Creato da: tantahontas74 il 20/04/2007
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ci penso io ..

Post n°191 pubblicato il 18 Giugno 2008 da tantahontas74

Credo che in casa cominci a farsi sentire la stanchezza della situazione..stanchezza mia e di mio marito.Non litigavo così con Francesco da 7-8 anni credo...bhe da che ho cominciato ad entrare nell'ottica della sopravvivenza del matrimonio.
Ho cominciato a tirare fuori tutto..tutto..ma propio tutto! Gli ho rinfacciato sino alla magliettina intima che portava addosso..Siamo stanchi.Io ero abituata a fare tutto come una specie di vedova bianca, che sà di avere una presenza maschile in casa ,ma  convinta che come faccio le cose io non le fà nessuno e allora Francesco è sempre rimasto fuori dagli affari di casa.Poi ho messo piede nella sua attività ,anche qui mi sono convinta o mi ha convinto anche la gente che come facevo le cose io ...non le faceva nessuno ,così ho preso in mano tutto quanto.Il figlio,non ne parliamo ,maestre,compiti, lezioni di vita..meglio che lo faccia io .Intanto Francesco si è appollaiato in un angolo che sta fra il marito e il figlio maggiore,un ospite alle volte.Anche quando avevo dei problemi grossi da risolvere ,lui viveva in un limbo spensierato..con un filo d'ansia alle volte si affacciava ai miei umori ed io rispondevo  che sarei stata capace di risolvere i miei problemi da sola, come ho fatto da che sono nata .Non sò se abbia mai voluto interessarsi di nulla , o se gli andava bene così.
Poi arriva però il momento che reclami il marito,l'uomo di casa ,un abbraccio forte, qualcosa a cui poggiarti adesso che senti che qualcosa di stabile manca da sotto alle tue forti gambe. Ma non cè. Non cè consolazione, non cè aiuto..non cè nulla.Ma me la sono voluta io. Come dice mio padre dovevo fare la donnina delicata  dal giorno che mi sono messa la fede al dito ,ma non è stato così.L'ho travolto di parole ,poi mi pento,cosa ne può mai sapere lui di quanto è importante portare il mio cud dal commercialista se non l'ha mai fatto..quanto è importante un bonifico bancario entro la scadenza se di solito le scadenze le ricordavo io..che ne sà lui di cosa può aver bisogno una donna se ho sempre fatto l'uomo di casa.

 
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piernulla
piernulla il 19/06/08 alle 20:49 via WEB
Ciao tanthontas, cara amica "virtuale" vorrei dirti qualcosa in relazione a quello che sembra essere la tua attuale sofferenza, qualcosa che possa esserti d'aiuto...... Sono un insegnante, conosco un sacco di gente, mi passano sott'occhio tante situazioni, e spesso mi accorgo come gli adolescenti di oggi hanno alle spalle famiglie divise, genitori divorziati, famiglie dove i genitori hanno rinunciato al loro ruolo di genitori, dove i figli fanno quello che gli pare ma gli manca una presenza d'amore maschile o femminile, genitori che giocano a fare gli amici, padri che non fanno nulla e madri che fanno tutto, madri che competono con le figlie e padri che sono presenti ai figli ma non sanno che "pesci pigliare"............. A questo mondo c'è di tutto e c'è di più, ma sostanzialmente non abbiamo ancora capito che noi IN BASE A QUELLO CHE SIAMO AL MOMENTO PRESENTE, CREIAMO LA NOSTRA REALTA FUTURA............ Insomma gente, NOI SIAMO E LA REALTA CHE ABBIAMO E' QUELLA CHE CI CORRISPONDE E CHE IN QUALCHE MODO SIAMO DIVENUTI...... La nostra realta, qualunque essa sia, noi in qualche modo l'abbiamo creata, la siamo attraverso i nostri atteggiamenti interiori, siamo tutte le situazioni che viviamo nella vita....... In che senso? Nel senso che quello che una persona è e la realta che ha, sono in relazione, la nostra realta è un riflesso di quello che siamo...... Come uscire? Come cambiare la situazione? Non ho ricette, osservo quello che ho vissuto io e altri......... Penso che una persona debba osservare se stessa e le sue esperienze e vedere quello che è come atteggiamento interiore in quelle esperienze. Vedere quello che si è, e poi, se vediamo qualcosa di "buio", qualcosa che è nostra "ombra", nostro atteggiamento "negativo" che non ci porta gioia, dobbiamo avere il coraggio di cambiare il nostro atteggiamento interiore attraverso un nuovo sogno di noi stessi; propongo un sogno nuovo dove ci sia piu gioia, Armonia, Amore.......... Alla lunga la realta esterna si adegua al nostro nuovo modo di essere...... E' chiaro, in una famiglia ci sono "problemi grossi", i figli, il loro benessere, la loro armonia, etc...... Giusto, uno deve prendersi la responsabilità di quello che ha creato, e in genere la cosa "giusta" da fare salta fuori dopo aver analizzato se stessi in tutta la realta che si ha creato fino ad ora....... Se facciamo questo percorso interiore di comprensione di sè stessi e di cio che si ha fatto e se manteniamo l'intento di fare la scelta che realizza il massimo amore per noi stessi e per tutto ciò che ci circonda, in genere si arriva a capire la scelta "giusta" da fare, e se non "giusta", la migliore che riusciamo a fare per noi e per tutti........ E questo potrebbe non coincidere con i desideri di chi ci circonda, a volte non li incontra affatto....... Un caro saluto tantahontas Piernulla
 
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