaino di curcuma, 1 cucchiaino di cumino e coriandolo macinati, sale, peperoncino in polvere, 30g di pane integrale, 1 uovo, pangrattao, olio per friggere
Preparazione: lessate i ceci, precedentemente ammollati, in pentola a pressione per 40 minuti; scolateli e lasciateli raffreddare. Metteteli nel mixer insieme al pane, alla cipolla, al peperone e alle spezie e frullate per 30 secondi. Con il composto ottenuto formate delle polpette leggermente schiacciate che passerete nell'uovo sbattuto e poi nel pangrattato e friggerete in olio caldo. Scolatele su carta assorbente da cucina e servitele accompagnate da un'insalata di pomodori e cetrioli.

 
 
 

STRACCETTI DI TACCHINO CON SFORMATINI DI PASTA AL PESTO

Post n°1234 pubblicato il 18 Aprile 2012 da sillylamb
 

Se devo andare a vivere in Svezia (ora che ho ripreso a lavorare a tempo pieno io ci penso di meno, ma dopo la faccenda dell'auto S sta pensando che nn fosse poi una cattiva idea), devo abituarmi anche all'alimentazione e quindi... la pasta diventa contorno!

Ingredienti (per 2 persone): 250g di fesa di tacchino a fette, 180g di pasta corta, 10 pomodorini ciliegia, 4 cucchiai di pesto, sale, pepe, olio, aglio
Preparazione: Cuocete la pasta in abbondante cqua bollente salata, scolatela, conditela con il pesto e mettetela in 2 stampini monoporzione; tenete in caldo. Fate imbiondire l'aglio nell'olio, unite il tacchino a striscioline sottili e fate rosolare per 2 minuti a fuoco vivace. Sfumate con il vino, unite i pomodorini a metà, regolate di sale e pepe e cuocete finchè questi nn si saranno ammorbiditi. Servite gli straccetti accompagnati dagli sformatini di pasta.

 
 
 

COUS COUS DI SALMONE E VERDURE

Post n°1233 pubblicato il 17 Aprile 2012 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Oggi nn ho tanta voglia di scrivere. Un po' sto lavorando davvero tantissimo (il che, visto il periodo e come era iniziato l'anno è un bene ma è stancante e alla lunga un po' pesante), un po' ieri uscendo dall'ambulatorio ho trovato l'auto con una portiera danneggiata. Probabilmente qualcuno ha fatto una retromarcia un po' troppo energica e ha pensato bene di scappare. Ovviamente l'assicurazione mi farà perdere un sacco di tempo tra denuncia (già fatta) e periti per poi nn darmi un euro. Ci sono cose peggiori ma mi girano parecchio. Per cui oggi vi lascio solo questa.

Ingredienti (per 2 persone): 1 bicchiere di couscous, 150g di salmone, 1 carota, 1 zucchina, 1 cipolla piccola, 1 costola di sedano, 1 pomodoro, olio, sale, pepe
Preparazione: mettete nell'apposito contenitore della vaporiera il couscous con il salmone e 1 bicchiere di acqua calda e fate cuocere per 10 minuti. Nel frattempo fate appassire le verdure a cubetti in un po' d'olio, regolate di sale e pepe e cuocete per 10 minuti. Unite le verdure al couscous, completate con un filo d'olio e servite.

 
 
 

DOMENICA DI PIOGGIA A TORINO (E BISCOTTI)

Post n°1232 pubblicato il 16 Aprile 2012 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

We con previsioni che nn lasciano scampo. Sab lavorativo di fuoco. Alla sera decido di rilassarmi: biscotti e bagno a lume di candela. Tanto per una volta l'indomani nn dovrò alzarmi all'alba. Peccato che alle 5.30 Diveria decide che è ora di alzarsi, ma in qualche modo riesco a tener duro fino alle 7.30 quando inizia la giornata. Nonostante il maltempo di stare a casa nn se ne parla, mi mette tristezza. Così vinco la mia antipatia per i treni e si parte alla volta di Torino dove ci aspetta CB. Torino è una città carina, che ha saputo sfruttare l'occasione delle olimpiadi rinnovandosi e proponenedosi come nuova meta turistica. Arriviamo poco prima dell'ora di pranzo che decidiamo di fare a eataly. Dopo quello che avevo letto su internet devo dire che la mia esperienza è positiva. Certo, il concetto è quello del fast food per cui nn c'è una grande atmosfera ma il cibo era buono, i prezzi ragionevoli e nn mi sono sentita eccessivamente pressata dalla folla. Si torna a porta Nuova, si fa una passeggiata sotto i portici e si va al museo del cimena: nn sono una grande cinefila (anzi, sono abbastanza ignorante in materia), ma l'ho trovato carino e particolare, spt la galleria dei manifesti. Un bicerin sotto i portici e la corsa per prendere il treno che nn mi ha nemmeno fatto salutare in maniera decente la mia amica, compagna e cicerone preziosa, per poi partire con 20min di ritardo.

Ingredienti: 150g farina bianca 00, 120g fioretto (farina di mais fine), 200g burro, 1 uovo, 1 tuorlo, 100g zucchero
Preparazione: lavorate a crema il burro con le uova e lo zuccero, poi usate il composto ottenuto per intridere le 2 farine. Mescolate accuratamente fino ad ottenere un impasto omogeneo molto morbido che metterete in una tasca da pasticcere con la bocchetta larga. Spremete la tasca sulla placca del forno rivestita con l'apposita carta formando delle S distanziate fra loro. Infornate a 180° per 20 minuti.

 
 
 

PASTA CON CATALOGNA

Post n°1231 pubblicato il 13 Aprile 2012 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

E' incredibile quanto malessere psicologico ci sia in giro. NN so se sia colpa dello stile di vita che conduciamo, sempre di corsa e ormai completamente slegato dai ritmi naturali. Sempre più spesso sento di persone che da soli nn ce la fanno e si rivolgono a psicologi e psicoterapeuti. L'ultima la mia amica A. Un buon lavoro, una ragazza carina un po' introversa, 6 mesi fa ha inizato a soffrire di cefalee tensive che l'hanno portata all'esaurimento nervoso. Ha iniziato a prendere una valanga di farmaci, tra cui anche psicofarmaci e all'inizio l'ho vista davvero bene. Era diventata più estroversa, serena. Invece col passare del tempo la vedo sempre più diversa da quella che conoscevo: è diventata egoista (lei prima altruista e disponibile), arrogante, incapace di ascoltare; a volte ho avuto l'impressione che fosse anche cattiva e invidiosa. Quando gliel'ho fatto notare, mi ha detto che sta seguendo i consigli dello psichiatra che le ha detto che prima era troppo concentrata sugli altri e che deve imparare a ascoltare sè stessa. Parole che di certo contengono un fondo di verità, ma mi chiedo se la persona vera fosse quella che conoscevo prima o quella che sta emergendo ora e che francamente nn mi piace tanto. Anche perchè se sta lavorando per vincere alcune piccole fissazioni, gliene stanno venendo altre più grandi. Mi ha anche confessato che, pur essendo spesso circondata da persone, si sente sola, anche perchè tanti degli amici storici hanno cambiato strada, come accade spesso nella vita. Quello che mi chiedo è se gli psicologi sanno quello che fanno e se questo snaturare e forzare le persone sia una cosa giusta. 

Ingredienti (per 2 persone): 180g di pasta corta, 1 cespo piccolo di catalogna, 80g di caprino, 3 filetti di acciighe sott'olio, olio, sale, pepe, aglio
Preparazione: fate imbiondire l'aglio nell'olio, poi unitevi i filetti di acciuga e fateli sciogliere. Aggiungete la catalogna, precedentemente lavata e tagliata a striscioline e ate cuocere per 10min; regolate di sale. A fuoco spento incorporate il caprino. Lessate la pasta in abbondante acqua bollente salata, scolatela e conditela con la salsa preparata. Profumate con una generosa macinata di pepe e servite.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: sillylamb
Data di creazione: 26/01/2006
 

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Le montagne sono le preghiere di Dio

 

LE MIE MONTAGNE IN LOMBARDIA (2008-2013)

Provincia di Lecco:
- Grignone per la cresta di Piancaformia (alpinismo invernale)
Giro delle Grigne
- Zucco Sileggio

Provincia di Sondrio:
Pizzo Olano (scialp)
Salmurano (scialp)
- lago del Truzzo
- Surettahorn (scialp)
Bernina (alpinismo)
- bivacco Colombo, Palon de la Mare, monte Vioz (alpinismo)
Disgrazia (alpinismo)
- Gran Zebrù (alpinismo)
- Forcellino (scialp)
- Passo Porcile (scialp)
- il bivacco Ca' Bianca (scialp)
- Da Isola a Frondaglio (ciaspole)
- il lago di Colina (MTB)
-  il Cevedale (alpinismo)

Provincia di Bergamo:
- Bronzone
- Sasna (scialp)
- Mte Misma
Traversata delle creste della Presolana (alpinismo)
- Araralta e baciamorti (ciaspole)
- Pizzo Arera

Provincia di Brescia:
- Adamello (scialp)
- Monte Carone
- Guglielmo (ciaspole)

Provincia di Varese:
- Mte Settetermini (MTB)

 

LE MIE MONTAGNE IN LOMBARDIA, 3

Provincia di Sondrio:
- Punta dgli spiriti (scialp)
Gole Cardinello e lago d'Emet
- Tambò (scialp)
- Cima pesciola (scialp)
- Meriggio (scialp)
- Alpe Bondeno (ciaspole)
- Tresero (scialp)
- Cassandra (scialp)
- Ferrè (alpinismo)
- Scalino (scialp)
- Dosdè (scialp) 

Provincia di Como:
- Bregagno (scialp)
- Cima Pianchette (ciaspole)
- Berlinghera 

Provincia di Bergamo:
- Pizzo delle Segade (ciaspole)
- anello dei Campelli
- Vodala by night (scialp)
- Pizzo del Becco 

Provincia di Lecco:
- San Primo (scialp)
- Legnone da Colico
- Resegone (ciaspole)
- Moregallo (per il canalone Belasa)
- Grignone in invernale 

Provincia di Brescia:
- Frerone (scialp)
- Monte Creino 

Provincia di Varese:
-
 Pizzoni Laveno & Mte Nudo
Piambello (MTB) 

 

LE MIE MONTAGNE IN VALLE D'AOSTA(2008-2009-2010)

LE MIE MONTAGNE IN VALLE D'AOSTA (2011 E SEGG)

- Saron (scialp)
- Oilletta (scialp)
- Col Chavacourt (scialp)
Cima di Creya
- Gran Tournalin
- Roccia nera e Gemello del Breithorn (alpinismo)
- Dome de Gouter (alpinismo)
- Mont Avic
- 2 itinerari con le ciaspole in valdigne: alpeggi Tirecorne e lago d'Arpy
- Spalla W Becca Trecare (scialp)
- Tour Ronde (alpinismo)
- Breithorn Centrale (scialp)
Roisetta (scialp)
- Bieteron (scialp)
- Zumstein (scialp)
- Cleve de Moula
- Gran Cima (scialp)
- Tsaplana
(ciaspole)
- Gran Pays (scialp)
- Croce di fana (ciaspole)
- intorno all becca di Viou
-  da Bard a Machaby
- 2 itinerari in MTB: lago Miserin e Pointe de Chaligne
-  colle Champillon (scialp)
- S. Ambrogio 2011: a piedi sulle mulattiere di Quart, scialp al colle della Croce, ciaspolata notturna all'alpe Arp Vieille
- lago di Zuckie
(ante)cima d'Entrelor (scialp)
- lago Cignana (MTB)
- Bivacco Gervasutti
- Nei valloni di Leviona e Pesson 

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE (2006-07)

PIEMONTE:
Verbano-Cusio-Ossola:
- il rifugio Maria Luisa e il Grieshorn (ciaspole)
- Massa del Turlo
- l'anello di Pogallo
- Pizzo Diei e Monte Cistella
- Corona dei Troggi (ciaspole)
- Monte Massone
- Monte Cazzola (ciaspole)
Provincia di Biella:
- Monte Bo
Provincia di Torino:
-
Colma di Mombarone
Provincia di Alessandria:
- Monti Ebro e Chiappo (ciaspole)
- Monte Tobbio

LIGURIA:
Provincia di Savona:
- L'anello del Beigua
- L'anello del Monte Sordo
- L'anello di Finale
- Da Varigotti a Noli
Provincia di Genova:
punta Martin
il sentiero del Brugneto
- sui sentieri dell'ardesia: Monte Zatta e il Monte S. Giacomo
- Monti Reixa e Argentea

TOSCANA
- nelle foreste casentinesi: le cascate dell'acqua Cheta e il Monte Falterona

ESTERO
Francia:
- il mio Verdon: l'Imbut, il Breis e il Martel
- Cret de la Neige
- Le lac Blanc
Svizzera:
- Val di Campo: il rifugio Val Viola e la forcola di Cardan (ciaspole)
- Poncione d'Alnasca
- Traversata S. Carlo - Foroglio per la bocchetta della Crosa
- Il lago di Cama
- Monte Bar (ciaspole)
- La capanna Cremorasco e il Pizzo Corgella

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE (2008-09)

Piemonte
Provincia di Torino:
-
3 itinerari con le ciaspole dal rifugio Selleries: il lago Laus, il colle del Sabbione, il monte Orsiera
- il Rocciamelone
- il sentiero delle anime
- Punta Mariasco
Verbano-Cusio-Ossola:
- Alpe Veglia e dintorni
- Monte Togano

Emilia Romagna
Provincia di Piacenza:
- Monti Bue, Maggiorasca e Nero (ciaspole)
- Monte Alfeo
Provincia di Parma:
- traversata del parco dei 100 laghi
- Monte Orsaro

Liguria:
-
Manico del Lume (GE) e giro della Palmaria (SP)

Trentino Alto Adige:
Provincia di Bolzano:
- l'Ortles (alpinismo)

Toscana:
Provincia di Massa-Carrara:
- 2 ferrate nelle Apuane: il Monte Forato e il Pizzo Uccello

Estero:
Svizzera:
- capanna Gesero e Monte Marmontana
- Chuebodenhorn
- val Vergeletto, quota 2108
- Magehorn (scialpinismo)
- Piz Grevasalvas (scialpinismo)
- Capanna Poncione di Braga (ciaspole)
- Piz cadreigh (scialpinismo)
- Monte Fumadiga
- Pizzo Claro
- l'Adula (alpinismo)
Francia:
-
Fort de la Croix de Bretagne
- Mont Buet

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 3 (2009-2010-2011)

Estero:
Svizzera:
- Poncione di Valpiana (scialp)
- Cima dell'Uomo
- Nella valle dei Cani
Piz lagrev (scialp)
- Breithorn (scialp)
Piz Scalotta (scialp)
- Piz Uccello (scialp)
- Foisc (scialp)
- Piz Rondadura (scialp)
Marocco:
-
scialp sull'Atlante: Toubkal, Ras, Timesguida, colle quota 3850m nei pressi dell'Akioud
USA (California):
- Alta Peak
- Sierra Nevada Summit Lake
- Yosemite North Rim
- Sta Cruz Island

Trentino Alto Adige:
- Rifugio Trivena e Passo delle marmotte (ciaspole)
- Alpe di Villandro (ciaspole)
- valle del Ciamin
(ciaspole)
- ciaspole e torggelen: Cornetto e da Soprabolzano a Collalbo

Piemonte:
Provincia di Torino:
- Dormillouse (scialp)
- Testa di Money (alpinismo)
- Rifugio Mautino e Monte Corbiun (ciaspole)
- scialp e ciaspole in Valle Stretta: Colle di valle Stretta, col des Muandes, lago Verde, vallone di Rochemolles
Verbano-Cusio-Ossola
- Arbola
(scialp)
- Cima Valrossa (scialp)
- Mte Capio
Provincia di Vercelli:
- Monte Bo valsesiano (scialp)

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 4

Piemonte:
Provincia di Cuneo:
- Monviso (alpinismo)
- sentiero Frassati in Val Maira
- cima delle Rossette (scialp)
- Cima genova per la cresta Sigismondi (alpinismo)
Provincia di Torino:
- rifugio Jervis e Punta barant (ciaspole)
- Cima del bosco (scialp)
- Cima delle Liste (scialp)
Punta delle vallette (scialp)
Provincia di Novara:
- Mte Fenera (MTB)
VCO:
-
Corno orientale nefelgiù (scialp)
- Monte Faiè
- cima Jazzi (alpinismo)
Provincia di Biella:
- cresta dei carisey (alpinismo)

Emilia Romagna:
Provincia di Reggio Emilia:
- Monte Cusna

Trentino Alto Adige:
- rifugio Lancia e Col santo (ciaspole)
- Tra i masi della val Sarentino

Estero:
Svizzera:
-
Mte Gambarogno
- lago di Canee
- Palù (scialp)
- Bishorn (scialp)
- Punta di Stou (scialp)
- Piz Surgonda (scialp)
- Capanna campo tencia e lago Morghirolo (ciaspole)
Austria:
- Feldalphorn (ciaspole)
Francia:
- Dom de la Neige des Ecrins (alpinismmo)

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 5

Piemonte:
Provincia di Torino:
- Punta d'Almiane (scialp)
- Cavalcurt
- Forte di Foens (MTB)
- Roc Peirous (scialp)
- colle della battaglia (scialp)
- prato in fiera (scialp)
- Monte Lion (scialp)
Provincia di Cuneo:
-
Colle Ciaslaràs (scialp)
- Piovosa (scialp)
Provincia di Vercelli:
-
colle della piana (scialp)
- colle Piccolo Altare (scialp)
VCO:
- Corbernas (scialp)
giro dei 5 passi

Trentino Alto Adige:
Provincia di Bolzano:
- anello Brugger Schupfer (ciaspole)
- Laite Va Spiz (scialp)

Estero:
Norvegia:
- scialp alle Lofoten: Fagerfjellet e Stormheimfjellet
Svizzera:
- Septimerpass (MTB)
- Nadelhorn (alpinismo)
- Stotzigen fisten (scialp)
- Tallihorn (scialp)
- Chilchalphorn (scialp)
- Pigna d'Arolla (scialp)
- Strahlorn e Allainhorn (scialp)
- Generoso
Francia:
-
refuge de Gouter
Argentina:
- Cerro des los Cristales

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 6

Estero:
Svizzera:
- Chili Bielenhorn (scialp)
- Lucendro (scialp)
- Alphubel (scialp)
Piz d'Emmat Dadaint (scialp)
- Straffelgrat (scialp)
- Einshorn (scialp)
- Weissmies (alpinismo)
- Allainhorn, cresta Est (alpinismo)
- Piz Arpiglia (scialp)
- Piz Mezdì (scialp)
- Boshorn (scialp) 

Piemonte:
Provincia di Torino:
- colle delle Lance (scialp)
- Blegier (scialp)
- Giornalet (scialp)
VCO:
- Basodino (scialp) 
- traversata Veglia-Devero
- Mater & Margineta
alpeggi sopra Cannobio
Provincia di Cuneo:
- Chersogno (scialp)
- Oronaye (alpinismo)
- Colle della Lausa & anello Collalunga (scialp)
Colle Sagneres (scialp) 

Trentino Alto Adige:
- Presanella (alpinismo)
 

Veneto:
Provincia di Belluno:
- Pavione
Mont'Alt de Framont
Provincia di Verona:
- giro delle 5 cime
Monte Sparavero

 

PICCOLE SODDISFAZIONI

Anche se quello a cui tengo di più è la parte "alpinistica", qualcuno ha notato e apprezzato le mie ricette. Questo blog pertanto è segnalato su Petitchef.com

Ricette di cucina

 
 

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