1,nessuno&centomila

Post N° 1287

Ho avuto la sensazione di averti addosso, tra la salsedine e le onde, c'era il tuo odore nascosto tra il fumo e i sorrisi, ho respirato vita

ho sentito il mento poggiato su una spalla e le mani sui fianchi, le tue mani, ci ho immaginati felici, sereni, di nuovo insieme

sudati nel far l'amore, ancora per una volta di fronte a quella finestra con le tendine legate ai lati, era lento, dolce e animale, come lo era sempre, puro e semplice

Te lo ricordi quando giocavo con le dita sulla tua pelle e lì, al centro del petto, disegnavo un lago mentre tu chiudevi gli occhi e chissà a cosa pensavi

Avrei voluto raccontarti di come le cose non vanno affatto in questo periodo e dirti che l'unica cosa positiva è averti qui accanto e invece non ci sei

"...Tu sei qui
abbandonata
come se non mi avessi mai lasciato
nè mai tradito
sarà la musica che viene e va,
sarà il profumo di questa città,
sarà l'estate che spalanca le se braccia
sui nostri corpi come fosse una minaccia..."

"..tu sei dentro di me
come l'alta marea che scompare e riappare portami via
sei il mistero profondo
la passione l'idea, sei l'immensa paura che tu non sia mio..."

"...tu per me sei sempre l'unica straordinaria normalissima, vicina irragiungibile, inafferabile incomprensibile...
il nostro non conoscersi
per poi riprendersi
è una tortura da vivere..."

E' questo cazzo di posto che mi fonde il cervello
comincio ad odiarlo questo castello