tante hontas

Un caro saluto a te e agli utenti; passo di qua e faccio un commento, per il piacere della lettura e della scrittura su un tema come l'amore che penso non conosciamo semplicemente perche non conosciamo noi stessi in profondita......., perche l'amore ha a che fare con la profondita..... Donne iperattive e che vogliono dominare la scena e dominare gli uomini? Donne che ogni tanto vorrebbero sentirsi fragili e piccole per quel SENTIRE che le fa sentire un dolce sussurro tra braccia amorevoli e protettive? Uomini che si sentono insicuri di fronte a tali donne e reagiscono o "abbassando la testa" alla ricerca di altro, o con risentimento, o con la "pace" della solitudine? Bhè tutto questo secondo me, è "separazione" dall'amore, è il nostro vivere da umani in una societa in cui tutti vogliamo essere protagonisti, i numeri uno, narcisisti, ci sentiamo superiori per non sentirci inferiori, continuiamo a competere per non sentirci sminuiti, etc., stiamo vivendo un po tutti IL SIGILLO DEL POTERE...... E in pratica stiamo sperimentando e anche osservando, il nostro essere NEL PRIMO SIGILLO DELLA SESSUALITA E RIPRODUZIONE, NEL SECONDO SIGILLO DEL DOLORE E DELLA SOPPRAVVIVENZA, NEL TERZO SIGILLO DEL POTERE..... L'AMORE INCONDIZIONATO O 4 SIGILLO INIZIA DOPO, e imparare a sentirlo in questa societa iperattiva è un "impresa ardua", a meno che non lo si cerchi intenzionalmente e fortemente.... (Date voi il significato alle parola "sigillo"). Noi spesso confondiamo i nostri sentimenti; per capire i nostri sentimenti dobbiamo "sentire" e poi "osservare noi stessi" in questi sentimenti e nelle esperienze da cui scaturiscono.... Ma noi corriamo, corriamo, corriamo alla grande, osservare? troppo, ma giudicare a partire da cio che sentiamo e magari spacciarlo per "oggettivo", lo facciamo... Giudicare a partire da cio che sentiamo nella personalita e per lo piu "soggettivo", opinione personale, che nasce da cio che è nostra personalita nella sua emozione e nel pensiero che ne deriva.... Io non sono superiore ne inferiore rispetto a una donna o a un uomo, semplicemente sono, per questo non mi ritrovo nel post che scrivi, anche se a volte vivo e ho vissuto i miei risentimenti, ma sono una parte di me che voglio trasformare totalmente nella saggezza e nella sua libertà.... Nel post che scrivi si ritrovano soprattutto un certo tipo di persone che sono ben radicate nella societa iperattiva e hanno per lo piu rinunciato a osservare se stessi e al cambiamento verso un nuovo se stessi; nel rinnovare se stessi c'è fatica, a volte respiro affannoso, l'ho provato, l'ho provo tuttora, ma c'è gioia alla fine del cammino.... Sarebbe bello che un uomo e una donna si incontrassero smettendo di giudicarsi a vicenda, riconoscendosi a vicenda i propri atteggiamenti, ammettendoli e poi agire come coppia per evolversi, ognuno in se stesso, verso l'amore; aiutarsi a vicenda nell'ottenere saggezza di se stessi, a trasfromare se stessi verso l'amore, verso l'armonia dei mari, delle stelle, delle albe, dei tramonti, del vento, della natura, del vuoto tra le stelle..... Due esseri umani cosi, se si incontrano, hanno molto da realizzare nella vita come gioia, e trovano l'amore come non l'hanno mai vissuto prima..... L'amore è nella trasformazione di se stessi nello "spazio libero", l'amore è "permettere" a ognuno di essere cio che è, permettere a se stessi di essere cio che si è, e volere trasformare se stessi verso l'amore, elevare sempre piu se stessi nello spirito, nell'anima, nella mente, nel corpo che sperimenta sempre nuove emozioni di gioia che evolvono....... Certo che chi riesce a realizzare un rapporto cosi in questo mondo è proprio in gamba, io non ci sono ancora riuscito, e voi? Un saluto Piernulla